Impressioni enologiche sulla Croazia

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Ludi
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Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Ludi » 20 ago 2013 07:52

In attesa di reimbarcarmi per l'Italia, qualche impressione sulle visite effettuate e sui vini bevuti.
In generale, per le condizioni climatiche, la composizione del terreno e la presenza di vitigni autoctoni penso la Croazia abbia potenzialita' enormi, al momento solo in parte espresse. E' decisamente un Paese da tenere d'occhio, con l'auspicio che vinifichi per la qualita' e non per il turismo.
Ma veniamo alle visite.
Vinarija Krolo, nella regione di Trilj, ad ovest di Spalato, e' di proprieta' di un finanziere croato. Cantina nuova, vinifica vitigni internazionali ma anche, relativa rarita', il Crijlenac Kastelanski, ovvero l'"originale" Primitivo/ Zinfandel.
I vini internazionali sono innocui, mentre il CK, assaggiato in rosato ed in rosso, e' interessante: piuttosto leggero, fresco, certo agli antipodi degli Zinfandel di Turley o dell'Es :mrgreen: . Non grido al miracolo, ma e' un vino di carattere.
Proseguiamo da Suha Punta, a Primosten. Vinificano un solo vitigno, il Babic, in tre versioni: rosato, rosso base, rosso da vecchie vigne. Il rosato mi e' piaciuto moltissimo, l'ho trovato vicino, per intenderci, a quello di Massa Vecchia, intenso e con profumi relativamente scuri. Commercializzano ora il 2010. Notevolissimo anche il rosso di punta: per avere un'idea, immaginate un Montepulciano d'Abruzzo con meno tannino e piu' speziatura pepata. L'enologo e proprietario, Leo Gracin, e' considerato in Croazia un po' come Tachis da noi.
Piccola scoperta causale, l'azienda di Marko Sladic, nell'interno, verso il parco di Krka. Vini piuttosto ruspanti, ma ci e' molto piaciuto il bianco da vitigno Marastina, che poteva ricordare il Santa Chiara di Bea, con netti profumi di camomilla ed erbe officinali.
Chiudiamo in bellezza con Vianrija Milos, nella meravigliosa penisola di Pelesjac. Vigneti abbarbicati alla roccia su pendenze da Mosella, esposti a sud verso il mare. Concentrazione estrema, ma il risultato e' veramente notevole. Qui si vinifica solo Plavac Mali, in versione rosato, rosso base, rosso riserva, demi sec e passito. Ci colpiscono in particolare il riserva (assaggiata la 2006, elegante pur nella carica alcolica e glicerica) e 2003 (piu' concentrato, con nette note animali). Buonissimo e goloso il passito, alla cieca poco distinguibile da un Sagrantino di Montefalco di quelli buoni (Antano mi e' soprattutto venuto alla mente). Diciamo che sono vini vicini al modello Es, con tutto cio' che ne consegue in termini di possibile attitudine a provcare divisioni tra gli appassionati.
A parte le visite, tra le bevute a tavola cito il Posip diGrgich, nettamente salino, il Debit di Bibich, piu' beverino, e soprattutto il Teran di Roxanich, buonissimo, in grado di competere con molti rossi friuliani.
Ed ora, la settimana prossima, Loira :D
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Nebbiolino » 20 ago 2013 08:46

Ludi ha scritto:Ed ora, la settimana prossima, Loira :D



E' un duro lavoro, ma qualcuno dovrà pur farlo, no? :mrgreen:

Loira dove?
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Ludi » 20 ago 2013 09:08

Nebbiolino ha scritto:
Ludi ha scritto:Ed ora, la settimana prossima, Loira :D



E' un duro lavoro, ma qualcuno dovrà pur farlo, no? :mrgreen:

Loira dove?


