NAV : LA NOTTE di CURADEN....pag 21

[gabriele succi]

....
-az agr ANCARANI - Uva Appesa (da savignon rosso) 11° . Chiusura con questo leggiadro vino da uve stramature....una spremuta di frutta scura morbida e sinuosa, marasca in primis, al quale manca solo un pelino di acidita'...certo che col tiramisu' ci voleva qualcosa di diverso.....ma tant'è.....
....

E questo dove lo hai pescato?

Mica c'era Franco Littlewood?

[littlewood]

presente!ma quel vino lo ha messo elena il mio era il pergole!

[Nebbiolino]

Minchia! Quel baccalà c'ha una faccina monumentale...

[Hélène]

Mannaggia all'influenza.... visto i commenti sui piatti a questo punto chiedo ufficialmente a Elena il bis della serata x i 4 invitati che non hanno potuto partecipare, le bottiglie le portiamo noi.

Ciao Sbillo....passata l'influenza?
Certo che si potrà ripetere, molto volentieri! Magari non proprio a breve, perchè il baccalà richiede un certo lavoro e nei giorni scorsi ero in ferie. Vediamo se prima dell'estate riusciamo ad organizzarci.

[Hélène]

....
-az agr ANCARANI - Uva Appesa (da savignon rosso) 11° . Chiusura con questo leggiadro vino da uve stramature....una spremuta di frutta scura morbida e sinuosa, marasca in primis, al quale manca solo un pelino di acidita'...certo che col tiramisu' ci voleva qualcosa di diverso.....ma tant'è.....
....

E questo dove lo hai pescato?

Mica c'era Franco Littlewood?

Ciao Gabriele!
l'Uva Appesa lo avevo preso alla serata dei Saggi Bevitori che hai presentato tu nel mese di febbraio. Bel vino, che ho potuto apprezzare anche in questa occasione. E' vero, che con il tisamisù forse ci sarebbe stato meglio dell'altro, ma ahimè la mia umile cantina non offriva molti altri vini dolci.
Elena

[alì65]

chi mi spiega la ricetta del baccalà alla vicentina?
quello mantecato è bacalà alla veneta? chiedo perchè tra gatti, baccalà e bacalà non ci capisco più un piffero....

[Hélène]

Tra una defezione e l'altra, anche dell'ultimo minuto....alla fine ci siamo ritrovati lo stesso seppur decimati e peccato per gli assenti che si sono persi prima un delizioso risottino agli asparagi, poi un incredibile baccala' alla vicentina, indi a chiudere un tiramisu' da applausi......i vini ??? Dopo i cibi,che ieri sera l'han fatta da padrone. Applausi alla Padrona di Casa quindi, che stavolta si è davvero superata....BRAVA ELENA!!!!!! ...

Saluto i compagni di tavola della serata e ancora un caloroso ringraziamento ad Elena e consorte per averci sopportato qualche oretta..........alla prossima

Grazie a tutti voi per la bella serata. Davvero un peccato per gli assenti...(ma rimedieremo...) a vantaggio dei presenti che hanno potuto fare "il bis" di tutti i piatti.
Grazie ad Arnaldo per il tempo che dedica per lasciare traccia di queste degustazioni con foto e commenti.
Elena

[Hélène]

chi mi spiega la ricetta del baccalà alla vicentina?
quello mantecato è bacalà alla veneta? chiedo perchè tra gatti, baccalà e bacalà non ci capisco più un piffero....

Il baccalà mantecato viene preparato mescolando i filetti più bianchi di baccalà con olio e latte. Il risultato è una crema, che di solito viene spalmata su crostini come antipasto. Credo che sia la ricetta "alla veneziana".
Per il baccalà alla vicentina: si adagiano il filetti di baccalà (lanciando anche la pelle....non troppa) precedentementi infarinati su una base di soffritto (olio di oliva, cipolla, aglio, acciughe e prezzemolo, sfumati con il vino bianco), quindi si ricopre il tutto con il latte. La cottura è molto lenta (si dice che il baccalà deve "pippare") per circa 3 ore. Alla fine una manciata di parmiggiano reggiano per mantecare.
Io l'ho fatto così.....e mi sembra che sia piaciuto.

[Alberto]

Giuste le indicazioni fornite da Elena (che ringrazio per la bella serata...con la speranza di trovare un po' di tempo per due note sintetiche sui vini...e per l'ottima cena, parlando della quale va citato anche l'ottimo risotto coi primi asparagi della stagione) sul baccalà alla Veneziana (in cui il pesce va semplicemente sbollentato e poi mantecato rigorosamente a mano con un mestolo assieme ad olio, pochissimo latte, AGLIO , sale, pepe e un po' di prezzemolo) e su quello alla Vicentina (perfetta la ricetta di Elena! ...e la pelle non è mai troppo poca! ); in ogni caso però va detto che si tratta tassativamente di stoccafisso ammollato in acqua per 4-5 giorni almeno, con frequenti ricambi del liquido.

