Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

[mbrown]

e di certo non sono in molti a potersela giocare.

Che dici? Prossima sfida: i grandi sciampi del novantasei?
PS: salon 97 piaciuto zero

Io ci sono, ho pure una boccia da metterci

[@ndre@]

e di certo non sono in molti a potersela giocare.

Che dici? Prossima sfida: i grandi sciampi del novantasei?
PS: salon 97 piaciuto zero

Io ci sono, ho pure una boccia da metterci

mi piacerebbe esserci,se la fate nel fine settimana presente

[ugc]

e di certo non sono in molti a potersela giocare.

Che dici? Prossima sfida: i grandi sciampi del novantasei?

fosse in settimana, anch'io 2/3 cosette ce le ho in cantina...

[Palma]

e di certo non sono in molti a potersela giocare.

Che dici? Prossima sfida: i grandi sciampi del novantasei?

fosse in settimana, anch'io 2/3 cosette ce le ho in cantina...

Via, organizziamo e non se ne parli più Devo però capire come sarò messo nelle prossime due o tre settimane.

[petitbogho]

Salon 96 l'ho bevuto 3 volte per tre anni consecutivi dall'uscita. Quest'anno hanno in vendita il 1999. Devo dire che mi piacque molto il primo anno, un po' meno il secondo, per nulla l'ultimo (cioe' l'anno scorso) con toni gia' belli maturi,come se stesse correndo un po' troppo. La cosa che piu' mi sbalordi' subito fu questo naso di frutta secca, ma poi pure minerale,poi agrumata in un continuo cambiamento di profumi, e in bocca una freschezza bestiale,con persistenza magistrale. Ebbene a distanza di due anni, un'altra cosa.....o meglio non cosi' monstre come mi stupi' appena uscito.
Se poi pensiamo al prezzo,gia' alla distribuzione, e quest'anno è ancor piu' aumentato, allora li' dico "passo la mano"........e trovo qualcosa di altrettanto buono a prezzi molto,molto piu' bassi.

Purtroppo non è così, a prezzi molto più bassi quella qualità me la sogno. Non è sboronaggine, ma semplice realtà. Se poi le annate successive sono inferiori non lo so, ma questo 96 è assolutamente mostruoso (evidentemente hai beccato qualche bottiglia storta) e di certo non sono in molti a potersela giocare.

salon 1996 bevuto 2 volte nell'arco di 20 giorni.
Purtroppo in nessuno dei due casi ho visto scendere lo spirito santo, anche se, ad onor del vero, la seconda bottiglia è stata nettamente superiore con un profilo aromatico più chiaro e meno tostato. Rimanendo sullo stesso range di prezzo, pensando ai 1996 che ho avuto la fortuna di assaggiare ho preferito Enotheque, e Krug...che però non provo da tempo.
Se qualcuno possiede Tarlant mi sento di consigliare l'inserimento nella batteria tra gli outsider di pari annata.

[fable_81]

Salon 96 l'ho bevuto 3 volte per tre anni consecutivi dall'uscita. Quest'anno hanno in vendita il 1999. Devo dire che mi piacque molto il primo anno, un po' meno il secondo, per nulla l'ultimo (cioe' l'anno scorso) con toni gia' belli maturi,come se stesse correndo un po' troppo. La cosa che piu' mi sbalordi' subito fu questo naso di frutta secca, ma poi pure minerale,poi agrumata in un continuo cambiamento di profumi, e in bocca una freschezza bestiale,con persistenza magistrale. Ebbene a distanza di due anni, un'altra cosa.....o meglio non cosi' monstre come mi stupi' appena uscito.
Se poi pensiamo al prezzo,gia' alla distribuzione, e quest'anno è ancor piu' aumentato, allora li' dico "passo la mano"........e trovo qualcosa di altrettanto buono a prezzi molto,molto piu' bassi.

Purtroppo non è così, a prezzi molto più bassi quella qualità me la sogno. Non è sboronaggine, ma semplice realtà. Se poi le annate successive sono inferiori non lo so, ma questo 96 è assolutamente mostruoso (evidentemente hai beccato qualche bottiglia storta) e di certo non sono in molti a potersela giocare.

salon 1996 bevuto 2 volte nell'arco di 20 giorni.
Purtroppo in nessuno dei due casi ho visto scendere lo spirito santo, anche se, ad onor del vero, la seconda bottiglia è stata nettamente superiore con un profilo aromatico più chiaro e meno tostato. Rimanendo sullo stesso range di prezzo, pensando ai 1996 che ho avuto la fortuna di assaggiare ho preferito Enotheque, e Krug...che però non provo da tempo.
Se qualcuno possiede Tarlant mi sento di consigliare l'inserimento nella batteria tra gli outsider di pari annata.