Pays Nantais e Saumur, con sconfinamento in Touraine. Hai ragine, che vitaccia.... :mrgreen:
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda AmoSlade » 27 mag 2015 22:41

Riprendo questa vecchia discussione per chiedervi qualche consiglio sulla Croazia.
In particolare, quest'estate andrò a Vis, isoletta al largo di Spalato dove ho letto si coltivano essenzialmente due vitigni: bugava (bianco autoctono) e plavac mali (un rosso antenato del primitivo).
Vorrei sapere se qualcuno di voi ha esperienza di vini di questa isola della Dalmazia o limitrofi, per valutare se vale la pena curiosare magari mettendo il naso in qualche cantina locale, tanto per non perdere l'abitudine, o se mi conviene godermi solo il mare sul quale invece nutro ben poche riserve.

Grazie
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Alberto » 27 mag 2015 22:53

Non ho presente in particolare i rossi prodotti a Vis/Lissa, ma in genere il plavac mali della Dalmazia più che i primitivi pugliesi mi ha ricorda qualche bel sardo: tanta macchia mediterranea ed un frutto ed una speziatura tuttosommato abbastanza chiari. Il tutto veicolato da un alcol piuttosto robusto, ovviamente.
Sul bugava sinceramente non mi esprimo, è la prima volta che lo sento nominare... :wink:
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Ludi » 28 mag 2015 09:39

Il Bugava altro non è se non il Viognier....
Mai provato nella versione croata, ma con il clima locale non avrei molte aspettative. Però...chissà...facci sapere!
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda AmoSlade » 28 mag 2015 09:48

Alberto ha scritto:Non ho presente in particolare i rossi prodotti a Vis/Lissa, ma in genere il plavac mali della Dalmazia più che i primitivi pugliesi mi ha ricorda qualche bel sardo: tanta macchia mediterranea ed un frutto ed una speziatura tuttosommato abbastanza chiari. Il tutto veicolato da un alcol piuttosto robusto, ovviamente.
Sul bugava sinceramente non mi esprimo, è la prima volta che lo sento nominare... :wink:


Grazie mille Alberto, proverò il plavac mali, magari abbinato alla peka di agnello, piatto tipico locale, e ti farò sapere le mie impressioni :D
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda AmoSlade » 28 mag 2015 09:50

Ludi ha scritto:Il Bugava altro non è se non il Viognier....
Mai provato nella versione croata, ma con il clima locale non avrei molte aspettative. Però...chissà...facci sapere!


Grazie Ludi, non sapevo si trattasse di viognier, vitigno per altro che da neofita quale sono non conosco nemmeno nelle sue versioni più nobili.
In ogni caso vi farò sapere, tanto 10 giorni a bere solo acqua non ci sto sicuramente :D
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Ludi » 28 mag 2015 12:05

AmoSlade ha scritto:Grazie Ludi, non sapevo si trattasse di viognier, vitigno per altro che da neofita quale sono non conosco nemmeno nelle sue versioni più nobili.
In ogni caso vi farò sapere, tanto 10 giorni a bere solo acqua non ci sto sicuramente :D


il mio consiglio è di non farti pregiudizi....il Viognier nelle versioni più nobili (leggi Condrieu) è un grandissimo vitigno, ma spesso coltivato dove fa troppo caldo da vini scomposti. Se non ti piace quello croato, concediti una divagazione rodaniana :wink:
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda AmoSlade » 28 mag 2015 19:25

Ludi ha scritto:
AmoSlade ha scritto:Grazie Ludi, non sapevo si trattasse di viognier, vitigno per altro che da neofita quale sono non conosco nemmeno nelle sue versioni più nobili.
In ogni caso vi farò sapere, tanto 10 giorni a bere solo acqua non ci sto sicuramente :D


il mio consiglio è di non farti pregiudizi....il Viognier nelle versioni più nobili (leggi Condrieu) è un grandissimo vitigno, ma spesso coltivato dove fa troppo caldo da vini scomposti. Se non ti piace quello croato, concediti una divagazione rodaniana :wink:


Magari me lo concedo anche prima un francese, almeno ho il termine di paragone :)
Grazie ancora dei consigli! :D
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Alberto » 02 giu 2015 19:25

