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CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 01 ott 2014 07:27
da Kalosartipos
HARTMANN-DONA' Alto Adige Pinot Bianco '12: agrumato e freschissimo.. bene i soli 12,5°.. piaciuto.
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Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 01 ott 2014 08:04
da Ziliovino
Alsace Tokay-Pinot Gris Grand Cru Zinnkoepflé 1990 – Muré. Dal colore ancora luminoso, naso di cedro, un po’ di cere e propoli, piuttosto timido e sussurrato, in bocca me lo aspettavo opulento e ricco, è invece agile e di decisa acidità, verticale. Non molto articolato, ma ad avercene di pinot grigi di più di vent’anni…

Vallée d’Aoste Cornalin 2012 – La Source. Dal profilo speziato, un tocco vegetale e fruttini, sorso facile e rotondo, piacevole vinello.

Cava Brut Nature – Parxet. Non male al naso, su toni floreali e di buon carattere, di buona bevibilità in bocca dove denota però un corpo molto esile, è quasi vuoto a centro bocca, finisce però pulito.

Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Capovolto 2009 – La Marca di San Michele. Verdicchio piuttosto verticale, fiori e decisa nota verde al naso, in bocca ha nerbo, leggera mandorla finale.

Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Riserva Salmariano 2009 – Marotti Campi. Colore già più dorato, profumi di frutta matura, pesca gialla, cere, leggero tocco di legno. Bocca con più struttura, non risulta comunque pesante.

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 01 ott 2014 19:25
da miccel
Roccapesta.
Torno a parlare di questi produttori di cui non vi è traccia sul forum. Dopo aver sentito, mesi fa, il loro Morellino 2010, ho bevuto il 2011. Si tratta di un vino del tutto anomalo, a partire dalla bottiglia, tozza, dal collo largo e ricoperta, in cima, di ceralacca rossa. Lo è anche nella sostanza: col morellino (antico e moderno) c'entra pochissimo: ha complessità, associa al frutto una componente terrosa e di foglie, in bocca è scioltissimo, morbido e privo di aggressività, suggerisce una sensazione di decadenza; finale caldo. Come già l'altra volta, rimango abbastanza spiazzato, e non so dire se mi sia veramente piaciuto, ma di sicuro va giù con grandissima facilità.
Occhio che di Morellini producono 4 diversi; in ordine (di prezzo):
MdS Ribeo
MdS
MdS Riserva
MdS Riserva Calestaia
Il primo è un morellino semplice e classico, il secondo è quello che ho appena descritto; gli ultimi due non li ho bevuti, ma dovrebbero essere di stile più simile al secondo. Il quarto in particolare è una cru da vigneto di oltre 40 anni, e a questo punto mi incuriosisce, il fatto è che costa abbastanza, per un morellino...

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 01 ott 2014 20:52
da davidef
Col beneplacito di paperofranco sto per affrontare un piattazzo di tortelli di patata al ragù in quel del Mugello...però vado di birra :mrgreen: :mrgreen:

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 01 ott 2014 22:46
da Roland
davidef ha scritto:Col beneplacito di paperofranco sto per affrontare un piattazzo di tortelli di patata al ragù in quel del Mugello...però vado di birra :mrgreen: :mrgreen:



azz...sei da scomunica...in terra di pinot ,nn si può bere la birra :mrgreen:

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 01 ott 2014 22:50
da Vinis
Bevuto stasera da un mio amico,ha alcune bottiglie vecchie di un suo zio, niente di che, roba anni settanta (dice lui), ho trovato una bottiglia di RUINART Brut Tradition con stritto in etichetta Ruinart Pere & Fils e sotto Maison fondeè en 1729 e quindi mi torna che è Ruinart ma Pere & Fils?? non l'avevo mai vista, nessuno sa qualcosa a riguardo?

