Messaggioda Palma » 02 feb 2013 16:12
Bene vediamo di dire due sciocchezze.
- Dom Perignon Oenotheque 1996: ormai sta diventando lo Champagne quotidiano e, ma poi una volta che ingrana incanta ed inebria palato ed olfatto Uno dei vini della serata. 94/100
- Chamapgne 2003 Bailette Proudhomme: con ogni probabilità soffre l'annata, sentori di mela (bacata secondo alcuni) troppo in evidenza, ne limitano decisamente il naso, si salva in bocca dove comunque rimane un po' troppo grossolano. E' corretto, si beve, ma non incanta. Da risentire in altra annata.
- Villa Bucci riserva 2006: si conferma un discreto vino, ma probabilmente non è nella fase migliore, forse è risultato anche lievemente penalizzato nell'essere presente in una batteria che in teoria doveva essere dedicata alla Borgogna bianca. Tanta camomilla al naso, bocca fresca e di bella beva, ma non così tirata come la ricordavo.
- Corton Charlemagne 2008 Henry Boillot: nettamente il migliore tra i bianchi, ancora il legno in evidenza, ma la beva non è inficiata e col tempo nel bicchiere migliora notevolmente e si allegerisce. Bella, polposa e potente la bocca. Migliorerà, ma già ora si fa apprezzare. 90/100
- Chardonnay 1994 Terlano: lo lascio commentare a chi magari è riuscito a capirlo. Bella integrità, ma poi?
- Cervaro della Sala 1995: quello buono è il 94, lo si sa. E' uno die pochi bianchi italiani che spesso lascia qualche dubbio che possa essere un Borgogna, ma di quella che non mi piace. Anche questo lo lascio agli amanti del genere.
- Chassagne Montrachet Boudriotte 2006 Ramonet: i 2007 sono meglio, ma questi 2006 non sono affatto male. Tra l'altro di sicuro non gli difetta l'acidità finale che ne rinfresca la beva.
Da notare che praticamente tutti abbiamo riconosciuto come Borgogna i soli due Borgogna.
Ultima modifica di
Palma il 02 feb 2013 17:07, modificato 1 volta in totale.
ex Victor
Extreme fighet du chateau
.jpg)
