paperofranco ha scritto:
Non so perché, ma ho come la sensazione di arrivare sempre tardi. Mi sono affacciato alla Borgogna quando i migliori vini erano già incomprabili e la gente un pochino birba come Francesco, giustamente e saggiamente, si stavano rivolgendo verso altre aree. Adesso mi è venuta voglia di affacciarmi al Rodano e grosso modo mi pare un déjà-vu. Mi capiterà mai d’indovinarne una?
Bé dai Franco adesso non esagerare, quando un paio di anni fa io e Claudio abbiamo suonato alla porta del già citato Garon, era così sorpreso che degli italiani andassero a chiedere dei sui vini che secondo me era la prima volta che gli capitava......
Ci ha accolto nel suo garage dove teneva i vini, (la cantina era ancora solo un'idea in piena costruzione), ci ha fatto gentilmente assaggiare tutto, e ci ha venduto qualche bottiglia.
In una cosa però ti do ragione, il suo vino di punta Les Rochins costava franco cantina intorno ai 50 euro (per intenderci più del cote rotie di Jamet comprato sempre in cantina, che poi faccia fativca a venderti le annate buone quello è un altro discorso.........
) quasi il doppio di quanto costasse solo un paio di anni prima.
Ora che il vino di punta di un produttore sicuramente bravo, ma praticamente sconosciuto ai più fuori dalla Cote Rotie (o quanto meno dalla Francia), quasi raddoppi il suo prezzo in un paio di anni non è sicuramente un buon segno per quella che è la lievitazione dei prezzi nella zona, ma è altrettanto sicuro che qui ci sono ancora tanti validi vignaioli (e il primo che mi viene in mente fra i non citati è Barge, che ha fra l'altro una gamma di vini molto completa) che producono dei signori vini ad un prezzo più che centrato, basta andarseli a cercare!
Quindici contro quindici, e una palla ovale. Non c'è bisogno d'altro, neanche dell'arbitro.
Ci arrabbiamo se vinciamo senza stile. E non prendiamo neppure in considerazione l'eventualità di perdere.
Josh Kronfeld (All Black)