alì65 ha scritto:... e pensare di non berli i macerati??? mi piacerebbe ci fosse qualche bravo ragazzo che mi facesse cambiare idea su questo filone di vini che ritengo più una forzatura commerciale che altro, nel senso, sono nel Carso, che vino faccio?
si vende il macerato, Gravner, in particolare, è ben visto, vende, i suoi vini costano cari in enoteca, perchè no.....faccio il macerato anch'io!!
ok, via alla lapidazione...
E perchè mai dovrei avere questi brutti pensieri?
I macerati a me piacciono tanto, e trovo siano vini unici per spettro olfattivo e caratteristiche, perfetti da abbinare con zuppe o piatti abbastanza speziati.
Detto questo, chiaro e legittimo che possano non piacere.
Ed è ben vero quanto dici, in diversi casi, soprattutto ultimamente, sono effetto di scelte commerciali sull'onda di mode.
Però Claudio, non è così per tutti, eh... C'è chi li fa da tanto tempo, quando nessuno se li filava, e li fa molto bene. Gravner ma non solo. E non solo nella regione giuliana.
Non troppo tempo fa ho bevuto l'ultima bottiglia di Ageno 2005, ed è stata una meraviglia, caratterizzata da bocca sapida, naso caleidoscopico e beva compulsiva.
Non scordarti, inoltre, che ci sono in circolazione bianchi macerati (dalle brevi macerazioni) di cui in pochi sanno essere tali, ma che in molti bevono... Per dire, spessissimo i Cinqueterre fanno un giorno o due di macerazione.
Altro aspetto positivo della categoria: l'auto selezione.
Nel senso che per fare bianchi macerati, bisogna essere bravi e lavorare bene. Altrimenti escono robe terribili zeppe di difetti.
Lascia che la selezione faccia il suo corso, poi vedrai che troverai cose che piacciono pure a te.