Michel Fallon - Ozanne
miglior assaggio 2009 senza se e ma
giallo oro di bella luminosità, naso che parte subito in maniera ben espressa su note che richiamano lo chard ben maturo, confettura di limone , note floreali accattivanti,una bella nocciola in sottofondo lo ingentilisce, poi escono note tostate e di evoluzione ma senza appesantirlo. Un naso giocato sulla potenza ma elegante al tempo stesso.
Una carbonica leggermente sopra le righe mi disturba all'inizio il palato, ma si quieta subito grazie anche al calice oversize e allora iniziano le gioie
bocca ricca e di peso con alcune leggere spigolature: un'acidità gessosa un filino troppo marcata a mio giudizio e un non perfetto allineamento delle senzazioni retronasali (ma ricordiamoci che è quasi una sperimentazione)
Poi si distende, se si ha la pazienza di lasciarlo nel bicchiere.... compito arduo!
gioca mirabilmente su cremosità e durezze, ricorda da vicino i primi Origine di Selosse il mix tra vinosità e bollicine che mi ha fatto innamorare questo stile di fare champagne (se fatto a questa maniera!!!)
Finisco con con la mia personalissima impressione che il legno non si senta, o meglio c'è ma è stato ben "nascosto" da una vinificazione che pur con qualcosa ancora de registrare è stata di sicuro ben eseguita.
Sicuramente da risentire tra un pò per valutarne l'evoluzione.
da notare che non vi è data di deg, non so se sarà prassi comune oppure solo per queste 300 bocce. ultime notizie.
un Grazie al Notaio, mio carissimo Amico che dopo avermene regalata una mi ha offerto anche questa che ci siamo scolati su 3 kg di costata e fiorentina da urlo