Come e' strano e quindi bello questo "mondo".-...quello del vino intendo, laddove , a fronte di una decina di compagni di merende seduti allo stesso tavolo, il risultato e' quanto di piu' eterogeneo si possa immaginare. La soggettivita' , in questa occasione almeno, la fa davvero da padrone. E non so se questo sia dovuto alla differente sensibilita' individuale...come del resto mi piacerebbe, piuttosto che al fatto di trovarsi davanti a una dozzina di vini che per qualita' si assomigliano tanto.
Anch'io come molti indicherei nei due rossi i migliori della serata. Piaciutissimi entrambi se pur diversissimi tra loro. Piu' austero il Lini e piu' ruffiano e immediato Medici. Ma entrambi fantastici , anche in virtu0 del plus relativo al rapporto q/p.
Nella prima batteria la palma del preferito per me va al LIni. Magro, quasi etereo ma con l'eleganza di Audrey Hepburn...
All'esatto contrario del Lusenti che mi e' parso veramente poco fine.
Ancora Lini 2005 nella seconda batteria che se l'e' giocata almeno alla pari con lo Champagne, ma che metto , se non altro per campanilismo, al primo posto.
Quintopasso su tutti nella terza batteria. Un Sorbara che sicuramente , dopo questa serata finira' nella mia cantina.
E poi...come dicevo quei due fantastici rossi a chiudere degnamente questa interessantissima serata.
Grazie ancora a tutti.
p.s. Alla prima occasione provero' a rifare la melanzana di Claudio e postero' delle foto decenti qui sul Forum. Gran piatto davvero!!!
p.p.s Neanche a farlo apposta..domani saro' in zona Langhirano e ho telefonato a Carra di Casatico per prendere qualche cartone di quella semplice ma buonissima Malvasia
«E coloro che furono visti danzare, vennero giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica»