Monfortino, Monfortino, Monfortino... ecco il mio podio, abbastanza scontato, ma sono rimasto impressionato dalla struttura, dai profumi e dalla profondità e ampiezza della bocca!
Ovviamente 1961 su tutti, un vino monumentale, seguito a ruota da un 1926 veramente commovente, incredibile che dopo più di 80 anni in bottiglia sia riuscito a mantenere un'integrità e una bontà ancora assolutamente accesa!!!!
Fantastico poi aver potuto valutare l'evoluzione durante le decadi, un percorso che per un vino di questo tipo direi fondamentale... anche se difficile da poter fare...
Gli altri, a mio parere... grandissimo il GranBussia di Conterno, bellissimo naso e potentissimo in bocca, in continuo miglioramento con il passare del tempo. Sorì Tildin, una sorpresa, appena di sotto al precendente. Rocche del Falletto, un naso bellissimo e delicato di fragoline mature peccato che in bocca, specie dopo un po' abbia perso di vigore!
Mascarello, concordo con Symbolic, non mi è piaciuto molto, naso indefinibile e bocca non armonica... non so forse è un mio limite ma non ci ho capito un cazzo! Roagna, non mi è piaciuto, punto, nè al naso nè in bocca, "profumo" di frescura, stalla, cane bagnato... non saprei, per me veramente poco elegante, vale quanto detto per Mascarello.
infine come sempre ringrazio Marco per la possibilità data e anche per l'impegno profuso nella cucina sempre ottima e abbondante...un po' come i vini...
Stefano