Abbi fiducia che domenica sicuramente lo riberremo !

[MCSE]

Salon 96 l'ho bevuto 3 volte per tre anni consecutivi dall'uscita. Quest'anno hanno in vendita il 1999. Devo dire che mi piacque molto il primo anno, un po' meno il secondo, per nulla l'ultimo (cioe' l'anno scorso) con toni gia' belli maturi,come se stesse correndo un po' troppo. La cosa che piu' mi sbalordi' subito fu questo naso di frutta secca, ma poi pure minerale,poi agrumata in un continuo cambiamento di profumi, e in bocca una freschezza bestiale,con persistenza magistrale. Ebbene a distanza di due anni, un'altra cosa.....o meglio non cosi' monstre come mi stupi' appena uscito.
Se poi pensiamo al prezzo,gia' alla distribuzione, e quest'anno è ancor piu' aumentato, allora li' dico "passo la mano"........e trovo qualcosa di altrettanto buono a prezzi molto,molto piu' bassi.

Purtroppo non è così, a prezzi molto più bassi quella qualità me la sogno. Non è sboronaggine, ma semplice realtà. Se poi le annate successive sono inferiori non lo so, ma questo 96 è assolutamente mostruoso (evidentemente hai beccato qualche bottiglia storta) e di certo non sono in molti a potersela giocare.

salon 1996 bevuto 2 volte nell'arco di 20 giorni.
Purtroppo in nessuno dei due casi ho visto scendere lo spirito santo, anche se, ad onor del vero, la seconda bottiglia è stata nettamente superiore con un profilo aromatico più chiaro e meno tostato. Rimanendo sullo stesso range di prezzo, pensando ai 1996 che ho avuto la fortuna di assaggiare ho preferito Enotheque, e Krug...che però non provo da tempo.
Se qualcuno possiede Tarlant mi sento di consigliare l'inserimento nella batteria tra gli outsider di pari annata.

Abbi fiducia che domenica sicuramente lo riberremo !

Porc@zz@ a voi

[vittoxx]

e di certo non sono in molti a potersela giocare.

Che dici? Prossima sfida: i grandi sciampi del novantasei?

fosse in settimana, anch'io 2/3 cosette ce le ho in cantina...

Via, organizziamo e non se ne parli più Devo però capire come sarò messo nelle prossime due o tre settimane.

Marchese, mangi tranquillo che secondo me, tra natale capodanno e le altre cosette in cantiere, si va all'anno venturo...

[gremul]

Salon 96 l'ho bevuto 3 volte per tre anni consecutivi dall'uscita. Quest'anno hanno in vendita il 1999. Devo dire che mi piacque molto il primo anno, un po' meno il secondo, per nulla l'ultimo (cioe' l'anno scorso) con toni gia' belli maturi,come se stesse correndo un po' troppo. La cosa che piu' mi sbalordi' subito fu questo naso di frutta secca, ma poi pure minerale,poi agrumata in un continuo cambiamento di profumi, e in bocca una freschezza bestiale,con persistenza magistrale. Ebbene a distanza di due anni, un'altra cosa.....o meglio non cosi' monstre come mi stupi' appena uscito.
Se poi pensiamo al prezzo,gia' alla distribuzione, e quest'anno è ancor piu' aumentato, allora li' dico "passo la mano"........e trovo qualcosa di altrettanto buono a prezzi molto,molto piu' bassi.

anche io devo dire che ho avuto più o meno le stesse impressioni di Arnaldo, bevuto all'uscita mi piacque molto davvero (gessoso ed incazzato al punto giusto) le ultime due volte bevuto con Paolo quest'anno invece mi ha molto meno impressionato, addirittura sembrava, come impostazione stilistica, un altro vino, partite diverse?

[manichi]

Sabato sera :
Champagne Cuveé Neiman 1996 Duval Leroy sempre buono , acidità forse un filo sopra le righe
Pergole Torte 2004 All'inizio molto contratto con un sentore di legnetto al naso che scompare con l'areazione , ancora molto indietro ma promette bene assai
Barbaresco Asili Ris. 1999 Produttori di bella piacevolezza ma un tantino evoluto per l'età
Barolo Liste 1996 Borgogno Bottiglia in gran forma , la migliore di quelle provate in tempi recenti , parte gassoso poi si apre su una bella marasca , bocca piena e succosa , good.

