AUGURI ROSSANESE!

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Pigigres
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Pigigres » 11 gen 2011 14:53

Guarda quante analogie:

Dedalus ha scritto:Il naso di un vitigno neutro che raggiunge, con i propri descrittori tipici, la nettezza e definizione, la perentoria capacità di evocare la diretta presenza degli oggetti nel bicchierie che è propria dei vitigni aromatici. Ma da vitigno neutro è sfumato, cangiante, mobile, in continua e progressiva evoluzione nel bicchiere: sorprende anziché accattivarsi, affabula anziché sedurti, affascina anziché attizzare. Eppure non trapassa mai nella poetica dell'indistinto, dell'evocativo, rimane sempre sobrio, nitido, materialmente presente.

Aramis ha scritto:"E allora, accertato che davanti a “vini di terroir” certamente ci trovavamo, la domanda “cosa c’è di particolare in questo vino?” si è trasformata in un’altra. Ci siamo chiesti: “cosa manca?”. Non abbiamo trovato dunque altra risposta che questa: che un “vino di terroir” sia destinato a premiare chi approcci il bicchiere alla ricerca di ciò che non c’è rispetto alla maggioranza dei casi, quando il profumo e il carattere varietale del vino ci vengono addosso quasi con foga; al loro posto, brilla una latitanza inattesa, uno spazio vuoto, che niente riempie [...] Un vero “vin de terroir” ha una neutralità che sconforta, e agli occhi del consumatore il suo portamento gustativo regale, tenace, talvolta straripante, non lo redime; quando espressa in maniera radicale, la ricetta è risultata idonea a non recare alcun successo da quasi trent’anni a questa parte né sul mercato né presso la stampa specializzata. Perché un vino di terroir è “solo” di terroir, non “anche”; è una strada impervia.


E ancora:

Dedalus ha scritto:La bocca scorre lieve e precisa, dall'attacco al centro bocca, senza perdere un millimetro di palato e senza lasciare una striatura di troppo, pennellando le curve del gusto come fanno i grandi piloti, che più vanno forte e più sembra che la macchina vada sempre alla stessa velocità, senza il minimo sbandamento - ed è proprio per quello che vanno sempre più forte. A tre quarti bocca il vino schiocca, si apre alla sapidità misurata che infiltra inesorabile tutta la bocca, senza per questo dover sloggiare la dolcezza del frutto, la carezza del tannino maturo e finissimo. E' qui che si ripete crepitante e misurato lo spettacolo aromatico del naso, che il vino diviene gioia sensoriale, che ti piglia alla gola non mentre il sorso scende, ma mentre sale quel piccolo groppo di felicità di cui può essere capace il vino.


Aramis ha scritto:All’assaggio, parte dove gli altri esauriscono il loro abbrivio, cioè a metà strada nel percorso che conduce dalle labbra al fondo della bocca, dove i recettori umani si specializzano nel cogliere le sfumature dell’acido, dell’amaro, del salato, laggiù dove si sviluppa la persistenza, dove si perfeziona il senso di coinvolgimento che un vino può regalare a chi lo degusta; e là dove è necessario porre la maggiore attenzione alla dinamica dell’assaggio per imbroccare anche un singolo abbinamento con il cibo".
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Aramis » 11 gen 2011 15:07

Infatti ho letto oggi il brano di Rossano, e mi sono detto: cavolo. Devo aver scritto da qualche parte cose simili. Ho cercato e ho trovato, ho copiato e incollato, e il testo è lì, accanto all'altro, adesso che facciano la loro strada per conto loro.
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Francvino » 11 gen 2011 15:09

Da qualche parte ho letto un pezzo, che portava la firma di un giornalista specializzato, dove si affermava che il Rossese va bevuto entro due anni di vita.
Mi sono perso qualche passaggio?
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda de magistris » 11 gen 2011 15:12

Francvino ha scritto:Da qualche parte ho letto un pezzo, che portava la firma di un giornalista specializzato, dove si affermava che il Rossese va bevuto entro due anni di vita.
Mi sono perso qualche passaggio?


effettivamente ci voleva un intervento come questo per dare un po' di sale al thread... :lol:
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http://www.tipicamente.it/

Ci si può divertire anche senza alcool. Ma perché correre il rischio? (Roy Hodgson)

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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Pigigres » 11 gen 2011 15:13

Francvino ha scritto:Da qualche parte ho letto un pezzo, che portava la firma di un giornalista specializzato, dove si affermava che il Rossese va bevuto entro due anni di vita.
Mi sono perso qualche passaggio?


