Le Colonne Milanesi

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
Avatar utente
Pigigres
Messaggi: 3757
Iscritto il: 10 feb 2010 20:17
Località: Mediolanum

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda Pigigres » 09 giu 2011 01:11

marcolandia ha scritto:
calzidavide ha scritto:
marcolandia ha scritto:Timorasso Derthona 2008 - Mariotto
Che fine ha fatto il Timorasso? Qualche anno fa bevutissimo, poi quasi sparito dal forum. Le mode? Farà la stessa fine anche il Rossese? Comunqe alla cieca si è detto di tutto, dal verdicchio a qualche friulano, ho dovuto dare qualche dritta per far indovinare il vino. Buono, molto strutturato ma anche a suo modo elegante.


Visto che tutti gli anni quando vado a trovare i miei al mare passo di li...acquisto????? quest'annata nn l'ho ancora provata


Visto che dicono si trovi facilmente anche in GDA, potresti provare a prenderne una bottiglia prima di impegnare un pomeriggio nelle ridenti vallate alle spalle di Tortona....


Davide, scusami se mi permetto, ma secondo me il Derthona 2007 ha dieci marce in più (in base all'assaggio di ieri, dico.)
In this land
There shall be one cigarette to two men,
To two women one half pint of bitter
Ale. In this land
No man has hired us.
Our life is unwelcome, our death
Unmentioned in "The Times."
Avatar utente
Pigigres
Messaggi: 3757
Iscritto il: 10 feb 2010 20:17
Località: Mediolanum

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda Pigigres » 09 giu 2011 01:20

andrea ha scritto:
tunde ha scritto:ho capito.
stasera quando il cliente mi dice "mi consiglia un vino buono" io gli risponderò: l'unica cosa che posso fare e consigliargli un vino che piace a me. non posso arrogarmi il diritto di definire un vino buono, se no Dedalus e Mersault mi bacchettano sul forum.

Ecco! Questo è il punto. Tu valuti in vino in funzione di un gusto terzo da te, non del tuo. Anzi, lo valuti basandoti sulla tua idea di gusto medio, cercando di immaginare cosa piace ai tuoi clienti. Allora hai ragione a dire che Runcot può essere raccomandato, qualcuno lo valuterà buono. Ma se a te non piace, la TUA valutazione sarà negativa. Lo consiglierai al cliente X perché ritieni che piacerà a lui/lei, mica perché piace a te. Tu sai di vino, riesci a valutare estraniandoti dal tuo gusto personale, ma lo fai per ragioni professionali, non edonistiche.

Insomma, compreresti Runcot 2004 o Pajorè 2007 di Rizzi? :mrgreen:


Bravo andrea, intelligente e acuto come al solito :wink:

P.S. Pajorè 2007 Rizzi da brividi. :D
In this land
There shall be one cigarette to two men,
To two women one half pint of bitter
Ale. In this land
No man has hired us.
Our life is unwelcome, our death
Unmentioned in "The Times."
Avatar utente
Pigigres
Messaggi: 3757
Iscritto il: 10 feb 2010 20:17
Località: Mediolanum

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda Pigigres » 09 giu 2011 11:50

M. de Hades ha scritto:
Dedalus ha scritto:Non è che adesso tu ti sfoghi con tanto di sottolineature e grassetti a pioggia affermando che l'unica realtà sul forum è quella di delegittimare le opinioni altrui



E non è quello che ho scritto, perché sono convinto che almeno nel 98% dei casi delle opinioni altrui non gliene frega un cazzo a nessuno.


Ho letto e riletto più volte il tuo post, perché un giudizio del genere così chiaro e netto non è cosa da tutti i giorni.

In sostanza mi sembra evidente che tu e gli altri che concordano con te pensiate che quando uno scriva un giudizio su di un vino ritenga inevitabilmente che quello sia IL giudizio vero, perché altrimenti sarebbe ipocrita dal momento che è in gioco la sua abilità e credibilità degustativa.

Inoltre ritieni che del parere degli altri, nella maggioranza dei casi, non importa ad alcuno.