[arnaldo]

.con la speranza di trovare un po' di tempo per due note sintetiche sui vini...

Non capisco una cosa.......vai a Venezia andata e ritorno e scrivi un poema su Gusto..... vai alla serata dalla Elena e dici che speri di trovare...... suvvia, un po' di impegno e metti giu' due belle note pure tu....forzaaaa

[vinogodi]

.con la speranza di trovare un po' di tempo per due note sintetiche sui vini...

Non capisco una cosa.......vai a Venezia andata e ritorno e scrivi un poema su Gusto..... vai alla serata dalla Elena e dici che speri di trovare...... suvvia, un po' di impegno e metti giu' due belle note pure tu....forzaaaa

...nel frattempo che discutete a vuoto, potete postare anche qualche foto di Elena per intrattenerci: magari la guardiamo più volentieri di una padella di baccalà mantecato...

[alì65]

chi mi spiega la ricetta del baccalà alla vicentina?
quello mantecato è bacalà alla veneta? chiedo perchè tra gatti, baccalà e bacalà non ci capisco più un piffero....

Il baccalà mantecato viene preparato mescolando i filetti più bianchi di baccalà con olio e latte. Il risultato è una crema, che di solito viene spalmata su crostini come antipasto. Credo che sia la ricetta "alla veneziana".
Per il baccalà alla vicentina: si adagiano il filetti di baccalà (lanciando anche la pelle....non troppa) precedentementi infarinati su una base di soffritto (olio di oliva, cipolla, aglio, acciughe e prezzemolo, sfumati con il vino bianco), quindi si ricopre il tutto con il latte. La cottura è molto lenta (si dice che il baccalà deve "pippare") per circa 3 ore. Alla fine una manciata di parmiggiano reggiano per mantecare.
Io l'ho fatto così.....e mi sembra che sia piaciuto.

quello che hai fatto tu è tipo una mia versione con fondo di porri stufati--tanti porri--baccalà con pelle a filetti, latte e panna con una punta di noce moscata, cottura circa un'ora coperto e 10min. circa scoperto.....nel piatto con una grattata di lime

ma la versione che mi hai dato del bacalà alla veneziana mi sembra ci sia un errore; la mantecatura viene fatta con dei pezzi di stoccafisso battuto e sfibrato poi mantecato con olio e latte
così mi sembra sia la ricetta...qualche veneziano che ci sa dire...

[Alberto]

Alt!

La materia prima di base per il baccalà alla vicentina e quello mantecato è la stessa: lo stoccafisso (quindi merluzzo essiccato all'aria) va battuto con un batticarne per sfibrarlo, poi messo in acqua a rinvenire, ed infine deliscato.

Nel mantecato poi gli togli la pelle, lo fai bollire, lo scoli, lo riduci in fiocchi e lo mantechi in un recipiente girandolo con un mestolo assieme agli altri ingredienti, con l'attenzione di incorporare i liquidi (olio, e poco latte) in maniera graduale.

[arnaldo]

[arnaldo]

[arnaldo]

[arnaldo]

[Sydney]

NAV - Pizza e...... tanto caldo!!!!!

Come fa una pizzeria a non avere l'aria condizionata con 35 gradi?!?!

[arnaldo]

Mica Pizza e fichi, eh ? Direi Pizza e...sudore...pizza e sauna Un gruppetto di volenterosi/martiri Nav-Saggi si è riunito alla Pizzeria SanMarco di Onara, che consiglio per la splendida sottile pizza che fanno in qualche centinaio di versioni.....non fosse altro che l'impianto di aerazione è temporaneamente fuori uso... Mannaggia li mortacci..XWZKYZ.......Sara' passo' molto tempo dall'ultimo incontro....sara' la curiosita'....sara' la voglia di sfida all'ultimo bianco....sara' "perchè ti amo".. insomma è uscita una bella,bella,bella seratina tutta giocata su bolle e bianchi.....in piu' qualcuno ha anche perso dai 2/3 Kg (anche se io non ne avrei molto bisogno...) cosa si vuole di piu' dalla vita.......
1) LE BOLLE : DE SOUZA con la Cuvèe de Caudalies ha vinto facilmente la gara delle bolle.Cremoso, fitto, con striature floreali e di frutta gialla.....ha una vena amarotica in bocca molto stimolante ma soprattutto struttura,polpa e grande allungo. Una gran bella bolla........ IL PENDIO col suo Rose' MC ha un andamento abbastanza rustico, il naso non è ben definito anzi è vagamente terroso con qualche lampo di frutto ma soprattutto uno strano profumo di cassetto che lo incupisce....in bocca infatti ripete le stesse sensazioni e rimane come evanescente. BARNAUT col suo Rose' da Saignèe è una buona bolla,ha profumi quasi vinosi, di ciliegia matura, di melograno e una bocca abbastanza polputa. Unica pecca che scivola via senza lasciare grossi ricordi ed è il suo limite. Vorrei piu' sostanza e tutto si riaggiusterebbe. Ho ancora in mente ad esempio il Rose' di Beaufort bevuto giorni prima. Non c'è partita.
2) I PRIMI 3 BIANCHI Bella serie. Roulot (bevuto fatalita' stessa annata qualche settimana fa) si riconferma una grande bottiglia. Anche in fase di beva. Grassezza, materia,fiori, liquirizia,erbe aromatiche, allungo, sale,finale agrumato (!!!!)
è un vino di razza che vince facilmente questa serie. Bello comunque pure il Bianco Secco del BEPI. Vino poco cagato soprattutto in visita presso l'azienda, qui mi è piaciuto per una sapidita' ragguardevole, con un bel corredo floreale e un fino sapore glicerico che arricchisce la bocca,con bella persistenza. Chissa' con gli asparagi......... Sorpresona ma neanche poi tanto da FON. Devo dire che avro' bevuto quasi una decina di vini di questo produttore e mi sono sempre piaciuti. Macerazione di razza, perfetta,colore d'altri tempi tendente all'aranciato, buccia di pesca ed albicocca in confettura, tannino appena presente,quella chiusura"rugosa" per gli amanti del genere e gran persistenza.....per un NONfans dei macerati devo dire BEL VIno, davvero!!!
3) I SECONDI 3 BIANCHI Altro bel trittico stravinto a mani basse da PICHLER (Grazie Christian...forse ne ho anch'io qualcuna in cantina..devo controllare....) La Smaragd Loibner berg 2006 è un SIGNOR vino.Parte salmastro, poi via via escono erbe aromatiche,un accenno di carburo...qualche lampo di agrume.....BOcca di gran spessore, polputa, ampia, intensa,lunga...che spettacolo.....che vino.....chapeau.....e puo' andare avanti qualche decennio complessandosi......
BRAND col suo Kefferberg 1999 passa via quasi inosservato colpa del vicino. E' meno articolato, ha un naso quasi da "pigato" poi si articola un po' meglio....in bocca è un buon vino, giocato sulla frutta esotica e note gommose.....ma niente non convince del tutto....SCHULLER invece ha fatto discutere la platea (buon segno... ) parte strambo,sembra un the alla pesca.....vira sulle erbe officinali...boh.,...poi dopo mezz'ora finalmente escono le note aromatiche sue, di rose macerate,di tisana,di spezie con una bocca secca,matura,molto molto particolare che a me personalmente è piaciuta.....SChuller è bio convinto, grande amico di Maule (stessa scuola quindi) e di Sangiorgi..........
4) I DUE ROSSI Deo Gratias. Una liberazione! Distrutti dal caldo,ma stoici, sul pezzo....due rossi di stampo moderno. IL nebbiolo 2001 di PASQUERO ha un boise' ben integrato, il naso balsamico,speziato, di frutta scura, bocca ben equilibrata,tannino ancora presente e persistenza mentolata....buona evoluzione per uno dei nebbioli moderni piu' costosi in Langa......GRATTAMACCO 2001 ha un naso piu' fine, di macchia,di frutta rossa,qualche cenno di spezie macinate,una bocca meno vigorosa di Pasquero, piu' sapida,piu' elegante con una discreta persistenza.....anche qui buona evoluzione...
PODIO FINALE EX EQUO PICHLER -ROULOT poi DE SOUZA e FON .
Grazie a tutti della compagnia e speriamo di rivederci presto..........a la prochaine

[Sydney]

Mica Pizza e fichi, eh ? Direi Pizza e...sudore...pizza e sauna Un gruppetto di volenterosi/martiri Nav-Saggi si è riunito alla Pizzeria SanMarco di Onara, che consiglio per la splendida sottile pizza che fanno in qualche centinaio di versioni.....non fosse altro che l'impianto di aerazione è temporaneamente fuori uso... Mannaggia li mortacci..XWZKYZ.......Sara' passo' molto tempo dall'ultimo incontro....sara' la curiosita'....sara' la voglia di sfida all'ultimo bianco....sara' "perchè ti amo".. insomma è uscita una bella,bella,bella seratina tutta giocata su bolle e bianchi.....in piu' qualcuno ha anche perso dai 2/3 Kg (anche se io non ne avrei molto bisogno...) cosa si vuole di piu' dalla vita.......
1) LE BOLLE : DE SOUZA con la Cuvèe de Caudalies ha vinto facilmente la gara delle bolle.Cremoso, fitto, con striature floreali e di frutta gialla.....ha una vena amarotica in bocca molto stimolante ma soprattutto struttura,polpa e grande allungo. Una gran bella bolla........ IL PENDIO col suo Rose' MC ha un andamento abbastanza rustico, il naso non è ben definito anzi è vagamente terroso con qualche lampo di frutto ma soprattutto uno strano profumo di cassetto che lo incupisce....in bocca infatti ripete le stesse sensazioni e rimane come evanescente. BARNAUT col suo Rose' da Saignèe è una buona bolla,ha profumi quasi vinosi, di ciliegia matura, di melograno e una bocca abbastanza polputa. Unica pecca che scivola via senza lasciare grossi ricordi ed è il suo limite. Vorrei piu' sostanza e tutto si riaggiusterebbe. Ho ancora in mente ad esempio il Rose' di Beaufort bevuto giorni prima. Non c'è partita.
2) I PRIMI 3 BIANCHI Bella serie. Roulot (bevuto fatalita' stessa annata qualche settimana fa) si riconferma una grande bottiglia. Anche in fase di beva. Grassezza, materia,fiori, liquirizia,erbe aromatiche, allungo, sale,finale agrumato (!!!!)
è un vino di razza che vince facilmente questa serie. Bello comunque pure il Bianco Secco del BEPI. Vino poco cagato soprattutto in visita presso l'azienda, qui mi è piaciuto per una sapidita' ragguardevole, con un bel corredo floreale e un fino sapore glicerico che arricchisce la bocca,con bella persistenza. Chissa' con gli asparagi......... Sorpresona ma neanche poi tanto da FON. Devo dire che avro' bevuto quasi una decina di vini di questo produttore e mi sono sempre piaciuti. Macerazione di razza, perfetta,colore d'altri tempi tendente all'aranciato, buccia di pesca ed albicocca in confettura, tannino appena presente,quella chiusura"rugosa" per gli amanti del genere e gran persistenza.....per un NONfans dei macerati devo dire BEL VIno, davvero!!!
3) I SECONDI 3 BIANCHI Altro bel trittico stravinto a mani basse da PICHLER (Grazie Christian...forse ne ho anch'io qualcuna in cantina..devo controllare....) La Smaragd Loibner berg 2006 è un SIGNOR vino.Parte salmastro, poi via via escono erbe aromatiche,un accenno di carburo...qualche lampo di agrume.....BOcca di gran spessore, polputa, ampia, intensa,lunga...che spettacolo.....che vino.....chapeau.....e puo' andare avanti qualche decennio complessandosi......
BRAND col suo Kefferberg 1999 passa via quasi inosservato colpa del vicino. E' meno articolato, ha un naso quasi da "pigato" poi si articola un po' meglio....in bocca è un buon vino, giocato sulla frutta esotica e note gommose.....ma niente non convince del tutto....SCHULLER invece ha fatto discutere la platea (buon segno... ) parte strambo,sembra un the alla pesca.....vira sulle erbe officinali...boh.,...poi dopo mezz'ora finalmente escono le note aromatiche sue, di rose macerate,di tisana,di spezie con una bocca secca,matura,molto molto particolare che a me personalmente è piaciuta.....SChuller è bio convinto, grande amico di Maule (stessa scuola quindi) e di Sangiorgi..........
4) I DUE ROSSI Deo Gratias. Una liberazione! Distrutti dal caldo,ma stoici, sul pezzo....due rossi di stampo moderno. IL nebbiolo 2001 di PASQUERO ha un boise' ben integrato, il naso balsamico,speziato, di frutta scura, bocca ben equilibrata,tannino ancora presente e persistenza mentolata....buona evoluzione per uno dei nebbioli moderni piu' costosi in Langa......GRATTAMACCO 2001 ha un naso piu' fine, di macchia,di frutta rossa,qualche cenno di spezie macinate,una bocca meno vigorosa di Pasquero, piu' sapida,piu' elegante con una discreta persistenza.....anche qui buona evoluzione...
PODIO FINALE EX EQUO PICHLER -ROULOT poi DE SOUZA e FON .
Grazie a tutti della compagnia e speriamo di rivederci presto..........a la prochaine

Concordo pienamente a metà con con Aldo!
Vabbè, anche qualcosina in più di metà.
Pasquero sarà anche un buon vino ma ha tutto quello che io NON cerco in un nobbiolo: scuro e dolce con tannino asciugante.

