Una bevutina easy nel week end giusto per tornare in prima pagina:
Come allenamento
- Rosso di Enrico Vallania 2012: potrebbe addirittura non sfigurare accanto ai monumentali 3 bicchieri delle regione
- Rosso di Montalcino 2011 Fattoi: non mi ha convinto del tutto, manca pulizia al naso, meglio in bocca.
Quindi:
- Les Empreintes Laherte: piaciuto, come quasi sempre mi piacciono i vini di questo ottimo produttore.
- Vintage Tunina 2011: bocciato.
- Brunello di Montalcino 2005 Il Colle: non male considerata anche l'annata
- Barolo Pajana 2004 Seghesio: ha diviso, io non vado oltre la sufficienza per un bocca non a livello
- La Rocca e La Pira 2004 Roagna: non uno dei suoi migliori vini, ma sempre un bel bere
- Barolo Monvigliero 2004 Alessandria: bel vino, molto pulito e ben fatto
- Metairies du Clos 2010 Pio Saint Loup: dovrebbe essere un Languedoc ed è stato promosso, di più non so.
- Eclisse 2012 Paltrinieri: goduria. Sono proprio curioso di saggiare i 4 Lambrusco migliori di questo
- Brennersches Weingut Rheinhessen Bechtheimer Gotteshifi Riesling Auslese 1983 (circa): fresco, giustamente complesso e dalla beva assassina, vicino all'emozione. Un grazie a Digre, anche se ovviamente mi ha spennato.
- Champagne 1975 Collard: di quelli buoni, anzi molto buoni, incredibile poi la gioventù
- Extra brut De Derriere les Fagots 1996 Selosse: emozione, grandissimo.
- Corton Charlemagne GC 2010 Bonneau de Martray: la 2010 tira fuori grandi vini anche dove non te li aspetti. Gran riuscita davvero
- Silex 2011: forse ancora un filo giovane
- Falletto 2001 Giacosa: buono, in continua crescita
- Cascina Francia 1996: bottiglia fortunata anche questa
- Clos de Lambrays 2002: meglio che in altre occasioni
- Chateau l'Arrosée 1973: un po' avanti e forse non proprio un capolavoro fin dall'inizio
- Chateau Montrose 1989. gran bel vino
- Chateau Leoville Las Cases 1995: buono, ma bottiglia non performantissima, mi sarei atteso di più, avendone bevute di migliori.
- Chateau Mouton 1995: molto bene, quasi meglio di come immaginassi
- Chardonnay Colelzione de Marchi 1997: una certa ossidazione lo aiuta, ma rimane il dubbio di che cosa c'entrasse.
- Extra brut Puerre Peters: non si fatica a berlo, ma non mi entusiasma, troppo extra brut.
- Le Vigne d'Or Tarlant: forse è il suo Champagne migliore
- Orizeaux Chartogne Taillet: non lo conoscevo, davvero notevolissimo
- Meursault Charmes 2002 Roulot: premox
- Meursault Les Genevrires 2011 P.Y. Colin: un filo statico al naso, ma bella interpretazione di un'annata difficile
- Batard Montrachet 2007 Sauzet: grande progressione nel bicchiere, da far sentire a chi dice che i Borgogna bianchi sanno tutti di legno
- Akmeniné Sancerre 2010 Riffault: forse gli è scappata un po' la macerazione, si beve, ma non il mio vino
- Latrecieres Chambertin 2010 Trapet: grande vino, punto
- Chateau Brane Cantenac 1983: rigrande vino, ripunto
- Barolo Sarmassa 1989 Marchesi di Barolo: ha sofferto i due precedenti, perchè male non era
- Fontalloro 1995: niente di che, si poteva anche non aprire
PIù o meno dovrebbe esserci tutto. Magari aggiungeremo qualche info.