MANETTI

[eno]

Chi, Manetti o gianluca 1975?

[vinotec]

...dai che hai capito benissimo...

[egio]

Leggo e riporto, dalle battute di agenzia:

"Ieri, 27.03.2014, per passare dalle parole ai fatti, una task force costituita da un manipolo di assetati emiliano-romagnoli ha valicato gli appennini forte delle nuvole basse ed è calata con un blitz in pieno sincrono in quel di Radda, per iniziare finalmente l'opera di distruzione di massa di tutte le scorte esistenti dei vini di codesto produttore innominabile.

Dai primi bollettini, l'operazione è perfettamente riuscita, grazie anche all'immediata resa del produttore in questione, che resosi immediatamente conto di non poter resistere a un attacco così ben congegnato, ha spalancato le porte di dispensa (eh, sì...a quel punto...!) e cantina agli agguerriti assalitori.

I dispacci di dettaglio a breve.

Per ora, le prime anticipazioni dal fronte sembrano riportare che, nonostante i commensali fossero ben consci del valore morale della loro missione, mentre al principio erano riusciti a mantenere (tutti tranne uno, noto talebano dell'entroterra forlivese) un minimo di aplomb di fronte alla meraviglia di un M 1982, in seguito, dinnanzi al Montevertine 2001, al Pergole 1999, al Pian del Ciampolo 1996, al Cannaio 1988 e poi soprattutto al Pergole 1983 e al Chianti Riserva 1979 abbiano in effetti completamente sbracato, indulgendo in esclamazioni di giubilo e prolungati gemiti di piacere... I commoventi salumi di casa e l'arrosto girato, da gran premio, sfrigolante nel camino, hanno fatto il resto!

Insomma, onore comunque al merito di codesti valorosi, che hanno affrontato questa dura prova a loro rischio e godimento nell'interesse esclusivo del processo di moralizzazione enoica ormai inarrestabile! Agli ospiti e padroni di casa il plauso generale, per aver saputo agevolare in modo talmente squisito il corso della storia!"

Gli è un mondo di pazzi...!!!

[vinotec]

Leggo e riporto, dalle battute di agenzia:

"Ieri, 27.03.2014, per passare dalle parole ai fatti, una task force costituita da un manipolo di assetati emiliano-romagnoli ha valicato gli appennini forte delle nuvole basse ed è calata con un blitz in pieno sincrono in quel di Radda, per iniziare finalmente l'opera di distruzione di massa di tutte le scorte esistenti dei vini di codesto produttore innominabile.

Dai primi bollettini, l'operazione è perfettamente riuscita, grazie anche all'immediata resa del produttore in questione, che resosi immediatamente conto di non poter resistere a un attacco così ben congegnato, ha spalancato le porte di dispensa (eh, sì...a quel punto...!) e cantina agli agguerriti assalitori.

I dispacci di dettaglio a breve.

Per ora, le prime anticipazioni dal fronte sembrano riportare che, nonostante i commensali fossero ben consci del valore morale della loro missione, mentre al principio erano riusciti a mantenere (tutti tranne uno, noto talebano dell'entroterra forlivese) un minimo di aplomb di fronte alla meraviglia di un M 1982, in seguito, dinnanzi al Montevertine 2001, al Pergole 1999, al Pian del Ciampolo 1996, al Cannaio 1988 e poi soprattutto al Pergole 1983 e al Chianti Riserva 1979 abbiano in effetti completamente sbracato, indulgendo in esclamazioni di giubilo e prolungati gemiti di piacere... I commoventi salumi di casa e l'arrosto girato, da gran premio, sfrigolante nel camino, hanno fatto il resto!

Insomma, onore comunque al merito di codesti valorosi, che hanno affrontato questa dura prova a loro rischio e godimento nell'interesse esclusivo del processo di moralizzazione enoica ormai inarrestabile! Agli ospiti e padroni di casa il plauso generale, per aver saputo agevolare in modo talmente squisito il corso della storia!"

Gli è un mondo di pazzi...!!!

...ti dirò Lorenzo, che pur portando ancora(nella mente) i segni della dura lotta, rifarei l'assalto anche oggi
Come sai erano almeno 15 anni che non facevo tanti km.(anche se avevo l'autista), ma ne è valsa la pena...ospite incredibile, veramente un Signore e bottiglie perfette. Ti sei dimenticato di sottolineare che penso siamo stati i primi ad avere l'onore di assaggiare in anteprima il pergole 2011, il montevertine 2011 ed il pian del ciampolo 2012.
I primo due, soprattutto il pergole mi ha stupito per la pronta beva e per la dolcezza dei tannini; è un vino stratosferico che non mancherà di certo nella mia cantina! grazie a tutti della stupenda compagnia.

[hansen]

grandissimo Egio per aver ideato questa mitica trasferta
ed un grandissimo grazie alla famiglia Manetti per averci ospitato in modo commovente
....a breve dettagli sul bevuto e pure il mangiato strepitoso!!

[egio]

non ho mica ideato nulla, io, ho solo fatto da luogotenente di manovra...