Comunque il vino ha eveva un colore giallo topazio, nel versarlo nel bicchiere faceva una lieve spuma, ancora qualche residuo di bollicina, al naso era evoluto, nocciola, miele di castagno, fichi, insomma ossidato ma non morto e in bocca la carbonica e la freschezza si sentivano ancora con retrogusto di arancia candita e nocciola, mah che vi devo dire questi vini ti metteno sempre con le spalle al muro, comunque a me è piaciuto :lol:

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 02 ott 2014 08:29
da paperofranco
Roland ha scritto:
davidef ha scritto:Col beneplacito di paperofranco sto per affrontare un piattazzo di tortelli di patata al ragù in quel del Mugello...però vado di birra :mrgreen: :mrgreen:



azz...sei da scomunica...in terra di pinot ,nn si può bere la birra :mrgreen:


O Gianni, digli qualche cosa te a Davide, tortelli mugellani e birra, io gli chiuderei la frontiera........ :mrgreen:

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 02 ott 2014 14:59
da Mike76
Bevuto ieri sera il Vino Nobile di Montepulciano 2011 delle Tenute del Cerro, ex Fattoria del Cerro, prima che la acquisisse una nota compagnia assicuratrice.
Devo dire che i pregiudizi che mi ero fatto leggendo della vicenda ed anche vedendo il bruttissimo "packaging" (perché di questo si tratta) erano fondati.
Acquistato da mia moglie per caso in offerta alla Coop (ed è tutto dire), appena vedo la bruttissima etichetta non lo riconosco (vedere per credere, sul loro sito), ricordandomi le vecchie etichette (e anche le vecchie riserve).
Apprendo con tristezza dalla controetichetta che non si parla del Vino Nobile, né di Montepulciano, ma di un vino dell'italia centrale come ce ne sono altri (ed infatti fanno anche, con le stesse etichette,il Sagrantino).
In bocca il trionfo dell'anonimato: potrebbe essere un qualsiasi vitigno pseudosupertoscano fatto dalla Romagna al Lazio, ed in questo l'etichetta era stata profetica.
Che schifo...almeno fate un IGT anziché scrivere Nobile su un vino che nobile non è...

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 02 ott 2014 15:04
da vinogodi
Mike76 ha scritto:Bevuto ieri sera il Vino Nobile di Montepulciano 2011 delle Tenute del Cerro, ex Fattoria del Cerro, prima che la acquisisse una nota compagnia assicuratrice.
Devo dire che i pregiudizi che mi ero fatto leggendo della vicenda ed anche vedendo il bruttissimo "packaging" (perché di questo si tratta) erano fondati.
Acquistato da mia moglie per caso in offerta alla Coop (ed è tutto dire), appena vedo la bruttissima etichetta non lo riconosco (vedere per credere, sul loro sito), ricordandomi le vecchie etichette (e anche le vecchie riserve).
Apprendo con tristezza dalla controetichetta che non si parla del Vino Nobile, né di Montepulciano, ma di un vino dell'italia centrale come ce ne sono altri (ed infatti fanno anche, con le stesse etichette,il Sagrantino).
In bocca il trionfo dell'anonimato: potrebbe essere un qualsiasi vitigno pseudosupertoscano fatto dalla Romagna al Lazio, ed in questo l'etichetta era stata profetica.
Che schifo...almeno fate un IGT anziché scrivere Nobile su un vino che nobile non è...
... mi hai convinto... :lol:

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 02 ott 2014 15:16
da Mike76
vinogodi ha scritto:... mi hai convinto... :lol:

:mrgreen:

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 03 ott 2014 09:53
da Spectator
...Barolo 1998 Cascina F.,G. Conterno.Bevo a casaccio :lol: ,ma quando incontro un vino del genere mi rimprovero di nn seguire, approfondire e spendere qualcosa in piu' per certe tipologie e produttori. Di Conterno avevo gia' bevuto una buon c.F 96 e un ottimo Monfo 97, ma questa bottiglia e' stata,per me, veramente sbalorditiva : un..viaggio emozionale vivo, di una raffinata e signorile eleganza,a tratti struggente. Nn so dire altro.