Se questo è vero, significa che, in sostanza pensi che tutti noi viviamo il forum con l'unico scopo di affermare noi stessi, e non il vino. Il vino infatti passa in secondo piano, diventa solo un strumento per affermare il nostro giudizio, il nostro parere, la nostra persona.
In this land
There shall be one cigarette to two men,
To two women one half pint of bitter
Ale. In this land
No man has hired us.
Our life is unwelcome, our death
Unmentioned in "The Times."
Avatar utente
marcolandia
Messaggi: 4406
Iscritto il: 06 giu 2007 12:30
Località: Milano
Contatta:

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda marcolandia » 09 giu 2011 11:55

Pigigres ha scritto:
Se questo è vero, significa che, in sostanza pensi che tutti noi viviamo il forum con l'unico scopo di affermare noi stessi, e non il vino. Il vino infatti passa in secondo piano, diventa solo un strumento per affermare il nostro giudizio, il nostro parere, la nostra persona.


Letto così sembra una sorta di compensanzione per le sfortune della vita.
Jó bornak nem kell cégér.
Avatar utente
Pigigres
Messaggi: 3757
Iscritto il: 10 feb 2010 20:17
Località: Mediolanum

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda Pigigres » 09 giu 2011 12:04

marcolandia ha scritto:
Pigigres ha scritto:
Se questo è vero, significa che, in sostanza pensi che tutti noi viviamo il forum con l'unico scopo di affermare noi stessi, e non il vino. Il vino infatti passa in secondo piano, diventa solo un strumento per affermare il nostro giudizio, il nostro parere, la nostra persona.


Letto così sembra una sorta di compensanzione per le sfortune della vita.


Eh, ma è la logica conclusione del post di de Hades. Se uno pensa che:

perché sappiamo tutti che nel nostro io siamo convinti di avere ragione e che chi la pensa diversamente da noi su certi vini non ne capisce un cazzo e non è capace di cogliere la vera qualità.


allora significa che scriviamo sul forum solo per affermare il nostro giudizio contro quello degli altri, e quindi per affermare noi stessi.

Inosmma, il vino diventa solo uno strumento come un altro.
In this land
There shall be one cigarette to two men,
To two women one half pint of bitter
Ale. In this land
No man has hired us.
Our life is unwelcome, our death
Unmentioned in "The Times."
Avatar utente
marcolandia
Messaggi: 4406
Iscritto il: 06 giu 2007 12:30
Località: Milano
Contatta:

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda marcolandia » 09 giu 2011 12:11

Pigigres ha scritto:
marcolandia ha scritto:
Pigigres ha scritto:
Se questo è vero, significa che, in sostanza pensi che tutti noi viviamo il forum con l'unico scopo di affermare noi stessi, e non il vino. Il vino infatti passa in secondo piano, diventa solo un strumento per affermare il nostro giudizio, il nostro parere, la nostra persona.


Letto così sembra una sorta di compensanzione per le sfortune della vita.


Eh, ma è la logica conclusione del post di de Hades. Se uno pensa che:

perché sappiamo tutti che nel nostro io siamo convinti di avere ragione e che chi la pensa diversamente da noi su certi vini non ne capisce un cazzo e non è capace di cogliere la vera qualità.


allora significa che scrive sul forum solo per affermare il proprio giudizio contro quello degli altri, e quindi per affermare sè stesso.

Inosmma, il vino diventa solo uno strumento come un altro.


Sarà anche vero, a me questa cosa mette una tristezza infinita. E' comunque uno specchio della società: la cultura del celodurismo con in più il vantaggio di essere disintermediati da uno schermo. Sai quante persone aggressive online poi offline sono degli omuncoli senza alcuna personalità? Ripeto, il voler affermare se stessi e il proprio ego tramite il vino è sinonimo che qualcosa nella vita reale non va proprio al 100%.
Aggiungo il fatto che storicamente il vino ha avuto un ruolo nella società che è esattamente agli antipodi rispetto a quello che viene affermato ora.
Jó bornak nem kell cégér.
Avatar utente
esorciccio79
Messaggi: 6587
Iscritto il: 06 giu 2007 22:11

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda esorciccio79 » 09 giu 2011 12:22

la conclusione dei vostri interventi è univoca: il forum è popolato tranne sparute eccezioni da una mandria di froci :mrgreen:
"Siamo tutti mortali fino al primo bacio e al secondo bicchiere di vino"(E.Galeano)
Avatar utente
marcolandia
Messaggi: 4406
Iscritto il: 06 giu 2007 12:30
Località: Milano
Contatta:

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda marcolandia » 09 giu 2011 12:35

esorciccio79 ha scritto:la conclusione dei vostri interventi è univoca: il forum è popolato tranne sparute eccezioni da una mandria di froci :mrgreen:


Te ne sei accorto adesso o stai cercando un alibi per fare coming out?
Jó bornak nem kell cégér.
M. de Hades
Messaggi: 6884
Iscritto il: 06 giu 2007 11:37

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda M. de Hades » 09 giu 2011 12:39

@ Dedalus e Pigigres

A voi Schopenhauer vi fa 'na pippa (intesa non come sorella di Kate...).

O almeno spero che il punto stia qui, perché se invece dipende da altro, o è questione di malafede preconcetta o è questione di difficile comprendonio.
Del resto mi rendo conto che l'autorevolezza conquistata con sforzi e dedizione vada difesa coi denti, spesso fino al limite del ridicolo.
Avatar utente
esorciccio79
Messaggi: 6587
Iscritto il: 06 giu 2007 22:11

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda esorciccio79 » 09 giu 2011 12:39

marcolandia ha scritto:
esorciccio79 ha scritto:la conclusione dei vostri interventi è univoca: il forum è popolato tranne sparute eccezioni da una mandria di froci :mrgreen:


Te ne sei accorto adesso o stai cercando un alibi per fare coming out?


no no,mi colloco tra gli attivi e i passivi:sono un riflessivo di natura (moralmente parlando) :D
mi limito a ribadire questa ostile ( :P ) e dilagante presenza visto che continuano gli inutili e logoranti spippettamenti mentali e il forum sta diventando sinceramente ripetitivo e noioso :roll:
"Siamo tutti mortali fino al primo bacio e al secondo bicchiere di vino"(E.Galeano)
Avatar utente
l'oste
Messaggi: 14364
Iscritto il: 06 giu 2007 14:41
Località: campagna

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda l'oste » 09 giu 2011 12:47

marcolandia ha scritto:
Sarà anche vero, a me questa cosa mette una tristezza infinita. E' comunque uno specchio della società: la cultura del celodurismo con in più il vantaggio di essere disintermediati da uno schermo. Sai quante persone aggressive online poi offline sono degli omuncoli senza alcuna personalità? Ripeto, il voler affermare se stessi e il proprio ego tramite il vino è sinonimo che qualcosa nella vita reale non va proprio al 100%.
Aggiungo il fatto che storicamente il vino ha avuto un ruolo nella società che è esattamente agli antipodi rispetto a quello che viene affermato ora.

Marco, secondo me è una interpretazione un po' troppo drastica di quanto detto da de Hades.
Finchè ci si ostina a pensare che il proprio parere su una delle materie più variabili e open che esista, sia anche un giudizio valorizzabile e quantificabile, allora non se ne esce.
Facci caso, le discussioni interminabili, a partire da questa, partono sempre da una diatribuccia su "due punti in più due punti in meno".
Non voglio continuare a sfrancicare con la posa di quello che è contro i punteggi, ma spero sempre che si esca prima o poi da questo malinteso di forma e sostanza.
Tra l'altro questa "ossessione" del voto è così esremizzata solo nella "critica" sul vino e non ho mai sentito discussioni se Number 7 di Pollock meriti un 97/100 o la Testa di Medusa di Caravaggio sia un over 95...
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini
Avatar utente
meursault
Messaggi: 5665
Iscritto il: 06 giu 2007 11:55

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda meursault » 09 giu 2011 13:11

l'oste ha scritto:Finchè ci si ostina a pensare che il proprio parere su una delle materie più variabili e open che esista, sia anche un giudizio valorizzabile e quantificabile, allora non se ne esce.
Facci caso, le discussioni interminabili, a partire da questa, partono sempre da una diatribuccia su "due punti in più due punti in meno".