Ludi ha scritto:Chiudiamo in bellezza con Vianrija Milos, nella meravigliosa penisola di Pelesjac. Vigneti abbarbicati alla roccia su pendenze da Mosella, esposti a sud verso il mare. Concentrazione estrema, ma il risultato e' veramente notevole. Qui si vinifica solo Plavac Mali, in versione rosato, rosso base, rosso riserva, demi sec e passito. Ci colpiscono in particolare il riserva (assaggiata la 2006, elegante pur nella carica alcolica e glicerica) e 2003 (piu' concentrato, con nette note animali). Buonissimo e goloso il passito, alla cieca poco distinguibile da un Sagrantino di Montefalco di quelli buoni (Antano mi e' soprattutto venuto alla mente). Diciamo che sono vini vicini al modello Es, con tutto cio' che ne consegue in termini di possibile attitudine a provcare divisioni tra gli appassionati.

Provato qualche giorno fa in occasione di un breve soggiorno in Istria il Plavac 2009 di Miloš
Mi è sembrato un vino di sicura mano in cantina, dalla quale risulta forse un filino imbrigliato per certi versi: un legnetto un po' secco e sgraziato al naso all'inizio, poi un bel ciliegione non scuro, ma è in bocca che ne apprezzi al meglio la stoffa e la materia: molto frutto scuro maturo e concentrato, cuoio, spezie brune ed un tannino muscoloso ma non asciugante sul finale, segno che è l'uva ad esprimersi. E' un base per modo di dire, comunque.
Preso anche un Plavac base 2013 di Vina Skaramuca, pagato letteralmente una sciocchezza...vedremo... :roll:
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Ludi » 04 giu 2015 11:24

Alberto ha scritto:Provato qualche giorno fa in occasione di un breve soggiorno in Istria il Plavac 2009 di Miloš
Mi è sembrato un vino di sicura mano in cantina, dalla quale risulta forse un filino imbrigliato per certi versi: un legnetto un po' secco e sgraziato al naso all'inizio, poi un bel ciliegione non scuro, ma è in bocca che ne apprezzi al meglio la stoffa e la materia: molto frutto scuro maturo e concentrato, cuoio, spezie brune ed un tannino muscoloso ma non asciugante sul finale, segno che è l'uva ad esprimersi. E' un base per modo di dire, comunque.
Preso anche un Plavac base 2013 di Vina Skaramuca, pagato letteralmente una sciocchezza...vedremo... :roll:


non conosco Skaramuca....il "base" di Milos comunque è un bel vino. Recentemente ho riassaggiato qualche bottiglia di Stagnum presa da lui, e la 2006 era decisamente più convincente della 2003, un po' seduta sulle note alcoliche e marmellatose.
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Alberto » 04 giu 2015 19:05

Ludi ha scritto:
Alberto ha scritto:Preso anche un Plavac base 2013 di Vina Skaramuca, pagato letteralmente una sciocchezza...vedremo... :roll:


non conosco Skaramuca....

E' un'azienda privata tra le più grandi della Dalmazia, dovrebbe essere il maggior proprietario di vigneti nel Dingac; il plavac base suo (etichetta blu) è ubiquo in tutti i supermercati istriani, e per quello che ho sborsato (l'astronomica cifra di Kune 20,99...anzi 21,00 perché l' 1 Lipa di resto non te lo dà nessuno... :lol: ) difficilmente potrei appuntare qualcosa... :roll:
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Alberto » 05 giu 2015 14:52

Annuncio pubblicamente al Forum che se il thread aperto da Vinogodi arriverà ad avere più interventi di questo, cesserò immediatamente di scrivere qualsiasi cosa su Polemiche e Opinioni.
Dopo 10 anni di "militanza" qui sul GR (lasciatemelo dire con una punta di orgoglio: una militanza appassionata, curiosa e soprattutto indipendente) è una cosa brutta da dire, ma questo è quanto.
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda vinogodi » 05 giu 2015 17:48

