Verdicchio - Il thread assolutistico

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gabriele succi
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda gabriele succi » 20 gen 2013 09:21

Kalosartipos ha scritto:
Francvino ha scritto:Verdicchio di Matelica Collestefano 2006 Collestefano
Anche qui parliamo di cristalli, ma di sale. Ma non mettiamo il carro davanti ai buoi.
.....
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de magistris
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda de magistris » 20 gen 2013 12:30

gabriele succi ha scritto:
Kalosartipos ha scritto:
Francvino ha scritto:Verdicchio di Matelica Collestefano 2006 Collestefano
Anche qui parliamo di cristalli, ma di sale. Ma non mettiamo il carro davanti ai buoi.
.....
Indimenticabile.

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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda manichi » 20 gen 2013 12:35

Francvino ha scritto:Verdicchio di Matelica Collestefano 2006 Collestefano
Irreale nella sua gioventù. Me lo ricordo perfettamente, al suo primo Tre Bicchieri: era esattamente così. La lingua quasi si ritrae all'assaggio: la saettata di sale è perentoria, l'acidità ossuta.

Insomma ancora acido a bestia :mrgreen:
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda broccolomeo » 21 gen 2013 13:51

Giovanissimo, fresco, delicato, di un'armonia disarmante nelle sue componenti e per questo estremamente pericoloso quanto a bevibilità.
Doveva essere la bottiglia principale a sostegno di un risottino, è invece durata un attimo e ha fatto da aperitivo pre-pasto.
Peccato averne acquistata una sola bottiglia, all'epoca.
Fino ad oggi il mio miglior V. B. Riserva (ma ho il 2001 da sentire e voglio riassaggiare il 2006 per essere definitivamente sicuro di ciò che ho scritto).
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 21 gen 2013 16:09

broccolomeo ha scritto:Fino ad oggi il mio miglior V. B. Riserva (ma ho il 2001 da sentire e voglio riassaggiare il 2006 per essere definitivamente sicuro di ciò che ho scritto).


Assaggiata ad Ottobre, c'era anche Vignadelmar.
Confermo lo stato di grazia e la riuscita super dell'annata.
Averne...
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda broccolomeo » 21 gen 2013 16:46

Francvino ha scritto:
broccolomeo ha scritto:Fino ad oggi il mio miglior V. B. Riserva (ma ho il 2001 da sentire e voglio riassaggiare il 2006 per essere definitivamente sicuro di ciò che ho scritto).


Assaggiata ad Ottobre, c'era anche Vignadelmar.
Confermo lo stato di grazia e la riuscita super dell'annata.
Averne...


Neanche chiedendo in azienda?
E cmq attendo trepidante la riserva 2010...
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 21 gen 2013 16:49

broccolomeo ha scritto:
Francvino ha scritto:
broccolomeo ha scritto:Fino ad oggi il mio miglior V. B. Riserva (ma ho il 2001 da sentire e voglio riassaggiare il 2006 per essere definitivamente sicuro di ciò che ho scritto).


Assaggiata ad Ottobre, c'era anche Vignadelmar.
Confermo lo stato di grazia e la riuscita super dell'annata.
Averne...


Neanche chiedendo in azienda?
E cmq attendo trepidante la riserva 2010...


No, non ne hanno da vendere in azienda.
Hanno una loro piccola scorta personale su cui è impossibile metter le mani.
Sulla 2010: non sottovalutare la 2009. A me piace moltissimo, ha quell'eleganza rarefatta che è ben percepibile da chiunque mentre nella 2006 è ancora rarefatta.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda andrea » 21 gen 2013 16:51

Francvino ha scritto:ha quell'eleganza rarefatta che è ben percepibile da chiunque mentre nella 2006 è ancora rarefatta.

cioè... nella 2006 è rarefatta al quadrato? :mrgreen:
Ti amo Licia!!!
mangè mangè nu sèi chi ve mangià

Spedisco entro 5 giorni lavorativi, sempre che riesca a trovare i vini nel casino della mia cantina
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda broccolomeo » 21 gen 2013 16:54

Francvino ha scritto:
broccolomeo ha scritto:
Francvino ha scritto:
broccolomeo ha scritto:Fino ad oggi il mio miglior V. B. Riserva (ma ho il 2001 da sentire e voglio riassaggiare il 2006 per essere definitivamente sicuro di ciò che ho scritto).


Assaggiata ad Ottobre, c'era anche Vignadelmar.
Confermo lo stato di grazia e la riuscita super dell'annata.
Averne...


