bevute di settembre 2014

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romanee'
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda romanee' » 11 set 2014 23:07

alì65 ha scritto:appena sturato Outis 04; sempre quel bel vino che amo tanto, in quelle zone e Pachino penso siano tra le mie preferite a livello nazionale
mi danno molta soddisfazione nella bevuta, un giusto compromesso tra complessità e tenuta a tavola, un vino giusto per molte preparazione
ha pure quel giusto punto di austerità anche se in questo momento è più sulla goduriosa maturità un po' più calda rispetto ad altri
le altitudini sono importanti anche se il sole mica scherza e con un suolo particolarmente scuro il calore è elevato
è un territorio incredibile, con un anatra all'arancia e un medaglione di manzo con peperoni grigliati e riduzione al vino rosso penso me lo godrò molto... :)



mi piacevano tanto i vini di biondi..anche se di solito non amo i vini siciliani...ricordo che con un mio vecchio datore di lavoro,a fine servizio,bevevamo sempre i vini in questione...e questo e' successo tante volte...non so quantificare quanti ''GURNA sia bianco che rosso E OUTIS '' ci siamo bevuti......con estrema soddisfazione...ma poi ad un certo punto il titolare non li ha piu' ordinati perche' mi diceva che erano aumentati tantissimo di prezzo,e il vino non era piu' buono come un tempo....io non li ho piu' seguiti....
attendo news...
grazie :wink:
SPEDISCO SOLITAMENTE DOPO 1 O 2 GIORNI DAL PAGAMENTO...MA A MOLTI HO SPEDITO E SPEDIRO' ANCOR PRIMA.. :D :wink:
danyraffy
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda danyraffy » 12 set 2014 11:56

romanee' ha scritto:
alì65 ha scritto:appena sturato Outis 04; sempre quel bel vino che amo tanto, in quelle zone e Pachino penso siano tra le mie preferite a livello nazionale
mi danno molta soddisfazione nella bevuta, un giusto compromesso tra complessità e tenuta a tavola, un vino giusto per molte preparazione
ha pure quel giusto punto di austerità anche se in questo momento è più sulla goduriosa maturità un po' più calda rispetto ad altri
le altitudini sono importanti anche se il sole mica scherza e con un suolo particolarmente scuro il calore è elevato
è un territorio incredibile, con un anatra all'arancia e un medaglione di manzo con peperoni grigliati e riduzione al vino rosso penso me lo godrò molto... :)



mi piacevano tanto i vini di biondi..anche se di solito non amo i vini siciliani...ricordo che con un mio vecchio datore di lavoro,a fine servizio,bevevamo sempre i vini in questione...e questo e' successo tante volte...non so quantificare quanti ''GURNA sia bianco che rosso E OUTIS '' ci siamo bevuti......con estrema soddisfazione...ma poi ad un certo punto il titolare non li ha piu' ordinati perche' mi diceva che erano aumentati tantissimo di prezzo,e il vino non era piu' buono come un tempo....io non li ho piu' seguiti....
attendo news...
grazie :wink:

anche a me piacciono molto, "dolci" ma con la giusta acidità a invogliare la beve... mai assaggiato il monte ilice, qualcuno sa dire qlcsa a riguardo??

daniele
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda barone79 » 12 set 2014 12:56

paperofranco ha scritto:
arnaldo ha scritto:Senti Franco...nel confronto Forey/Chianti....secondo te ha influito molto l'annata scarsa in Borgogna......o è il produttore....dal quale è inutile pretendere chissa'checosa??? Domando perchè Forey ha una gamma di prezzi molto interessante/bassa.....ma non ho mai avuto il piacere di testarlo.-.....


