Alcuni commenti veloci, veloci,
- Selezione Garofoli 2006: a mio avviso si può parlare di super-Podium, ma assolutamente non pensando ad una maggior concentrazione, o a chissà quali caratteristiche singole accentuate. Semplicemente è un vino di estremo equilibrio e pulizia, dove i pochi limiti del Podium (e.g. qualche sbuffo alcolico) sono smussati quasi del tutto. E' molto vicino al mio ideale di Verdicchio. A me però già il Podium è un vino che paice un botto, penso che agli amanti del Collestefano style questo vino debba piacere, ma forse non farà rizzare i capelli. Al momento non è ancora in vendita, ma in autunno ne avrò per poterlo mettere alla prova, anche in presenza del Conte.
- Verdicchio classico superiore di Jesi 2009 Andrea Falici: è il prodotto base di questo produttore emergente del quale si parla bene. Bel Verdicchio, senza tanti fronzoli e con poche pretese, ma che ben può accompagnare un pranzetto marino, da tenere sott'occhio e certamente da sentire la sua riserva.
- Verdicchio di Matelica Poggetto 2009 Bisci. qui realmente il descrittore "ghiaccio" è stato molto gettonato

Ottimo come aperitivo, assolutamente privo di qualunque imperfezione, buona acidità finale, sapesse anche di qualcosa sarebbe perfetto.
- Verdicchio classico superiore di jesi riserva Vigna delle Oche 2007 Natalino: si conferma il Meursault marchigiano, molto minerale, ma anche qualche grassezza ed un po' di alcol in eccesso, a me piace e forse le annate deboli lo agevolano.
- Verdicchio di Matelica riserva Mirum 2008: è uno di quelli di più difficile valutazione, sul bicchiere singolo è difficilmente battibile da altri Verdicchio, l'acidità c'è tutta, ma io continuo a mal digerire l'eccessiva dolcezza che ne limita la beva. Gran bel prodotto sia chiaro, ma non il mio preferito.