l'oste ha scritto:paolo7505 ha scritto:l'oste ha scritto:Un paio di curiosità.
Rispetto alla Borgogna, a Montalcino e alle Langhe, parlare di "vini del Rodano" è oggettivamente ancor più generico vista la vastità del territorio.......
Andrea ti hanno risposto bene e dettagliatamente, però nessuno ti ha fatto notare che il succo del discorso sta nella prima riga della tua domanda, la "vasità del territorio" la differenza climatiche, di latitudine, di altitudine dei vigneti, di composizione del territorio....fanno si che tu non possa paragonare il la valle del rodano a Montalcino, nel caso sarebbe meglio paragonare Rodano e Toscana, e allora come a Montalcino nella Cote Rotie siamo quasi completamente sul monovitigno (con qualche eccezione, come a Montalcino.......) mentre a CdP (che comunque geograficamente, distrettualmente fa parte della Provenza, e a mio parere anche dal punto di vista enologico ha molte più affinità con la Provenza che con il Rodano nord, a partire dai vitigni utilizzati e dal clima presente) così come sulla costa Toscana si usanano più vitigni per cercare di ottimizzare e standardizzare il più possibile verso l'alto il risultato, indipendentemente da quello che possono essere le variabili climatiche sicuramente più influenti in una zona calda e completamente pianeggiante, piuttosto che in una zona "montana" sempre e costantemente battuta violentemente dal vento!
.... La differenza la fa l'omogeneità qualitativa e produttiva delle diverse aree (forse per questo mi tengo stretta la Borgogna e la Langa "nobile").
moda a parte che potrebbe anche essere, qui non ti capisco; pensi che una macro zona non abbia gli stessi pro e contro di una micro zona?
pensi che in langa e in Borgogna la qualità sia più omogenea e che il manico non conti?
no perchè sarebbe un'idea stravolgente!!!
non credo acquisterai ad occhi chiusi....