Consideriamo le circostanze attenuanti. Erano i primi due vini che si mettevano in tavola dopo la bollicina e avevamo tutti molta sete, quindi sono stati bevuti piuttosto velocemente(soprattutto il primo bicchiere), fra una fetta di salame e una di carne secca. Ammetto anche di aver servito il primo giro del Borgogna ad una temperatura forse un po' alta, perché l'altra sera faceva veramente caldo. D'altro canto invece, il chianti era da subito molto espressivo e godibile, ed ha avuto la capacità di crescere nel bicchiere.
Detto questo, era la seconda bottiglia(stesso vino) che bevevo, e neanche la prima volta mi aveva fatto cappottare. Capiamoci, il vino non è male, ma mi aspettavo qualcosa di più, considerato che le uve provengono da una vigna attigua a La Tache, e credo che Forey sia l'unico a vinificarlo come 1er cru(ma non dovrebbe essere l'unico proprietario).
L'annata è tipicamente "fredda", e si sente bene; lo stile, secondo me, è sul "moderno", se così possiamo dire, inteso come colore scuretto, una certa estrazione e una certa incisività del legno.
Quindi, in definitiva, considerata anche la fascia di prezzo interessante, come hai detto giustamente, se fossi in te lo proverei.


Les Gaudichots di Forey prezzo interessante? nelle ultime annate l'unica volta trovato sotto 100 euro c'era in abbinamento un bancale di roba! :D
ho assaggiato un vosne village 2009 ad inizio anno e come dice franco è molto moderno per estrazione e per legno e ancora molto carico e pesante,per gusto mio non mi ha fatto impazzire....
essendo ancora molto giovane magari bisogna avere solo pazienza,cosa che io non ho avuto! :D
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda alì65 » 12 set 2014 13:19

romanee' ha scritto:
alì65 ha scritto:appena sturato Outis 04; sempre quel bel vino che amo tanto, in quelle zone e Pachino penso siano tra le mie preferite a livello nazionale
mi danno molta soddisfazione nella bevuta, un giusto compromesso tra complessità e tenuta a tavola, un vino giusto per molte preparazione
ha pure quel giusto punto di austerità anche se in questo momento è più sulla goduriosa maturità un po' più calda rispetto ad altri
le altitudini sono importanti anche se il sole mica scherza e con un suolo particolarmente scuro il calore è elevato
è un territorio incredibile, con un anatra all'arancia e un medaglione di manzo con peperoni grigliati e riduzione al vino rosso penso me lo godrò molto... :)



mi piacevano tanto i vini di biondi..anche se di solito non amo i vini siciliani...ricordo che con un mio vecchio datore di lavoro,a fine servizio,bevevamo sempre i vini in questione...e questo e' successo tante volte...non so quantificare quanti ''GURNA sia bianco che rosso E OUTIS '' ci siamo bevuti......con estrema soddisfazione...ma poi ad un certo punto il titolare non li ha piu' ordinati perche' mi diceva che erano aumentati tantissimo di prezzo,e il vino non era piu' buono come un tempo....io non li ho piu' seguiti....
attendo news...
grazie :wink:


non so a quali annate si riferiva il tuo excapo, io lo seguo dalla 02 e non so se ci siano annate prima, so che è stata ristrutturata dal 99/2000 visto che aveva vigneti di tutto rispetto e si sente
sono fermo all'annata 2007, oltre non ho acquistato nulla ma sono curioso di assaggiare anche le ultime annate
per ora l'annata meno convincente per me è stata la 05, forse troppo calda per quelle zone, un pochino pesante e meno sciolta; la migliore ritengo sia ancora la 02 ma ho buone speranze per la 07, mi sembra abbia la struttura giusta per essere un grande vino fra qualche anno
trovami bt a prezzi stracciati che le compro tutte... :wink:
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
alì65
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda alì65 » 12 set 2014 13:24

danyraffy ha scritto:
romanee' ha scritto:
alì65 ha scritto:appena sturato Outis 04; sempre quel bel vino che amo tanto, in quelle zone e Pachino penso siano tra le mie preferite a livello nazionale
mi danno molta soddisfazione nella bevuta, un giusto compromesso tra complessità e tenuta a tavola, un vino giusto per molte preparazione
ha pure quel giusto punto di austerità anche se in questo momento è più sulla goduriosa maturità un po' più calda rispetto ad altri
le altitudini sono importanti anche se il sole mica scherza e con un suolo particolarmente scuro il calore è elevato
è un territorio incredibile, con un anatra all'arancia e un medaglione di manzo con peperoni grigliati e riduzione al vino rosso penso me lo godrò molto... :)



