ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

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Menrva
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ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda Menrva » 01 mag 2013 11:53

Ciao a tutti,
potete consigliarmi quali alternative in alto adige all'ottimi vini di Hosfstatter? Vorrei provare cantine alternative In particolare su Pinot nero, Lagrein e Gewurztraminer, ...cosa mi consigliate?

Ciao
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Kalosartipos
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda Kalosartipos » 01 mag 2013 12:42

Sul Pinot Nero, prova la riserva "Montiggl" dei PRODUTTORI TERLANO (oltre a GOTTARDI, HAAS, STROBLHOF, HARTMANN-DONA', ecc.).
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paperofranco
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda paperofranco » 01 mag 2013 13:10

Premesso che io lascerei perdere, ma d'altronde i gusti sono gusti, sul pinot nero proverei Castel Juval.
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Unodimille
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda Unodimille » 01 mag 2013 13:23

Kalosartipos ha scritto:Sul Pinot Nero, prova la riserva "Montiggl" dei PRODUTTORI TERLANO (oltre a GOTTARDI, HAAS, STROBLHOF, HARTMANN-DONA', ecc.).

I nomi, gira che ti rigira, sono questi...con Hartamann un gradino sopra a tutti. Un emergente molto interessante è Carlotto
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Dr.Wine
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda Dr.Wine » 01 mag 2013 14:03

Pinot Nero: Hartmann Donà (Donà noir)
Lagrein: Josephus Mair (Riserva e soprattutto Lamarein)
Gewurtztraminer: Baron de Paoli (Exilissi)
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Unodimille
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda Unodimille » 01 mag 2013 14:09

Gewurz direi haderburg
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda nebbiolone » 01 mag 2013 14:12

dopo qualche anno penso non ne valga la pena con il pinot nero in italia.

ieri sera mi sono aperto un barthenau di hofstatter 99, bel vino per carità ma se penso che ai tempi lo pagai 30 eurini per quel che è considerato uno dei migliori, se non il migliore, pinot nero italico credo che saltare la alpi sia la soluzione migliore, con meno si beve meglio. Il vino in questione non era ancora terziarizzato, con sentori iniziali di yoghurt alla fragola che mi ricordavano alcuni langhetti modernisti, decisamente meglio la parte degustativa con tannini risolti, ove però si riconosce un legno troppo invadente con un finale amarognolo .

boh se proprio vuoi starei su haas e marinushof, da attendere qualche anno.
Per Quelli quelli fatti in titanio …prima si paga poi si spedisce sempre il lunedì dopo…

NB consiglio di scrivermi con messaggio privato
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda zampaflex » 01 mag 2013 14:59

PN leggermente fuori zona (Trentino) aggiungerei Dalzocchio.
Lagrein: non si può non provare un classico, la riserva di Abtei Muri.
GWT: scegliere un'annata più fresca, ché altrimenti sono pesantucci; provare Walch, Andrian, Girlan. Ma soprattutto provare i passiti, su tutti il Terminum.
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda Unodimille » 01 mag 2013 15:19

nebbiolone ha scritto:dopo qualche anno penso non ne valga la pena con il pinot nero in italia.

ieri sera mi sono aperto un barthenau di hofstatter 99, bel vino per carità ma se penso che ai tempi lo pagai 30 eurini per quel che è considerato uno dei migliori, se non il migliore, pinot nero italico credo che saltare la alpi sia la soluzione migliore, con meno si beve meglio. Il vino in questione non era ancora terziarizzato, con sentori iniziali di yoghurt alla fragola che mi ricordavano alcuni langhetti modernisti, decisamente meglio la parte degustativa con tannini risolti, ove però si riconosce un legno troppo invadente con un finale amarognolo .

boh se proprio vuoi starei su haas e marinushof, da attendere qualche anno.

Dai accendiamo una miccia... :D
Credo che in Borgogna con 30 euro non ti porti via neppure un Villages, in Italia praticamente tutti i migliori.
Alla cieca un confronto metterebbe in dificcoltà parecchia gente.

Credo pure che ogni qualvolta ti parla di ITALIA c'è sempre qualche d'uno che spunta fuori dicendo che l'unica soluzione è andare in francia, un pò perchè è vero, un po perchè fa figo.
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda paperofranco » 01 mag 2013 15:41

Unodimille ha scritto:
nebbiolone ha scritto:dopo qualche anno penso non ne valga la pena con il pinot nero in italia.

ieri sera mi sono aperto un barthenau di hofstatter 99, bel vino per carità ma se penso che ai tempi lo pagai 30 eurini per quel che è considerato uno dei migliori, se non il migliore, pinot nero italico credo che saltare la alpi sia la soluzione migliore, con meno si beve meglio. Il vino in questione non era ancora terziarizzato, con sentori iniziali di yoghurt alla fragola che mi ricordavano alcuni langhetti modernisti, decisamente meglio la parte degustativa con tannini risolti, ove però si riconosce un legno troppo invadente con un finale amarognolo .

boh se proprio vuoi starei su haas e marinushof, da attendere qualche anno.