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 03 ott 2014 09:58
da arnaldo
Ieri sera
GIACOMO FENOCCHIO - barolo Villero 2006
rubino con sfumature granato. Villero è un cru che ha dei buoni periodi di apertura come si rivela in questo 2006 di Fenocchio. profuma di viola,china,fragole macerate.chinotto,via via a sfumare e a fondersi. Bocca dai tannini levigati,molto al femminile,senza asperita',anzi,si beve con piacere con alcool e sali ben bilanciati. Da bere o aspettare.

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 03 ott 2014 15:27
da vinogodi
...stasera alla Filanda di Asola, ristorante in odore di stella Michelin, gran mangiata di pesce con tanto Champagne, Borgogna bianca e Loira bianca ... a domani per qualche nota... 8)

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 03 ott 2014 17:10
da aleman10
ARCIPRESSI 2013 FABBRICA SAN MARTINO

Blend di uve locali, costituito da Sangiovese, Canaiolo e Colorino. Cupo solo al colore, il vino è succoso,freschissimo,invitante. Un vino conviviale, trainato da una nitida florealità. i 12 gradi di alcol rendono la beva ancora più snella. Vino molto buono, 11 euro ben spesi.

FAUGERES CLOS FANTINE 2011

Alte aspettative che non sono state ripagate, a causa di una bottiglia resa quasi ingiudicabile da una volatile persistente. Migliora poco nel bicchiere, giudizio sospeso. Da riprovare

BAROLO BROVIA 2008 VILLERO

Destato prematuramente da un sonno profondo, il vino si risveglia giustamente un po scontroso.Impenetrabile, di nobile austerità, non concede nulla al naso se non piccoli accenni di rabarbaro, ma poco altro. In bocca ha una "cilindrata"molto potente, struttura,sale,acidità e alcol tutti intrecciati perfettamente tra loro. Tannino severissimo e trainante, chiude lunghissimo.

CARMIGNANO VILLA DI CAPEZZANA 2009

Blend di Sangiovese e Cabernet Sauvignon. Vino cremoso, a tratti un po piacionico, note varietali del Cabernet molto prevalenti monopolizzano lo sviluppo gustativo. Componenti integrate tra loro, vino piuttosto ricco di estratto e un po monodimensionale. Mi aspettavo di più.

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 03 ott 2014 18:01
da @ndre@
vinogodi ha scritto:...stasera alla Filanda di Asola, ristorante in odore di stella Michelin, gran mangiata di pesce con tanto Champagne, Borgogna bianca e Loira bianca ... a domani per qualche nota... 8)

chiamare no eh!!

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 03 ott 2014 19:03
da vinogodi
@ndre@ ha scritto:
vinogodi ha scritto:...stasera alla Filanda di Asola, ristorante in odore di stella Michelin, gran mangiata di pesce con tanto Champagne, Borgogna bianca e Loira bianca ... a domani per qualche nota... 8)

chiamare no eh!!
...pirlone ...porta la macchina fotografica e i bicchieri che è meglio... 8)

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 04 ott 2014 12:49
da vinogodi
vinogodi ha scritto:
@ndre@ ha scritto:
vinogodi ha scritto:...stasera alla Filanda di Asola, ristorante in odore di stella Michelin, gran mangiata di pesce con tanto Champagne, Borgogna bianca e Loira bianca ... a domani per qualche nota... 8)

chiamare no eh!!
...pirlone ...porta la macchina fotografica e i bicchieri che è meglio... 8)
...solo il line up che sto per scappare :
- Preaperitivo con Cremant "Boules Gris" PJColin :D :D :)
- Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2002 :D :D :D :)
- Champagne Blanc de Blanc Cuvée de Mélomane Herbert Beaufort :D :D :D :)
- Champagne Brut Tradition Grand Cru Egly Ouriet :D :D :D :D