Neanche chiedendo in azienda?
E cmq attendo trepidante la riserva 2010...


No, non ne hanno da vendere in azienda.
Hanno una loro piccola scorta personale su cui è impossibile metter le mani.
Sulla 2010: non sottovalutare la 2009. A me piace moltissimo, ha quell'eleganza rarefatta che è ben percepibile da chiunque mentre nella 2006 è ancora rarefatta.


Acquisterò, assaggerò e riferirò.
Nel frattempo grazie del consiglio.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 21 gen 2013 18:13

andrea ha scritto:
Francvino ha scritto:ha quell'eleganza rarefatta che è ben percepibile da chiunque mentre nella 2006 è ancora rarefatta.

cioè... nella 2006 è rarefatta al quadrato? :mrgreen:


In effetti è così. :D
Volevo dire "è ancora impalpabile"...
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda vignadelmar » 28 gen 2013 10:54

Ieri, la punta di diamante della meglio critica enologica verdicchiesca :P :P :P si è data appuntamento a Matelica, presso l'Azienda Belisario.

In programma c'era un'esaustiva verticale di Cambrugiano, alla fine si è bevuto anche qualcosa d'altro:

Vigneti del Cerro - Verdicchio di Matelica DOC
2011
2010
2008
2007
2006
2005
2004
1995

Vigneti Belisario - Verdicchio di Matelica DOC - (Bio certificato)
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
1995
1989

Cambrugiano - Verdicchio di Matelica DOC Riserva
2009
2008
2007
2006
2004
1995
1994
1990
1988

A dopo per i commenti.

Ciao

.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda vignadelmar » 28 gen 2013 12:22

Allora, a causa cambio macchina con Tonia, mi son reso conto di non avere con me le valutazioni e le descrizioni dei singoli vini. Quindi potrò inserirle forse stasera o al più domani mattina.

Comunque dei ragionamenti generali si possono fare. Il Verdicchio di Matelica è un grande bianco; chi avesse dei dubbi secondo me può anche toglierseli. E' una DOC davvero piccola ed all'interno di questa la Belisario, che è una cooperativa, produce dei vini "base" comunque corretti nelle loro fascie di prezzo e settori di mercato che vanno a coprire, ma con i tre vini che ci siamo bevuti ieri si pone molto in alto in una ipotetica scala valoriale verdicchiesca.

Anche a Matelica la 2006, come a Jesi, è stata una grandissima annata. A ruota, per altri forse è ancora migliore, segue la 2010. Quello che ieri ci ha stupito è stata la grande longevità dei vini, al netto dei problemi di tenuta dei tappi in sughero. Qualche bottiglia vecchiotta infatti l'abbiamo dovuta sostituire. Tappi che anche per il loro enologo, il bravissimo e simpaticissimo Roberto Potentini, incomincia ad essere un problema da porsi. Il tappo a vite forse sarà la soluzione che adotteranno, almeno parzialmente, all'inizio.

Spero che Francvino possa connetersi presto ed inserire le sue valutazioni, così da iniziare a discutere anche più puntualmente sui singoli vini.

Ciao

.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda vignadelmar » 29 gen 2013 10:42

Vigneti del Cerro - Verdicchio di Matelica DOC

Il più classico dei verdicchi di Matelica, con il senno di poi, con il senno del post verticale,davvero colpevolmente poco frequentato. Ha ciccia e freschezza da vendere, evidenza dei profumi davvero varietali, con alcune delle annate in versione super. Sono rimasto davvero colpito dalla qualità media riscontrata.

2011 :D :D :D :) :)
2010 :D :D :D :D :)
2008 :D :D :D :D :)
2007 :D :D :D :D
2006 :D :D :D :D :D
2005 :D :D :D :D :) :)
2004 :D :D :D :D
1995 senza voto

.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda vignadelmar » 29 gen 2013 10:55

Vigneti Belisario - Verdicchio di Matelica DOC

Vino bio certificato, ottenuto dall'utilizzazione della complessa tecnica dell'iperossigenazione che permette il totale non utilizzo di solforosa. Mediamente vino di maggior impatto e complessità, non è certo un vinellino....