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attendo news...
grazie :wink:

anche a me piacciono molto, "dolci" ma con la giusta acidità a invogliare la beve... mai assaggiato il monte ilice, qualcuno sa dire qlcsa a riguardo??

daniele


M.I. lo bevvi una volta sola per curiosità perché una bt offerta da un amico era tappata ma le promesse c'erano tutte
è un vino importante e non quello che vorrei io da quella zona; preferisco sia più "capibile" e versatile, invogli la bevuta proprio per le sue doti di vino non complicato ma non per questo senza nerbo, anzi...
M.I. l'ho trovato troppo pesante, abbastanza statico e troppa concentrazione che impone un alcol vistoso
sicuramente sarà molto meglio con il passare degli anni ma altri della zona invece di scaricarsi di dosso il peso implosero
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
miccel
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda miccel » 12 set 2014 15:43

Sono rimasto un po’ indietro con settembre, intanto posto questa bevuta.

DEREY FRERES – MARSANNAY 2011 (bianco)
Vino di piacevole acidità e agilità, sulle prime appare un po’ vuoto, ma acquista un’insospettabile consistenza in abbinamento col cibo (strisce di maiale secco, formaggetti freschi con aglio, noci, erba cipollina).

FONTAINE-GAGNARD – CHASSAGNE MONTRACHET 1er cru LES VERGERS 2004
Parto pessimista per via dell’annata, sulla quale ho avuto in passato qualche mezza delusione (su rossi della cote de nuits, per la verità).
Invece il vino ha sostanza ed è vivo, fin dal colore giallo intenso e pieno. Al naso non esagera, rimandando soprattutto a frutta secca che poi ritorna molto elegantemente in un finale intenso che sa di noci e mandorle. Nel frattempo, in bocca, emerge la mineralità e pian piano delicate note di frutto come mandarino, ananas, cedro, con un gioco dolce-aspro-amaro proprio buono.
Uno stile che contempera finezza e potenza, e regge quasi con indifferenza il pollone ruspante cucinato bene, ma con mano un po’ pesante, dal mio amico (abbondante burro, pancetta e non so che altro).

MOUTON ROTHSCHILD 1979 (375 cl)
Tristemente andato. In parte ossidato, è vuoto e non bevibile. Della pregressa nobiltà rimane un aroma incredibilmente intenso e netto di tabacco e caffè. Mai sentito nulla di simile.
Nota a margine: mi domando per quale tipo di clientela e circostanza vengano (o venissero) prodotte le mezzine di Mouton Rothschild. Mi riesce difficile immaginarne l’uso.

JOSEPH DROUHIN – RULLY 2003 (rosso)
E’ un ripiego, perché ci accorgiamo di essere abbastanza su e non rischiamo una bottiglia importante.
Vino decisamente rustico, dal colore rosso scuro, il naso tagliato dalle spezie, una certa massa, terroso, il frutto tipico ma molto maturo e dolce. Non è male per i meno di 15 euro che costa in Francia, ma è un vino che non ha molto senso bere se non per spuntare la casellina “rully rosso”.
Mi sembrerebbe avere una buona vocazione ad accompagnare il cibo, e potrebbe tornare in caso di pasto in zona, con i ricarichi folli che in genere praticano le trattorie e i ristoranti francesi sul vino.
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda delta » 12 set 2014 15:50

Brunello Col d'Orcia 2004
Onestamente me lo ricordavo diverso :?
Un po' troppo legno e nonostante i 30min di decanter ancora troppo alcol al naso

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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda Kalosartipos » 12 set 2014 15:58

miccel ha scritto:
FONTAINE-GAGNARD – CHASSAGNE MONTRACHET 1er cru LES VERGERS 2004
Parto pessimista per via dell’annata, sulla quale ho avuto in passato qualche mezza delusione (su rossi della cote de nuits, per la verità).

