...ieri sera alla Bussola, gemellaggio "squinternati" viadanesi e Mangioni. Cosa ne è saltato fuori? Che il sabato sera meglio non organizzare nei ristoranti, per prima cosa, perchè nonostante la buona volontà dei ristoratori, è il momento assolutamente meno indicato per essere coccolati a dovere. Fra i vini, invece...
APERITIVI:
- Loire Pureté de Silex in magnum. Fin troppo tagliente, agrumato quanto basta, più vino da crudité di pesce, come tanti suoi conterranei (blendend di Chardonnay, Chenin e ... Cabernet Franc vinificato in bianco...

)
- Cuvée Louise Blanc de Noir Mercier in doppia bottiglia: la prima bottiglia eccellente per originalità, tagliente acidità e note floreali accattivanti (

) la seconda, altra sboccatura, più carico di colore, biscottoso e fin troppo cremoso(

). Malauguratamente non accortomi della cosa, tanti bicchieri , già quasi colmi, li ho rappoccati con la seconda creando una miscellanea assolutamente sconveniente per capirci qualcosa...
- Jura Chardonnay "Cuvé Floriane" Ganevat 2011 in doppia bottiglia: di gioventù assoluta, materia grande e abbondante, da aspettare un lustro ma nel bicchiere ha mostrato grande stoffa
- Chablis Grand Cru "Les Clos" 2010 Duplessis (in doppia bottiglia). ricchissimo , di bel colore giallo oro, grande sfoggio di frutta matura, bocca larga e potente. Poco Chablis, tantissimo "Les Clos" :
- Chablis 1er Cru "Montée de Tonnerre" 2010 Duplessis ( in doppia bottiglia) : questo è Chablis fino al midollo, giallo paglierino scarico, affilato, conchiglioso, sapido e minerale. Un gioiellino didattico
- Chassagne Montrachet 1er Cru "Le Cailleret" 2009 Ramonet (in doppia bottiglia) : Floreale all'inverosimile, struttura bella e leggiadra con profumi di biancospino e margherite, segue bella mineralità. Bocca ampia, voluttuosa e carica di significati goderecci.
- Pouilly Fumé Silex 2007 Dagenau (in doppia bottiglia): bottiglia storica in tutti i sensi. Ultima annata prodotta dal grande Didier prima di morire prematuramente, uno dei più buoni sauvignon mai bevuti in vita mia. Teso nella sua veste giallo oro scarico, il naso esplosivo di coquillage , sfalcio d'erba e frutta bianca. Il tutto ad intensità ciclopica. Bocca di una bellezza senza tempo. Avrà vita lunga ma già oggi impressionante per bontà :
- Aebois Trousseau 2011 Puffeney : rosa carico con riflessi purpurei, vinosetto che sembrava una ottima Schiava. Beverino, da solo assai piacevole ma schiacciato dal vino successivo :
- Gevrey Chambertin 2005 "Aux Echezaux" Domain Fourrier in doppia bottiglia : colossale per struttura sensoriale. Rosso vivo e tipico , materia spaventosa con profumi bombaroli di fragoline e lamponcini. C'è chi è rimasto estasiato. Bocca solenne, ricca ma anche piacevole bevuto fresco. Un portento:
- Loire Muscadelle 2010 in doppia bottiglia...: ambrato chiaro, naso molto sulla frutta secca. Ingresso in bocca dolce ma non troppo , bella acidità, quasi marino come retrogusto. Originalissimo, forse vino più da fuori pasto che fine pasto.
Postbevuta : Lugana (....) 2012 ... 'bah ... giovanni e Sergio ormai erano fuori come balconi ...
Langhe Bianco 2010 Vajra : bevuti di migliori, con l'ossigenazione si riprendeva un pò . Pagava dazio dai colossi precedenti, il palato ormai era abituato male...
