impressioni bevitorie d'Agosto

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
diamonddave
Messaggi: 1171
Iscritto il: 06 dic 2010 15:42
Località: Terronialand

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda diamonddave » 24 ago 2013 06:58

vinogodi ha scritto:
alì65 ha scritto:tanto per rompervi un poco los marones, per voi quale sarebbe la differenza tra produttore modernista e tradizionalista.....
...facile :

IL MODERNISTA:
- Usa la barrique
- Usa i pesticidi in vigna perchè "è laico"
- Usa il trattorino per la raccolta e quindi sviluppa i vigneti a distanze che il trattorino possa passare
- In cucina usa la piastra ad induzione
- Ha il profilo Facebook sempre aggiornato
- Solitamente ha il pisello più piccolo della media
- Ha l'abbonamento SKY
- E' pro tappi alternativi
- La chimica in cantina è solo un mezzo e non un fine,quindi laico
- Ha la sala di vinificazione piastrellata
- In cantina è tutto d'acciaio e termocontrollato
- Nel cesso della cantina ha il bidè e il water
- Ha i capelli corti e veste casual
- E' aperto ad esperienza sessuali omo

IL TRADIZIONALISTA:
- Usa le botti grandi
- Sputa per terra dopo glia ssaggi
- E' solitamente biodinamico e biologico, nonchè contro la pillola anticoncezionale
- Usa solo il cavallo nella cura delle vigne , con il quale ha rapporto quasi simbiontico, lo si evince pure dai nitriti di risposta quando gli fai le domante sulla malolattica
- Prega prima di ogni vendemmia
- In cucina ha il forno a legna
- Non usa internet
- Ha un cazzo fuori dalla norma
- Vuole rigorosamente i tappi di sughero
- A scuola, in chimica, aveva sempre l'insufficenza
- Guarda solo , alla televisione, il primo e il secondo canale, perchè il terzo non sempre lo prende con l'antenna installata nel 1968
- Ha la sala di vinificazione in terra battuta
- In cantina è tutto di legno , compreso i rubinetti
- Nel cesso della cantina al massimo c'ha la turca
- Ha i capelli e barba incolti e vestito stile "bifolk"
- Gli piace la fica incondizionatamente

Oddio mi sono ribaltato!!! :lol: :lol: :lol:
... per intenderci: la differenza fra me ed un sommelier è la stessa che passa fra un porno attore ed un ginecologo. © diamonddave 8)
Avatar utente
miogo
Messaggi: 348
Iscritto il: 06 giu 2007 11:27

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda miogo » 24 ago 2013 12:10

Ieri serata alla Festa dell'Unità patrocinata da Just Cavittox.
Al mangiare a base di polenta e funghi, polenta e coniglio, costine e salsicce alla griglia, pescando qua e là dalla lista dei vini, si è abbinato:

- Cristal 2002, bella bottiglia, in questa annata ormai è quasi tutto molto buono;
- Dom Perignon 2003, anche questa muy buona ma servita a temperatura non proprio adeguata, l'unico difettuccio che gli ho trovato è una lieve scia amaricante in finale;
- Cupo di Pietracupa 2010, non l'avevo mai bevuto, piaciuto molto e giocato più su note floreali che fumè;
- Joh. Jos Prum, Zeltinger Sonnenuhr Auslese 1999, appena stappato una bombardata di gasolio, poi il naso si è un po' rilassato e la bocca ha preso il sopravvento, bellissima e di dolcezza calibrata, grande adesso ma tra qualche anno forse spettacolare;
- Montevertine 1998, appena stappato e versato l'impatto è molto bello, da bel sangiovese in maturità, poi però bastano pochi minuti e lo si sente cedere e non poco, peccato;
- Dardi Le Rose 1999, Poderi Colla, qui l'impressione è di un nebbiolo un po' carico, un poco sgraziato, non mi è parso all'altezza di altre annate bevute (2001 e 2006 mi pare)
- Mauro Veglio Vigneto Arborina 1999, qui allo stile davvero carico si deve aggiungere la provenienza da enoteca del cacchio, sentori ossidativi percepibili da subito;
- Dagueneau, Les Jardins de Babylone 2006, bottiglia della serata, splendido vino dolce ma di quella dolcezza affatto affaticante, da berne a uffa;
- Yquem 1994, molto carico al colore, zafferano in evidenza ma su toni quasi bruciati, non è il mio vino;
- Macioche Brunello ris. 2004, aperto verso le 2 per alcuni assetati, la bottiglia è decisamente a posto ma non mi è parsa particolamente espressiva. Stasera bevo il resto e vedo un po'.

ciao,
miogo
Avatar utente
Ludi
Messaggi: 3751
Iscritto il: 22 lug 2008 10:02
Località: Roma

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda Ludi » 24 ago 2013 13:34

miogo ha scritto:Ieri serata alla Festa dell'Unità patrocinata da Just Cavittox.


o tempora, o mores!

