Bravo Andrea come sempre riesci ad analizzare in maniera sintetica e diretta tutto quello che la giornata ha proposto.
Un bel pomeriggio insieme finalmente, grande grigliata di carne quali Swami norvegese e O rey supremo portoghese a farla da padrona.
Dom 02: una delle più belle versioni bevute , inizia a maturare e a noi si sa quello stato evolutivo ci piace particolarmente
Krug 164: giovane e fresco, una nota citrica che sbuffa nel bicchiere, ruffianotto, un sorso tira l’altro...perlage che dopo un po’ nel bicchiere viene a mancare. Ti aspetteremo...
Dom 95: l’annata e’ stata riconosciuta al volo, come la bottiglia ovviamente
....spettacolare, maturazione al punto giusto, frutta candita,crema pasticciera, persistenza nel naso e in bocca, non avrei smesso di berlo...
Percarlo 16: a me non è dispiaciuto , fai fatica a dire che è un Sangiovese al 100% perché ha una potenza degna di un Cabernet ma nello stesso tempo l’eleganza del Sangiovese....vino di ottime prospettive
Montrose 20: giù il cappello! 100 anni nel bicchiere non mi era mai capitato,è stata un’esperienza più che una bevuta e sicuramente va premiata. Lo scettro del vino di giornata è suo, la parte emotiva la fa padrona ma nonostante tutto non c è solo quello!dimostra di avere ancora qualcosa da dire, una spiccata nota balsamica avvolge in un una magnifica integrità questo vino che ha sicuramente tanta tanta personalità!
Ornellaia 98: era tanto che non lo bevevo e non lo ricordavo così buono
....potente ma con una nota alcolica che non esce mai a dar fastidio nonostante i suoi 14,5gradi...il classico bolgheri di una volta.
NSG Thibault Liger Belair 02: mi è piaciuto e ci voleva anche una Borgogna a chiudere il cerchio.
Avignonesi occhio di pernice 88: ciaone! Me lo sarei scolato tutto da solo , alla faccia della glicemia!