[Palma]

Confermo in toto i giudizi, anche perché col raffreddore che mi ha guastato il naso non è che sia in grado di fare molto altro.
Però nessuno di questi ha avuto effetto curativo ed anzi mi hanno fatto venire pure male ad un dente, quindi la prossima volta verticale di Chateau Margaux con 90 in magnum.

[JohnnyTheFly]

Soundcheck

[JohnnyTheFly]

Smart Buys

[barone79]

ditemi un po' di tutto perche' mi avete gia' fatto salivare ma sarei curioso in particolar modo di avere le vostre note sul musigny di de vogue 2002 visto che l'ho bevuto un mese fa' circa
thanks

[Palma]

Gran bella serata ieri sera presso il sempre ottimo Amerigo a Savigno.
L'idea era quella di ber bene con vini provenienti da diverse zone, poi come sempre qualche piemontese in più salta fuori.
- Champagne: Geoffroy non lo conoscevo e mi ha comunque ben impressionato, il Contrast di Selosse è partito lento, inizialmente molto pesante, poi però si è ripulito, ha acquistato complessità ed anche bevibilità, alla fine devo dire che mi è piaciuto assai.
- Loira: due 2006 che hanno ben impressionato la platea, ovviamente più essenziale Vatan e più grosso Silex che ha anch'esso richiesto parecchio tempo prima di rivelare tutto il suo potenziale. Altrettanto ovviamente le preferenze si sono divise abbastanza equamente tra i due, forse la maggioranza ha votato Vatan.
- Toscana: Poggio di Monsanto 1982 sorpresa della serata, al naso è facile, facile un vino da 95 punti almeno, in bocca è appena appena penalizzato da una chiusura lievemente astringente. Grande vino che alla fine si piazza in quarta posizione.
- Piemonte: Cavallotto non bene, anzi direi male, probabilmente bottiglia non a postissimo, o momento davvero difficile per il vino, comuqnue ogni tanto qualche 2001 strano continua a saltar fuori. Benino, pur ovviamente senza entusiasmare i due vecchietti ancora belli integri, ma che non possono avere pretese da grandissimi, comunque qualche Nebbiolo ben invecchiato si beve sempre volentieri. Falletto 1996 si è confermato uno dei più grandi vini italiani dal 1990 in avanti (categoria alla quale appartiene anche il Monfortino di pari annata). Facile sul podio della serata, per me sul terzo gradino, ma per alcuni addirittura al secondo posto.

To be continued...

[nebbiolone]

dei piemontesi 82 che mi dite?

[Palma]

dei piemontesi 82 che mi dite?

Come detto, bei vini tutto sommato, ma non mi hanno fatto scattare alcuna scintilla e conseguentemente me li ricordo poco. Altri che magari li hanno apprezati maggiormente sapranno essere più precisi, forse.

[manichi]

dei piemontesi 82 che mi dite?

Entrambi molto piacevoli , più disteso e già risolto il Brunate di Ceretto , più austero il Rabajà con un naso affascinante su note di pomodoro, sangue, marasca , bocca ancora grintosa .

[Palma]

Ho identificato, alla cieca, il Rabajà come vino di Prunotto proprio perché vedevo che stava piacendo molto a manichi ed al Conte, mentre me mi lasciava abbastanza freddo e di solito capita coi vecchi Prunotto, sempre in attesa di essere smentito.

[barone79]

ci riprovo....
il musigny 2002 di de vogue come era?

[vittoxx]

ci riprovo....
il musigny 2002 di de vogue come era?

Molto bono! Se la gioca per me, non per tutti, per la vittoria. Secondo me naso favoloso e bocca molto avvolgente e progressiva. Altri lo hanno giudicato un po' indietro, ma a mio avviso è lui ed è ottimo.

