miogo ha scritto:seicorde6 ha scritto:ferri nicola ha scritto:...
Il giudizio negativo sul Suavis risulta del tutto soggettivo - de gustibus non disputandum est- trattasi di un primitivo con un residuo zuccherino ,onestamente non so che evoluzione abbia avuto in bottiglia per ricevere un tale giudizio , molti me lo
hanno richiesto....
A proposito:
CANTINE FERRI SUAVIS 2007
Incuriosito dalle stroncature settembrine, terminato il pranzo domenicale decido di stapparne una bottiglia visto che da qualche mese non lo bevo.
Il colore è veramente stupendo. Un viola carico, denso e importante che (soprattutto a fine pasto) ingolosisce il palato solo a guardarlo nel bicchiere così carico e ricco.....inoltre il colore del vino richiama alcune sfumature dell'etichetta. Bell'accostamento.
Al naso parte piuttosto introverso e muto, ma dopo una manciata di minuti si apre e concede il suo potenziale non indifferente, in particolare il trittico prugna/mirtilli/frutti di bosco si fanno sentire con decisione.
Ottima corrispondenza in bocca. La beva è terribilmente trascinante e vellutata, gradazione alcoolica importante ma incredibilmente impercettibile, tannini levigati e addomesitcati che invogliano a aggiungere liquido nel bicchiere.
Lo ricordavo più stucchevole e dolce ma sbagliavo, o probabilmente qualche mese di affinamento ha smussato alcuni spigoli.
Si scalda nel bicchiere ma,a differenza di altri prodotti sovrastrutturati e gonfi il bicchiere finisce golosamente alla svelta.
Contento di averne altre 6 bottiglie in cantina.
Per la prima volta azzardo un punteggio........Direi intorno a 90 punti meritatissimi.
Hai descritto un vino molto diverso da quello provato da noi più volte. A partire dal naso, del nostro tutto si può dire salvo che sia introverso e muto! E niente prugna/mirtilli ma gomma bruciata, inavvicinabile. I pochi che come il sottoscritto l'hanno voluto pure assaggiare ci hanno trovato un ritorno amarognolo/pizzicante che faceva venir voglia di bere subito qualcos'altro. Concordo solo sulla corrispondenza naso/bocca, che in questo caso sarebbe stato meglio se non ci fosse stata
Lotti diversi? Boh. Invito Ferri, visto che ammette di non sapere che evoluzione abbia avuto, a riassaggiarlo.
Ragazzi che casino, lo sapevo !
Proviamo a mettere in ordine le cose: raramente mi esprimo pubblicamente (quasi mai) sui vini che bevo, in questo caso voglio fare qualche precisazione perche' ho un enorme rispetto per il lavoro degli altri, mi sono scontrato più' di una volta su questo argomento, contrastando chi definiva i vini: del cazzo, terre da bruciare et similia.
Amo i vini "dolci" ne compro e bevo tantissimi, con questo non ho la pretesa di capirne, diciamo che sono allenato, li offro spesso, mi confronto.
I suavis07 sono miei, ne ho comprati 36 o 54 non ricordo, molti li ho omaggiati me ne sono rimasti 2 dozzine.
La prima btg l'ho stappata da solo: non mi dilungo sulla descrizione, il vino non e' buono e' al limite del difetto.
Direi una sintesi chimica dell' uva, naso aggressivo, da subito gomma combusta, acre, riesce veramente difficile avvicinarlo per la beva, che naturalmente riesce improbabile,ostica. Vino squilibrato nelle componenti, torrido, faticoso,amarognolo. Del colore poco importa con queste caratteristiche. Avendo bevuto altri prodotti simili (pochi) vedi Attanasio, lo classifico come vino " sbagliato" o meglio non mi piace. Per la mia filosofia il discorso finisce qui.
Poi...... Leggendone continuamente meraviglie nelle rece su p&o mi sono incuriosito, ammettendo i miei limiti ho iniziato ad inserirlo alla cieca nelle varie bevute. Premetto alla cieca!
Diciamo che i risultati non sono stati confortanti, anzi. Ci sta. Pero' sono testardo, o meglio voglio capire: ma se questo vino o il suo successore ottiene punteggi da 90 fino a 95 mi pare, qualcosa non funziona.
Cambio cartone e lo riporto, nuovi degustatori, nuova tavola,altro periodo, altro clima.... stesso risultato, forse peggio!
Premetto, per rendere onore al vino, e' sempre stato "accompagnato" da campioni della tipologia "dolce" .
In ultimo lo porto alla degustazione più' in alto descritta, organizzata dall'ottimo fufluns con la presenza di personaggi "esterni" al nostro solito giro.
Sapendo che questa volta sarebbero "volati" i voti mi preoccupo di affiancargli 2 vini di contadini, di maestri artigiani categoria che il SIg. Nicola Ferri credo abbia il piacere di appartenere: Columbo e De Batte'.
I vini logicamente sono avvicinabili per "spirito" non certamente per vinificazione, zona, uvaggi e costi.
I risultati li avete letti, i voti se pubblicati sarebbero severissimi. Insomma, l'ennesima conferma.
Quindi perche' tutto sto pippone? Potevo starmene come sempre zitto sulle valutazione degustativa? Boh!
Diciamo che l'innesco sono state 2 cose:
LA prima più' importante , la risposta e le considerazioni del Produttore, la seconda l'ennesima rece da 90 punti che non oso minimamente mettere in dubbio.
Quindi se al produttore fara' piacere gli spedirò una btg di suavis07 perche' a me del latino e della soggettività del gusto in questo caso non importa (40 punti di differenza sono altra cosa) e se vorrà dopo averlo assaggiato mi dira' " si questo e' il mio vino" oppure quello che ci sentira'.
Tutto questo, ribadisco , per il rispetto che nutro per il lavoro altrui, ma anche per un confronto democratico e sincero sul vino, che su una piattaforma in cui il produttore e' presente puo' rivearsi più' insidiosa e artificiale.
Grazie