Quando la frequentavo io, alla Festa dell'Unità si beveva solo Lambrusco dell'Appennino emiliano. E già quello era un lusso.
stemolino2
Messaggi: 139
Iscritto il: 03 gen 2013 22:50
Località: Alba
Contatta:

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda stemolino2 » 24 ago 2013 13:40

Un po di bottiglie dell'ultimo periodo
Walter Massa Timorasso 2010 piaciuto molto, potenza ma anche finezza e buone prospettive per il futuro.
Walter Massa Timorasso 2011 buono, colore molto carico, naso con qualche sbuffo alcolico di troppo, comunque un bel bere
Mauro Veglio Langhe Nebbiolo 2010 mamma che buono, golosissimo, tannino vivo e fine, urge visita
San Fereolo Coste di Riavolo 2008 naso in partenza tremendamente ridotto, si distende pian piano acquistando temperatura e ossigeno, agrumato, palato fruttato e salino. Non è la prima volta che lo bevo, non sarà mai il genere di vino che amo ma è sempre un incontro interessante.
Cadia Pelaverga 2010 piaciuto molto, tra i migliori Pelaverga mai bevuti
Ermanno Costa Roero 2007 delusione, un vino in cui il frutto se ne sta già andando mentre permane un sentore legnoso netto
Vajra PN Q497 2009 la seconda bottiglia che stappo, questa volta con meno soddisfazione della precedente, assieme a castello di neive il miglior PN piemontese, senza troppe pretese.
Guccione Arturo di Lanzeria 2011 prima volta che bevo il perricone in purezza...giovanissimo, fruttato e marino, piaciuto.
http://www.winedays.it

"A chi non beve vino Dio neghi pure l'acqua" (cit.)
vittoxx
Messaggi: 3696
Iscritto il: 22 gen 2009 13:04

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda vittoxx » 24 ago 2013 14:00

Ludi ha scritto:
miogo ha scritto:Ieri serata alla Festa dell'Unità patrocinata da Just Cavittox.


o tempora, o mores!

Quando la frequentavo io, alla Festa dell'Unità si beveva solo Lambrusco dell'Appennino emiliano. E già quello era un lusso.

...quantum mutatus ab illo... ma in meglio :mrgreen:
roda19909
Messaggi: 129
Iscritto il: 19 mar 2013 19:20
Località: valpolicella

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda roda19909 » 24 ago 2013 17:47

Ludi ha scritto:
miogo ha scritto:Ieri serata alla Festa dell'Unità patrocinata da Just Cavittox.


o tempora, o mores!

Quando la frequentavo io, alla Festa dell'Unità si beveva solo Lambrusco dell'Appennino emiliano. E già quello era un lusso.



... E' proprio vero! Non ci sono più i comunisti di una volta...

roda
Mike76
Messaggi: 1158
Iscritto il: 23 nov 2011 09:53
Località: Pontedera (PI)

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda Mike76 » 24 ago 2013 23:46

Joseph Drouhin - Bourgogne blanc Laforet 2011
Buon bianchino da aperitivo, trasparente e floreale. Sussurrato, senza troppo legno, freschezza e giusta acidità.

Louis Jadot - Mersault 2008
E qui ovviamente si cambia registro, colore giallo intenso, e sbuffi di frutta gialla e affumicati.
Pesca e pompelmo in bocca, su note burrose appena accennate, arachidi e spina acida che sorregge il tutto. Legno molto discreto, e buona lunghezza trattandosi comunque di un village.
Noto anch'io che i bianchi 2008 si bevono adesso molto bene, i mersault poi... ne berrei tutti i giorni, potendo.
Stasera con del pratomagno e del formaggio di capra, ne avrei bevuto a secchi.
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9285
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda arnaldo » 25 ago 2013 10:19

Immagine

Ieri sera con la Paella (di solo pesce)

-TARLANT - Brut Prestige 2000 - seconda bt in un paio di mesi. Rispetto all'anno scorso ora è maturo, con profilo nocciolato e cremoso, non è piu' affilato come prima e direi che si puo' tranquillamente bere da qui ad un annetto con buone soddisfazioni anche se non ha la persistenza dei grandi.....una buona bottiglia ad un prezzo equilibrato.....
-ETIENNE SAUZET - Puligny M Les Folatieres 2006 - la tanto criticata 2006.....dico subito: non è un vino d'eccellenza. Manca in mineralita'/acidita' a contrastare quel boise' nobile che fa chiudere il vino appena amaro.....la bottiglia si beve ed è buona ma ripeto non è un vino d'eccellenza......
-ALBINO ROCCA - Moscato d'asti 2012 - rispetto ad altri produttori qui c'è minor dolcezza e maggior sapidita', ha meno sapore ma una beva trascinante e la sua parte la fa in maniera egregia.
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
diamonddave
Messaggi: 1171
Iscritto il: 06 dic 2010 15:42
Località: Terronialand

