Aglianico e dintorni - il thread relativistico

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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda Nebbiolino » 01 gen 2009 12:47

birrachiara ha scritto: Torna fra noi ed apprezzerai di nuovo gli aglianici......non ti ricordi più e pensi che siamo usciti dalla penisola....


Come si usa dire nell'alta società... me sò de Berghem... ma gli aglianici li apprezzo lo stesso, fin da quando li conosco (sebbene come detto, ahimè, li conosca molto meno di quanto vorrei). E' grave? :D :P
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birrachiara
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda birrachiara » 01 gen 2009 13:01

Nebbiolino ha scritto:
birrachiara ha scritto: Torna fra noi ed apprezzerai di nuovo gli aglianici......non ti ricordi più e pensi che siamo usciti dalla penisola....


Come si usa dire nell'alta società... me sò de Berghem... ma gli aglianici li apprezzo lo stesso, fin da quando li conosco (sebbene come detto, ahimè, li conosca molto meno di quanto vorrei). E' grave? :D :P

Per carità .... :D :D scherzavo...
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda Nebbiolino » 01 gen 2009 13:07

birrachiara ha scritto:
Nebbiolino ha scritto:
birrachiara ha scritto: Torna fra noi ed apprezzerai di nuovo gli aglianici......non ti ricordi più e pensi che siamo usciti dalla penisola....


Come si usa dire nell'alta società... me sò de Berghem... ma gli aglianici li apprezzo lo stesso, fin da quando li conosco (sebbene come detto, ahimè, li conosca molto meno di quanto vorrei). E' grave? :D :P

Per carità .... :D :D scherzavo...


Menomale! Temevo che mi fosse proibito il libero accesso all'aglianico... :lol: :lol: :P :D
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda Il Comandante » 01 gen 2009 16:51

Ketto ha scritto:ma mi piacerebbe che tu mi segnalassi (se esistono) a taurasi vigne con rese di 1kg/1.5kg di rese per ettaro..


Guarda che rese del genere non le fa quasi nessuno in Italia. In Langa mi vengono in mente solo Voerzio ed i suoi adepti (Sobrino e Principiano), i cui vini peraltro, se non vado errato, non ti piacciono più di tanto. I vini anni '60 di Giacosa, che tanto ami, non ho i dati sottomano ma immagino che fossero fatti con rese più vicine ai 5 kg per pianta che non alle rese da te citate.
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda de magistris » 01 gen 2009 16:52

Ketto ha scritto:
de magistris ha scritto:
Ketto ha scritto:non è che a montemarano o a castelfranci le rese siano basse.. :D anche produttori che noi stimiamo.. come luigi tecce.. cantina giardino ecc. hanno vigne con rese di 5-10kg per pianta


Mi sembrava strano che ancora non avessi calato il penultimo cavallo di battaglia... :D
Mi spieghi una volta e per tutte su quali basi serie riporti per l'ennesima volta un dato del genere?
Non è per fare polemica con te (che non serve a niente), ma mi dispiacerebbe se qualcuno che non conosce la zona e non ha mai visto una vigna di Taurasi prendesse per buoni questi numeri...
:D
ps prima che ti giochi l'ultimo bonus, ti anticipo che la raggiera o il tendone occupano il 5,8% della superficie iscritta a Docg del Taurasi (dato aggiornato al 10 dicembre 2008)
ciao

il problema dell'impianto e' marginale..
non e' che il cordone speronato non consente di fare 5-10 kg.. :wink: anzi.. e' piuttosto la regola..
ogni cordone quanti occhi ha? e ogni occhi quante gemme? e ogni gemma quanti grappoli?? mediamente siamo siamo sempre tra i 10 ed i 20 grappoli per pianta.. gia' in passato ho postato delle foto.. e' un cavallo di battaglia.. ma non mio..
vigne con rese sotto i 5 kg sono rarissime.. se me ne puoi segnalare un paio le vado a vedere la prossima volta che scendo.. sarebbe davvero un piacere per me.. purtroppo per un po' non posso accedere al forum.. ma mi piacerebbe che tu mi segnalassi (se esistono) a taurasi vigne con rese di 1kg/1.5kg di rese per ettaro..
ci sentiamo presto
saluti a tutti


