ZEL WINE ha scritto:Vedi unodimille ho chiuso la conversazione perche' troppo sterile, non piccarti. Stiamo parlando su due piani diversi, tu parli di soldi io di storia dell'enologia italiana. Tu parli legittimamente delle tecniche truffaldine per recuperare più' soldi dall'assicurazione, io ti ribadisco che stiamo parlando di una famiglia che fa vino da secoli, ne potrebbe fare 10 volte di più' ogni anno. Ti ho dato dati e indicato che il guadagno e' auspicabile come ovunque ma qui si parla di altro:, di vigna, di storia,di tradizione, di contadini, di terra, di valori che con quelle vigne distrutte dalla neve nessuna compagnia di assicurazione saprà risarcire. Non mi sembra un concetto così difficile.
Quindi ti consiglio di modificare il tuo annuncio sulla mangiata di merda perche' da 80 ha di btg ne potrebbe fare millemila, ma se ancora non l'hai capito il discorso e' un altro.
Salute.
Guarda Zel Wine, ho capito bene il tuo punto di vista e magari hai ragione tu, vorrà dire che mi mangerò una merda, non è la prima e non sarà neppure l'ultima. Mi spiace non essere riuscit a spiegarmi, scrivo sempre di getto e non sempre riesco ad essere chiaro.
Non conosco personalmente Valentini e come dici tu, non potrebbe mai dichiarare neppure una pianta in più di quello che realmente è andato perso.
Non ho mai sentito in vita mia che una vite si distrugge sotto il peso della neve e la prima cosa che mi è venuta in mente è che fosse una minchiata.
Il fatto che Valentini sia un gran signore e che in vigna fà le cose come pochi in Italia ( e forse nel mondo) per me non esclude che difronte ad un danno calamitoso cerchi di ottenere il più possibile dall'assicurazione. Non mi sembra di dire cose fuori dal mondo o di dare del truffaldino a Valentini.
Ora però ci mollo perche questa conversazione rischia di passare da sterile, come dici tu, a logorroica...poi vedo che oltre tutto comincia a spuntare gente maleducata che fa' battute da quattro soldi. Siamo nella ribrica "vino e polemiche" e la polemica ci sta, poi se vedo gente che comincia ad insultare, allora preferisco defilarmi