Chi? (anche in mp, grazie)
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda pippuz » 11 gen 2011 15:16

de magistris ha scritto:
Francvino ha scritto:Da qualche parte ho letto un pezzo, che portava la firma di un giornalista specializzato, dove si affermava che il Rossese va bevuto entro due anni di vita.
Mi sono perso qualche passaggio?


effettivamente ci voleva un intervento come questo per dare un po' di sale al thread... :lol:

Se lo ricordano in molti e hanno evitato di citarlo visto che già all'epoca ci fu una polemica. :roll:

Comunque è nel primo link che ho messo nel nuovo thread sul Rossese.
Ultima modifica di pippuz il 11 gen 2011 15:18, modificato 1 volta in totale.
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Palma » 11 gen 2011 15:17

pippuz ha scritto:
de magistris ha scritto:
Francvino ha scritto:Da qualche parte ho letto un pezzo, che portava la firma di un giornalista specializzato, dove si affermava che il Rossese va bevuto entro due anni di vita.
Mi sono perso qualche passaggio?


effettivamente ci voleva un intervento come questo per dare un po' di sale al thread... :lol:

Se lo ricordano in molti e hanno evitato di citarlo visto che già all'epoca ci fu una feroce polemica. :roll:

Comunque è nel primo link che ho messo nel nuovo thread sul Rossese.


Perché non è vero?
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda M. de Hades » 11 gen 2011 15:17

Pigigres ha scritto:
Francvino ha scritto:Da qualche parte ho letto un pezzo, che portava la firma di un giornalista specializzato, dove si affermava che il Rossese va bevuto entro due anni di vita.
Mi sono perso qualche passaggio?


Chi? (anche in mp, grazie)



Ma come "chi"????????
Lui, l'Unico, il Grandissimo, l'Inarrivabile: Franco "Sono Arrivato Uno" Tirator-Ziliani!!!!!

Polemizziamo, dai su, polemizziamo ancora... di più, sempre di più!!!
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda pippuz » 11 gen 2011 15:20

Palma ha scritto:
pippuz ha scritto:
de magistris ha scritto:
Francvino ha scritto:Da qualche parte ho letto un pezzo, che portava la firma di un giornalista specializzato, dove si affermava che il Rossese va bevuto entro due anni di vita.
Mi sono perso qualche passaggio?


effettivamente ci voleva un intervento come questo per dare un po' di sale al thread... :lol:

Se lo ricordano in molti e hanno evitato di citarlo visto che già all'epoca ci fu una feroce polemica. :roll:

Comunque è nel primo link che ho messo nel nuovo thread sul Rossese.


Perché non è vero?

Cosa ? Che il Rossese non invecchia bene ?
Dipende cosa si intende per invecchiare (anni ? decenni ? secoli ?) e quanto a uno gliene possa fregare dei vini invecchiati.
Non mi sembra che il pinot nero di Borgogna abbia tutte queste potenzialità di invecchiamento.
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Pigigres » 11 gen 2011 15:22

M. de Hades ha scritto:
Pigigres ha scritto:
Francvino ha scritto:Da qualche parte ho letto un pezzo, che portava la firma di un giornalista specializzato, dove si affermava che il Rossese va bevuto entro due anni di vita.
Mi sono perso qualche passaggio?


Chi? (anche in mp, grazie)



Ma come "chi"????????
Lui, l'Unico, il Grandissimo, l'Inarrivabile: Franco "Sono Arrivato Uno" Tirator-Ziliani!!!!!


Ho letto adesso.