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda diamonddave » 25 ago 2013 14:32

In visita dall'amico Massimo del ristorante Le Giare per prendere qualche vinello ... si è assaggiato

Riesling Spatlese Trocken Urziger 2011 - Rebenhof :D :D :D :)
Si attacca con questo riesling della Mosella: naso molto agrumato, acidità molto evidente. L'ho preferito man mano che sostava nel bicchiere perché, credo con il riscaldarsi, perdeva una vena leggermente amaricante che un po', per me, stonava. Bella lunghezza.

Gaia 2010 - Cantina Giardino :D :D :D :D :)
Bellissimo Fiano, vino (e cantina) sempre interessanti. Non filtrato, colore ovviamente particolare, tendente al giallo scuro, naso esuberante di erbe, e una leggera e piacevole nota di affumicatura e pane bruciato. Bella acidità, e bella lunghezza. Beva assassina.

Sierra du Sud 2011 app. Côtes du Rhône - Domaine Gramenonm :D :D :D :D
Volevo un Syrah. Magari qualcosa di ortodosso... ma a Massimo la "o" sul vocabolaria l'hanno (fortunatamente) strappata. :wink:
Colore bellissimo, viola, molto scuro, ma senza eccessi marmellatosi, scorre una meraviglia quando lo versi e lo bevi. Un naso che alla prima snasata, appena stappato, mi ha ricordato le olive sotto sale, poi questo va via e resta il tanto e piacevolmente speziato naso di un Syrah davvero strano per uno che la scorsa settimana ha bevuto il Bosco di D'Alessandro. Belle note di cannella e, leggerissimo, di legna arsa. Bella persistenza. Bel vino.
... per intenderci: la differenza fra me ed un sommelier è la stessa che passa fra un porno attore ed un ginecologo. © diamonddave 8)
Avatar utente
Sydney
Messaggi: 5928
Iscritto il: 06 giu 2007 11:28
Località: Venezia

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda Sydney » 25 ago 2013 15:23

Bourgogne 2009 Fourrier: frizzante e ridotto, sono seriamente preoccupato per le altre 5...... :evil:
Becho
Messaggi: 2160
Iscritto il: 05 feb 2010 01:47
Località: Granducato di Toscana

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda Becho » 25 ago 2013 15:37

Sydney ha scritto:Bourgogne 2009 Fourrier: frizzante e ridotto, sono seriamente preoccupato per le altre 5...... :evil:


Ciao Christian, riscontrato lo stesso problema, poi lessi di Barone79 ( mi sembra ) che consigliava di scaraffarle un paio d'ore prima...non fa miracoli ma aiuta credimi :wink:
Spedisco il lunedì successivo al ricevimento del pagamento
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 12756
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda zampaflex » 25 ago 2013 15:38

Chiusura del giro in Loira con le ultime bottiglie.

Domaine de la Bergerie - Anjou villages Evanescence 2009 :D :D :D :) +
100% Cab Sauv, lavorato molto, anche legni nuovi. Fruttini neri, cuoio, carne arrosto, caffé. No pirazine. Polposo, di tannino fine ma ben percepibile, un po' caldo, come tanti altri vini della zona buona bevuta a costo ragionevolissimo (12 euro in enoteca). Non si vedono le stelle ma si sta bene.

Les complices de la Loire - St Nicolas de Bourgueil Les terrasses de lune 2009 :D :D :D :) +
Naso un poco timido, sorso appagante e piuttosto rotondo nonostante la nota inizialmente vinosa.

François Pinon - Vouvray sec 1995 :D :D :D
Caramella d'orzo, cotogna, fieno; lievi richiami di cedro, polvere e menta.
Sorso sapidissimo, fresco, poi esce una punta di volatile; la sapidità cancella quasi la evidente morbidezza, persistenza media. Regge bene gli anni, perlomeno.
Con questo ho bevuto abbastanza Chenin per poter dire che è un vitigno del caxxo (almeno per i miei gusti). O dolce o niente.

