in effetti la voglia (parlo in questo caso da bevitore,e non da commerciante),di bere pinot nero,e' sempre presente..come dice il buon paperofranco...ma al tempo stesso come dice ali' 65,e anche il buon renzo (montrachet 61 ),o si ha la possibilita',ill tempo,la voglia,i mezzi,la conoscenza,ecc ecc per trovare dei nuovi prodotti o produttori,a prezzi tutto sommato ragionevoli, o bisogna rassegnarsi....ci sono fortunatamente pochi produttori,che hanno (anche fuori dalle zone prestigiose) alcuni prodotti,tutto sommato a prezzi accettabili....ma molti invece,specie nelle denominazioni piu'note,quindi chambolle,vosne romanee ,nuits s. geoges,ecc,ecc,oltre a proporre delle ciofeche,e delle sciacquature di botte(rubo la citazione al papero),hanno ormai prezzi folli.....specie se passano per i vari importatori o distributori....ogni giorno ricevo mail,dai vari rappresentanti e distributori,con prezzi sono al limite della follia...per un vosne village,o un chambolle,village,di produttore medio-buono,ci vogliono 50-70 euro iva esclusa.....e solo pper poche bottiglie...con relativo abbinamento di bourgogne village,ecc,ecc...ma ormai credo (e spero di no),che si sia arrivati al punto di non ritorno....e' un po' come comprare 50 metri quadri a piazza di spagna,o a via montenapoleone...non importa quanto sia bella,solida,e pulita la struttura.....o quanti servizi abbia...e' in quella zona...e si paga......cara.....
quindi,per quanto mi riguarda (sempre da bevitore),tranne pochi nuovi produttori(nuovi si fa per dire),e pochi vini scelti da produttori conosciuti,diminuisco sempre piu' il pinot nero di borgogna,e aumento,con sangiovese,nebbiolo,e altro.....oh..... sempre pronto a ricredermi.....
magari..