BIANCHI FRIULANI

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gbaenergiaeco10
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Re: BIANCHI FRIULANI

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 09 mar 2017 11:41

CalvariUdine ha scritto:Mi ricollego a questo post ormai abbandonato per affermare la stima dei confronti di Vodopivec. Chiaro è che per un neofita dei macerati i vini di Kante appaiono più eleganti e limpidi ma non hanno nulla a che vedere.. a mio avviso Kante 3 spanne sotto Vodopivec.. anche vero che con quest'ultimo bisogna avere una gran pazienza, almeno 15 anni dal millesimo, bevuta la '99 poco tempo addietro.. Fantastica..
Aprirli giovani sono davvero sprecati.
Per quanto Riguarda Côtar, qualità prezzo strepitosa


di Kante avevo assaggiato mesi fa le ultime annate in commercio e avevo strabuzzato gli occhi..soprattutto come dici tu per la loro eleganza..ritrovata nella tipologia e in questi termini soltanto in alcune annate dei vini di skerk..e parla uno che adora i vini di radikon (che con l'eleganza c'entrano pochino.. :mrgreen: )..di vodopivec i miei ultimi assaggi sono ormai di un annetto fa, e non mi avevano sconvolto particolarmente..ma non ho mai testato annate così risalenti..vorrà dire che toccherà prendere qualche boccia :mrgreen: :mrgreen:
Lorenzo
divino59
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Re: BIANCHI FRIULANI

Messaggioda divino59 » 09 mar 2017 20:13

Alberto ha scritto:
AmoSlade ha scritto:Buonasera! Qualcuno mi potrebbe spiegare brevemente le principali differenze fra i vini che si ottengono da Vitovska e Malvasia? E in particolare sapreste dirmi qualcosa sulle rispettive interpretazioni di Skerk e Zidarich?
Non potendo comprare tutto sono indeciso su cosa provare...
Grazie!!! :D

Intanto bisogna dire che la vitovska e la malvasia istriana convivono nello stesso territorio (Carso), ma mentre la prima ne è esclusiva, la seconda ha una vocazione più "plurale" esprimendosi come autoctono in vari territori, dalle piane dell'Isonzo all'Istria interna passando per Colli Orientali, Collio e Vipava.
In Carso la vitovska si esprime come un vino abbastanza neutro nel taglio aromatico, più sottile e verde della malvasia, meno "dotato" di frutto e polpa e quindi costretto ad esprimersi tutto o quasi sulla linearità e sulle durezze.
La malvasia per me è "più uva", con più stoffa, più polpa e più complessità nei vari registri aromatici (tra cui anche a volte un lontano idrocarburo, IMHO).
Dei produttori maggiori (e più noti, quindi) consiglio di provare un po' tutto, si tratta di un pacchetto di viticoltori di prim'ordine e nessuno imbottiglia un vino così tanto per: possono essere più ispirati l'uno in quella, l'altro nell'altra delle due varietà, ma vini cattivi no. :wink:


Sono completamente d 'accordo con Alberto.
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Re: BIANCHI FRIULANI

Messaggioda Alberto » 09 mar 2017 20:46

divino59 ha scritto:
Alberto ha scritto:
AmoSlade ha scritto:Buonasera! Qualcuno mi potrebbe spiegare brevemente le principali differenze fra i vini che si ottengono da Vitovska e Malvasia? E in particolare sapreste dirmi qualcosa sulle rispettive interpretazioni di Skerk e Zidarich?
Non potendo comprare tutto sono indeciso su cosa provare...
Grazie!!! :D

Intanto bisogna dire che la vitovska e la malvasia istriana convivono nello stesso territorio (Carso), ma mentre la prima ne è esclusiva, la seconda ha una vocazione più "plurale" esprimendosi come autoctono in vari territori, dalle piane dell'Isonzo all'Istria interna passando per Colli Orientali, Collio e Vipava.
In Carso la vitovska si esprime come un vino abbastanza neutro nel taglio aromatico, più sottile e verde della malvasia, meno "dotato" di frutto e polpa e quindi costretto ad esprimersi tutto o quasi sulla linearità e sulle durezze.
La malvasia per me è "più uva", con più stoffa, più polpa e più complessità nei vari registri aromatici (tra cui anche a volte un lontano idrocarburo, IMHO).
Dei produttori maggiori (e più noti, quindi) consiglio di provare un po' tutto, si tratta di un pacchetto di viticoltori di prim'ordine e nessuno imbottiglia un vino così tanto per: possono essere più ispirati l'uno in quella, l'altro nell'altra delle due varietà, ma vini cattivi no. :wink:


Sono completamente d 'accordo con Alberto.

Ottimo! :D

Purtroppo però nel frattempo ho cambiato idea. :mrgreen:

(Scherzo... :wink: )
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.

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