[Stefano-zaccarini]

Un doveroso ringraziamento ad arraphao & family per la bellissima giornata e grazie anche al luogotenente per l'organizzazione(egio ti sei dimenticato di sodaccio 86)
Mangiato e bevuto benissimo e in bella compagnia
Il caveau é ......

[egio]

eccerto, c'hai ragione! ma lo sai com'è, i primi dispacci dal fronte spesso sono confusi... Allora già che ci siamo, per completare il resoconto della tenzone, mettiamoci pure gli "intrusi": l'Egly-Ouriet Vignes de Vrigny che ha aperto le danze alla grande, la riserva 2004 delle Potazzine e il Le Bourg 2003 di Clos Rougeard...brutta bestia, la sete!

Contento di ritrovarti in forma, Steve, ti sei risvegliato bene dal sogno...??? Son curioso di leggere tuoi eventuali commenti sulle varie bottiglie.

[egio]

...ripresomi dall'euforia della pugna, noto anche che ho tralasciato quello che per me è stato il vino del cuore, tra tutti quelli aperti ieri:

Il Novantuno di Sergio Manetti: secondo incontro in pochi mesi, e seconda folgorazione: MAMMAMIA!!!

[hansen]

...ripresomi dall'euforia della pugna, noto anche che ho tralasciato quello che per me è stato il vino del cuore, tra tutti quelli aperti ieri:

Il Novantuno di Sergio Manetti: secondo incontro in pochi mesi, e seconda folgorazione: MAMMAMIA!!!

certo che ce ne sarebbe di roba da raccontare di ieri..apenna ho un pò di tempo metto giù le note e foto
si comunque quel 91 veramente iptonico con un floreale incredibile ed una tensione la palato da vero campioncino
poi che dire dell' M82
Cannaio 88 carnoso come pochi
e del Sodaccio 86 finissimo l'avrei scambiato alla cieca per il Pergole
Pergole 83 eleganza e seta al palato da vendere.. poi Pergole 99
ed il Chianti 79 MG che roba era

[hansen]

ecco finalmente un pò di foto della bellissima gionata passata giovedì scorso a Montevertine



M 82 che tonalità pazzesca nel bicchiere


un grande vino bianco italiano ancora dai tratti giovanili e dotato di una grandissima acidità...peccato non venga più prodotto ormai da svariati anni

[hansen]

per iniziare un gustoso e sempre simpatico Pian del Ciampolo 2012
poi anteprima dei 2011 Montevertine e Pergole in bottiglia da qualche giorno quindi ancora in fase di assestamento e sperando che la parte alcolica si integri meglio con il tempo

[Stefano-zaccarini]

Sodaccio 12 é durotta

[hansen]

poi due classici della casa Pergole 01 e un 99 davvero in grandissimo spolvero con l'incredibile "jolly" la Novantuno di Sergio Manetti vino di fascino assoluto giocato su chiaro scuri stupendi direi una sublime fotografia d'autore di un annata particolare in Toscana che se saputa interpretare come in questo caso ha regalato dei veri gioielli

[hansen]

Sodaccio 12 é durotta

grazie Steve corretto..lapsus Montevertiano

[hansen]

poi Cannaio 88 grosso carnoso animalesco ematico sembra quasi un Sodaccio fatto in Rodano
ed un sorpendente Sodaccio 86 di grandissima finezza e profondità che se fosse stato messo alla cieca avrei detto Pergole Torte

[Stefano-zaccarini]

Sodaccio 12 é durotta

grazie Steve corretto..lapsus Montevertiano

Il 2001 era un montevertine
Chicco....eri più ubriaco di moi


Più tardi scrivo anch'io due parole

[hansen]

poi altro Pergole fuoriclasse...83

[hansen]

Sodaccio 12 é durotta

grazie Steve corretto..lapsus Montevertiano

Il 2001 era un montevertine
Chicco....eri più ubriaco di moi

macchè!! eravamo solo all'inizo
si mi sono scordato di citarlo..cacchio ci stava troppa carne al fuoco comunque valido

poi è arrivato questo campione
Montevertine 79 MG e mi ero concentrato su di lui...vino incredibile per certi versi tante anoalogie con M 82 x acidità e brillantezza il marchio della casa..e poi che trama di tannini

[hansen]

...finale a sorpesa con Vinsanto della casa 85...Ivooooo managgia che te sei perso!!

[hansen]

panoramica

non ho segnalato anche un Pian del Ciampolo d'antan cos'era 96? comunque si desdreggiava ancora bene il cuginetto....dai mettiamo in piedi anche una verticale di Ciampolini prima o poi..Steveeeee ci seiiii !!!!!!!!!!

[vinogodi]

...che orrore , tutte quelle bottiglie così vecchie e impolverate...

[egio]

...il 2001 di Montevertine si è confermato in vetta alla classifica dei miei gusti personali tra tutte le annate di questo vino. E il Pergole '99 è stata la miglior bottiglia di quest'annata mai assaggiata.

...e da lì in poi, il crescendo è stato mostruoso...!!!