Dai accendiamo una miccia... :D
Credo che in Borgogna con 30 euro non ti porti via neppure un Villages, in Italia praticamente tutti i migliori.
Alla cieca un confronto metterebbe in dificcoltà parecchia gente.

Credo pure che ogni qualvolta ti parla di ITALIA c'è sempre qualche d'uno che spunta fuori dicendo che l'unica soluzione è andare in francia, un pò perchè è vero, un po perchè fa figo.


Dai, accendiamola.
Con 30 euro in Borgogna, e sottolineo "in Borgogna", intesa come luogo, sapendo scegliere ti porti via dei signori villages, che pigliano di tacco i migliori pinot neri italici, gli fanno un tunnel e li irridono con un sombrero, e un confronto alla cieca sarebbe ancor più impietoso perché verrebbe meno pure lo spirito patriottico e l'antipatia verso i galletti d'oltralpe..... :mrgreen: . Occhio, ho parlato di PN vs PN, non cerchiamo buio, eh.
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda egio » 01 mag 2013 16:43

Voto anch'io sui PN per Carlotto, con uno stile più strutturato e importante, e sul grande Gottardi (RIP) sopratutto sulle sue riserve, difficlmente reperibili e comunque sotto i 30 euro. Non sono in grado di entrare nella valutazione/polemica italofranzosa; chiaro però che ai 30 euro di cui si parla, bisogna nel caso aggiungere i costi di viaggio e trasferta e le ferie utilizzate...oppure comperare al doppio del prezzo i pochi importati da noi, tra i quali non ho mai trovato cose fenomenali. Dico solo che qualche mese fa, al pranzo borgognotto in quel di Brisighella, la riserva 2007 di Gottardi (annata tra l'altro complicata, tanto che "ufficialmente" il vino non è uscito), se ne è stata più che dignitosamente a tavola quantomeno con la prima batteria, e non erano certo dei Villages...
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda nebbiolone » 01 mag 2013 18:30

Unodimille ha scritto:
nebbiolone ha scritto:dopo qualche anno penso non ne valga la pena con il pinot nero in italia.

ieri sera mi sono aperto un barthenau di hofstatter 99, bel vino per carità ma se penso che ai tempi lo pagai 30 eurini per quel che è considerato uno dei migliori, se non il migliore, pinot nero italico credo che saltare la alpi sia la soluzione migliore, con meno si beve meglio. Il vino in questione non era ancora terziarizzato, con sentori iniziali di yoghurt alla fragola che mi ricordavano alcuni langhetti modernisti, decisamente meglio la parte degustativa con tannini risolti, ove però si riconosce un legno troppo invadente con un finale amarognolo .

boh se proprio vuoi starei su haas e marinushof, da attendere qualche anno.

Dai accendiamo una miccia... :D
Credo che in Borgogna con 30 euro non ti porti via neppure un Villages, in Italia praticamente tutti i migliori.
Alla cieca un confronto metterebbe in dificcoltà parecchia gente.

Credo pure che ogni qualvolta ti parla di ITALIA c'è sempre qualche d'uno che spunta fuori dicendo che l'unica soluzione è andare in francia, un pò perchè è vero, un po perchè fa figo.


miccia bagnata :D
Per Quelli quelli fatti in titanio …prima si paga poi si spedisce sempre il lunedì dopo…

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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda de magistris » 01 mag 2013 18:35

nebbiolone ha scritto:miccia bagnata :D


miccia fortunata. :mrgreen:
Paolo De Cristofaro

http://www.tipicamente.it/

Ci si può divertire anche senza alcool. Ma perché correre il rischio? (Roy Hodgson)

Auspico una guida che non metta i vini DRC al vertice. Sarà la migliore. (Edoardo Francvino)
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda Unodimille » 01 mag 2013 19:18

paperofranco ha scritto:
Unodimille ha scritto:
nebbiolone ha scritto:dopo qualche anno penso non ne valga la pena con il pinot nero in italia.

ieri sera mi sono aperto un barthenau di hofstatter 99, bel vino per carità ma se penso che ai tempi lo pagai 30 eurini per quel che è considerato uno dei migliori, se non il migliore, pinot nero italico credo che saltare la alpi sia la soluzione migliore, con meno si beve meglio. Il vino in questione non era ancora terziarizzato, con sentori iniziali di yoghurt alla fragola che mi ricordavano alcuni langhetti modernisti, decisamente meglio la parte degustativa con tannini risolti, ove però si riconosce un legno troppo invadente con un finale amarognolo .

boh se proprio vuoi starei su haas e marinushof, da attendere qualche anno.