I 2004 bianchi sono, per me, buoni..
"La vita è breve e bisogna che uno se la beva tutta".
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda miccel » 12 set 2014 19:05

Kalosartipos ha scritto:
miccel ha scritto:
FONTAINE-GAGNARD – CHASSAGNE MONTRACHET 1er cru LES VERGERS 2004
Parto pessimista per via dell’annata, sulla quale ho avuto in passato qualche mezza delusione (su rossi della cote de nuits, per la verità).

I 2004 bianchi sono, per me, buoni..

Beh, io non ho una pratica sufficiente per dire la mia. Per quanto riguarda questo vino, hai di sicuro ragione tu.
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda Stefano-zaccarini » 13 set 2014 08:46

verdicchio capovolto 2010 la marca di San Michele

altra prova che per trovare un verdicchio 2010 buono non bisogna faticare troppo :wink: ... oro tenue nel bicchiere con una brillantezza estremamente viva....susina, fiori gialli, mandorla bianca, lieve sensazione di anice...bocca in perfetto equilibrio e di perfetto accompagnamento con una razza pomodorini e rucola...vino tutto sommato da bere ..... se è buono perchè aspettare :wink:

ieri sera invece
barbaresco bric mentina 2006 la Cà Nova
granato vivo, naso giocato su chiaro-scuri con viola in primis, ciliegia e secondariamente prugna, cardamomo e liquerizia...bocca estremamente viva, fresca ma tutt'altro che ossuta, tannino vivo e una sensaione generale di lieve rusticità che lega il quadro aromatico e la bocca, senza perdere però in definizione e pulizia...15 eurozzi spesi bene :wink:
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda Andyele » 13 set 2014 09:14

Stefano-zaccarini ha scritto:verdicchio capovolto 2010 la marca di San Michele

altra prova che per trovare un verdicchio 2010 buono non bisogna faticare troppo :wink: ... oro tenue nel bicchiere con una brillantezza estremamente viva....susina, fiori gialli, mandorla bianca, lieve sensazione di anice...bocca in perfetto equilibrio e di perfetto accompagnamento con una razza pomodorini e rucola...vino tutto sommato da bere ..... se è buono perchè aspettare :wink:
:


Alcool?
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda Ludi » 13 set 2014 09:22

miccel ha scritto:
FONTAINE-GAGNARD – CHASSAGNE MONTRACHET 1er cru LES VERGERS 2004
Parto pessimista per via dell’annata, sulla quale ho avuto in passato qualche mezza delusione (su rossi della cote de nuits, per la verità).


la 2004 in Borgogna sui bianchi mi è sempre piaciuta. A mio parere è da bere ora, ma son vini che hanno molto da dire. Il disastro (quasi) totale è stato per i rossi della Cote de Beaune....
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda Ludi » 13 set 2014 09:23

Kalosartipos ha scritto:I 2004 bianchi sono, per me, buoni..


mi sa che ti devo 7 euro....
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda Kalosartipos » 13 set 2014 09:44

Ludi ha scritto:
Kalosartipos ha scritto:I 2004 bianchi sono, per me, buoni..


mi sa che ti devo 7 euro....

Mi va bene un calice di Salon '88.. :mrgreen:
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda Ziliovino » 13 set 2014 16:27

South Australia Shiraz kalimna bin 28 1995 – Penfolds. Non ci avevo scommesso molto sulla tenuta di questa bottiglia, e invece: colore ancora vivacissimo, intenso, parte su pelliccia e decisa frutta matura, pepe nero. In bocca non è elegantissimo ma di deciso sapore, abbastanza pieno, tannino risolto. Piacevole sorpresa…

Fleurie 2009 – Terres Dorées. Abbisogna di notevole aerazione per eliminare la pesante riduzione/puzzetta, che però alla fine se ne va, tanto floreale e fruttato fragrante, in bocca a dispetto della tipologia anche le parti dure si fanno sentire con acidità e tannino.