[Kalosartipos]

NAV - Pizza e...... tanto caldo!!!!!

Come fa una pizzeria a non avere l'aria condizionata con 35 gradi?!?!

[manichi]

IL nebbiolo 2001 di PASQUERO ha un boise' ben integrato, il naso balsamico,speziato, di frutta scura, bocca ben equilibrata,tannino ancora presente e persistenza mentolata....buona evoluzione per uno dei nebbioli moderni piu' costosi in Langa...

Hilberg Pasquero è nel Roero , a parte questo complimenti per la stoicità , bere certi vini con 35 gradi non è da tutti

[arnaldo]

IL nebbiolo 2001 di PASQUERO ha un boise' ben integrato, il naso balsamico,speziato, di frutta scura, bocca ben equilibrata,tannino ancora presente e persistenza mentolata....buona evoluzione per uno dei nebbioli moderni piu' costosi in Langa...

Hilberg Pasquero è nel Roero , a parte questo complimenti per la stoicità , bere certi vini con 35 gradi non è da tutti

Bravooo hai ben capito....io comunque ho giudicato il vino per quello che è. Poi, ovvio, c'è chi ama la tradizione (pure io....) e chi il moderno.....chi ad esempio con cantine grosse mette dentro sia il classico che il moderno.........a volte è bello anche scoprire, attendere, verificare......altrimenti diventa tutto monotono.
PS Christian......sono d'accordo con te !!!!!

[Alberto]

Serata divertente e direi ben riuscita quella di ieri ad Onara di Tombolo (PD), nonostante il caldo folle e (diciamola tutta) lo scollamento totale tra mangiassimo e bevessimo, nel senso che non c'è stata alcuna pianificazione dei vini in funzione dell'abbinamento con la pizza, ed infatti al momento di mangiarcele praticamente tutti siamo andati ad acqua minerale! Ad ogni modo, al tavolo le belle bottiglie non sono mancate, e questo è l'importante.

Aggiungo una delle mie solite puntigliosità alle belle note di Arnaldo: la malvasia di Marko Fon (per me sempre un must, anche in quest'annata particolarmente "corpulenta") era la 2007...quando ancora produceva una sola gran selezione di malvasia, tutta da vigne vecchie...

Il mio podio limitato ai bianchi fermi, considerando il macerato Fon sostanzialmente fuori gara:
1-Pichler, un turbo-diesel in progressione nel bicchiere, finto-semplice e quasi quasi sottile all'inizio, poi mette su peso, si distende, si articola, maturo nel frutto ma con quella rocciosità gagliarda dei grandi Wachau...davvero notevole!
2-Roulot, di grande droiture e focus e solita "lama", però già pronto da bere se vogliamo e forse non brillantissimo sul piano della personalità in senso assoluto...ma magari si tratta solo un'eleganza giustamente understated, equilibrata, senza eccessi e lustrini.
3-Bianco Secco del Bepi, non lo ricordavo così pimpante e preciso, sicuramente c'è un piccolo tratto aromatico dovuto alla presenza di chissà quali uve "misteriose" (absit iniuria verbis) mescolate assieme alla garganega, ma c'è anche molto sale.

Tra i due rossi, preferenza per un solido e saporito Grattamacco, solo leggermente frenato da certi toni parecchio autunnali che facevano capolino al naso...ma vabbè...

Nella batteria iniziale di bolle, molto, molto buono de Sousa, col dosaggio in lieve evidenza ma cuvée classicissima per equilibrio e "passo"; "sbarazzino", senza grande profondità (nonostante lo status di GC Bouzy) invece il rosé di Barnaut, un limite ma se vogliamo anche un pregio in quanto era forse l'unico vino davvero adatto ad un'ottima pizza come quella della Pizzeria San Marco...

Alla prossima!

[arnaldo]

Stasera,in quel di SanMartino di Lupari, si festeggiano in un colpo solo due cari vecchietti.... Littlewood e Cod Fou......uno ai fornelli (una garanzia).......l'altro con un bilico di bottiglie ( ).....praticamente è da stamattina che scalpita, stappa, sceglie,annusa......avete presente una bestiolina in calore ???
stay tuned!!!!