ti sei risposto da solo. il peso massimo di un grappolo di aglianico è di 220-250 grammi (aglianicone e qualche altro clone tipico delle zone più sabbiose dell'area est di Taurasi). Ammesso che ci siano 20 grappoli per pianta (e non è così), 20x250= 5 Kg per pianta.
In realtà i cloni di aglianico più diffusi in Irpinia sono l'Avr-7 e l'Avr-3 che hanno un peso attorno ai 180 grammi, senza contare il coda di cavallo (il clone più diffuso a Castelfranci e Paternopoli) che arriva a stento a 160 grammi. Il che vuol dire che, sempre ipotizzando che realmente ci siano 20 grappoli per pianta (e ripeto: non è così) con questi cloni la produzione per pianta arriva a 3 Kg - 3 Kg e mezzo, che è esattamente il dato medio di produzione per pianta nell'areale del Taurasi Docg.
Mentre tu hai scritto più volte di questi fantomatici 10 kg per pianta (e qualche volta hai scritto anche 15-20), io non ho mai detto che nella zona del Taurasi si produce 1,5 Kg per pianta (fatta eccezione per qualche vigna ad alta densità come Piano di Montevergine a Taurasi o qualche altra a Venticano e San Mango (se lo vuoi realmente, ti ci porto volentieri). Tra l'altro è tutto da dimostrare che per l'aglianico servano densità altissime e produzioni per pianta bassissime per rendere al meglio. Lo stesso professor Moio che tu citi spesso, per la sua azienda a Mirabella ha scelto di piantare circa 4.500 piante per ettaro lavorando su una produzione per pianta di circa 2 Kg - 2 kg e mezzo.
Possiamo considerare chiuso questo argomento? Nel senso che se a te il Taurasi fa schifo e lo consideri un vinello tu hai tutto il sacrosanto diritto di pensarlo e di dirlo, ma non capisco perché devi cercare di dare sostanza alle tue opinioni personali chiamando in causa dati produttivi e agronomici che vengono regolarmente smentiti... A meno che non ci dimostri che un grappoli di aglianico pesa mezzo chilo, non so come puoi uscirtene stavolta... :D
ti aspetto in Irpinia, a presto :D
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda Alberto » 01 gen 2009 19:44

A me 3-3,5 Kg per pianta su un cordone o su un guyot pare tantino, eh? :roll:

Ma Molettieri non faceva sul Kg per ceppo? Eppoi, i 20 grappoli visti da Ketto sono all'invaiatura o alla raccolta? Magari era prima di fare la vendemmia verde.

Come al solito, la media dice una cosa, chi fà qualità secondo me sta attorno al Kg/1,5 Kg per pianta (chiaramente quel "per ettaro" dell'ultimo post di Ketto è un refuso) o anche meno, se ha impianti a spalliera. In Langa c'è chi va sotto e anche di molto tipo Voerzio, ma anche uno come Vajra ad esempio dice di fare 50 q/ha sui due Baroli, tra l'altro lavorando spesso anche lui direttamente sul singolo grappolo, levando le orecchie e la punta se è troppo grande.
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda de magistris » 01 gen 2009 21:00

Alberto ha scritto:A me 3-3,5 Kg per pianta su un cordone o su un guyot pare tantino, eh? :roll:

Ma Molettieri non faceva sul Kg per ceppo? Eppoi, i 20 grappoli visti da Ketto sono all'invaiatura o alla raccolta? Magari era prima di fare la vendemmia verde.