Certo oste che i pareri sono quantificabili, il problema non sta lì.
Anche tu quantifichi il tuo parere, solo con una scala a maglie più larghe.
Il problema è pensare che questa "quantificazione" sia universalmente valida.
Ultima modifica di meursault il 09 giu 2011 13:20, modificato 1 volta in totale.
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
Avatar utente
l'oste
Messaggi: 14364
Iscritto il: 06 giu 2007 14:41
Località: campagna

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda l'oste » 09 giu 2011 13:17

meursault ha scritto:
l'oste ha scritto:Finchè ci si ostina a pensare che il proprio parere su una delle materie più variabili e open che esista, sia anche un giudizio valorizzabile e quantificabile, allora non se ne esce.
Facci caso, le discussioni interminabili, a partire da questa, partono sempre da una diatribuccia su "due punti in più due punti in meno".


Certo oste che i pareri sono quantificabili, il problema non sta lì.
Anche tu quantifichi il tuo parere, solo con una scala a maglie più larghe.
Il problema è pensare che questa "uantificazione" sia universalmente valida.

Infatti Matteo, ma sono convinto che la numericizzazione del giudizio abbia la pretesa "matematica" di essere un sistema più valido.
Da soggettivista convinto forse dovresti essere il primo ad abolire i punteggi...
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini
Avatar utente
meursault
Messaggi: 5665
Iscritto il: 06 giu 2007 11:55

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda meursault » 09 giu 2011 13:29

l'oste ha scritto:Infatti Matteo, ma sono convinto che la numericizzazione del giudizio abbia la pretesa "matematica" di essere un sistema più valido.
Da soggettivista convinto forse dovresti essere il primo ad abolire i punteggi...


Quello sarebbe proprio il modo sbagliato, sbagliatissimo di intendere i punteggi.
Però rimangono uno strumento molto utile e molto incisivo.
Il problema non è dello strumento ma dell'uso che se ne fa.
Io per esempio vedendo come la gente utilizza l'autovettura dovrei forse concludere che tutte la macchine esistenti sono da mandare allo sfasciacarrozze?

Detto questo, ovviamente, capisco ad apprezzo ugualmente anche chi non utilizza punteggi.....sono uno strumento utile ma non idispensabile, sono un complemento.
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
Avatar utente
gremul
Messaggi: 12641
Iscritto il: 06 giu 2007 14:01
Località: Lainate (MI), Comabbio (VA)

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda gremul » 09 giu 2011 13:30

l'oste ha scritto:Tra l'altro questa "ossessione" del voto è così esremizzata solo nella "critica" sul vino e non ho mai sentito discussioni se Number 7 di Pollock meriti un 97/100 o la Testa di Medusa di Caravaggio sia un over 95...


beh ma non vale, sono vitigni, annate e terroir completamente diversi.... :D :D
La diversità di ognuno di noi non è un'arma per discriminare, etichettare, ma una ricchezza (P.P. Pasolini)
A Broccolino i rom eravamo noi (M. Pannella)
SIAMO TUTTI STRANIERI
Avatar utente
gremul
Messaggi: 12641
Iscritto il: 06 giu 2007 14:01
Località: Lainate (MI), Comabbio (VA)

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda gremul » 09 giu 2011 13:45

marcolandia ha scritto:Essendoci dietro una ragione di biznes la cosa è capibile. Quante volte ho detto su di un vino assaggiato insieme "mi fa veramente cagare ma per il ristorante potrebbe andare bene" e lo stesso pure lei. Certo poi la difficoltà sta nel venderlo con convinzione (io non ce la farei) ma qui subentra la professionalità. Poi se quel vino per me fa cagare, fa cagare e non gli posso dare 87 punti perchè è fatto bene e senza sbavature. Dico "mi fa cagare, è fatto bene e senza sbavature e gli do 80 punti".



beh però ci sono anche vini che non rientrano nei propri gusti ma che non fanno cagare

ad esempio io i Sauternes non riesco proprio più a berli, a deglutirli fisicamente, gli darei 60 punti per i miei gusti ma non me la sento assolutamente di affermare che tutti i Sauternes facciano cagare, sarebbe un'assurdità
La diversità di ognuno di noi non è un'arma per discriminare, etichettare, ma una ricchezza (P.P. Pasolini)
A Broccolino i rom eravamo noi (M. Pannella)
SIAMO TUTTI STRANIERI
Avatar utente
l'oste
Messaggi: 14364
Iscritto il: 06 giu 2007 14:41
Località: campagna

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda l'oste » 09 giu 2011 13:50

meursault ha scritto:
l'oste ha scritto:Infatti Matteo, ma sono convinto che la numericizzazione del giudizio abbia la pretesa "matematica" di essere un sistema più valido.
Da soggettivista convinto forse dovresti essere il primo ad abolire i punteggi...


