Classificazione Grand Cru d’Italia

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...

Favorevoli o no

Sondaggio concluso il 16 giu 2013 10:31

Si
25
35%
No
46
65%
 
Voti totali: 71
ZEL WINE
Messaggi: 7799
Iscritto il: 06 giu 2007 16:36

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda ZEL WINE » 06 giu 2013 12:34

flavio ha scritto:Cari Forumisti,
?[/color]

Ringraziando anticipatamente tutti coloro che vorranno partecipare e postare il loro contributo.
Saluti
Flaviano Gelardini
Gelardini & Romani Wine Auction


Hai postato nel luogo giusto, vedrai che sarai soddisfatto.
Grazie per aver condiviso
ciao
fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa.
Avatar utente
pippuz
Messaggi: 20287
Iscritto il: 06 giu 2007 11:05
Località: MilanoMilano

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda pippuz » 06 giu 2013 12:38

O'Reno cos'è riesling fatto a Napoli ? :lol:

Vidi o' reno quantebbello spira tannto bbevimento ?
over the mountain watching the watcher
breaking the darkness waking the grapevine
one inch of love is one inch of shadow
love is the shadow that ripens the wine
paolo7505
Messaggi: 1687
Iscritto il: 14 giu 2007 12:33
Località: parma

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda paolo7505 » 06 giu 2013 12:42

pippuz ha scritto:O'Reno cos'è riesling fatto a Napoli ? :lol:

Vidi o' reno quantebbello spira tannto bbevimento ?


Questa e quella dell'Esorciccio sono STRATOSFERICHE!! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Quindici contro quindici, e una palla ovale. Non c'è bisogno d'altro, neanche dell'arbitro.

Ci arrabbiamo se vinciamo senza stile. E non prendiamo neppure in considerazione l'eventualità di perdere.
Josh Kronfeld (All Black)
flavio
Messaggi: 457
Iscritto il: 06 giu 2007 17:50
Località: Roma
Contatta:

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda flavio » 06 giu 2013 12:43

vinogodi ha scritto:..a parte l'incompletezza assolutamente colpevole e la scarsa chiarezza sugli obiettivi, non mi interessa che qualche enoscemo spenda fior di quattrini per due o tre tipologie poco sopra citate, ma mi dite che i Sorì di Gaja e le Riserve di Quintarelli/Alzero , fra i prodotti top di fascia alta, non se li caga proprio nessuno, al mondo?... 8)


Purtroppo sulla base delle nostre aggiudicazioni, si vendono sotto prezzo di costo e hanno molti lotti invenduti, mentre il Barbaresco base è sempre venduto ed ha una buona rivalutazione di prezzo.
flavio
Messaggi: 457
Iscritto il: 06 giu 2007 17:50
Località: Roma
Contatta:

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda flavio » 06 giu 2013 12:44

nebbiolone ha scritto:È un po' come dire che chi ha più sghei è tuop del tuop è può permettersi di sciabolare mathusalem di cristal con la carta di credito gold member

È una classificazione da suogno
Solo per chi vive nella stratosfera del tuop

Nebbiolone sei fuori(cit) :mrgreen:
flavio
Messaggi: 457
Iscritto il: 06 giu 2007 17:50
Località: Roma
Contatta:

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda flavio » 06 giu 2013 12:49

pippuz ha scritto:Poi certe inesattezze che non si possono vedere, scusate.

Barbaresco riserva di Giacosa. Quale ? Visto che hanno tutti indicato - appunto - il cru (grand o meno) da cui provengono. L'unica riserva "generica" etichetta rossa è il 1990, anno in cui sono usciti pure Asili e S.Stefano sempre et. rossa.
Stesso discorso per il Barbaresco riserva dei produttori messo così generico, ci sono ben 9 cru.

Non ci siamo.

Per semplificare la Classificazione, non abbiamo specificato i due Cru di Giacosa e i Cru di Produttori.
Mentre sotto i grafici potete trovare il dettaglio per annata e Cru
Avatar utente
pippuz
Messaggi: 20287
Iscritto il: 06 giu 2007 11:05
Località: MilanoMilano

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda pippuz » 06 giu 2013 12:56

Comunque - ripeto - è una classifica di vini, i cru (grand e non) non c'entrano niente.