[Palma]

Bene finiamo il breve resoconto:
- Borgogna rossa: il Musigny di 2002 De Vogue, a sorpresa, si conferma un grandissimo vino. Lo avevo bevuto alcuni anni fa e lo ricordavo buonissimo, ovviamente è migliorato ancora ed altrettanto ovviamente è ancora lontanissimo dal suo apice. Parte compresso al naso, poi si apre su splendidi sentori speziati che mi fanno pensare ad un Grand Echezeaux, poi ancora toni floreali ed ovviamente fruttati, ma sempre in un registro di grande complessità ed austerità. Bocca monstre,il vino si amplia fino ad avvolgere l'intero palato, finale davvero lungo. Vino potente ed austero che però risulta goduriosissimo e di grande bevibilità. Meno di 96/100. Nell'arco di altri 20-30 anni qualche altro punticino lo dovrebbe mettere in carniere.
- Rodano: vini come questo (e con Guigal capita davvero troppo spesso) dovrebbero essere vietati, io mi sono rotto le palle. Mi dispiace davvero, ma quando sento cose del genere non posso resistere e di certo ne comprerò degli altri solo che non ho finanze illimitate e prima o poi mi rovinerò. Appena aperto, il solo annusare il tappo lascia intendere di essere davanti ad un capolavoro. Non c'è molto da dire è un vino perfetto, al naso, alla bocca, senza alcun difetto, ma pure di grande personalità, probabilmente il vino che più mi ha colpito quest'anno e bottiglia più performante (forse perché più pronta) di quella di due anni fa. devo dire che risulta anche un ottimo RQP. Per siamo lì a cavallo dei 100 punti. In generale, risulta il vincitore di tappa, ma qualcuno gli ha comunque preferito il Musigny (o li ha messi alla pari) e tutto sommato se si è borgognacentrici ci può stare.
- Bordeaux: la grande delusione, bottiglia molto sfigata di Haut Brion 1998, un alcol davvero eccessivo ne compromette completamente il naso ed anche la bocca risulta comunque troppo pungente e di scarsa piacevolezza. Non capisco cosa possa esser successo, ma il vino si faticava a berlo, eppure lo ricordo come uno dei due migliori sinistri dell'annata.
- Amarone 2000 Quintarelli: ai festeggiamenti granata era andato assai meglio. Non è piaciuto quasi a nessuno, ma a me non è sembrato disprezzabile, certamente dopo il mostro di Guigal era difficile, altrettanto certamente la bocca era più contratta che nell'altra occasione e tutto sommato mi aspettavo qualcosina in più, ma i miei due bei bicchieri (non ricordo da chi ne ho ereditato uno) me li sono bevuti con piacere.

La serata si è poi conclusa con qualche buona/ottima birra e pure qualche malestro.

[vittoxx]

Gran bella serata ieri sera presso il sempre ottimo Amerigo a Savigno.
L'idea era quella di ber bene con vini provenienti da diverse zone, poi come sempre qualche piemontese in più salta fuori.
- Champagne: Geoffroy non lo conoscevo e mi ha comunque ben impressionato, il Contrast di Selosse è partito lento, inizialmente molto pesante, poi però si è ripulito, ha acquistato complessità ed anche bevibilità, alla fine devo dire che mi è piaciuto assai.
- Loira: due 2006 che hanno ben impressionato la platea, ovviamente più essenziale Vatan e più grosso Silex che ha anch'esso richiesto parecchio tempo prima di rivelare tutto il suo potenziale. Altrettanto ovviamente le preferenze si sono divise abbastanza equamente tra i due, forse la maggioranza ha votato Vatan.
- Toscana: Poggio di Monsanto 1982 sorpresa della serata, al naso è facile, facile un vino da 95 punti almeno, in bocca è appena appena penalizzato da una chiusura lievemente astringente. Grande vino che alla fine si piazza in quarta posizione.
- Piemonte: Cavallotto non bene, anzi direi male, probabilmente bottiglia non a postissimo, o momento davvero difficile per il vino, comuqnue ogni tanto qualche 2001 strano continua a saltar fuori. Benino, pur ovviamente senza entusiasmare i due vecchietti ancora belli integri, ma che non possono avere pretese da grandissimi, comunque qualche Nebbiolo ben invecchiato si beve sempre volentieri. Falletto 1996 si è confermato uno dei più grandi vini italiani dal 1990 in avanti (categoria alla quale appartiene anche il Monfortino di pari annata). Facile sul podio della serata, per me sul terzo gradino, ma per alcuni addirittura al secondo posto.To be continued...