Note a latere: questa annata in Francia (magari qualche zona starà meglio di altre) minaccia di essere difficile; i meloni della Charente, per fare un esempio, sono arrivati sul mercato ben un mese più tardi quindi anche le viti, a scanso di un settembre perfetto, faranno fatica secondo me ad arrivare a piena maturazione. Il padrone di casa a Tours mi ha detto che lo scorso anno nemmeno hanno avuto l'estate in Loira, tanto è stato tristo il tempo...mais voilà, c'est le nord de la France...
Scaffali dei supermercati straforniti di rosé di ogni tipo (un po' meno le enoteche), così come le tavole dei locals. Da noi invece il rosato ha un'immagine pessima.
Piccola nota umoristica: mi sono trovato ad un certo punto a guardare uno scaffale di vini dolci e mi sento chiedere da una ragazza (topa) che reggeva in mano un Sauternes se andasse bene con le ostriche! Non non non, mademoiselle...guardasse più in là nei vini secchi, tipo Muscadet, Chablis...fatto sta che me torno ai miei pensieri e dopo cinque minuti la vedo aggirarsi a mani vuote in altra corsia :lol:
Non progredi est regredi
Mike76
Messaggi: 1158
Iscritto il: 23 nov 2011 09:53
Località: Pontedera (PI)

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda Mike76 » 25 ago 2013 15:43

Mike76 ha scritto:Louis Jadot - Mersault 2008
E qui ovviamente si cambia registro, colore giallo intenso, e sbuffi di frutta gialla e affumicati.
Pesca e pompelmo in bocca, su note burrose appena accennate, arachidi e spina acida che sorregge il tutto. Legno molto discreto, e buona lunghezza trattandosi comunque di un village.


Ne è avanzato un po' da ieri sera, così mi sono divertito ad aprire un Aureus 2009.
Colore più chiaro, più floreale in evidenza. In bocca più fresco l'Aureus, con richiami di pesca bianca, mentre il mersault è più mieloso, nonostante la vena acida.
Aureus più leggero, mersault più complesso ma più pesante.
Per mia moglie vince l'Aureus. Azz...
Avatar utente
Sydney
Messaggi: 5928
Iscritto il: 06 giu 2007 11:28
Località: Venezia

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda Sydney » 25 ago 2013 15:54

Becho ha scritto:
Sydney ha scritto:Bourgogne 2009 Fourrier: frizzante e ridotto, sono seriamente preoccupato per le altre 5...... :evil:


Ciao Christian, riscontrato lo stesso problema, poi lessi di Barone79 ( mi sembra ) che consigliava di scaraffarle un paio d'ore prima...non fa miracoli ma aiuta credimi :wink:


Una volta stappato ed assaggiato lo ho messo in caraffa. Ci e' rimasto 1 oretta scarsa ma e' servito a poco. Forse ha bisogno di piu' tempo ma sono convinto anch'io che miracoli non ne accadono. :twisted:
Avatar utente
gianni femminella
Messaggi: 3714
Iscritto il: 26 nov 2010 14:43
Località: Castiglione della Pescaia - Finale Emilia

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda gianni femminella » 25 ago 2013 16:37

vittoxx ha scritto:
Ludi ha scritto:
miogo ha scritto:Ieri serata alla Festa dell'Unità patrocinata da Just Cavittox.


o tempora, o mores!

Quando la frequentavo io, alla Festa dell'Unità si beveva solo Lambrusco dell'Appennino emiliano. E già quello era un lusso.

...quantum mutatus ab illo... ma in meglio :mrgreen:


Speriamo. Ricordo una bellissima serata a chiacchiera con tre amici, ai giardini pubblici di Finale Emilia per il festival dell'Unità del 1988, o giù di lì, finita però con la peggior sbronza della mia vita, per via di un terribile Pignoletto ghiacciato che ci ha stesi tutti quanti.

Oggi, visto che ci sono, insieme a rosticciana, salsicce e verdure un La Porta di Vertine 2010; ne parlo giusto perché mi sembra un vino poco bevuto da queste parti. Niente male, anche se con legno un po' in evidenza.
Roma, fecisti patriam diversis gentibis unam
Rutilio Namaziano, de reditu
Avatar utente
de magistris
Messaggi: 4495
Iscritto il: 14 lug 2007 13:33

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda de magistris » 25 ago 2013 17:44

Sabato del villaggio, approfittando del passaggio in Campania del buon Paolino Petitbogho, tra le varie cose eccellente preparatore di battuta al coltello. Si è bevuto:

- Terre de Vertus 2008 - Larmandier-Bernier: riconoscibilissimo come zona, produttore e stile. Tanta acidità agrumata, gremuliano in tutto e per tutto, a noi ci è piaciuto, non mi stupirei però se qualcun altro lo trovasse un filino troppo crudo e verticale.

