Tornato oggi da 5 giorni ad Umago, in Istria...
Visita a
Moreno Degrassi a Salvore: gran bella cantina con annessa sala degustazione extra-lusso, con caminetto e maxischermo alla parete...e che impensabile archivio di vecchie annate: dall'inizio della produzione mettono da parte più di 100 bottiglie per ogni annata di ogni vino dell'azienda...e le etichette prodotte sono davvero parecchie...
Tra i vini assaggiati, ottimi la Malvasia Bomarchese 2011, da vigneti su terra bianca nei dintorni di Buie, annata molto concentrata che ha dato vita ad un vino denso e nocciolato, con molta materia ed alcol a 14,4% (piuttosto scarica e "passante" invece la 2012, da vendemmia anticipata per paura di un crollo dell'acidità) ed il Merlot Contarini Riserva 2007, sempre da terre bianche del buiese, ancora molto sul frutto, con un legno "importante" (30 mesi in barriques, 40% nuove) controbilanciato però dalla grande pienezza di materia, sicuramente da aspettare altri 5-6 anni. Meno convincente il Cabernet Sauvignon Contarini Riserva 2007, leggermente rigido e verde nei tannini sul finale. Ruffianello nella sua speziatura dolce, ma fresco e goloso di frutto, pure il Terre Bianche 2009, mix di 8 uve diverse tra cui anche una quota di syrah. Purtroppo non provati i vini prodotti dalle vigne su terra rossa, nell'entroterra di Umago.
Testate poi, alla festa del Moscato di Momiano, alcune ultime uscite di un altro "big" istriano,
Gianfranco Kozlovic: Malvasia 2012 per me un po' troppo lineare e neutra, anche in questo caso, come per Degrassi, sembra un'interpretazione volutamente semplificata...forse in zona l'annata non è di quelle da ricordare...

; Momiano 2011 dalla gran mineralità "bianca" al naso ma dalla bocca leggermente scarica; Moscato Rosa 2011 che ripercorre la vena minerale del precedente, con un frutto delicatissimo ed un leggero amaro sul finir di bocca, quasi rinfrescante, notevole.
Parlando infine degli altri Momiano assaggiati, mi sono letteralmente innamorato del divertentissimo (e quasi secco) 2012 dell'azienda
VinaPrelac, una macedonia di frutta freschissima, dalla beva semplicemente clamorosa.