Come al solito, la media dice una cosa, chi fà qualità secondo me sta attorno al Kg/1,5 Kg per pianta (chiaramente quel "per ettaro" dell'ultimo post di Ketto è un refuso) o anche meno, se ha impianti a spalliera. In Langa c'è chi va sotto e anche di molto tipo Voerzio, ma anche uno come Vajra ad esempio dice di fare 50 q/ha sui due Baroli, tra l'altro lavorando spesso anche lui direttamente sul singolo grappolo, levando le orecchie e la punta se è troppo grande.


Molettieri è sicuramente uno di quelli che maggiormente lavora su rese basse (in genere 60-70 q.li ettaro, resa bassa per la provincia di Avellino), ma non mi risulta che faccia 1 kg per pianta. Credo che uno dei punti centrali riguardi le densità di impianto: quando hai 3-4.000 ceppi per ettaro al massimo, deve andare bene se produci 2-2,5 Kg per pianta. Non si può piantare più fitto? In alcune zone proprio no, perché le pendenze sono troppo forti. Senza dimenticare che spesso la prima gemma non fruttifica e di conseguenza non puoi potare troppo corto.
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda Dudley » 02 gen 2009 15:27

Scusate l'Aglianico del Molise (con cui è prodotto - mi pare - il Contado di Di Majo Norante) é parente stretto di quale delle tre famiglie identificate prima?
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda de magistris » 02 gen 2009 16:15

Dudley ha scritto:Scusate l'Aglianico del Molise (con cui è prodotto - mi pare - il Contado di Di Majo Norante) é parente stretto di quale delle tre famiglie identificate prima?


Quando sono stato da Di Majo Norante, Alessio mi disse che oggi in Molise si pianta quasi esclusivamente Aglianico di Taurasi ma utilizzando 4-5 cloni diversi a seconda dei terreni e delle esposizioni. Per molto tempo, invece, si è piantato aglianico del Vulture ma faceva molta fatica ad attecchire e adesso è stato completamente abbandonato.
ciao
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda Dudley » 02 gen 2009 16:47

de magistris ha scritto:
Dudley ha scritto:Scusate l'Aglianico del Molise (con cui è prodotto - mi pare - il Contado di Di Majo Norante) é parente stretto di quale delle tre famiglie identificate prima?


Quando sono stato da Di Majo Norante, Alessio mi disse che oggi in Molise si pianta quasi esclusivamente Aglianico di Taurasi ma utilizzando 4-5 cloni diversi a seconda dei terreni e delle esposizioni. Per molto tempo, invece, si è piantato aglianico del Vulture ma faceva molta fatica ad attecchire e adesso è stato completamente abbandonato.
ciao


Thanks
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda Giaguarino » 02 gen 2009 17:00

commenti sulla zona di Galluccio ( CE)?
Secondo me è un pò sottovalutata.
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda birrachiara » 02 gen 2009 17:08

Giaguarino ha scritto:commenti sulla zona di Galluccio ( CE)?
Secondo me è un pò sottovalutata.


Luca
Bevuto l' Ara mundi di Telaro, e qualche vino base della loro cantina ; buono senz'altro ma secondo me un pò rustico, con tannicità non ben equilibrata.
Ciao paolo
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda Giaguarino » 02 gen 2009 17:15

birrachiara ha scritto:Luca
Bevuto l' Ara mundi di Telaro, e qualche vino base della loro cantina ; buono senz'altro ma secondo me un pò rustico, con tannicità non ben equilibrata.
Ciao paolo


Ciao Paolo, buon anno!

Si sicuramente un pò rustici, forse più interessanti sono i vini dell'azienda Porto di Mola e Adolfo spada.
Ciao!
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda birrachiara » 02 gen 2009 17:19

Giaguarino ha scritto:
birrachiara ha scritto:Luca
Bevuto l' Ara mundi di Telaro, e qualche vino base della loro cantina ; buono senz'altro ma secondo me un pò rustico, con tannicità non ben equilibrata.
Ciao paolo


Ciao Paolo, buon anno!