Dai accendiamo una miccia... :D
Credo che in Borgogna con 30 euro non ti porti via neppure un Villages, in Italia praticamente tutti i migliori.
Alla cieca un confronto metterebbe in dificcoltà parecchia gente.

Credo pure che ogni qualvolta ti parla di ITALIA c'è sempre qualche d'uno che spunta fuori dicendo che l'unica soluzione è andare in francia, un pò perchè è vero, un po perchè fa figo.


Dai, accendiamola.
Con 30 euro in Borgogna, e sottolineo "in Borgogna", intesa come luogo, sapendo scegliere ti porti via dei signori villages, che pigliano di tacco i migliori pinot neri italici, gli fanno un tunnel e li irridono con un sombrero, e un confronto alla cieca sarebbe ancor più impietoso perché verrebbe meno pure lo spirito patriottico e l'antipatia verso i galletti d'oltralpe..... :mrgreen: . Occhio, ho parlato di PN vs PN, non cerchiamo buio, eh.

È la tua opinione Paperfranco.
Due aani fa ho passato un'intera giornata con Franz Haas: ti dico solo che tra Borgogna e Alto Adige abbiamo aperto il mondo, sulla stessa fascia di prezzo, e tutti quei tacchi, tunnel che dici tu non li abbiamo proprio visti.
Ma il punto non è tanto questo, e che se domani apro un thread su qual è il miglior Trebbiano Italiano spunta fuori qualche d'uno che dice che se fosse coltivato in francia sarebbe 3000mila volte meglio di quello Italiano.
Ma poi non capisco perchè tutte le volte bisogna andare fuori tema: se uno chiede qual è il miglior PN italiano, perchè bisogna per forza tirare fuori la francia?
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda Unodimille » 01 mag 2013 19:23

zampaflex ha scritto:PN leggermente fuori zona (Trentino) aggiungerei Dalzocchio.
Lagrein: non si può non provare un classico, la riserva di Abtei Muri.
.

Dalzocchio molto interessante...infatti Lei usa barrique usate francesi. Sarà per quello :D :evil:
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda il chiaro » 01 mag 2013 20:05

Ponot nero: Gottardi, castel juval, stachlburg, Garlider

Gwt: stachlburg, zohlhof

Lagrein: waldigries

Non capisco come possano entusiasmare i vari Nusserhof, hartmann donà.
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda coss » 01 mag 2013 20:05

Unodimille ha scritto:
zampaflex ha scritto:PN leggermente fuori zona (Trentino) aggiungerei Dalzocchio.

Dalzocchio molto interessante...infatti Lei usa barrique usate francesi. Sarà per quello :D :evil:


Minkia, ecco perchè mi piace... :wink:
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda Menrva » 01 mag 2013 23:07

Un amico mi avrebbe consigliato anche il MEZZAN di Erste & Neue...lo conoscete? Mi dicono buono anche gewurztraminer.
Ciao
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda paperofranco » 02 mag 2013 08:26

Unodimille ha scritto:
paperofranco ha scritto:
Unodimille ha scritto:
nebbiolone ha scritto:.

Dai accendiamo una miccia... :D
Credo che in Borgogna con 30 euro non ti porti via neppure un Villages, in Italia praticamente tutti i migliori.
Alla cieca un confronto metterebbe in dificcoltà parecchia gente.

Credo pure che ogni qualvolta ti parla di ITALIA c'è sempre qualche d'uno che spunta fuori dicendo che l'unica soluzione è andare in francia, un pò perchè è vero, un po perchè fa figo
.


Dai, accendiamola.
Con 30 euro in Borgogna, e sottolineo "in Borgogna", intesa come luogo, sapendo scegliere ti porti via dei signori villages, che pigliano di tacco i migliori pinot neri italici, gli fanno un tunnel e li irridono con un sombrero, e un confronto alla cieca sarebbe ancor più impietoso perché verrebbe meno pure lo spirito patriottico e l'antipatia verso i galletti d'oltralpe..... :mrgreen: . Occhio, ho parlato di PN vs PN, non cerchiamo buio, eh.

È la tua opinione Paperfranco.
Due aani fa ho passato un'intera giornata con Franz Haas: ti dico solo che tra Borgogna e Alto Adige abbiamo aperto il mondo, sulla stessa fascia di prezzo, e tutti quei tacchi, tunnel che dici tu non li abbiamo proprio visti.
Ma il punto non è tanto questo, e che se domani apro un thread su qual è il miglior Trebbiano Italiano spunta fuori qualche d'uno che dice che se fosse coltivato in francia sarebbe 3000mila volte meglio di quello Italiano.
?