CHABLIS :
- Chablis 1er Montée de Tonnerre La Chablisienne 2010 :D :D :D
- Chablis Grand Cru Valmur Droin 2011 :D :D :D :)
- Chablis Grand Cru Les Clos 2011 Duplessis :D :D :D :D

LOIRA :
- Pouilly Fumé Argiles de Silex 2011 Bouchié Chatellier :D :D :D
- Sancerre 2011 La Grande Cote Pascal Cotat :D :D :D :D
- Sancerre Les Monts Damnée 2008 Didier Dagenau :D :D :D :D :D

BORGOGNA:
- Puligny Montrachet 2011 Domain Leflaive :D :D :D :)
- Chassagne Montrachet 1er Clos de Trouffiere 2005 Niellon :D :D :D :D
- Meursault Perrieres 1er 2004 Grivault :D :D :D :D :)

FINALE : Riesling Auslese gtwertysrtsrwtccxns Karthauseroff 2012 :D :D :D :D

FUORIPROGRAMMA offerto dal produttopre stesso :
- Franciacorta Brut "030" Bovi :D :D :D

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 04 ott 2014 15:10
da diamonddave
Titinge Riserva 2008 - Az. Agr. Fontefico :D :D :D :D
Ospite in un ristorante a San Salvo Marina (CH) l'oste mi ha proposto questo montepulciano abruzzese in purezza presentandomelo come "ignorante" che, nel loro gergo a me caro, vuol dire semplicemente rustico e robusto.
Il vino a me è piaciuto molto, certo è rustico, e si sente il legno, ma si sente anche tanta tanta sostanza e qualità. Vino frutto? :D Sì, ma anche vino e basta.
Piaciuto tanto.

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 04 ott 2014 15:57
da Mike76
Marcel Deiss - Pinot Gris 2009
Aperto oggi con dei tagliolini al tartufo.
L'abbinamento l'ho completamente padellato, perché non capisco una mazza di vini alsaziani, e questo è un vino (per me) dolce.
A parte questo, è un bel vino. Poco adatto alla nostra cucina, però.
Giallo intenso nel bicchiere, note di mela golden, mandarino cinese e miele millefiori. Bocca piena, untuosa ma allo stesso tempo agile e fresca.
Vedendo sul sito internet la gamma di prodotti che ha, posso solo immaginare cosa sono i Grand Cru o i Quintessence.

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 04 ott 2014 19:13
da Ludi
Tante cose belle in visita al Sud del Rodano, sulle quali spero di scrivere presto qualcosa....intanto, sull'onda dell'emozione, due note su Chateau St. Cosme, Gigondas Hominis Fides 2011: non ho con i vini sudisti lo stesso feeling che ho con quelli del nord del Rodano, ma questo incredibile, emozionante nettare mi fa ricredere. Intenso inchiostro, si evolve continuamente al naso tra piccoli frutti rossi, china, tapenade, acciuga, garrigue, lavanda, pepe di Szechuan, sangue, mentuccia, bouquet garni....e poi non c'e' piu' bisogno di perdersi in descrittori, basta abbandonarsi al bicchiere. Nello splendido grand menu de L'Oustalet ha retto senza problemi l'agnello alle erbe, le declinazioni di formaggio di capra, il dolce e persino il caffè.

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 05 ott 2014 10:37
da Andyele
Ludi ha scritto:Tante cose belle in visita al Sud del Rodano, sulle quali spero di scrivere presto qualcosa....intanto, sull'onda dell'emozione, due note su Chateau St. Cosme, Gigondas Hominis Fides 2011: non ho con i vini sudisti lo stesso feeling che ho con quelli del nord del Rodano, ma questo incredibile, emozionante nettare mi fa ricredere. Intenso inchiostro, si evolve continuamente al naso tra piccoli frutti rossi, china, tapenade, acciuga, garrigue, lavanda, pepe di Szechuan, sangue, mentuccia, bouquet garni....e poi non c'e' piu' bisogno di perdersi in descrittori, basta abbandonarsi al bicchiere. Nello splendido grand menu de L'Oustalet ha retto senza problemi l'agnello alle erbe, le declinazioni di formaggio di capra, il dolce e persino il caffè.