Si sicuramente un pò rustici, forse più interessanti sono i vini dell'azienda Porto di Mola e Adolfo spada.
Ciao!



Ciao buon anno anche a te, non conosco, proverò senz'altro.
Abbiamo bisogno di Coombe e/o de Magistris...
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda COOMBE » 04 gen 2009 15:23

ho fatto una sorpresa ad un paio di amici forumisti la cena del 31, ho portato coperte:

cascina francia 1998
patriglione 1995
don anselmo 1990

tutte belle bottiglie, chiaramente tra i presenti la preferenza è stata per serralunga, ma devo dire che sul finale il cascina ha cacciato una nota dolcina che non mi ha convinto molto, mentre il patriglione, che la nota dolcina e un po evoluta l'aveva inizialmente, con il trascorrere del tempo ha fatto la sua porca figura.

sul don anselmo che dire, l'avevo già bevuto, l'avrei dovuto bere il primo a vallesaccarda, ma non ho resistito e ne ho portata una boccia agli amici.

al primo approccio un elastico bruciato da far paura, ho temuto il peggio, ma in bocca signori la solita bomba ipersalivante, con un po di tempo si distende, i toni sono di cuoio, goudron, ed un qualcosa che non riesco a descrivere, forse l'odore che prende l'aria durante una colata lavica (ho sentito qualcosa del genere sullo stomboli..) insomma, una bottiglia non può mai bastare, nemmeno magnum...
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda COOMBE » 04 gen 2009 15:28

birrachiara ha scritto:
Giaguarino ha scritto:
birrachiara ha scritto:Luca
Bevuto l' Ara mundi di Telaro, e qualche vino base della loro cantina ; buono senz'altro ma secondo me un pò rustico, con tannicità non ben equilibrata.
Ciao paolo


Ciao Paolo, buon anno!

Si sicuramente un pò rustici, forse più interessanti sono i vini dell'azienda Porto di Mola e Adolfo spada.
Ciao!



Ciao buon anno anche a te, non conosco, proverò senz'altro.
Abbiamo bisogno di Coombe e/o de Magistris...


con telaro non ho mai avuto esperienze interessanti, c'è un qualcosa che non so se definire rusticità che non mi ha mai fatto venire voglia di riberli.

porto di mola mai bevuti, spada anche, ma con quel gladio in etichetta... :? comunque al più presto proverò.

interessante un po più a sud il campantuono di papa (primitivo), ciccione e speziato come pochi e la bella etichetta bronzo di masseria felicia quando l'annata aiuta (anche se con quota di piedirosso).
Ultima modifica di COOMBE il 04 gen 2009 15:34, modificato 1 volta in totale.
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda birrachiara » 04 gen 2009 15:29

COOMBE ha scritto:ho fatto una sorpresa ad un paio di amici forumisti la cena del 31, ho portato coperte:

cascina francia 1998
patriglione 1995
don anselmo 1990

tutte belle bottiglie, chiaramente tra i presenti la preferenza è stata per serralunga, ma devo dire che sul finale il cascina ha cacciato una nota dolcina che non mi ha convinto molto, mentre il patriglione, che la nota dolcina e un po evoluta l'aveva inizialmente, con il trascorrere del tempo ha fatto la sua porca figura.

sul don anselmo che dire, l'avevo già bevuto, l'avrei dovuto bere il primo a vallesaccarda, ma non ho resistito e ne ho portata una boccia agli amici.

al primo approccio un elastico bruciato da far paura, ho temuto il peggio, ma in bocca signori la solita bomba ipersalivante, con un po di tempo si distende, i toni sono di cuoio, goudron, ed un qualcosa che non riesco a descrivere, forse l'odore che prende l'aria durante una colata lavica (ho sentito qualcosa del genere sullo stomboli..) insomma, una bottiglia non può mai bastare, nemmeno magnum...


