Pigigres ha scritto:Curioso inoltre che l'unico aspetto oggettivo del vino, ovvero la descrizione, sia poi alla fine l'aspetto meno utile, meno interessante. Sicuramente è importante, ma se ci fosse solo quello nel vino allora il forum avrebbe chiuso dopo meno di un giorno.
Sono d'accordo con l'idea, come noto.
Però non penso che la descrizione sia inutile, anzi il contrario esatto.
E' inutile la descrizione tassonomizzata che descrive il vino attraverso la griglietta schematica ed inespressiva che tutti conosciamo, quella meramente organolettica. La descrizione che porta invece a rappresentare con vivacità e quasi addirittura a ricostruire la presenza d'insieme del vino, quella che potremmo definire sensoriale per distinguerla dall'altra meramente organolettica, quella è il vero centro di gravità della comunicazione del vino.
La valutazione è una parabola imprevedibile, eccentrica o perfettamente focalizzata, anche entusiasmante e che dà il senso della condivisione umana dell'esprienza del vino, ma non la ritengo più importante di una felice descrizione del vino.
Se uno invece mi dice che il vino è "abbastanza fresco e molto caldo", intendendo indicare un'acidità media ed un alcool importante, ed ha più di un anno di degustazioni sulle spalle, allora gli chiedo se per caso nell'armadio non abbia qualche cravatta con su Paperino...

“La cultura è organizzazione, disciplina del proprio io interiore; è presa di possesso della propria personalità, e conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere la propria funzione nella vita, i propri diritti e i propri doveri.”