Stesse mie impressioni: il selosse lo metto col silex 06, bei vini ma stile che oramai non mi affascina più, certe dimensioni mi hanno un po' stancato. Il silex 07, comunque, sembra un altro vino fatto da un altro produttore in un'altra zona , e mi piace di più... Meglio il Vatan, che mi ha abbastanza affascinato, soprattutto in bocca dove la sensazione di acquosità in effetti la si riscontra. Ma non una diluizione negativa, anzi... Anche il naso subito è molto inconsueto ed intrigante, ma col salire della temperatura il varietale si sente eccome e mi piace meno (non amo particolarmente i sauvignon).
82 annata della Madonna, per dire una novità... Stavolta meglio la toscana, dove il naso da paura del monsanto la fa da padrona. Gli altri 2 valgono i giudizi del marchese e manichi, dico solo che avrebbero meritato più attenzione e tempo: il naso del ceretto prometteva molto bene...
Falletto di Giacosa, sì probabilmente sul terzo gradino, non di più comunque. E forse anche uno dei più grandi vini italiani dal 90, ma perchè non ce ne sono molti...

[Palma]

Ed oggi, con il cotechino, il Piria di Paltrinieri non ha affatto sfigurato, over 70 tranquillo. Se il buon giorno si vede dal mattino mi sa che a primavera mi toccherà integrare le scorte.

[vittoxx]

Bene finiamo il breve resoconto:
- Borgogna rossa: il Musigny di 2002 De Vogue, a sorpresa, si conferma un grandissimo vino. Lo avevo bevuto alcuni anni fa e lo ricordavo buonissimo, ovviamente è migliorato ancora ed altrettanto ovviamente è ancora lontanissimo dal suo apice. Parte compresso al naso, poi si apre su splendidi sentori speziati che mi fanno pensare ad un Grand Echezeaux, poi ancora toni floreali ed ovviamente fruttati, ma sempre in un registro di grande complessità ed austerità. Bocca monstre,il vino si amplia fino ad avvolgere l'intero palato, finale davvero lungo. Vino potente ed austero che però risulta goduriosissimo e di grande bevibilità. Meno di 96/100. Nell'arco di altri 20-30 anni qualche altro punticino lo dovrebbe mettere in carniere.
- Rodano: vini come questo (e con Guigal capita davvero troppo spesso) dovrebbero essere vietati, io mi sono rotto le palle. Mi dispiace davvero, ma quando sento cose del genere non posso resistere e di certo ne comprerò degli altri solo che non ho finanze illimitate e prima o poi mi rovinerò. Appena aperto, il solo annusare il tappo lascia intendere di essere davanti ad un capolavoro. Non c'è molto da dire è un vino perfetto, al naso, alla bocca, senza alcun difetto, ma pure di grande personalità, probabilmente il vino che più mi ha colpito quest'anno e bottiglia più performante (forse perché più pronta) di quella di due anni fa. devo dire che risulta anche un ottimo RQP. Per siamo lì a cavallo dei 100 punti. In generale, risulta il vincitore di tappa, ma qualcuno gli ha comunque preferito il Musigny (o li ha messi alla pari) e tutto sommato se si è borgognacentrici ci può stare.
- Bordeaux: la grande delusione, bottiglia molto sfigata di Haut Brion 1998, un alcol davvero eccessivo ne compromette completamente il naso ed anche la bocca risulta comunque troppo pungente e di scarsa piacevolezza. Non capisco cosa possa esser successo, ma il vino si faticava a berlo, eppure lo ricordo come uno dei due migliori sinistri dell'annata.
- Amarone 2000 Quintarelli: ai festeggiamenti granata era andato assai meglio. Non è piaciuto quasi a nessuno, ma a me non è sembrato disprezzabile, certamente dopo il mostro di Guigal era difficile, altrettanto certamente la bocca era più contratta che nell'altra occasione e tutto sommato mi aspettavo qualcosina in più, ma i miei due bei bicchieri (non ricordo da chi ne ho ereditato uno) me li sono bevuti con piacere.

La serata si è poi conclusa con qualche buona/ottima birra e pure qualche malestro.

Tutto giusto, fatta la tara al guigal: per me a livello del musigny poi va a gusti. Certo non è il vino che mi ha impressionato di più quest'anno... Comunque uccide senza nemmeno combattere il suo avversario di batteria da me conferito: haut brion davvero sfigato e balle che ancora girano
Quintarelli non il mio vino, almeno se è quello di ieri sera: potrebbe avere un qualche appeal bevuto da solo mentre si chiacchiera... Le riserve tutt'altra storia.