l'oste ha scritto:JohnnyTheFly ha scritto:IL CASO BAROLO SAN GIOVANNI - GIANFRANCO ALESSANDRIA
[...] non ho mai letto alcun giudizio su questo vino da parte dei frequentatori del forum. [...]
Ti riporto le mie note di maggio 2008.
Barolo San Giovanni 1999
inizialmente preso per sangiovese, per le note di carne, cuoio, spezie, dopo un'oretta si "nebbiolizza" meglio con la liquirizia, il rabarbaro e mineralità terrosa. In bocca è fresco, un pelo di dolcezza, tannini ancora abbastanza evidenti ma ben fusi nell'insieme. Bel vino, pulitissimo, meglio al naso e comunque sui tre bicchieri, buona l'interpretazione di nebbiolo, ma vicino al Colonnello '82 si capisce nettamente quale sia il barolo più classico, più "vero". Ripeto, non mi è dispiaciuta l'interpretazione, meno estrema e "smaltosa" di tanti modernisti, buona pulizia e bevibilità. Però resta sempre il pensiero di come sarebbe una materia così ricca e nobile, senza quel sentore dolce "indotto", senza quell'arrotondamento piacevole ma innaturale del tannino che modifica l'"essenza" e gli aromi del nebbiolo.
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Okay Oste. Però il tuo giudizio, vittima del rovescio della medaglia del relativismo empirico, porta ad un'analisi parecchio cerchiobottista.