Mi sbaglio o per essere un Gigondas costa un botto?

Poi dicci anche di tutto il resto mi raccomando!

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 05 ott 2014 10:44
da diamonddave
Giusto di Notri 2000 - Az. Agr. Tua Rita :D :D :D :D :D
Non mi aspettavo un vino così piacevole.
Gli anni lo rendono fascinoso, elegante, taglio bordolese davvero gustoso. Tabacco, frutta matura, toni speziati eleganti . Anche la bocca nonostante i 14 anni manteneva beva, sapidita', acidità e persistenza.
Comprato da Sydney a maggio, davvero una bella sorpresa.

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 05 ott 2014 11:31
da Spectator
..Ad Mira 2009,N. Ferri.IL..nuovo Primitivo di Nicola Ferri: impressiona gia' la bottiglia : pesante e imponente. IL vino ,nn e da meno: rosso rubino profondo,impenetrabile ; naso sontuoso di frutta rossa matura,prugna e ciliegiona in primis , poi un legno leggero e dolce ; sorso ampio, rotondo, gratificante : il vino invade il palato e poi la gola come una slavina di frutta sotto spirito,di grande persistenza. Malgrado il livello alcolico poderoso,a tratti un po' pungente, la bevuta ,dopo pochi minuti dall'apertura diventa fluida e distesa e, il..bottiglione, dall'apparenza inesauribile , finisce che quasi nn te ne accorgi :( ! Buon accompagnamento ,tra altre cosucce ,ad un piu' che discreto Parmigiano 36 mesi di Cantarelli e ad un nn meglio identificato formaggio macerato..al whisky.

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 05 ott 2014 14:32
da davidef
Andyele ha scritto:
Ludi ha scritto:Tante cose belle in visita al Sud del Rodano, sulle quali spero di scrivere presto qualcosa....intanto, sull'onda dell'emozione, due note su Chateau St. Cosme, Gigondas Hominis Fides 2011: non ho con i vini sudisti lo stesso feeling che ho con quelli del nord del Rodano, ma questo incredibile, emozionante nettare mi fa ricredere. Intenso inchiostro, si evolve continuamente al naso tra piccoli frutti rossi, china, tapenade, acciuga, garrigue, lavanda, pepe di Szechuan, sangue, mentuccia, bouquet garni....e poi non c'e' piu' bisogno di perdersi in descrittori, basta abbandonarsi al bicchiere. Nello splendido grand menu de L'Oustalet ha retto senza problemi l'agnello alle erbe, le declinazioni di formaggio di capra, il dolce e persino il caffè.


Mi sbaglio o per essere un Gigondas costa un botto?
Poi dicci anche di tutto il resto mi raccomando!




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copione :mrgreen:

Bevuto un immenso 2009 ieri sera al ristorante, grandissima bottiglia seccata in due senza alcuna difficoltà

Re: CHE BEVESSIMO AD OTTOBRE 2014

Inviato: 05 ott 2014 14:35
da mattiave
Risale a qualche giorno fa... veramente bottiglia eccezionale.
Clos de la Coulee de Serrant 1989 :D :D :D :D :D
Rispetto alle uscite post 2000, che finora erano le uniche che avevo bevuto, davvero gran vino. Nessun cenno di ossidazione, beva scioltissima e molto aperta al naso (davvero carico di tutto quello che ci può essere in un bianco) dopo meno di un'ora dall'apertura. In due ce la siamo bevuta in un amen.
Alla cieca avrei non avrei mai detto 1989....

Abbinato al Camembert e aglio al forno (ricetta di Lorreine Pascale) è stato davvero emozionante.

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