Era un cojoine con dei vini della madonna, ora è Erich Priebke con dei vini del cazzo....
"Conosco" Bressan da 4 o 5 anni, lui ed i suoi vini. é la classica persona esaltata, esaltata quando si parla di cucina, di fica, di politica... figuriamoci quando si entra nel discorso vini.
Ho sempre odiato clamorosamente (e l'ultima volta ci siamo pure mandati affa a vicenda) la sua spocchia tremenda verso i suoi colleghi conterranei, a detta sua tutti cog++oni tutti iperchimici tutti esseri inutili...
Nel discorso "vino" Ovviamente è un megalomane convinto al 100% ma se si pensa solo al liquido dentro le sue bt allora non si fa troppa fatica a capire il perchè...
Sa di avere un vino tra l'ottimo e la madonna e ci gioca (come una donna che sa di essere molto bella e se la tira a manetta apostrofando le amiche con i peggior epiteti)
Tutto sto preambolo per dire che non ho mai sentito Fulvio blaterare frasi razziste. Anzi, quando ho iniziato a vedere quelle farneticazioni su FB ho chiesto ad un amico se quel profilo fosse davvero di Fulvio Bressan e non un fake... Soprattutto perchè, in uno dei tanti discorsi di Fulvio in una fiera, ci ha spiegato (con tanto di foto etc etc) che ha costruito diversi pozzi per l'acqua in africa (non ricordo dove) e ha contribuito a diversi progetti di "riqualificazione" di aree disperate.
Ovviamente questo non salva il Bressan dalle sue stesse parole pubblicate bellamente su FB, anzi..
Però, imho, il web ha confuso una pisciata con un' alluvione.. Bisognava fare come dice bene arnaldo poco sopra "si sta parlando troppo di un ebete esibizionista". Ora, nel nostro privato, siamo liberissimi di non comprare i vini di un razzista (o meglio, i vini di uno che ha scritto frasi razziste sul profilo FB) ogni uno di noi ha una sensibilità diversa ed è comprensibile, per chi si sente offeso, non dare più soldi al produttore di farra di isonzo, ci mancherebbe!
Ma il boicott portato avanti da blogger made in usa, da blogger italiani e da opinion maker del vino è una puttanata grande come gli insulti stessi. Per non parlare della scelta di slow di non recensire più i vini... usando come giustificazione “etica non conforme allo spirito slow”… invece di dire: non recensiamo più i vini di Bressan perché è un razzista di medda e i razzisti di medda vanno puniti fisicamente, intellettualmente ed economicamente…
Promuovere il boicott di una aziendina vinicola da 30-40mila bt vuol dire saltargli alla giugulare e mordere serrato.. se questo perde il mercato usa, quello canadese e magari il nord europa o il giappone Bressan sarà costretto a chiudere!!! Non è come boicottare la nestlè, la barilla o la philipp morris… qui boicottare significa mettere bressan in ginocchio e prenderlo a calci nelle palle. PUNTO
Se lo merita? Se lo chiedete ai suoi dipendenti neri (intervista di Tommaso Farina) assolutamente no!! Anzi sono incazzati perché il loro capo non è razzista!! Oppure: è questo il vostro metodo di essere “etici”? Mi sembra un po’ il paradosso americano… esportare la democrazia con le bombe..
Io continuerò a bere i vini di Bressan perchè era un cojone con dei vini della madonna e rimane un cojone con dei vini della madonna.
Scusate la lungaggine dell’intervento ma sono stato zitto a fatica in tutti questi giorni di caos… volevo sfogarmi e leggendo i vostri interventi sopra penso che questo forum, almeno in questa occasione, sia il posto più “maturo” tra tutti quelli che hanno trattato il caso bressan..
Facciamoci i complimenti
Si può sognare una moltitudine di bevande, ma quando si ha veramente sete bisogna svegliarsi per bere. (F)
Gli specialisti dell'anti grillismo sono quasi + patologici dei grillini. (A.M)