2011 :D :D :D :D :)
2010 :D :D :D :D :D
2009 :D :D :D :D annata davvero particolare....
2008 :D :D :D :D
2007 :D :D :D
2006 :D :D :D :) :) strano 2006
2005 :D :D :D :D
2004 :D :D :D :D :D :shock: :shock:
2003 :D :D :D :D
2002 :D :D :D :D :D nonostante un colore davvero molto scuro
1995 ha davvero poco da dire
1989 idem come sopra

.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda vignadelmar » 29 gen 2013 11:06

Cambrugiano - Verdicchio di Matelica DOC Riserva
Da criomacerazione. Ero venuto a fare la visita in azienda solo per bere queste bottiglie. Per meritarmele mi son dovuto sorbire tutte le altre di prima :wink: :P :lol:
Mediamente è un grande vino, davvero grande.

2009 :D :D :D :D :)
2008 :D :D :D :D :D :shock: :shock: :shock:
2007 :D :D :D :D :) :)
2006 :D :D :D :D :D :shock: :shock: :shock:
2004 :D :D :D :D solo per il naso sotto tono. bocca assolutamente meravigliosa.
1995 aveva poco da dire
1994 aveva poco da dire
1990 e 1988: ecco, per queste due posso tranquillamente dire che non avendole bevute non potete capirle. Le abbiamo assaggiate, trovandole buonissime, poco prima di pranzo. Quando siamo tornati erano ulteriormente migliorate. Davvero affascinanti, uniche, irripetibili, con note gusto-olfattive date dall'età che li rendevano tali. Un viaggio nel tempo.

.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda vignadelmar » 18 feb 2013 15:48

Venerdì scorso pranzo a Roma, da Roscioli, con una carbonara da urlo e qualche altro piattino a caso...... :lol:

Carta dei vini molto bella, enorme, ma con pochissimo verdicchio. Però C'era un Fiorese 2006 :D :D :D :D :D

Ciao

.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 23 feb 2013 16:59

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore 2002 Vallerosa Bonci

Avevo poche speranze: annata piovosa e fredda. Non debolissima ma certamente minore, in lizza per la peggiore del decennio (le nomination: 2002, 2003, 2005, 2007).
Non avevo fatto i conti con il cru San Michele, pieno di luce, esposizione sud, sud-est, capace di sintetizzare calore e ricchezza più che in altri luoghi.
La prima snasata conforta: anice, nettissimo, nitido. Contrappunto ammandorlato ma senza quelle derive che ricordano il marzapane che fanno tanto "vino scollinato". La bocca è rigorosa, impasto dolce/sapido di perfetta orditura, integrità aromatica che non ti aspetti. Con l'innalzamento della temperatura escono le erbe aromatiche e una vena balsamica tra canfora e resina addolcita dai toni della liquirizia (parente stretta dell'anice: l'alcaloide è lo stesso). Quello che colpisce è la capacità espressiva, dal carattere sempre aperto. E la beva, sostenuta da un controllo dell'alcol quasi perfetto. Per contro non ha l'incisione profonda delle annate migliori: lì si vede il tocco del fuoriclasse.
Mi godo le sfumature e i pensieri che ne derivano, confortato dall'idea, spesso confermata, che le "annate-no" possono rivelare gemme inaspettate quando l'ago climatico punta a basse temperature e all'umido (nonostante la nota sensibilità al marciume). E che il nemico acerrimo sia il caldo e la vendemmia anticipata.
Questo 2002 vince alla grande la sua sfida con un relativamente recente assaggio di un San Michele 2004 (ottobre 2012) che, sopravvalutato, mostrava un marcato balzo in avanti nella parabola evolutiva.
S'intona, invece, con una sorprendente versione di Mirum 2002.
Conforta, infine, di averne ancora qualche altra bottiglia per verificarne la tenuta, mai un vanto quando si parla di San Michele.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda gp » 23 feb 2013 18:31

Concordo retrospettivamente e... con la prolunga: io me n'ero dimenticato, ma il mio archivio mi ricorda che al primo assaggio (primavera 2004) avevo dato a questo vino la valutazione più alta mai data a un San Michele, sostanzialmente confermata un anno e mezzo dopo. In effetti, questo caso era stato uno dei pilastri della convinzione che, in seguito al cambiamento climatico, alcuni grand cru storicamente famosi per la loro riuscita nelle annate con temperature medie o superiori alla media (di allora) stavano diventando meno interessanti in quelle e più nelle annate difficili.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda vignadelmar » 18 mar 2013 14:46

In un seguitissimo forum enologico, a proposito di un Verdicchio, ho letto di un nuovo descrittore:

" ......greto di torrente... " http://www.winetepee.com/viewtopic.php?f=3&t=576

Qualcuno mi potrebbe spiegare se, facendo rima, trovi ricorrente il "greto di torrente" come descrittore dei verdicchi di Jesi?