"Mi limito ad esprimere il convincimento che il Dolceacqua non sia vino da lungo invecchiamento e che, salvo lodevoli eccezioni (degustato e apprezzato un Bricco Arcagna 1998 di Terre Bianche in splendida forma) dia il suo meglio nei primi due tre anni, con i 2007 ed i 2008 che mi sono generalmente più piaciuti dei 2006 dove qualcuno, soprattutto il Poggio Pini di Tenuta Anfosso e l'Arcagna della Cantina del Rossese di Gajaudo, hanno fatto un figurone"
http://www.sommelier.it/archivio.asp?ID ... icolo=1644
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Francvino » 11 gen 2011 15:22

pippuz ha scritto:Se lo ricordano in molti e hanno evitato di citarlo visto che già all'epoca ci fu una polemica. :roll:


Femminuccia.
Polemiche e Opinioni. Non trine e merletti... :mrgreen:
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda pippuz » 11 gen 2011 15:29

Francvino ha scritto:
pippuz ha scritto:Se lo ricordano in molti e hanno evitato di citarlo visto che già all'epoca ci fu una polemica. :roll:


Femminuccia.
Polemiche e Opinioni. Non trine e merletti... :mrgreen:

Preferisco trine e merletti, frocione. :lol:

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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Francvino » 11 gen 2011 15:31

pippuz ha scritto:
Francvino ha scritto:
pippuz ha scritto:Se lo ricordano in molti e hanno evitato di citarlo visto che già all'epoca ci fu una polemica. :roll:


Femminuccia.
Polemiche e Opinioni. Non trine e merletti... :mrgreen:

Preferisco trine e merletti, frocione. :lol:



Sei tu nella foto?
Stai meglio così che con la parrucca bionda. :D


Comunque bravi tutti.
Adesso che non sapete cos'altro dire ve la prendete col povero Ziliani... :roll:
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda M. de Hades » 11 gen 2011 15:34

Francvino ha scritto:Comunque bravi tutti.
Adesso che non sapete cos'altro dire ve la prendete col povero Ziliani... :roll:



Personalmente me la prendo con l'impagabile Ziliani anche quando saprei benissimo cos'altro dire.
Lo so, è malsano, però mi viene di default....
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda gremul » 11 gen 2011 15:39

Auguri in ritardo Ross e complimenti per la bevuta!! :)
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Pigigres » 11 gen 2011 15:41

gremul ha scritto:Auguri in ritardo Ross e complimenti per la bevuta!! :)


Guarda che sei OT :mrgreen:
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda gremul » 11 gen 2011 16:55

Pigigres ha scritto:
gremul ha scritto:Auguri in ritardo Ross e complimenti per la bevuta!! :)


Guarda che sei OT :mrgreen:


azz, non ho letto tutte le pagine precedenti!! :D
La diversità di ognuno di noi non è un'arma per discriminare, etichettare, ma una ricchezza (P.P. Pasolini)
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda vinogodi » 11 gen 2011 17:02

Pigigres ha scritto:
Aramis ha scritto:L'autore del testo sono io, e mi dispice se non si capisce quel che intendevo, all'epoca, dire.
E' un pezzo estemporaneo del non ho avuto il coraggio di chiedere la pubblicazione, e la sua - diciamo così - poca comunicatività mi persuade che ho fatto bene.


Penso di aver compreso cosa vuoi dire e lo trovo molto bello e sopratutto vero. .
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Dedalus » 11 gen 2011 17:19

Bello il gioco di Pigigres, che poi è quello proposto da Armando, per la qual cosa lo ringrazio di cuore, e prendo il suo pezzo come la ventisettesima bottiglia, l'ultimo regalo di compleanno. Regalo di compleanno ancora stagnolato: e se giocassimo alla degustazione coperta virtuale, mettendo un po' alla volta le note?

Per rispondere ad Andrea intorno alle elisioni etcetera, ci gioco anche io:

Dedalus ha scritto:Il naso all'opposto ti fa uno scherzo strano: anziché nasconderti qualche descrittore da districare più o meno faticosamente nel mezzo del flusso alcolico e delle note genericamente vinose, svuota completamente il bicchiere, ci butta dentro una zaffata di aria tersa e calma di scogliera [...]

La trasparenza. Un naso netto è una cosa. Un naso trasparente è un'altra. Quanto sono rari i nasi trasparenti nel vino, in quello rosso? Rarissimi, sono. Vertici assoluti.


