alì65 ha scritto:Massimiliano Nicli ha scritto:Volevo chiederti se hai mai assaggiato i vini di Domaine de Marcoux .
interessa qualcosa? non chiedermi tutto perchè è passato tempo e non ricordo molto, altrimenti cerca il 3ad che avevo scritto per il giro, fine aprile
scusa ma non so metterti il collegamento, copiaincolla va meglio:
Domaine de Marcoux, bella accoglienza delle sorelle Armani ( ), capiscono l'Italiano ma non lo parlano
hanno diversi cani e ci siamo ritrovati a parlare più di loro che dei vini assaggiati, tanti perchè dopo di noi avrebbero avuto una visita giornalistica (i soliti raccomandati); devo dire che non ho bene memorizzato i vini proprio perchè la conversazione non era imperniata su di loro
ricordo che oltre alla gamma di tutti i vini 2009 aveva un paio di 2010 da poco imbottigliati, il CdP e il V.V. di cui abbiamo assaggiato oltre al 2009, 2006, 2004 e mi sembra un 98 (chiedo aiuto)
vini molto belli, in prevalenza Grenache, patè di olive e tanta frutta molto matura, spezie e un pò di legno in evidenza; bella gamma ma dopo 5 gg di Syrah praticamente schietto faccio fatica con questi frutti stramaturi per non dire cotti anche se acidità non manca e per certi versi anche balsamici
V.V. ha decisamente più materia, "questo grosso grasso vino", molto parkeriano, ha tanto di tutto ma ora è molto sbilanciato; indubbio che la maturazione giova infatti il 98 (sempre se ricordo bene) è tutt'altra cosa, ben più bevibile e molto più caleidoscopico, un bel ventaglio aperto sul terroir di Chateauneuf
mi sembra che le uve provengano dallo stesso vigneto e che siano completamente Grenache
ciao Max, ti rispondo io perchè Claudio quel giorno deve aver sbagliato cantina
sono stato in visita da Marcoux l'anno scorso, sono stato un paio d'ore ad assagiare i vini e chiaccherare con Catherine Armenier (Armani...

)
nel mio caso, visto che ero da solo e che i cani non si notavano, abbiamo parlato solo di vini, maggioranza Grenache appunto con quote del 90/95% sul Vielles Vignes, le uve sono raccolte da appezzamenti molto frammentati come spesso accase in zona, mi ha dato una cartina bellissima poi dove è evidenziato ogni microparcella di dove sono raccolte le uve, alcune porzioni per il V.V. è paragonabile ad un orto praticamente
i vini mi sono piaciuti molto, curano pulizia e riduzioni, non ho trovato vini cotti o maturi o "giornalistici" ma un Chateauneuf "base" rigoroso e profondo e pure minerale, la cuvée Vielles Vignes fa un altro sport per ampiezza e dimensione complessiva ma non è un vino pesante o "grossolano", siamo a Chateauneuf e quindi i 16° da questo vino è logico aspettarseli in annata giusta ma non si sentono, il vino però ha bisogno di parecchio tempo sia nel bicchiere (assaggiato finchè chiaccheravamo seguendolo per un'ora) che di bottiglia
hanno voti alti con Parker ma i vini non sono ruffiani, per me è uno dei produttori di riferimento assoluto per capirci
l'anno scorso mi diede sia il base che il Vielles Vignes e mi aveva pure dato del V.V. 2007 per farmi un favore (100 R.P., messo allo stesso prezzo del 2009 senza battere ciglio, chapeau), avevo fatto una prenotazione per i 2010 ma quest'anno avendo combinato la nostra visita finchè erano in vacanza loro sono state consì gentili da farmi trovare la cassa in un posto di fiducia
produttrici veramente brave e gentili, bella la cantina, pregevoli i vini seppur da avitare di berli giovani