In cantina ho un paio di 1998, non hanno superato i fatidici 10 anni che richiedi, ma sono a disposizione...sperando che non ci vogliano 10 anni per usarle insieme....
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda COOMBE » 04 gen 2009 15:48

birrachiara ha scritto:
COOMBE ha scritto:ho fatto una sorpresa ad un paio di amici forumisti la cena del 31, ho portato coperte:

cascina francia 1998
patriglione 1995
don anselmo 1990

tutte belle bottiglie, chiaramente tra i presenti la preferenza è stata per serralunga, ma devo dire che sul finale il cascina ha cacciato una nota dolcina che non mi ha convinto molto, mentre il patriglione, che la nota dolcina e un po evoluta l'aveva inizialmente, con il trascorrere del tempo ha fatto la sua porca figura.

sul don anselmo che dire, l'avevo già bevuto, l'avrei dovuto bere il primo a vallesaccarda, ma non ho resistito e ne ho portata una boccia agli amici.

al primo approccio un elastico bruciato da far paura, ho temuto il peggio, ma in bocca signori la solita bomba ipersalivante, con un po di tempo si distende, i toni sono di cuoio, goudron, ed un qualcosa che non riesco a descrivere, forse l'odore che prende l'aria durante una colata lavica (ho sentito qualcosa del genere sullo stomboli..) insomma, una bottiglia non può mai bastare, nemmeno magnum...


In cantina ho un paio di 1998, non hanno superato i fatidici 10 anni che richiedi, ma sono a disposizione...sperando che non ci vogliano 10 anni per usarle insieme....e su Spada e gli Aglianici di galluccio ?


don anselmo recenti non ne ho bevuti, ho smesso perchè credo che la strada intrapresa a fine anni '90 sia poco interessante, ma un riassaggio non lo si nega a nessun vino.

su galluccio vedi sopra. :wink:
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda vinogodi » 06 gen 2009 15:19

Ketto ha scritto:
de magistris ha scritto:In realtà i cloni di aglianico più diffusi in Irpinia sono l'Avr-7 e l'Avr-3 che hanno un peso attorno ai 180 grammi, senza contare il coda di cavallo (il clone più diffuso a Castelfranci e Paternopoli) che arriva a stento a 160 grammi. Il che vuol dire che, sempre ipotizzando che realmente ci siano 20 grappoli per pianta (e ripeto: non è così) con questi cloni la produzione per pianta arriva a 3 Kg - 3 Kg e mezzo, che è esattamente il dato medio di produzione per pianta nell'areale del Taurasi Docg.
Mentre tu hai scritto più volte di questi fantomatici 10 kg per pianta (e qualche volta hai scritto anche 15-20), io non ho mai detto che nella zona del Taurasi si produce 1,5 Kg per pianta (fatta eccezione per qualche vigna ad alta densità come Piano di Montevergine a Taurasi o qualche altra a Venticano e San Mango (se lo vuoi realmente, ti ci porto volentieri). Tra l'altro è tutto da dimostrare che per l'aglianico servano densità altissime e produzioni per pianta bassissime per rendere al meglio. Lo stesso professor Moio che tu citi spesso, per la sua azienda a Mirabella ha scelto di piantare circa 4.500 piante per ettaro lavorando su una produzione per pianta di circa 2 Kg - 2 kg e mezzo.
Possiamo considerare chiuso questo argomento? Nel senso che se a te il Taurasi fa schifo e lo consideri un vinello tu hai tutto il sacrosanto diritto di pensarlo e di dirlo, ma non capisco perché devi cercare di dare sostanza alle tue opinioni personali chiamando in causa dati produttivi e agronomici che vengono regolarmente smentiti... A meno che non ci dimostri che un grappoli di aglianico pesa mezzo chilo, non so come puoi uscirtene stavolta... :D
ti aspetto in Irpinia, a presto :D