Alberto ha scritto:Annuncio pubblicamente al Forum che se il thread aperto da Vinogodi arriverà ad avere più interventi di questo, cesserò immediatamente di scrivere qualsiasi cosa su Polemiche e Opinioni.
Dopo 10 anni di "militanza" qui sul GR (lasciatemelo dire con una punta di orgoglio: una militanza appassionata, curiosa e soprattutto indipendente) è una cosa brutta da dire, ma questo è quanto.
...quoto...
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda vinogodi » 05 giu 2015 17:55

vinogodi ha scritto:
Alberto ha scritto:Annuncio pubblicamente al Forum che se il thread aperto da Vinogodi arriverà ad avere più interventi di questo, cesserò immediatamente di scrivere qualsiasi cosa su Polemiche e Opinioni.
Dopo 10 anni di "militanza" qui sul GR (lasciatemelo dire con una punta di orgoglio: una militanza appassionata, curiosa e soprattutto indipendente) è una cosa brutta da dire, ma questo è quanto.
...quoto...
...nel senso che la passione ( e indipendenza... questo spiegamelo) non ti si può certo non riconoscertela.
PS: 10 anni di militanza: ma quanto sei vecchio... :lol:
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda marcolanc » 05 giu 2015 19:50

Alberto ha scritto:Annuncio pubblicamente al Forum che se il thread aperto da Vinogodi arriverà ad avere più interventi di questo, cesserò immediatamente di scrivere qualsiasi cosa su Polemiche e Opinioni.
Dopo 10 anni di "militanza" qui sul GR (lasciatemelo dire con una punta di orgoglio: una militanza appassionata, curiosa e soprattutto indipendente) è una cosa brutta da dire, ma questo è quanto.

Non ho niente da dire sui vini croati, ma scrivo ugualmente, per fare numero...
Nel topic sul Burkina Faso avevo fatto una battuta perché mi era sembrato simpatico, ma non mi permetterei di prendere in giro nessuno, anche perché ho solo da imparare.
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Ludi » 06 giu 2015 09:27

Alberto ha scritto:
Ludi ha scritto:
Alberto ha scritto:Preso anche un Plavac base 2013 di Vina Skaramuca, pagato letteralmente una sciocchezza...vedremo... :roll:


non conosco Skaramuca....

E' un'azienda privata tra le più grandi della Dalmazia, dovrebbe essere il maggior proprietario di vigneti nel Dingac; il plavac base suo (etichetta blu) è ubiquo in tutti i supermercati istriani, e per quello che ho sborsato (l'astronomica cifra di Kune 20,99...anzi 21,00 perché l' 1 Lipa di resto non te lo dà nessuno... :lol: ) difficilmente potrei appuntare qualcosa... :roll:


ora ho capito....l'ho pure bevuto, ma anni fa.
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda diegone » 11 giu 2015 18:31

Sperando di essere ancora in tempo posto il mio contributo per Amoslade che aveva chiesto sui vini prodotti a Vis.
Ci sono stato per la seconda volta qualche anno fa (l'isola merita... ancor di più per chi fa immersioni, ma questa è un'altra storia) e ho fatto il mio giretto enologico. L'isola è piccola, produttori pochi e con una tecnica enologica decente ancor meno.
Però una perla l'ho trovata, e si è rivelata ancor più una volta portata a casa (non ricordo se ho avuto modo di assaggiare lì il vino in questione) tant'è che, per la sorpresa, ne ho conservata la bottiglia vuota fin qui.
Si trattava di
Tonci Svilicic Plavac 2007 (13°)
Purtroppo non trovo gli appunti, ma se il naso era fine, quello che mi aveva colpito di più era stato il dettaglio e l'articolazione in bocca, veramente notevoli e conditi da bella sapidità e persistenza. E concordo con quanto detto da Alberto (ciao vecio!) sulla similitudine con il Cannnonau più che col Primitivo, ma comunque in questo caso in una versione per niente muscolare ed alcolica.
Bugava di Vis che valesse la pena portare a casa invece non ne ricordo ...
Buon viaggio!
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda AmoSlade » 12 giu 2015 09:12