Lanzarote Malvasia semidulce 2013 – El Grifo. Souvenir vacanziero, ha aromaticità attenuata, frutta gialla matura e una leggera nota mentolata, bocca semplice ma di buon equilibrio tra freschezza e leggera dolcezza, decisamente salato. I vigneti di Lanzarote sono bellissimi da vedere, ogni vite è piantata sul fondo di una buca, protetta dal vento da un piccolo muretto a secco, il terreno è tutto pietra lavica, la forte siccità limita notevolmente la crescita delle piante. I vigneti disegnano curiosi paesaggi:

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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda balzac » 14 set 2014 08:24

Karana 2013 Colli del Limbara, Cantina Gallura
nebbiolo in salsa sarda... bel rosso rubino scarico... esordio olfattivo che desta più di una perplessità, tendenzialmente dominato da note vanigliate... approccio al palato caratterizzato da estrema rarefazione, al limite dell'impalpabile che smentisce i sinistri presagi iniziali... non esente da una certa eleganza, si lascia apprezzare anche a temperatura quasi da frigo... tannino lieve e profilo aromatico compresso con qualche rimando vegetale... parzialmente incompiuto...
La tradizione è la custodia del fuoco, non l'adorazione della cenere.
Gustav Mahler
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda Smarco » 14 set 2014 11:42

Rosso Piceno villa Bucci: appena aperto puzzettava un po' di legno e in bocca non era il massimo, il giorno dopo invece si è un po' pulito ed è diventato più piacevole forse col tempo potrebbe migliorare ma non lo so

Ca del bosco Annamaria clementi 2005: buono, al naso i classici odori dalla crema alle note floreali in bocca è piacevole con una bella acidità, per i miei gusti una bolla un po' troppo aggressiva che comunque non disturba
Acquisto: solo da persone con feed o conosciute
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda Stefano-zaccarini » 15 set 2014 09:27

Andyele ha scritto:
Stefano-zaccarini ha scritto:verdicchio capovolto 2010 la marca di San Michele

altra prova che per trovare un verdicchio 2010 buono non bisogna faticare troppo :wink: ... oro tenue nel bicchiere con una brillantezza estremamente viva....susina, fiori gialli, mandorla bianca, lieve sensazione di anice...bocca in perfetto equilibrio e di perfetto accompagnamento con una razza pomodorini e rucola...vino tutto sommato da bere ..... se è buono perchè aspettare :wink:
:


Alcool?

scusa del ritardo ..... a mio parere alcool ben gestito
onestamente pur avendo bevuto solo 6-7 verdicchi in tutto a dire il vero nella 2010 non ho mai notato un alcool esasperato :roll:

ieri sera invece
chianti classico riserva 2009 il campitello - Monteraponi

seconda bottiglia aperta e stessa magnifica apertura olfattiva tra la freschezza del frutto chiaro e la florealità "primaverile" con una lieve speziatura ad impreziosire...in bocca invece mi sono ritrovato un vino leggermente diverso rispetto a quella aperta precedentemente. In contrapposizione con la quasi eccessiva magrezza del primo assaggio, di un annetto e mezzo fa, questa l'ho trovata molto più armonica, "godereccia", rilassata tanto da temere che quando quel cesto di frutta fresca immerso tra i fiori di Radda avrà trovato una sua terziarizzazione, mancherà tensione gustativa e nerbo....considerazioni a parte :mrgreen: , buona prova anche se onestamente da una riserva mi apsetto un sorso più energico
Steve
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda Ludi » 15 set 2014 09:48