Quello sarebbe proprio il modo sbagliato, sbagliatissimo di intendere i punteggi.
Però rimangono uno strumento molto utile e molto incisivo.
Il problema non è dello strumento ma dell'uso che se ne fa.
Io per esempio vedendo come la gente utilizza l'autovettura dovrei forse concludere che tutte la macchine esistenti sono da mandare allo sfasciacarrozze?

Detto questo, ovviamente, capisco ad apprezzo ugualmente anche chi non utilizza punteggi.....sono uno strumento utile ma non idispensabile, sono un complemento.

Non credo che tutti la pensino come te.
Non sono comunque d'accordo che siano uno strumento utile ed incisivo, visto che la "facilità" d'uso ne stimola l'abuso.
Ma capisco che non se ne esce, del resto Parker è diventato Parker in parte anche perchè ha "inventato" i punteggi.
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini
Avatar utente
meursault
Messaggi: 5665
Iscritto il: 06 giu 2007 11:55

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda meursault » 09 giu 2011 13:57

l'oste ha scritto:Non credo che tutti la pensino come te.
Non sono comunque d'accordo che siano uno strumento utile ed incisivo, visto che la "facilità" d'uso ne stimola l'abuso.
Ma capisco che non se ne esce, del resto Parker è diventato Parker in parte anche perchè ha "inventato" i punteggi.


Correggo, sono uno strumento utile ed incisivo se usati correttamente, come tutte le cose del resto, no?
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
Avatar utente
Dedalus
Messaggi: 12923
Iscritto il: 07 giu 2007 10:57

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda Dedalus » 09 giu 2011 14:27

gremul ha scritto:
marcolandia ha scritto:Essendoci dietro una ragione di biznes la cosa è capibile. Quante volte ho detto su di un vino assaggiato insieme "mi fa veramente cagare ma per il ristorante potrebbe andare bene" e lo stesso pure lei. Certo poi la difficoltà sta nel venderlo con convinzione (io non ce la farei) ma qui subentra la professionalità. Poi se quel vino per me fa cagare, fa cagare e non gli posso dare 87 punti perchè è fatto bene e senza sbavature. Dico "mi fa cagare, è fatto bene e senza sbavature e gli do 80 punti".



beh però ci sono anche vini che non rientrano nei propri gusti ma che non fanno cagare

ad esempio io i Sauternes non riesco proprio più a berli, a deglutirli fisicamente, gli darei 60 punti per i miei gusti ma non me la sento assolutamente di affermare che tutti i Sauternes facciano cagare, sarebbe un'assurdità


Sarebbe un'assurdità solo se tu volessi estendere la validità del tuo giudizio anche per terze persone.

E' sempre questo il punto.

A te i Barolo non piacciono, non ne bevi più perché li ritieni pesanti, duri, inutili. Sai che io ho un'idea un po' diversa, no? Ti ho mai contestato minimamente questa tua opinione? Di più: ho mai manifestato ironia o insofferenza in qualsiasi modo? Si è cioè mai percepito che io pensassi: "ma gaurda Greg, non gli piace il Barolo, di vino non ci capisce proprio un cazzo"? No, eppure di discussioni accese ce ne sono state, specie in passato!

Lo stesso si può dire, pari pari, anche per l'oste, ad un livello di feeling molto migliore con il Nebbiolo del tuo, laddove lui preferisce il Sangiovese.

Perché succede che non si legge fra le righe che io penso "ma che incompetenti"? Per il semplice fatto CHE IO NON LO PENSO. Percepisco le caratteristiche OGGETTIVE del Nebbiolo, capisco che proprio per la loro peculiarità altri potrebbero gradirle in maniera diversa da me, e mi faccio UNA RAGIONE della difformità di opinioni.

Questo è un buon esempio pratico, una dimostrazione concreta del fatto che non è affatto necessario che vada come dice de Hades.