- Greco Vigna Cicogna '09 - Benito Ferrara: l'annata della "svolta", con vendemmie leggermente anticipate e un profilo di vino più dritto, bianco e minerale rispetto al periodo precedente, caratterizzato da Cicogna più sul miele, la materia e la pasticceria. Sta evolvendo bene, vino completo, di bella tensione e carattere.

- Greco '09 - Cantine dell'Angelo: stessa zona, vigne molto vicine, stessa annata, vino completamente diverso. Stile riduttivo, provola affumicata e zolfo in primo piano, limone, salto, dritto, più sottile sul confine del magro rispetto al Cicogna. Ma per me più affascinante e intrigante: c'è una certa variabilità di bottiglie su questa annata, quando la bottiglia è così, è vino di grande anima, con tanta strada davanti.

- Greco Musc' '08 - Contrade di Taurasi/Lonardo: anche qui il carattere non manca, tanto fumé, frutto solare, passo salato, integro. Un po' più monocorde però nello sviluppo, con chiusura alcolica un po' bruciante per minus di struttura.

- Pallagrello Bianco '08 - Viticoltori del Casavecchia: anche il pallagrello bianco può evolvere bene, anche se questa è un'interpretazione un po' sui generis, forse non rappresentativa fino in fondo del vitigno. Questo è giocato sulla clorofilla, lo iodio, il frutto bianco, in sottigliezza, manca la spalla sapida orizzontale un po' "rodaniana" dei pallagrello bianco più "territoriali".

- Fiano '08 - Ciro Picariello: gran bella bottiglia, mineralità fluviale, molto pimpante, ampio e appagante, beccato facilmente come denominazione, annata e produttore. E per me questo è un plus.

- Furore Bianco '07 - Marisa Cuomo: paglia, erbe, frutto giallo, buon sapore, non ha difetti, la tenuta è più che buona, ma tende a stancare quasi subito.

- Cote Rotie '95 - Jamet: chiaramente non si è mosso di un cm dalla bottiglia stappata a dicembre, ma questa appare da subito un po' più espressiva. Tanta macchia e resina, un tocco di pomodoro e garrigue che può far pensare a Rodano sud, poi liquirizia nettissima, bocca giovanissima, con scheletro acido ancora non trasformatosi del tutto in sapore. Ci vuole ancora molta pazienza.

- Fiano '07 - Rocca del Principe: tra i migliori vini della giornata, ancora più sorprendente se pensiamo all'annata. Vino in formissima, tonico, autorevole, finocchietto selvatico, erbe secche, cedro, ha spalla, sale e lunghezza. Bravi.

- Ischia Biancolella Tenuta Frassitelli '06 - Casa D'Ambra: bottiglia più avanti di quella stappata due mesi fa, tutto sulla terra, scoglio, frutto rosso, cera d'api. Non ha uno sviluppo particolarmente coinvolgente in bocca, ma come detto era bottiglia non felicissima.

- Fiano '97 - Mastroberardino: il base base, che all'epoca usciva sul mercato addirittura a Natale qualche volta. E si sente, perché il vino è integro ma manca di articolazione e lunghezza.

- Arbois Pupillin Capusla Verde '99 - Overnoy: credo fosse lo chardonnay vinificato non sous voile. La volatile ce l'ha, acidità spinge e ha bisogno di una temperatura più da rosso che da bianco. Lì si libera la parte più rigogliosa e coinvolgente, con i pinoli, le erbe di montagna, il pepe bianco e un ritmo palatale davvero jazz, nel senso più bello del termine.

- Sommerberg D '08 - Boxler: quando l'Alsazia è così tedesca, c'è solo da togliersi il cappello e godere. E' ultragiovane ma si beve come un energade.

- Trebbiano '01 - Pepe: individuato facilmente, per le sue virtù. Lievito indigeno in primo piano, ma anche una parte di pesca bianca e fiori quasi "friuliana", ha sviluppo concreto e armonioso, con strada davanti.

- Greco G '10 - Pietracupa (non ancora in commercio e chissà quando lo sarà): il mostriciattolo cresce bene, ora è in una fase più muta al naso, mentre in bocca continua ad essere uno dei greco più vitali, floreali e saturanti che abbia mai sentito.

- Urziger Wurtzgarten Auslese *** '76 - Loosen Erben: dimostra venti anni di meno, si avverte la botrite più dell'idrocarburo, solido e complesso, non si ha il tempo di seguirlo nel bicchiere perché finisce in un lampo.

- Bussia '04 - Fenocchio: bellissima boccia, tanto agrume e un tocco rugginoso che all'inizio mi fa quasi pensare all'Alto Piemonte. Passo da peso medio veloce e scattante, un bruce lee nel fiore degli anni.