Contini, Karmis 2009: gran rapporto q/p, spicca per mineralità affilata e salmastra, che compensa ampiamente la non enorme freschezza. Ha ancora un paio d'anni di vita davanti.
Fayolle, Crozes Hermitage rouge Clos les Cornirets 2009: anche qui, vino godurioso nella sua fascia di prezzo. Senza strafare, ha tutto a posto, dalla note di oliva sino alla mora ed alla garrigue.
Coulée de Serrant 2003: la migliore versione assaggiata negli ultimi anni. Ossidazione zero, puzzette strane zero, mela cotogna, iodio, camomilla, kumquat acerbo, zenzero e persino menta glaciale a caratterizzare il naso e ad introdurre ad un sorso ampio, avvolgente, irresistibile. Oltre un minuto di PAI.
Tollot Beaut, Savigny Champ Chevrey 2006: di assoluta tipicità, sinanche nelle note di stallatico che si percepiscono, specie all'inizio. Maturo ed austero, è tuttavia godibile e - absit iniuria verbis - beverino.
Zind Humbrecht, Pinot Gris Clos Jebsal VT 2004: che dire? Ho scoperto i PG alsaziani un annetto fa', e difficilmente riesco a staccarmene. Mi fa impazzire quella nota - che ho riscontrato sia nelle versioni secche che in quelle dolci - di biscotto digestive, in questo caso accompagnata da zenzero, pepe di Szechuan, macedonia di agrumi. Fantastico.
Chateau Smith Haut Lafite Blanc 2006: lo confesso: alla cieca avrei pensato alla Borgogna (se non addirittura a Chablis!), ma nell'errore sarei forse stato in buona compagnia. Le tracce di legnosità che si avvertivano ancora un paio d'anni fa' sono assorbite, e sostituite da nocciole tostate, cedro, tiglio, albicocca, pepe bianco, mentre in bocca spicca per freschezza e non indulge minimamente a note grasse.
Chateau Beau Sejour Becot 2000: per quanto ami molto più i vini del Medoc rispetto a quelli del Libournais, bisogna dire che quando si trova un St. Emilion di ottimo produttore in grande annata si gode, e parecchio. La terziarizzazione sta portando questo vino sul suo plateau degustativo, dove rimarrà almeno altri cinque-sei anni. Tabacco, goudron, grafite, rosa appassita....con un filetto in crosta ha dato veramente il meglio.
Barattieri, Vin Santo d'Albarola 2001: vino che non esito a definire commovente, dolcezza importante quasi da PX ma mai stucchevole, e note in bilico tra fiori, frutta e gentile ossidazione. Da bere da solo.
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda egio » 15 set 2014 11:29

Pranzo della domenica:

Villa Crespia - Cisiolo 2003: Quarta bottiglia in poche settimane e quarta goduria. Il Pinot Nero d'antan... Bravo Chicco! :wink:
Monteraponi - Baron'Ugo 2006: Bottiglia che è piaciuta molto a tutti i presenti, e pure io ne ho goduto, ma che trovo in questo momento un pelo disarmonica, come scomposta tra la componente fruttata subito avvertibile e che anche in bocca apre l'assaggio, e lo stile austero e un poco cupo che chiude il sorso. Gran bel vino comunque, ma forse attualmente il Campitello è più nelle mie corde.
Il Falchetto - Tenuta del Fant 2013: Questo Moscato d'Asti che non ero ancora riuscito a sentire, balza di colpo ai primi posti della mia personale classifica della tipologia... Davvero buonissimo.
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda il chiaro » 15 set 2014 12:47

egio ha scritto:Pranzo della domenica:

Villa Crespia - Cisiolo 2003: Quarta bottiglia in poche settimane e quarta goduria. Il Pinot Nero d'antan... Bravo Chicco! :wink:
Monteraponi - Baron'Ugo 2006: Bottiglia che è piaciuta molto a tutti i presenti, e pure io ne ho goduto, ma che trovo in questo momento un pelo disarmonica, come scomposta tra la componente fruttata subito avvertibile e che anche in bocca apre l'assaggio, e lo stile austero e un poco cupo che chiude il sorso. Gran bel vino comunque, ma forse attualmente il Campitello è più nelle mie corde.
Il Falchetto - Tenuta del Fant 2013: Questo Moscato d'Asti che non ero ancora riuscito a sentire, balza di colpo ai primi posti della mia personale classifica della tipologia... Davvero buonissimo.