Il che ovviamente non vuol dire che non mi capiti MAI di pensare "ma guarda un po', questo non ci capisce veramente un cazzo". Ma quando capita è per quello che traspare della comprensione del vino, e non per il fatto che tizio giunga attraverso il suo personale processo di valutazione ad avere preferenze diverse dalle mie. Il che fa tutta la differenza del mondo.
“La cultura è organizzazione, disciplina del proprio io interiore; è presa di possesso della propria personalità, e conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere la propria funzione nella vita, i propri diritti e i propri doveri.”
Avatar utente
marcolandia
Messaggi: 4406
Iscritto il: 06 giu 2007 12:30
Località: Milano
Contatta:

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda marcolandia » 09 giu 2011 14:55

Dedalus ha scritto:Il che ovviamente non vuol dire che non mi capiti MAI di pensare "ma guarda un po', questo non ci capisce veramente un cazzo". Ma quando capita è per quello che traspare della comprensione del vino, e non per il fatto che tizio giunga attraverso il suo personale processo di valutazione ad avere preferenze diverse dalle mie. Il che fa tutta la differenza del mondo.


Immagine
Jó bornak nem kell cégér.
Avatar utente
marcolandia
Messaggi: 4406
Iscritto il: 06 giu 2007 12:30
Località: Milano
Contatta:

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda marcolandia » 09 giu 2011 14:58

gremul ha scritto:
marcolandia ha scritto:Essendoci dietro una ragione di biznes la cosa è capibile. Quante volte ho detto su di un vino assaggiato insieme "mi fa veramente cagare ma per il ristorante potrebbe andare bene" e lo stesso pure lei. Certo poi la difficoltà sta nel venderlo con convinzione (io non ce la farei) ma qui subentra la professionalità. Poi se quel vino per me fa cagare, fa cagare e non gli posso dare 87 punti perchè è fatto bene e senza sbavature. Dico "mi fa cagare, è fatto bene e senza sbavature e gli do 80 punti".



beh però ci sono anche vini che non rientrano nei propri gusti ma che non fanno cagare

ad esempio io i Sauternes non riesco proprio più a berli, a deglutirli fisicamente, gli darei 60 punti per i miei gusti ma non me la sento assolutamente di affermare che tutti i Sauternes facciano cagare, sarebbe un'assurdità


Non è quello che ho detto io infatti. In ogni caso preciso che in privato gli do 80 punti. In pubblico preferisco -come detto qualche post fa- evitare fin quando posso di dare punteggi.
Jó bornak nem kell cégér.
Avatar utente
gremul
Messaggi: 12641
Iscritto il: 06 giu 2007 14:01
Località: Lainate (MI), Comabbio (VA)

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda gremul » 09 giu 2011 15:03

Dedalus ha scritto:
gremul ha scritto:
marcolandia ha scritto:Essendoci dietro una ragione di biznes la cosa è capibile. Quante volte ho detto su di un vino assaggiato insieme "mi fa veramente cagare ma per il ristorante potrebbe andare bene" e lo stesso pure lei. Certo poi la difficoltà sta nel venderlo con convinzione (io non ce la farei) ma qui subentra la professionalità. Poi se quel vino per me fa cagare, fa cagare e non gli posso dare 87 punti perchè è fatto bene e senza sbavature. Dico "mi fa cagare, è fatto bene e senza sbavature e gli do 80 punti".



beh però ci sono anche vini che non rientrano nei propri gusti ma che non fanno cagare

ad esempio io i Sauternes non riesco proprio più a berli, a deglutirli fisicamente, gli darei 60 punti per i miei gusti ma non me la sento assolutamente di affermare che tutti i Sauternes facciano cagare, sarebbe un'assurdità


Sarebbe un'assurdità solo se tu volessi estendere la validità del tuo giudizio anche per terze persone.

E' sempre questo il punto.

A te i Barolo non piacciono, non ne bevi più perché li ritieni pesanti, duri, inutili. Sai che io ho un'idea un po' diversa, no? Ti ho mai contestato minimamente questa tua opinione? Di più: ho mai manifestato ironia o insofferenza in qualsiasi modo? Si è cioè mai percepito che io pensassi: "ma gaurda Greg, non gli piace il Barolo, di vino non ci capisce proprio un cazzo"? No, eppure di discussioni accese ce ne sono state, specie in passato!

