Champagne Chetillons 2002 Peters: buono ma mi aspettavo qualcosa di meglio, forse ancora giovane. Molto equilibrato e fine, salato in chiusura, gli manca un po' di grip. 88/100
Chassagne Montrachet Clos Saint Jean 2004 Niellon: un bel vino bianco dalla schiena dritta, senza fronzoli, non particolarmente espansivo ma la pagnotta la porta a casa. 89/100
Puligny Montrachet Pulcelles 2008 Leflaive: molto ricco, sfaccettato, complesso. Diversi registri si sovrappongono, la parte della frutta gialla, quella marina/fluviale ed infine anche l'agrume. Bocca piena, glicerica ma equlibratissima, non verticalissima se proprio vogliamo, ma veramente goduriosa. 92/100
Cote Rotie Cote Blond 2006 Rostaing: bello bello, oliva nera poi verde, carne alla brace, bocca succosa ma elegantissima, ancora in ascesa. 93/100
Volnay Champans 2007 Voillot: grande eleganza come al solito, perfetta fattura, che altro? Un tocco rugginoso ed un finale dove tannino ed acidità di ricordano che siamo a Volnay. 90/100
Chianti Classico Vigna Grospoli 2008 Lamole: me lo ricordavo molto meglio, questa bolta ha "bucato", legnetto pannoso e sporchino. Già sapevo che aveva di fianco Soldera, l'ho immolato come solo Leonida alle Termopili. 80/100 alla prestazione, 100/100 al coraggio.
Brunello Riserva 1999 Soldera: Solito talco mentolato, sbuffi minerali e folate di incenso, che bello il Sangiovese. Volatile non pervenuta per fortuna, bocca carnosa, appagante, dal tannino perfetto. Indovinare il vino dopo un nanosecondo solo sentendo il profumo delle due gocce di avvinamento e vedere la faccia di Palma non ha prezzo, per tutto il resto.... 93/100
Hermitage 1999 Chave: urca che botta, olive nere al forno, una manciata, nel bicchiere. Poi tanto altro, frutta scura, un tocco di origano, sangue. Bocca sferica, perfetta, lunghissima, non ti stanca mai e ti satura il palato. 96/100
Monfortino 2001: lo strano caso del Monfortino che sembra un Sangiovese, mallo di noce, forse anche un alito di cola, esce il frutto bianco pazientando un po', ma non è che sia proprio così espressivo. La bocca invece è bella, ma il 2001 in forma è un altro mostro. 90/100
Ottima cena veramente all'Arsenale, come partenza (sul vino) mi sembra un po' in sordina, l'anno prossimo dovremo fare qualcosina in più....

...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)