gianni femminella ha scritto:Pensavo proprio a te
...aggiungerei: non tutti i punti della cantina hanno la stessa temperatura, grazie alla conformazione della cantina stessa, per cui è bene monitorare ogni anfratto. Personalmente ho messo 4 sensori di temperatura collegati con il generatore di freddo a soffitto , posizionati nei punti più sfavorevoli più uno a centro cantina. Gli igrometri sono solo 3, uno a parete , uno a soffitto e uno a terra.La temperatura cerco di limitarla ad una escursione di 2 gradi (12-14) per 365 gg all'anno. Vibrazioni e luce nulle, al limite del vuoto cosmico. Non sarei comunque così ossessivo dove non ce ne fosse l'effettiva necessità, sono terribili costi supportati soalmente dalla passione e nevrosi da mala conservazione, dove il vino, pur delicato, non è che sia così sensibilie se non sul lungo periodo. Diciamo, escludendo le bottiglie già vecchie, dove il danno l'hanno fatto altri e, soprattutto, che i vini siano adatti al lungo invecchiamento (tipologie, annate , produttori adeguati...) e ci sia il prerequisito del buio, umidità e lontananza dalle vibrazioni adeguatamente:
- Vini da bersi entro 5 anni dall'uscita: va bene qualsiasi cantina con escursione dai 15° ai 24°.
- Vini da bersi entro i 10 anni : Cercherei di non superare i 20° , la vera soglia di rischio per vini da lasciare invecchiare.
- Vini da bersi entro i 20 anni : qui non andrei oltre i 18 gradi senza grosse escursioni o delta di temperatura repentini. Tranquilli che siete già ad eccellente livello: A 18 gradi, d'estate, se entrate mettete il maglioncino...
- Vini da bersi entro i 50 Anni e qualcosa oltre: qui sarei restrittivo ... 14-16 gradi costanti e toccatele il meno possibile...a nzi, non toccatele proprio salvo taglio delle falangette...
- Vini da cent'anni in su : datemele a me che ve le invecchio io, è meglio...