diegone ha scritto:Sperando di essere ancora in tempo posto il mio contributo per Amoslade che aveva chiesto sui vini prodotti a Vis.
Ci sono stato per la seconda volta qualche anno fa (l'isola merita... ancor di più per chi fa immersioni, ma questa è un'altra storia) e ho fatto il mio giretto enologico. L'isola è piccola, produttori pochi e con una tecnica enologica decente ancor meno.
Però una perla l'ho trovata, e si è rivelata ancor più una volta portata a casa (non ricordo se ho avuto modo di assaggiare lì il vino in questione) tant'è che, per la sorpresa, ne ho conservata la bottiglia vuota fin qui.
Si trattava di
Tonci Svilicic Plavac 2007 (13°)
Purtroppo non trovo gli appunti, ma se il naso era fine, quello che mi aveva colpito di più era stato il dettaglio e l'articolazione in bocca, veramente notevoli e conditi da bella sapidità e persistenza. E concordo con quanto detto da Alberto (ciao vecio!) sulla similitudine con il Cannnonau più che col Primitivo, ma comunque in questo caso in una versione per niente muscolare ed alcolica.
Bugava di Vis che valesse la pena portare a casa invece non ne ricordo ...
Buon viaggio!


Grazie mille per la segnalazione, terrò senz'altro a mente! Ovviamente a Vis la priorità sarà il mare e su questo credo di aver fatto una buona scelta, certo se trovassi qualche bottiglia soddisfacente sarebbe un plus :) ho ancora comunque la speranza di trovare una buona bugava per gli aperitivi serali di ritorno dalla spiaggia! :)
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Kustenland » 12 giu 2015 12:47

AmoSlade ha scritto:
Grazie mille per la segnalazione, terrò senz'altro a mente! Ovviamente a Vis la priorità sarà il mare e su questo credo di aver fatto una buona scelta, certo se trovassi qualche bottiglia soddisfacente sarebbe un plus :) ho ancora comunque la speranza di trovare una buona bugava per gli aperitivi serali di ritorno dalla spiaggia! :)


Per un aperitivo dopo il mare, prova a bere una Graševina. E' prodotta in Slavonia e non a Vis ma se trovi quella di Krauthaker penso non rimarrai deluso.

Tornando al titolo del Post, lo scorso mese in occasione del VinIstra, ho assaggiato molte malvasie istriane del 2014 e sinceramente il livello medio era molto basso.
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda road » 12 giu 2015 14:10

Kustenland ha scritto:Per un aperitivo dopo il mare, prova a bere una Graševina. E' prodotta in Slavonia e non a Vis ma se trovi quella di Krauthaker penso non rimarrai deluso.

Tornando al titolo del Post, lo scorso mese in occasione del VinIstra, ho assaggiato molte malvasie istriane del 2014 e sinceramente il livello medio era molto basso.


Graševina che, se non sbaglio, è riesling italico. Giusto?

Concordo con il tuo commento su Vinistra, mediamente l'annata è andata molto male.
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda Alberto » 12 giu 2015 15:50

road ha scritto:Concordo con il tuo commento su Vinistra, mediamente l'annata è andata molto male.

Vorrei proprio sapere dov'è che la 2014 è andata non dico bene, ma almeno passabilmente... :roll:
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda AmoSlade » 12 giu 2015 16:11

Kustenland ha scritto:
Per un aperitivo dopo il mare, prova a bere una Graševina. E' prodotta in Slavonia e non a Vis ma se trovi quella di Krauthaker penso non rimarrai deluso.

Tornando al titolo del Post, lo scorso mese in occasione del VinIstra, ho assaggiato molte malvasie istriane del 2014 e sinceramente il livello medio era molto basso.


Molte grazie anche a te per la segnalazione. Questo forum è una miniera di informazioni :D
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Re: Impressioni enologiche sulla Croazia

Messaggioda zampaflex » 12 giu 2015 17:28

Alberto ha scritto:
road ha scritto:Concordo con il tuo commento su Vinistra, mediamente l'annata è andata molto male.

Vorrei proprio sapere dov'è che la 2014 è andata non dico bene, ma almeno passabilmente... :roll:


Forse in qualche zona del Sud Italia, forse Spagna?
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