Il Falchetto è quello in quella bottiglia conica alta e stretta? Se è quello ti stra quoto, insieme a cà d'gal e cascina fonda forma il podio del moscato d'asti
let me put my love into you babe
let me put my love on the line

let me put my love into you babe
let me cut your cake with my knife

Brian Johnson
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda Spectator » 15 set 2014 13:00

..L'anne 2013,Les clos Perdus.Giallo oro diluido ; naso efebico di miele,camomilla,delicati fiori di campo,anice , limone femminella ; bocca piacevole,fresca,garbata,golosamente secca,si lascia bere bene con grazia.Buona persistenza e ritorno in bocca, di quel che si e' sentito al naso. L'avro' gradito cosi tanto,perche'..regalatomi da Roland :lol: :mrgreen: ?
egio
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda egio » 15 set 2014 15:53

il chiaro ha scritto:
egio ha scritto:Pranzo della domenica:

Villa Crespia - Cisiolo 2003: Quarta bottiglia in poche settimane e quarta goduria. Il Pinot Nero d'antan... Bravo Chicco! :wink:
Monteraponi - Baron'Ugo 2006: Bottiglia che è piaciuta molto a tutti i presenti, e pure io ne ho goduto, ma che trovo in questo momento un pelo disarmonica, come scomposta tra la componente fruttata subito avvertibile e che anche in bocca apre l'assaggio, e lo stile austero e un poco cupo che chiude il sorso. Gran bel vino comunque, ma forse attualmente il Campitello è più nelle mie corde.
Il Falchetto - Tenuta del Fant 2013: Questo Moscato d'Asti che non ero ancora riuscito a sentire, balza di colpo ai primi posti della mia personale classifica della tipologia... Davvero buonissimo.


Il Falchetto è quello in quella bottiglia conica alta e stretta? Se è quello ti stra quoto, insieme a cà d'gal e cascina fonda forma il podio del moscato d'asti


Sì, proprio quello. Mamma mia quanto è buono!

E per quanto riguarda Baron'Ugo, devo dire che risentito oggi il poco rimasto, era abbastanza migliorato rispetto a quanto scritto. Forse andava aperto ancora prima rispetto alle sole due ore che gli ho dato.
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zampaflex
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda zampaflex » 15 set 2014 16:54

Mi porto avanti per la prossima barberata.

Giuseppe Mascarello - Barbera Codana 2006 :D :D :D :?:

Vino boh. Nel senso che appena stappato aveva un naso splendido di cui si poteva immaginare una evoluzione di fantasmagorica complessità, salvo poi verificare che l'evoluzione non ci sarebbe stata.
Aromaticamente ha poco nettamente in vista, il resto è sottilmente diffuso in un sottofondo poco separabile ma di intuibile finezza; prevalgono il durone, la mandorla, un sottile fumé.
E' maggiormente comprensibile dal lato tattile, dove si legge chiaramente una struttura di classe superiore per la tipologia, che gestisce bene la notoria ruvidità del vitigno.

Mi dichiaro sconfitto :mrgreen: e la gusterò al valore facciale.
Non progredi est regredi
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Re: bevute di settembre 2014

Messaggioda diamonddave » 15 set 2014 17:16

Champagne Brut Vollereaux - Domaine de Corrigot
Le Bahans 1994 - Chateau Haut Brion
Chianti Classico Castello di Fonterutoli 2004 - Mazzei
Chianti Rufina Riserva 2009 - Fattoria Il Lago

Dunque, ospite un amico a casa abbiamo stagnolato un po' di cose e ci siamo divertiti a sparare le solite cazzate.
Ora ...
Vada lo Champagne, che aveva le bollicine quindi era facile :D :D
Vada il Bahans che era Bordolese e si capiva ...
Vada pure il Chianti Rufina de Il Lago che era buono bevendolo, buonerrimo in rapporto al prezzo (bravo Roland) ma ma ma ... il Castello di Fonterutoli ... Chianti Classico?!?!?!?!?!?!!!!!???? :shock: :shock: :lol: :lol:
Io ho detto taglio bordolese con Cabernet Sauvignon e Merlot mentre l'amico che l'aveva portato rideva.
Ma il disciplinare del Chianti Classico consente tutto sto casotto?!?
... per intenderci: la differenza fra me ed un sommelier è la stessa che passa fra un porno attore ed un ginecologo. © diamonddave 8)

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