...al momento l'aglianico che preferisco e' il bue apis.. che e' su rese di 20 kg per pianta e piu'.
... hai sbagliato di uno 0 . Che io sappia , con Pippo (Colandrea) siamo stati a visitare le viti promisque di Bue Apis in quel del taburno e mi sembravano grandi come alberi da frutto , con un carico di grappoli di circa 200 Kg per ceppo ...
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda COOMBE » 06 gen 2009 15:29

Ketto ha scritto:
de magistris ha scritto:In realtà i cloni di aglianico più diffusi in Irpinia sono l'Avr-7 e l'Avr-3 che hanno un peso attorno ai 180 grammi, senza contare il coda di cavallo (il clone più diffuso a Castelfranci e Paternopoli) che arriva a stento a 160 grammi. Il che vuol dire che, sempre ipotizzando che realmente ci siano 20 grappoli per pianta (e ripeto: non è così) con questi cloni la produzione per pianta arriva a 3 Kg - 3 Kg e mezzo, che è esattamente il dato medio di produzione per pianta nell'areale del Taurasi Docg.
Mentre tu hai scritto più volte di questi fantomatici 10 kg per pianta (e qualche volta hai scritto anche 15-20), io non ho mai detto che nella zona del Taurasi si produce 1,5 Kg per pianta (fatta eccezione per qualche vigna ad alta densità come Piano di Montevergine a Taurasi o qualche altra a Venticano e San Mango (se lo vuoi realmente, ti ci porto volentieri). Tra l'altro è tutto da dimostrare che per l'aglianico servano densità altissime e produzioni per pianta bassissime per rendere al meglio. Lo stesso professor Moio che tu citi spesso, per la sua azienda a Mirabella ha scelto di piantare circa 4.500 piante per ettaro lavorando su una produzione per pianta di circa 2 Kg - 2 kg e mezzo.
Possiamo considerare chiuso questo argomento? Nel senso che se a te il Taurasi fa schifo e lo consideri un vinello tu hai tutto il sacrosanto diritto di pensarlo e di dirlo, ma non capisco perché devi cercare di dare sostanza alle tue opinioni personali chiamando in causa dati produttivi e agronomici che vengono regolarmente smentiti... A meno che non ci dimostri che un grappoli di aglianico pesa mezzo chilo, non so come puoi uscirtene stavolta... :D
ti aspetto in Irpinia, a presto :D

guarda che a me interessa davvero poco entrare in una polemica sterile sulla produzione per pianta.. e a tal proposito mi fa piacere sempre contestualizzare il discorso ricordando da dove siamo partiti.. 

si parlava dell'aglianico come di un vino di cui tutti riconoscono le potenzialita'.. ma per il quale nessuno (tu compreso) e' disposto a spendere una cifra che si discosti molto dai 10\12 euro.. nessuno mi pare abbia mai detto (ME compreso) che il taurasi fa schifo..

cercando una spiegazione al perche’ di questa situazione oggettiva (sulla quale mi sembravamo peraltrod’accordo).. ho detto la mia.. 
a mio modesto avviso la colpa potrebbe essere delle rese alte.. e' solo una idea.. basata sull'osservazione dei fatti.. tu mi parli di rese medie di 3-3.5kg (dati ufficiali riportati da te).. per me gia' questo dato e' troppo elevato..  oppure davvero vuoi sostenere che in langa e a taurasi siamo su rese simili??  :shock:
del resto gia’il disciplinare di taurasi e’sproporzionato.. in quanto ammette 100 Qli per ettaro.. e se i vari mastroberardino &co ai contadini danno 1 euro al kg.. un motivo ci dovra’ pur’essere?? o mi vuoi dire che i contadini che vendono le uve ai grandi produttori fanno qualita’riducendo le rese al di sotto del disciplinare.. epoi vendono lo stesso l’uva ad 1 euro al kg??  :roll:

come se  la famosa media da te citata non fosse gia’troppo alta aggiungo.. e’ovvio che trattandosi di una media.. questa venga piu’ volte superata. infatti io ho visto moltissime vigne che superano abbondantemente i 3-3.5kg .. io riporto questi pensieri a seguito di osservazioni DIRETTE. non mi pare che tu abbia smentito un bell nulla con i tuoi dati medi.. anzi..di vigne che superano i 5 kg ce ne sono ecome.. e se mi vuoi smentire io sono a disposizione.. anzi.. ti lancio una piccola e simpatica scommessina..
io mi gioco una magnum di armand rousseau chambertin 2005.. tu puoi mettere una semplice magnum di monfortino.. e ti faccio scegliere pure l'annata..
se sono in grado di portarti in diverse vigne di Taurasi DOCG che superano i 5 kg per pianta ho vinto io.. altrimenti, in questo caso, vuol dire che mi hai smentito..
ci stai?? 8)
fra l'altro dichiaro pubblicamente che se vinco io la mia bottiglia la metto a disposizione del forum.. la regalo direttamente al primo che ne fa richiesta..:D che se vorra’ me ne offrira’ un bicchiere..

diverso e’ poi il discorso di cosa sia meglio fare..se mi dici che rimane da stabilire che rese basse diano risultati migliori per l'aglianico sono d'accordo.. rimane tutto da vedere...
infatti tra l’altro al momento l'aglianico che preferisco e' il bue apis.. che e' su rese di 20 kg per pianta e piu'.
e attenzione.. Anche qui parlo con cognizione di causa.. e ovviamente anche qui sono pronto a scommettere la suddetta magnum.. che mettero’ sempre a disposizione degli amici forumisti..

preferisci questa di scommessina?? 8)


ecchime per la scommessina! :P
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vinogodi
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda vinogodi » 06 gen 2009 15:33

vinogodi ha scritto:
Ketto ha scritto:
de magistris ha scritto:In realtà i cloni di aglianico più diffusi in Irpinia sono l'Avr-7 e l'Avr-3 che hanno un peso attorno ai 180 grammi, senza contare il coda di cavallo (il clone più diffuso a Castelfranci e Paternopoli) che arriva a stento a 160 grammi. Il che vuol dire che, sempre ipotizzando che realmente ci siano 20 grappoli per pianta (e ripeto: non è così) con questi cloni la produzione per pianta arriva a 3 Kg - 3 Kg e mezzo, che è esattamente il dato medio di produzione per pianta nell'areale del Taurasi Docg.
Mentre tu hai scritto più volte di questi fantomatici 10 kg per pianta (e qualche volta hai scritto anche 15-20), io non ho mai detto che nella zona del Taurasi si produce 1,5 Kg per pianta (fatta eccezione per qualche vigna ad alta densità come Piano di Montevergine a Taurasi o qualche altra a Venticano e San Mango (se lo vuoi realmente, ti ci porto volentieri). Tra l'altro è tutto da dimostrare che per l'aglianico servano densità altissime e produzioni per pianta bassissime per rendere al meglio. Lo stesso professor Moio che tu citi spesso, per la sua azienda a Mirabella ha scelto di piantare circa 4.500 piante per ettaro lavorando su una produzione per pianta di circa 2 Kg - 2 kg e mezzo.
Possiamo considerare chiuso questo argomento? Nel senso che se a te il Taurasi fa schifo e lo consideri un vinello tu hai tutto il sacrosanto diritto di pensarlo e di dirlo, ma non capisco perché devi cercare di dare sostanza alle tue opinioni personali chiamando in causa dati produttivi e agronomici che vengono regolarmente smentiti... A meno che non ci dimostri che un grappoli di aglianico pesa mezzo chilo, non so come puoi uscirtene stavolta... :D
ti aspetto in Irpinia, a presto :D