[Stefano-zaccarini]

CAPITOLO I
M bianco 82
alla scorsa verticale rimasi sorpreso dall’evoluzione di un 90 in magnum portato da Martino e dall’espressività di un vino fatto da malvasia e trebbiano, invecchiato in legno piccolo e per di più in terra di rossi …. unica vera pecca di quel 90 era forse l’animo da centometrista e la tendenza nel perdersi con l’ossigenazione e l’aumento della temperatura
questo 82, con 8 anni in più sulle spalle, gli dava decisamente il giro, sia per profondità e tensione gustativa che per complessità ed evoluzione nel bicchiere…..prima annata prodotta e se non sbaglio uve raccolte a novembre…INCREDIBILE

CAPITOLO II
Pian del ciampolo 2012 - Montevertine 2011 – Pergole torte 2011
Il ciampolino 12 è una spremuta di freschezza…ancora Vinoso(con la V maiuscola), melagrana, ribes, lampone, marasca, un campo di fiori in piena primavera e quell’animo che ti riconduce a Montevertine ad ogni snasata…sorso leggiadro e freschissimo come molti tra i suoi predecessori ma dotato di quel sapore che lo distingue da un semplice vino base e che lo rende il numero uno della sua categoria (ovviamente opinione non condivisibile da tutti)…molto più simile alla grande versione del 2009 che alla calda 2011 giusto per fare una personalissima similitudine….Martino lo ha definito vino da panino….io so solo che alla fine del magnifico pranzo offertoci mi sono ritrovato a berne un altro sorso al posto del vin Santo 85
Capitolo 2011…..annata tohrrida e difficilissima dalla quale immagino che ottenere grandi vini sia un’impresa impossibile o quasi ,anche per chi ha esperienza e terreni estremamente vocati per poter riuscire in questo intento…..vini forse difficili da giudicare in quel momento, visto lo stress da imbottigliamento mattutino, ma nessuno dei due mi ha convinto del tutto
Tra i due sicuramente meglio il pergole più fresco e in equilibrio ma non dotato di quell’ impianto gustativo che normalmente contraddistingue i vini che escono con questa etichetta…. non ho mai bevuto un pergole appena imbottigliato ed effettivamente altre annate torride, come la 2003, mi hanno regalato sorprese e si sono dimostrate belle bevute, ma da questa versione sinceramente non mi aspetto scintille….il montevertine invece l’ho trovato abbastanza sfuocato e un filo “bruciante”….. vini da riprovare più avanti e senza la foga di sentire quelli che ci accingevamo a verssare nel bicchiere, o annata in cui di meglio non si poteva proprio fare?
Da qui in avanti è stata una escalation di emozioni e una piccola lezione sul sangiovese

CAPITOLO III
Pian del ciampolo 1996 Vs Montevertine 2001
Dopo un paio di snasate e il primo sorso mi ero già tolto gli occhiali e messo in fase di approfondimento….poi dal secondo sorso in poi mi ricordo solo che ero al terzo bicchiere versato per entrambi e con un panino con il migliore musotto mai asaggiato….non penso che ci sia bisogno di dire molto altro sulla tendenza gastronomica che avevano i due abbondanti assaggi se non che montevertine 2001 aveva una mobilità nel bicchiere veramente da primato

Capitolo IV
Pergole torte 1999 sensuale e goloso, figlio di un’annata che lascerà il segno
Il 91 di Manetti pirotecnico ed “emicranico”
Cannaio 1988 giovane e sfacciatamente femminile
Sodaccio 1986 toscano ed orgoglioso di esserlo
Pulizia, freschezza ed eleganza, tensione e “sapore” facilmente riscontrabili in maniera molto simile su tutti e 4 i vini anche se con 13 anni di differenza tra il più giovane ed il più vecchio....figli di annate diverse ma venuti al mondo dalle stesse mani….mi dispiace non essere in grado di descrivere meglio ogni vino preso singolarmente ma il momento era troppo piacevole per non essere vissuto e io me lo sono goduto fino in fondo …. comunque giù il cappello a tutti e quattro i vini e a chi li ha curati

Capitolo V
Sir Pergole torte 1983
Immenso, profondo e dotato di una dinamica ed armonia gustativa che lo stacca in maniera decisa dagli altri e non di certo per demerito dei precedenti ma per qualità assoluta di quest’ultimo…..per una volta mi sbilancio con un punteggio….96 tiè
chianti classico riserva 79
vino fascinoso ma anche molto diverso dai precedenti .... più rustico, "terragno" ed estremamente ficcante nel tannino .....ed anche di questo due bei bicchieri riempiti a modello vasca in una fase in cui ero ormai avulso dalla realtà



sto patacca a cui chicco a tagliato la faccia per privacy sono io con un sorriso a 40 denti

ancora grazie a Martino and Family per la splendida accoglienza

p.s. magari era meglio scrivere le note e fare i complimenti in un altro post

[hansen]

Steve ti ho tagliato per la privcy non x le condizioni in cui eri
concordo quasi su tutta la tua rece tranne che sul Cannaio famminile per è il vino più maschio che sia uscito da Montevertine compreso quell'85 che bevemmo alla tua verticale