- Cossano '04 - Tenuta Ponte: ecco come diventa un merlot irpino di quasi dieci anni, molto più irpino che merlot

- Pallagrello Nero '01 - Vestini Campagnano: onore alla tenuta, un po' meno al tannino gallico che ne frena piacevolezza e naturalezza di beva

- Sabbie di Sopra il Bosco '10 - Nanni Copè: il 2011 è più "gourmand", ma anche questo sta crescendo bene e trova nella tavola il suo miglior alleato per bilanciare qualche spigolo, acido soprattutto, che ancora si porta dietro.

Si può bere bene anche senza il vino assoluto da 95 centesimi, potrebbe essere questa la sintesi. :D
Paolo De Cristofaro

http://www.tipicamente.it/

Ci si può divertire anche senza alcool. Ma perché correre il rischio? (Roy Hodgson)

Auspico una guida che non metta i vini DRC al vertice. Sarà la migliore. (Edoardo Francvino)
Avatar utente
Wineduck
Messaggi: 5163
Iscritto il: 06 giu 2007 15:16

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda Wineduck » 25 ago 2013 17:45

zampaflex ha scritto:Chiusura del giro in Loira con le ultime bottiglie.


Piccola nota umoristica: mi sono trovato ad un certo punto a guardare uno scaffale di vini dolci e mi sento chiedere da una ragazza (topa) che reggeva in mano un Sauternes se andasse bene con le ostriche! Non non non, mademoiselle...guardasse più in là nei vini secchi, tipo Muscadet, Chablis...fatto sta che me torno ai miei pensieri e dopo cinque minuti la vedo aggirarsi a mani vuote in altra corsia :lol:



Una mia amica della Loira (topa) mi ha scritto proprio stamattina. Riporto fedelmente: "nei giorni scorsi ho provato a dragare un italiano che guardava delle bottiglie di vino in un negozio; gli ho detto la prima stupidaggine che mi è venuta in mente sperando che capisse che era solo una scusa per attaccare discorso... Sai cosa è successo? MI ha presa sul serio! Mi ha farneticato qualcosa relativamente all'abbinamento per il vino di cui gli avevo parlato (non ricordo nemmeno cosa) e poi mi ha mollata lì come una scema! Nemmeno un complimento, nemmeno una palpatina... neppure un'occhiata maliziosa, uffa!! Ma ti rendi conto? Eppure ti posso assicurare che sono sempre la bella topina che hai conosciuto e che tutti gli altri (veri) uomini apprezzano! Ah... les italiens... il existe pas plus les Italiens d'une fois ....
:lol:
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton
Avatar utente
il chiaro
Messaggi: 6206
Iscritto il: 07 giu 2007 00:24

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda il chiaro » 25 ago 2013 18:26

Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:Chiusura del giro in Loira con le ultime bottiglie.


Piccola nota umoristica: mi sono trovato ad un certo punto a guardare uno scaffale di vini dolci e mi sento chiedere da una ragazza (topa) che reggeva in mano un Sauternes se andasse bene con le ostriche! Non non non, mademoiselle...guardasse più in là nei vini secchi, tipo Muscadet, Chablis...fatto sta che me torno ai miei pensieri e dopo cinque minuti la vedo aggirarsi a mani vuote in altra corsia :lol:



Una mia amica della Loira (topa) mi ha scritto proprio stamattina. Riporto fedelmente: "nei giorni scorsi ho provato a dragare un italiano che guardava delle bottiglie di vino in un negozio; gli ho detto la prima stupidaggine che mi è venuta in mente sperando che capisse che era solo una scusa per attaccare discorso... Sai cosa è successo? MI ha presa sul serio! Mi ha farneticato qualcosa relativamente all'abbinamento per il vino di cui gli avevo parlato (non ricordo nemmeno cosa) e poi mi ha mollata lì come una scema! Nemmeno un complimento, nemmeno una palpatina... neppure un'occhiata maliziosa, uffa!! Ma ti rendi conto? Eppure ti posso assicurare che sono sempre la bella topina che hai conosciuto e che tutti gli altri (veri) uomini apprezzano! Ah... les italiens... il existe pas plus les Italiens d'une fois ....
:lol:


:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
let me put my love into you babe
let me put my love on the line

let me put my love into you babe
let me cut your cake with my knife

Brian Johnson
Avatar utente
Kalosartipos
Messaggi: 14458
Iscritto il: 07 giu 2007 13:57
Località: Cremona
Contatta:

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda Kalosartipos » 25 ago 2013 18:29

Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:Chiusura del giro in Loira con le ultime bottiglie.