Poi, ma questa è un'opinione personale che può anche non essere condivisa, un "grand cru" dovrebbe essere un mix di territorio e vitigno che ivi si è adattato, quindi i merlot e i cabernet vari li eliminerei a priori.
over the mountain watching the watcher
breaking the darkness waking the grapevine
one inch of love is one inch of shadow
love is the shadow that ripens the wine
Avatar utente
marcolandia
Messaggi: 4406
Iscritto il: 06 giu 2007 12:30
Località: Milano
Contatta:

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda marcolandia » 06 giu 2013 13:03

pippuz ha scritto:O'Reno cos'è riesling fatto a Napoli ? :lol:

Vidi o' reno quantebbello spira tannto bbevimento ?


stomale!
Jó bornak nem kell cégér.
Avatar utente
gabriele succi
Messaggi: 1906
Iscritto il: 04 apr 2009 15:13
Località: Chateau de Bologne

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda gabriele succi » 06 giu 2013 13:10

:lol: :lol: :lol:

Vi prego, continuate...non smettete, mi raccomando...
...sono piegato a metà...
Anche un orologio rotto, due volte al giorno segna l'ora precisa (Anonimo)
Avatar utente
hansen
Messaggi: 1520
Iscritto il: 06 giu 2007 12:53

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda hansen » 06 giu 2013 14:27

Vi ricordo che l'orello ops oreno è un 98 punti gardini :lol:
vittoxx
Messaggi: 3696
Iscritto il: 22 gen 2009 13:04

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda vittoxx » 06 giu 2013 14:31

hansen ha scritto:Vi ricordo che l'orello ops oreno è un 98 punti gardini :lol:

Ma dà i numeri anche gardini?
Avatar utente
esorciccio79
Messaggi: 6587
Iscritto il: 06 giu 2007 22:11

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda esorciccio79 » 06 giu 2013 14:36

"La Classificazione, che ha immediatamente incontrato il
favore dei più eminenti critici enogastronomici asiatici, si è
rivelata da subito uno strumento affidabile di comunicazione
per avvicinare al vino italiano culture lontane"

Immagine

"AUE' BALDASSA',NON AVESSIM FATT PRIM A PURTA' NA DAMIGGIAN'E'FRESCUBBALD AI PARENT DELLA CRIATUR?STAV PUR IN UFFERT AL SUPERMERCAT E'BETLEMM E CE DAVN PUR I PUNT PE PIJA' I PIATT?"
"Siamo tutti mortali fino al primo bacio e al secondo bicchiere di vino"(E.Galeano)
vinogodi
Messaggi: 34770
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda vinogodi » 06 giu 2013 14:41

esorciccio79 ha scritto:"La Classificazione, che ha immediatamente incontrato il
favore dei più eminenti critici enogastronomici asiatici, si è
rivelata da subito uno strumento affidabile di comunicazione
per avvicinare al vino italiano culture lontane"

Immagine

"AUE' BALDASSA',NON AVESSIM FATT PRIM A PURTA' NA DAMIGGIAN'E'FRESCUBBALD AI PARENT DELLA CRIATUR?STAV PUR IN UFFERT AL SUPERMERCAT E'BETLEMM E CE DAVN PUR I PUNT PE PIJA' I PIATT?"
...tutto ciò lo ritengo un attentato terroristico verso l'apertura commerciale di mercati importanti dei nostri vini che fanno massa critica e non quei quattro barboni che fanno vini per quattro enodepravati... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
alì65
Messaggi: 13681
Iscritto il: 08 giu 2007 15:36
Località: Parma

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda alì65 » 06 giu 2013 14:43

....e siamo solo a Giugno!!!... :mrgreen:
futuro roseo, si preannuncia un 2025 da urlo!!!
albi2
Messaggi: 395
Iscritto il: 25 gen 2012 16:07
Località: Terra di Mezzo

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda albi2 » 06 giu 2013 14:48

vinogodi ha scritto:
pippuz ha scritto:...Stesso discorso per il Barbaresco riserva dei produttori messo così generico, ci sono ben 9 cru.

Non ci siamo.
...che , tra l'altro, tutti fanno a pugni per accaparrarsi le preziosissime ed indimenticabili bottiglie...
PS: grazie , comunque, per esserVi fatti conoscere. A questo punto, qualche centinaio di bocce gliele invio per la prossima asta, compreso una ventina di Cru dei Produttori di Barbaresco, tra l'altro quasi introvabili sul forum nella sezione del Compra&Vendi o di scarsissima diffusione (a Parma, su 7 enoteche, in 5 hanno la serie completa +2 Cash and Curry e tre catene di supermercati...)... 8)


Al Cash & Curry trovi il barolo chinato e pure zenzerato da abbinare al pollo Tandoori.
Don't shoot me, I'm only the Fiano player.

Piccolo forum di chiacchere da cazzeggio con cibo vino e vita
http://www.think-oink.com/forum/index.php
albi2
Messaggi: 395
Iscritto il: 25 gen 2012 16:07
Località: Terra di Mezzo

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda albi2 » 06 giu 2013 14:59

La mia opinione è sintetizzabile in un milanessimo -devo compensare Esorciccio-: ma vada via al Cru.