Aramis ha scritto:Ci siamo chiesti: “cosa manca?”. Non abbiamo trovato dunque altra risposta che questa: che un “vino di terroir” sia destinato a premiare chi approcci il bicchiere alla ricerca di ciò che non c’è, [...] brilla una latitanza inattesa, uno spazio vuoto, che niente riempie. [...] poco di percepibile rimane in un vino una volta silenziati [...] i lacerti della fermentazione, i riflessi delle umane azioni in vinificazione. L’elisione rivela il terroir nella sua nuda essenza, fatta di dettagli aromatici sussurrati troppo piano


Impossibile non citare l'essenziale, sintetica formula di Luca Mazzoleni, come sempre sul vecchio forum di Porthos, cito a memoria:

Luca Mazzoleni ha scritto:il grande vigneron svuota il vino del varietale e ci fa il ripieno di terroir.


Lo cito perché qui invece io trovo un motivo di distanza e di contraddittorio sia con Armando sia con Luca, a proposito del varietale. In un vero grande vino di autentico terroir il varietale, lo insegna il caso Montalcino, non viene asportato, non è zavorra. Tutt'altro. E' invece carne della stessa carne, sangue dello stesso sangue.

Sintenticamente, mi permetterei di riformulare l'aforisma di Luca:

Dedalus ha scritto:il grande vigneron purifica il varietale del suo vino e ci soffia dentro l'alito del territorio: così prende vita un vino di terroir.
Ultima modifica di Dedalus il 11 gen 2011 17:23, modificato 2 volte in totale.
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Aramis » 11 gen 2011 17:20

vinogodi ha scritto:
Pigigres ha scritto:
Aramis ha scritto:L'autore del testo sono io, e mi dispice se non si capisce quel che intendevo, all'epoca, dire.
E' un pezzo estemporaneo del non ho avuto il coraggio di chiedere la pubblicazione, e la sua - diciamo così - poca comunicatività mi persuade che ho fatto bene.


Penso di aver compreso cosa vuoi dire e lo trovo molto bello e sopratutto vero. .
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Massimiliano Nicli » 11 gen 2011 17:27

M. de Hades ha scritto:
Francvino ha scritto:Comunque bravi tutti.
Adesso che non sapete cos'altro dire ve la prendete col povero Ziliani... :roll:



Personalmente me la prendo con l'impagabile Ziliani anche quando saprei benissimo cos'altro dire.
Lo so, è malsano, però mi viene di default....

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Quei vini che tu definisci "pure espressioni di sangiovese" per me sono invece "pure espressioni di Gambelli" (della sua ricetta, del suo standard, chiamalo come vuoi)."L'anatra del vino"
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda cesmic » 11 gen 2011 17:54

Dedalus ha scritto:il grande vigneron purifica il varietale del suo vino e ci soffia dentro l'alito del territorio: così prende vita un vino di terroir.

Per capire......'sta faccenda qua (non ho ancora capito in quanti l'avete partorita) viene sempre imbottigliata e si può continuare, tranquillamente, a berla in un bicchiere? :roll:
E poi, che barbarie, brodo vegetale ad un bambino dell'asilo... vuoi mettere con un paio di tubi di Pringles??? (Un amico)
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda Aramis » 11 gen 2011 18:04

Dedalus ha scritto:Bello il gioco di Pigigres, che poi è quello proposto da Armando, per la qual cosa lo ringrazio di cuore, e prendo il suo pezzo come la ventisettesima bottiglia, l'ultimo regalo di compleanno. Regalo di compleanno ancora stagnolato: e se giocassimo alla degustazione coperta virtuale, mettendo un po' alla volta le note?

Per rispondere ad Andrea intorno alle elisioni etcetera, ci gioco anche io:

Dedalus ha scritto:Il naso all'opposto ti fa uno scherzo strano: anziché nasconderti qualche descrittore da districare più o meno faticosamente nel mezzo del flusso alcolico e delle note genericamente vinose, svuota completamente il bicchiere, ci butta dentro una zaffata di aria tersa e calma di scogliera [...]

La trasparenza. Un naso netto è una cosa. Un naso trasparente è un'altra. Quanto sono rari i nasi trasparenti nel vino, in quello rosso? Rarissimi, sono. Vertici assoluti.