Piccola nota umoristica: mi sono trovato ad un certo punto a guardare uno scaffale di vini dolci e mi sento chiedere da una ragazza (topa) che reggeva in mano un Sauternes se andasse bene con le ostriche! Non non non, mademoiselle...guardasse più in là nei vini secchi, tipo Muscadet, Chablis...fatto sta che me torno ai miei pensieri e dopo cinque minuti la vedo aggirarsi a mani vuote in altra corsia :lol:



Una mia amica della Loira (topa) mi ha scritto proprio stamattina. Riporto fedelmente: "nei giorni scorsi ho provato a dragare un italiano che guardava delle bottiglie di vino in un negozio; gli ho detto la prima stupidaggine che mi è venuta in mente sperando che capisse che era solo una scusa per attaccare discorso... Sai cosa è successo? MI ha presa sul serio! Mi ha farneticato qualcosa relativamente all'abbinamento per il vino di cui gli avevo parlato (non ricordo nemmeno cosa) e poi mi ha mollata lì come una scema! Nemmeno un complimento, nemmeno una palpatina... neppure un'occhiata maliziosa, uffa!! Ma ti rendi conto? Eppure ti posso assicurare che sono sempre la bella topina che hai conosciuto e che tutti gli altri (veri) uomini apprezzano! Ah... les italiens... il existe pas plus les Italiens d'une fois ....
:lol:

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
"La vita è breve e bisogna che uno se la beva tutta".
Osvaldo Soriano - "L'ora senz'ombra"
Avatar utente
Alberto
Messaggi: 16449
Iscritto il: 06 giu 2007 13:59
Località: Graticolato Romano (noto anche come Centuriazione)

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda Alberto » 25 ago 2013 18:47

Oggi a pranzo, con carne salada trentina condita con una salsetta leggera di funghi misti, noci ed uovo sodo, e costicine di maiale piccanti con contorno di verdure:
Venezia Giulia Refosco Ronco dei Moreri, Marco Felluga, 2005 (13,5%)
Frutto di bosco pronunciato e dal profilo piacevolmente "agretto", morbido all'attacco di bocca ma con il carattere verticale e sostanzialmente freddo dell'annata in piena evidenza, molto "sbevazzabile" (anche perché azzeccato nell'abbinamento, va detto); non un mostro di personalità ma faccio davvero fatica a trovargli un difetto, è un bicchiere estremamente godibile per il prezzo, senza scadere nella banalità o nella piacioneria vuota, ancora giovane e con prospettive di tenuta nel tempo...sarà che come ben sapete sono un "drogato" di FVG/Slovenia/Istria, ma non riesco a pensare così su due piedi ad un'altra regione con varietà e qualità così diffusa sui rossi a prezzi per tutte le tasche, sia in aziende piccole o piccolissime sia in realtà più diffuse sul mercato come appunto Marco Felluga l'affidabilità è in genere altissima, con le punte che tutti più o meno conosciamo (o anche no, c'è ancora un certo numero di "gemme nascoste", per così dire... :wink: ).
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 12756
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda zampaflex » 25 ago 2013 19:32

Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:Chiusura del giro in Loira con le ultime bottiglie.


Piccola nota umoristica: mi sono trovato ad un certo punto a guardare uno scaffale di vini dolci e mi sento chiedere da una ragazza (topa) che reggeva in mano un Sauternes se andasse bene con le ostriche! Non non non, mademoiselle...guardasse più in là nei vini secchi, tipo Muscadet, Chablis...fatto sta che me torno ai miei pensieri e dopo cinque minuti la vedo aggirarsi a mani vuote in altra corsia :lol:



Una mia amica della Loira (topa) mi ha scritto proprio stamattina. Riporto fedelmente: "nei giorni scorsi ho provato a dragare un italiano che guardava delle bottiglie di vino in un negozio; gli ho detto la prima stupidaggine che mi è venuta in mente sperando che capisse che era solo una scusa per attaccare discorso... Sai cosa è successo? MI ha presa sul serio! Mi ha farneticato qualcosa relativamente all'abbinamento per il vino di cui gli avevo parlato (non ricordo nemmeno cosa) e poi mi ha mollata lì come una scema! Nemmeno un complimento, nemmeno una palpatina... neppure un'occhiata maliziosa, uffa!! Ma ti rendi conto? Eppure ti posso assicurare che sono sempre la bella topina che hai conosciuto e che tutti gli altri (veri) uomini apprezzano! Ah... les italiens... il existe pas plus les Italiens d'une fois ....
:lol:


Maintenant je suis marié, putaine d'une vache! :lol: :lol:

PS: gli ormoni girano di più in Francia da un paio di decenni, si direbbe. Altro che misera coppa di champagne d'antan, qui si sono viste solo C e D. E che bello il biondo scuro con l'abbronzatura! Accidenti ai miei 48 anni... :roll:

PPS: per andare al mare vicino a Perpignan mi sono beccato un codone dopo Tolosa ed allora abbiamo preso una stradina stile Pirsig, come piace a me, e siamo finiti in mezzo alle montagne della zona di Corbières. Panorami calcarei splendidi, vigne quasi unico segno di presenza umana in perfetta armonia con i luoghi. Molto bello.
Non progredi est regredi
vinogodi
Messaggi: 34666
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda vinogodi » 25 ago 2013 20:00

zampaflex ha scritto:
Maintenant je suis marié, putaine d'une vache! :lol: :lol:

..n'est pas un problème ... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Avatar utente
gabriele succi
Messaggi: 1906
Iscritto il: 04 apr 2009 15:13
Località: Chateau de Bologne

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda gabriele succi » 25 ago 2013 22:09

Oggi, ringraziando Hansen:
Champagne Brut - Fallet Prevostat: Ottimo, naso bellissimo con nocciola in evidenza; in bocca ottima struttura che ti dà la possibilità di abbinarlo anche con le tagliatelle al ragù di rigaglie di pollo che ce semo pappati.
Cà Rugate - Studio 2011: Un grande, grandissimo 2011. Naso da vino bianco serio, bocca di una bevibilità disarmante e non è certo un vinellino.
Flavio Roddolo - Bricco Appiani 2001: quando il territorio e la mano del produttore passano sopra ad un vitigno che "marca" come il Cabernet Sauvignon; parte molto chiuso poi si apre ed esce fuori la langa al naso. In bocca è un carroarmato, ma tannino svolto bene; durerà una vita.
Mascarello G. - Monprivato 1999: INCREDIBILE!!! Non tappato. Ce n'è per pochi qui e oltralpe. Naso con frutto ancora perfettamente integro, in bocca è velluto, tannino che è molto presente ma perfetto. Che altro dire,... grandissima bottiglia.
Anche un orologio rotto, due volte al giorno segna l'ora precisa (Anonimo)
top ramen
Messaggi: 136
Iscritto il: 17 feb 2012 15:53

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda top ramen » 26 ago 2013 09:49

Bevuto negli ultimi giorni:
Champagne les vignes de Vrigny - Egly-Ouriet. Sboccatura 2011 se non ricordo male, è un vino crepuscolare, già dal colore oro antico. Naso multiforme, parte con toni di classica pasticceria avvolti in un abbraccio minerale di terra rossa, ferrosa, poi esce fuori tanto agrume, arancia appena amara e poi erbe aromatiche e una grattata di zenzero, passa il tempo ed escono fuori mela cotogna ed una nota sapida di capperi sotto sale. Bocca sapida e tanto tanto fresca. Buono assai ora, ma da attendere ancora a lungo.

Colli di Luni vermentino Atys 2010 - La Ghiaia. Tappo, leggero, ma tappo.

Colli Tortonesi Timorasso Derthona 2010 - La Colombera. Vino di ottima bevibilità, fruttato di frutta poco matura, minerale e floreale di mineralità e fiori bianchi. Non ha la ricchezza dei vini di Massa, ma è piacevole bevuto freddo.

Riesling Piersporter QbA 2010 - R. Haart. Qui sono rimasto un po' perplesso, una massa idrocarburica a coprire il resto che pure c'era. In bocca una spremuta di limone.

Riesling Urziger Wurzgarten spatlese 2006 - Dr.Loosen. Un altro pianeta, un'altra conferma di questo ottimo produttore. Ha tutti i profumi tipici del giardino delle spezie e tutta la bevibiltà dei riesling migliori senza andare a discapito dell'opulenza e dell'eleganza. Bevereccio e godereccio.
Avatar utente
marcolandia
Messaggi: 4406
Iscritto il: 06 giu 2007 12:30
Località: Milano
Contatta:

Re: impressioni bevitorie d'Agosto

Messaggioda marcolandia » 26 ago 2013 10:39

gabriele succi ha scritto:Mascarello G. - Monprivato 1999: INCREDIBILE!!! Non tappato. Ce n'è per pochi qui e oltralpe. Naso con frutto ancora perfettamente integro, in bocca è velluto, tannino che è molto presente ma perfetto. Che altro dire,... grandissima bottiglia.



Corri subito a giocare al superenalotto, vittoria assicurata! :mrgreen:
Jó bornak nem kell cégér.

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Il Parente, Ziliovino e 226 ospiti