Grand, Petit o Premier a seconda dei gusti.
Don't shoot me, I'm only the Fiano player.

Piccolo forum di chiacchere da cazzeggio con cibo vino e vita
http://www.think-oink.com/forum/index.php
Avatar utente
Pot
Messaggi: 2339
Iscritto il: 15 lug 2010 13:59
Località: Roma

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda Pot » 06 giu 2013 16:03

flavio ha scritto:Sareste favorevoli ad ufficializzare la Classificazione dei Grand Cru d’Italia in occasione
dell’Expo 2015 per consentire di inserire la dicitura “Grand Cru” nelle etichette classificate?



Ovviamente NO.

Noto però che circa un terzo dei votanti ha espresso parere positivo. Qualcuno tra questi potrebbe argomentare il motivo del proprio voto?
...La vita va corretta, eccome, è troppo dura da buttare giù liscia.

Forumista dal 15 Lug 2010
flavio
Messaggi: 457
Iscritto il: 06 giu 2007 17:50
Località: Roma
Contatta:

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda flavio » 06 giu 2013 16:05

Pot ha scritto:
flavio ha scritto:Sareste favorevoli ad ufficializzare la Classificazione dei Grand Cru d’Italia in occasione
dell’Expo 2015 per consentire di inserire la dicitura “Grand Cru” nelle etichette classificate?



Ovviamente NO.

Noto però che circa un terzo dei votanti ha espresso parere positivo. Qualcuno tra questi potrebbe argomentare il motivo del proprio voto?

Ci terrei a precisare che io non ho votato!
flavio
Messaggi: 457
Iscritto il: 06 giu 2007 17:50
Località: Roma
Contatta:

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda flavio » 06 giu 2013 16:09

Patatasd ha scritto:Assolutamente no, il concetto di Cru é legato al terroir e non al prezzo, al limite é il prezzo che può dipendere alla bontà del terroir (anche se é molto relativo).
Voi invece proponete di fare l'opposto il che per me non ha il minimo senso e stravolge completamente il significato del termine stesso di 'Grand Cru'.


Siamo d’accordo che il concetto di Cru è legato al terroir ma qual’è il parametro per definire che un terroir sia Cru ed un altro no?

Noi abbiamo utilizzato il prezzo pagato sul mercato secondario(che non è solo quello Asiatico) quale metro di giudizio oggettivo per indicare a quale terroir,
che è sottostante a ciascuna etichetta (come nel caso di Bordeaux), il pubblico riconosce lo status di Grand Cru.
Tu quale metro di giudizio utilizzeresti, tenendo presente che il “gusto” è soggettivo?

Premesso che il futuro del settore vino in Italia è legato all’export e che da ogni parte del mondo lamentano che il vino
italiano non dispone di una Classificazione -che definisca le eccellenze- ma solo di denominazioni di tipicità - che
confondono il consumatore straniero- :riterresti più affidabile una commissione interministeriale di saggi per
redigere una Classificazione dei Grand Cru d’Italia? Oppure l’autocandidatura delle aziende come nel caso
del Comitato www.grandicruditalia.com ?

Sinceramente interessati all’opinione di tutti, attendiamo commenti.
Avatar utente
Palma
Messaggi: 6708
Iscritto il: 06 giu 2007 12:29

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda Palma » 06 giu 2013 16:14

No, però non può mica esser vero.
Anche perché di gran sole non è che se ne sia visto finora.
ex Victor
Extreme fighet du chateau
Avatar utente
pippuz
Messaggi: 20287
Iscritto il: 06 giu 2007 11:05
Località: MilanoMilano

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda pippuz » 06 giu 2013 16:19

flavio ha scritto:
Patatasd ha scritto:Assolutamente no, il concetto di Cru é legato al terroir e non al prezzo, al limite é il prezzo che può dipendere alla bontà del terroir (anche se é molto relativo).
Voi invece proponete di fare l'opposto il che per me non ha il minimo senso e stravolge completamente il significato del termine stesso di 'Grand Cru'.


Siamo d’accordo che il concetto di Cru è legato al terroir ma qual’è il parametro per definire che un terroir sia Cru ed un altro no?

Noi abbiamo utilizzato il prezzo pagato sul mercato secondario(che non è solo quello Asiatico) quale metro di giudizio oggettivo per indicare a quale terroir,
che è sottostante a ciascuna etichetta (come nel caso di Bordeaux), il pubblico riconosce lo status di Grand Cru.
Tu quale metro di giudizio utilizzeresti, tenendo presente che il “gusto” è soggettivo?

Si, ma come gia scritto da me (due volte) e da altri voi avete messo dei vini, non dei cru.