Ma poi non capisco perchè tutte le volte bisogna andare fuori tema: se uno chiede qual è il miglior PN italiano, perchè bisogna per forza tirare fuori la francia


Certo che è solo la mia opinione, non voglio certo convincere nessuno, e c'era anche un po' d'ironia con tanto di faccina eloquente. Chiedo scusa all'autore del 3ad per l'OT, e t'invito a rileggerti il sottolineato, visto che hai fatto giustamente appello per restare in tema e non rompere i coglioni con la solita Francia. Buona giornata.
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda Unodimille » 02 mag 2013 13:40

Mah, sinceramente l'argomento Francia l'ha tirato fuori l'utente Nebbiolone a cui ho risposto, come d'altronde ho fatto con te sempre per lo stesso argomento.

Com direi di finirla qui dato che vedo che te la sei presa un "un po troppo a cuore"
Volevo accendere un miccetta, mica farmi dei nemici... :D :D :D :D :mrgreen:
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda FedericoI » 02 mag 2013 14:09

PN Dalzocchio anche per me...e mi è anche piaciuto il lagrin gris riserva di terlano, e non mi dispiacciono i già citati Franz hass e Maso Unterganzner, Mayr Josephus!!!
A mëgio mëxinn-a a l'è o decotto de cantinn-a :D
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda lorenzodom » 02 mag 2013 14:21

Pinot Nero: la riserva di Haderburg 2006 + la riserva Prepositus Abbazzia di Novacella ( bevuto un 2004 qualche settimana fa veramente buono)
Lagrein: Josephus Mair ( Lamarein anche questo se lo trovi 2001 - 2004 )
Gewurtztraminer: Baron de Paoli (Exilissi mi ripeto almeno 4 o 5 anni addosso )

ciao lorenzo
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda gpetrus » 02 mag 2013 14:34

Unodimille ha scritto:
nebbiolone ha scritto:dopo qualche anno penso non ne valga la pena con il pinot nero in italia.

ieri sera mi sono aperto un barthenau di hofstatter 99, bel vino per carità ma se penso che ai tempi lo pagai 30 eurini per quel che è considerato uno dei migliori, se non il migliore, pinot nero italico credo che saltare la alpi sia la soluzione migliore, con meno si beve meglio. Il vino in questione non era ancora terziarizzato, con sentori iniziali di yoghurt alla fragola che mi ricordavano alcuni langhetti modernisti, decisamente meglio la parte degustativa con tannini risolti, ove però si riconosce un legno troppo invadente con un finale amarognolo .

boh se proprio vuoi starei su haas e marinushof, da attendere qualche anno.

Dai accendiamo una miccia... :D
Credo che in Borgogna con 30 euro non ti porti via neppure un Villages, in Italia praticamente tutti i migliori.
Alla cieca un confronto metterebbe in dificcoltà parecchia gente.

Credo pure che ogni qualvolta ti parla di ITALIA c'è sempre qualche d'uno che spunta fuori dicendo che l'unica soluzione è andare in francia, un pò perchè è vero, un po perchè fa figo.


a grandi linee , e per quello che ho assaggiato , penso anch'io che l'unica soluzione sia la Francia , ma .....prima di dar giudizi definitivi devo attendere di provare quello di Buvoli e quello di Vignai da Duline che promette molto, ma molto bene, lo ritiro a ottobre prossimo ( esce con il 2009 ). Questo perche' Lorenzo ha trovato una zona fresca ( quasi fredda ) tra le colline di Manzano con vigne circondate da boschi e questo influisce positivamente su questo vitigno
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda lorenzodom » 02 mag 2013 14:49

mi dareste il nome di due o tre bottiglie con un buon q/p , non conosco molto della francia ma vorrei avvicinarmici ( spesa sotto ai 50 eurini )

borgogna chiaramente , saluti lorenzo.
Ultima modifica di lorenzodom il 02 mag 2013 15:10, modificato 1 volta in totale.
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Re: ALTO ADIGE, Pinot Nero e Lagrein

Messaggioda M. de Hades » 02 mag 2013 15:00

Pinot Nero: Gottardi per la zona classica di Mazzon; non male anche Carlotto; se invece vuoi sperimentare una versione più "eterea", leggiadra e "cristallina" a me è parso ottimo Castel Juval 2009.
Lagrein: i già citati Josephs Mayr Riserva e Abtei Muri Riserva sono sempre un punto di riferimento per la tipologia; a me piace molto anche Waldgries (anch'esso già citato) e pure Carlotto; un mondo a sé, invece, è il fascino peculiarissimo dei vini di Mayr Nusserhof.
Gewurztraminer: quello di Baron Widmann e l'Am Sand di Lageder.
Ultima modifica di M. de Hades il 02 mag 2013 15:02, modificato 2 volte in totale.

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