...al momento l'aglianico che preferisco e' il bue apis.. che e' su rese di 20 kg per pianta e piu'.
... hai sbagliato di uno 0 . Che io sappia , con Pippo (Colandrea) siamo stati a visitare le viti promisque di Bue Apis in quel del taburno e mi sembravano grandi come alberi da frutto , con un carico di grappoli di circa 200 Kg per ceppo ...
... o erano 2 tonnellate per ceppo? ... :roll:
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda birrachiara » 06 gen 2009 16:30

Ketto :
si parlava dell'aglianico come di un vino di cui tutti riconoscono le potenzialita'.. ma per il quale nessuno (tu compreso) e' disposto a spendere una cifra che si discosti molto dai 10\12 euro(quote)


A proposito, ho sentito per il "Taurasi" di Quinto Decimo, la nuova azienda di Luigi Moio, un prezzo intorno ai 75 euro/btg ed una disponibilità a partire da fine gennaio. Sapete qualcosa di più preciso ?

P.S. sarà contento Ketto che ama l'equazione prezzo = qualità. Se così fosse le aziende risparmierebbero costi di vendita, promozione e pubblicità, a mio avviso oggi più di 3-4 volte superiori a quelli di produzione ( non per il vino per il quale non ho dati, ma in questo mercato anche questo settore in futuro non può che tendere verso questi dati, e spero non li avvicini mai)

A proposito a 12 Euro acquisto vigna macchia dei goti, qualsiasi annata..e quantità....te ne vuoi disfare ? ( msg in pvt)
Ricordati della bevuta insieme....
paolo
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda de magistris » 12 gen 2009 10:53

Sono appena tornato e leggendo non ci ho capito praticamente una mazza. :D
ho solo letto chambertin-rousseau-monfortino-scommessa. quindi accetto senza riserve, tanto sempre insieme le dobbiamo stappare ste bottiglie minori, che sono niente in confronto ad un aglianico con 8.000 tonnellate di produzione per gemma... :lol:
appena ho un attimo riporto qualche nota su certi aglianici di Bernkastel talmente immaturi da essere bianchi (e gli lasciano pure il residuo zuccherino... tsk! :mrgreen: )
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda meursault » 12 gen 2009 13:35

Ketto ha scritto:
de magistris ha scritto:Sono appena tornato e leggendo non ci ho capito praticamente una mazza. :D
ho solo letto chambertin-rousseau-monfortino-scommessa. quindi accetto senza riserve, tanto sempre insieme le dobbiamo stappare ste bottiglie minori, che sono niente in confronto ad un aglianico con 8.000 tonnellate di produzione per gemma... :lol:
appena ho un attimo riporto qualche nota su certi aglianici di Bernkastel talmente immaturi da essere bianchi (e gli lasciano pure il residuo zuccherino... tsk! :mrgreen: )

attenzione.. non ho detto che le bottiglie le si stappa assieme.. lo chambertin potresti anche tenertelo se vinci la scommessa.. cosa di cui dubito fortemente.. perche' dovresti sapere che trovare vigne con 5 kg di uva per grappolo a taurasi, montemarano, castelfranci e dintorni non e' cosi' difficile.. :D


Oggi sono andato alla snai e ho fatto la mia scommessa anche io, attendiamo impazienti questo evento epocale.
Ho puntato su Ketto vincente ma De Magistris sfruttando il grappolo da 200 kg della vigna del bue apis riuscirà a ferire il milanese/napoletano a morte e a seppellirne il corpo sotto la suddetta vigna che da quel momento in poi produrrà solo 2 etti di uva.
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
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Re: Aglianico - Il thread provvisorio

Messaggioda andrea » 12 gen 2009 13:44

Ketto ha scritto: perche' dovresti sapere che trovare vigne con 5 kg di uva per grappolo a taurasi, montemarano, castelfranci e dintorni non e' cosi' difficile.. :D

:shock: :shock: :shock:
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