Ad esempio, visto che ci sono i due Baroli di Conterno, il cru è Cascina Francia di Serralunga d'Alba non Monfortino e Cascina Francia intesi come vini.

Poi cosa c'entrino alcuni supertuscan con il concetto di cru è abbastanza misterioso.
Ultima modifica di pippuz il 06 giu 2013 16:20, modificato 1 volta in totale.
over the mountain watching the watcher
breaking the darkness waking the grapevine
one inch of love is one inch of shadow
love is the shadow that ripens the wine
flavio
Messaggi: 457
Iscritto il: 06 giu 2007 17:50
Località: Roma
Contatta:

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda flavio » 06 giu 2013 16:20

Palma ha scritto:No, però non può mica esser vero.
Anche perché di gran sole non è che se ne sia visto finora.


me la potresti spiegare? Non l'ho capita :?
Avatar utente
Palma
Messaggi: 6708
Iscritto il: 06 giu 2007 12:29

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda Palma » 06 giu 2013 16:20

pippuz ha scritto:
flavio ha scritto:
Patatasd ha scritto:Assolutamente no, il concetto di Cru é legato al terroir e non al prezzo, al limite é il prezzo che può dipendere alla bontà del terroir (anche se é molto relativo).
Voi invece proponete di fare l'opposto il che per me non ha il minimo senso e stravolge completamente il significato del termine stesso di 'Grand Cru'.


Siamo d’accordo che il concetto di Cru è legato al terroir ma qual’è il parametro per definire che un terroir sia Cru ed un altro no?

Noi abbiamo utilizzato il prezzo pagato sul mercato secondario(che non è solo quello Asiatico) quale metro di giudizio oggettivo per indicare a quale terroir,
che è sottostante a ciascuna etichetta (come nel caso di Bordeaux), il pubblico riconosce lo status di Grand Cru.
Tu quale metro di giudizio utilizzeresti, tenendo presente che il “gusto” è soggettivo?

Si, ma come gia scritto da me (due volte) e da altri voi avete messo dei vini, non dei cru.

Ad esempio, visto che ci sono i dueBaroli di Conterno, il cru è Cascina Francia di Serralunga d'Alba non Monfortino e Cascina Francia intesi come vini.

Poi cosa c'entrino alcuni supertuscan con il concetto di cru è abbastanza misterioso.

Sempre a guardar il capello, vero?
Cerca invece di far qualcosa anche te per il vino italiano.
ex Victor

Extreme fighet du chateau
Avatar utente
pippuz
Messaggi: 20287
Iscritto il: 06 giu 2007 11:05
Località: MilanoMilano

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda pippuz » 06 giu 2013 16:21

Palma ha scritto:
pippuz ha scritto:
flavio ha scritto:
Patatasd ha scritto:Assolutamente no, il concetto di Cru é legato al terroir e non al prezzo, al limite é il prezzo che può dipendere alla bontà del terroir (anche se é molto relativo).
Voi invece proponete di fare l'opposto il che per me non ha il minimo senso e stravolge completamente il significato del termine stesso di 'Grand Cru'.


Siamo d’accordo che il concetto di Cru è legato al terroir ma qual’è il parametro per definire che un terroir sia Cru ed un altro no?

Noi abbiamo utilizzato il prezzo pagato sul mercato secondario(che non è solo quello Asiatico) quale metro di giudizio oggettivo per indicare a quale terroir,
che è sottostante a ciascuna etichetta (come nel caso di Bordeaux), il pubblico riconosce lo status di Grand Cru.
Tu quale metro di giudizio utilizzeresti, tenendo presente che il “gusto” è soggettivo?

Si, ma come gia scritto da me (due volte) e da altri voi avete messo dei vini, non dei cru.

Ad esempio, visto che ci sono i dueBaroli di Conterno, il cru è Cascina Francia di Serralunga d'Alba non Monfortino e Cascina Francia intesi come vini.

Poi cosa c'entrino alcuni supertuscan con il concetto di cru è abbastanza misterioso.

Sempre a guardar il capello, vero?
Cerca invece di far qualcosa anche te per il vino italiano.

Lo bevo, più di così ...
over the mountain watching the watcher
breaking the darkness waking the grapevine
one inch of love is one inch of shadow
love is the shadow that ripens the wine
Avatar utente
Andyele
Messaggi: 5624
Iscritto il: 06 feb 2009 17:21
Località: Massa

Re: Classificazione Grand Cru d’Italia

Messaggioda Andyele » 06 giu 2013 16:45

flavio ha scritto: tenendo presente che il “gusto” è soggettivo


interessante questo argomento, sarebbe da approfondire meglio.

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 49 ospiti