Ma, principalmente, che minchia di descrittore è il "greto di torrente" ???
.
Ciao

.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda gabriele succi » 18 mar 2013 14:59

vignadelmar ha scritto:In un seguitissimo forum enologico, a proposito di un Verdicchio, ho letto di un nuovo descrittore:

" ......greto di torrente... " http://www.winetepee.com/viewtopic.php?f=3&t=576

Qualcuno mi potrebbe spiegare se, facendo rima, trovi ricorrente il "greto di torrente" come descrittore dei verdicchi di Jesi?

Ma, principalmente, che minchia di descrittore è il "greto di torrente" ???

E che vuoi che sia il "greto di torrente" dopo il "cortile con galline"...

:lol:
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda vignadelmar » 18 mar 2013 15:06

gabriele succi ha scritto:
vignadelmar ha scritto:In un seguitissimo forum enologico, a proposito di un Verdicchio, ho letto di un nuovo descrittore:

" ......greto di torrente... " http://www.winetepee.com/viewtopic.php?f=3&t=576

Qualcuno mi potrebbe spiegare se, facendo rima, trovi ricorrente il "greto di torrente" come descrittore dei verdicchi di Jesi?

Ma, principalmente, che minchia di descrittore è il "greto di torrente" ???

E che vuoi che sia il "greto di torrente" dopo il "cortile con galline"...

:lol:


Il forum è vivo, altrochè !!!

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Ciao

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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda diamonddave » 18 mar 2013 15:33

vignadelmar ha scritto:In un seguitissimo forum enologico, a proposito di un Verdicchio, ho letto di un nuovo descrittore:

" ......greto di torrente... " http://www.winetepee.com/viewtopic.php?f=3&t=576

Qualcuno mi potrebbe spiegare se, facendo rima, trovi ricorrente il "greto di torrente" come descrittore dei verdicchi di Jesi?

Ma, principalmente, che minchia di descrittore è il "greto di torrente" ???
.
Ciao

.


Scusa Lucià... ma se siamo abituati a parlare di goudron, vuoi che non si possa parlare di greto di torrente? :D

Si può, si può... 8)
... per intenderci: la differenza fra me ed un sommelier è la stessa che passa fra un porno attore ed un ginecologo. © diamonddave 8)
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Teddy » 18 mar 2013 16:04

vignadelmar ha scritto:Qualcuno mi potrebbe spiegare se, facendo rima, trovi ricorrente il "greto di torrente" come descrittore dei verdicchi di Jesi?

Ma, principalmente, che minchia di descrittore è il "greto di torrente" ???
.


Non mi pare cosi' astruso come descrittore: è la sensazione olfattiva che senti quando ti rechi sulla riva di un torrente.
Non credo abbia meno dignità chesso' delle note "marine" oppure "iodate" o "gessose" che sono molto più frequenti nelle descrizioni.

Se poi sul verdicchio di jesi sia un timbro ricorrente o meno è altro paio di maniche....
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda vignadelmar » 18 mar 2013 16:32

Teddy ha scritto:
vignadelmar ha scritto:Qualcuno mi potrebbe spiegare se, facendo rima, trovi ricorrente il "greto di torrente" come descrittore dei verdicchi di Jesi?

Ma, principalmente, che minchia di descrittore è il "greto di torrente" ???
.


Non mi pare cosi' astruso come descrittore: è la sensazione olfattiva che senti quando ti rechi sulla riva di un torrente.
Non credo abbia meno dignità chesso' delle note "marine" oppure "iodate" o "gessose" che sono molto più frequenti nelle descrizioni.

Se poi sul verdicchio di jesi sia un timbro ricorrente o meno è altro paio di maniche....


Anche su facebook Armando mi parlava di sentori ricorrenti sui greti dei fiumi/torrenti. Alcuni, diversi fra di loro, ne ho percorsi anche io, in differenti stagioni e non ho mai fatto caso a dei sentori ricorrenti comuni. Mi sai indicare dei sentori simili, magari parzialmente evocativi di quello di "greto di torrente" ?

Ciao

.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda M. de Hades » 18 mar 2013 16:41

vignadelmar ha scritto:Anche su facebook Armando mi parlava di sentori ricorrenti sui greti dei fiumi/torrenti. Alcuni, diversi fra di loro, ne ho percorsi anche io, in differenti stagioni e non ho mai fatto caso a dei sentori ricorrenti comuni. Mi sai indicare dei sentori simili, magari parzialmente evocativi di quello di "greto di torrente" ?

Ciao

.



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