Aramis ha scritto:Ci siamo chiesti: “cosa manca?”. Non abbiamo trovato dunque altra risposta che questa: che un “vino di terroir” sia destinato a premiare chi approcci il bicchiere alla ricerca di ciò che non c’è, [...] brilla una latitanza inattesa, uno spazio vuoto, che niente riempie. [...] poco di percepibile rimane in un vino una volta silenziati [...] i lacerti della fermentazione, i riflessi delle umane azioni in vinificazione. L’elisione rivela il terroir nella sua nuda essenza, fatta di dettagli aromatici sussurrati troppo piano


Impossibile non citare l'essenziale, sintetica formula di Luca Mazzoleni, come sempre sul vecchio forum di Porthos, cito a memoria:

Luca Mazzoleni ha scritto:il grande vigneron svuota il vino del varietale e ci fa il ripieno di terroir.


Lo cito perché qui invece io trovo un motivo di distanza e di contraddittorio sia con Armando sia con Luca, a proposito del varietale. In un vero grande vino di autentico terroir il varietale, lo insegna il caso Montalcino, non viene asportato, non è zavorra. Tutt'altro. E' invece carne della stessa carne, sangue dello stesso sangue.

Sintenticamente, mi permetterei di riformulare l'aforisma di Luca:

Dedalus ha scritto:il grande vigneron purifica il varietale del suo vino e ci soffia dentro l'alito del territorio: così prende vita un vino di terroir.


Accolgo con piacere la possibilità del contraddittorio, ma anche considerando la bella modalità con cui il Sangiovese fa sentire la sua presenza a Montalcino, io resto dell'idea che il nome stesso del Brunello di Montalcino ha le ultime due parole delle tre virtualmente sottolineate a gesso grosso con gesto schizoide. di Montalcino. di Montalcino. di Montalcino.
Cioè: "il Brunello (nome dell'uva) QUI viene così. Se qualcosa resta di varietale, cioè a dire qualcosa che il Sangiovese dà anceh ALTROVE, ebbene, purtroppo dovete portare pazienza. Delle attrezzature di cantina nemmeno ne parliamo, se siete d'accordo."
Ecco, il mio legislatore/produttore ideale ragiona così, e questo è per me il senso delle denominazioni di origine e in definitiva il senso del termine territorio, in ambito vitivinicolo. Io non credo nella teoria del triangolo porthosiano: per me il vino di terroir è quello che rinuncia a tutto per mostrare solo di cosa si è nutrito fisicamente; come scrivevo, è roba che sa di poco.
Ultima modifica di Aramis il 11 gen 2011 18:08, modificato 1 volta in totale.
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda M. de Hades » 11 gen 2011 18:05

cesmic ha scritto:
Dedalus ha scritto:il grande vigneron purifica il varietale del suo vino e ci soffia dentro l'alito del territorio: così prende vita un vino di terroir.

Per capire......'sta faccenda qua (non ho ancora capito in quanti l'avete partorita) viene sempre imbottigliata e si può continuare, tranquillamente, a berla in un bicchiere? :roll:



Il solito gipeto approfittatore!!! :twisted:
Sempre pronto a carpire l'altrui know-how per trarne illecito profitto giù al garage.....
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Re: AUGURI ROSSANO!

Messaggioda cesmic » 11 gen 2011 18:09

M. de Hades ha scritto:
cesmic ha scritto:
Dedalus ha scritto:il grande vigneron purifica il varietale del suo vino e ci soffia dentro l'alito del territorio: così prende vita un vino di terroir.

Per capire......'sta faccenda qua (non ho ancora capito in quanti l'avete partorita) viene sempre imbottigliata e si può continuare, tranquillamente, a berla in un bicchiere? :roll:



Il solito gipeto approfittatore!!! :twisted:
Sempre pronto a carpire l'altrui know-how per trarne illecito profitto giù al garage.....

Non posso approfittarne, stavolta.....sai l'alito non è il mio punto forte..... :oops: :lol: :lol: :lol:
E poi, che barbarie, brodo vegetale ad un bambino dell'asilo... vuoi mettere con un paio di tubi di Pringles??? (Un amico)

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