Lo stesso si può dire, pari pari, anche per l'oste, ad un livello di feeling molto migliore con il Nebbiolo del tuo, laddove lui preferisce il Sangiovese.

Perché succede che non si legge fra le righe che io penso "ma che incompetenti"? Per il semplice fatto CHE IO NON LO PENSO. Percepisco le caratteristiche OGGETTIVE del Nebbiolo, capisco che proprio per la loro peculiarità altri potrebbero gradirle in maniera diversa da me, e mi faccio UNA RAGIONE della difformità di opinioni.

Questo è un buon esempio pratico, una dimostrazione concreta del fatto che non è affatto necessario che vada come dice de Hades.

Il che ovviamente non vuol dire che non mi capiti MAI di pensare "ma guarda un po', questo non ci capisce veramente un cazzo". Ma quando capita è per quello che traspare della comprensione del vino, e non per il fatto che tizio giunga attraverso il suo personale processo di valutazione ad avere preferenze diverse dalle mie. Il che fa tutta la differenza del mondo.


condivido assolutamente il tuo ragionamento Rossano che mi pare logico e chiaro

solo per precisare il discorso sui Barolo a me non è che non piacciano tout court (a parte quelli legnosissimi, caricaturali e quant'altro) solo che per limiti miei quasi fisici, non so come spiegare, oggi fatico proprio a berli (e si che ne ho bevuti in passato come sai)

detta così in generale anche per me i vini cattivi sono altri non certo i Barolo
La diversità di ognuno di noi non è un'arma per discriminare, etichettare, ma una ricchezza (P.P. Pasolini)
A Broccolino i rom eravamo noi (M. Pannella)
SIAMO TUTTI STRANIERI
Avatar utente
meursault
Messaggi: 5665
Iscritto il: 06 giu 2007 11:55

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda meursault » 09 giu 2011 15:13

gremul ha scritto:....condivido assolutamente il tuo ragionamento Rossano che mi pare logico e chiaro


Sei consapevole che condividendo questo discorso diventa teoricamente plausibile il 60/100 al Krug 1988?
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
Avatar utente
Dedalus
Messaggi: 12923
Iscritto il: 07 giu 2007 10:57

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda Dedalus » 09 giu 2011 15:25

meursault ha scritto:
gremul ha scritto:....condivido assolutamente il tuo ragionamento Rossano che mi pare logico e chiaro


Sei consapevole che condividendo questo discorso diventa teoricamente plausibile il 60/100 al Krug 1988?


Sottolineo quello che è da sottolineare. Sottolineando anche che ciò che è teoricamente plausibile è anche concretamente possibile. Raro, ma possibile.

Nello stesso identico modo in cui è raro, ma possibile e comprensibilissimo, trovare uno che trovi imbevibili i più grandi Sauternes.
“La cultura è organizzazione, disciplina del proprio io interiore; è presa di possesso della propria personalità, e conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere la propria funzione nella vita, i propri diritti e i propri doveri.”
Avatar utente
gremul
Messaggi: 12641
Iscritto il: 06 giu 2007 14:01
Località: Lainate (MI), Comabbio (VA)

Re: Le Colonne Milanesi

Messaggioda gremul » 09 giu 2011 15:32

meursault ha scritto:
gremul ha scritto:....condivido assolutamente il tuo ragionamento Rossano che mi pare logico e chiaro


Sei consapevole che condividendo questo discorso diventa teoricamente plausibile il 60/100 al Krug 1988?


Matteo all'interno di un discorso di soggettività pura si, ma se leggi poi anche quello che ho aggiunto sul Barolo o quello che ho scritto prima sui Sauternes capisci che non la penso esattamente così

per me ci deve essere, se si ha un minimo di esperienza nel mondo del vino, un po' di discernimento

ripeto se parliamo di soggettività pura sono d'accordissimo con voi per me Yquem si può beccare anche 70 punti ma capisco che è un punteggio che non sta nè in cielo nè in terra, è in questo caso un punteggio mio privato legato solo al mio palato inteso come organo cioè a limiti miei "fisici" (non amo la dolcezza in un vino e quant'altro)

se ho un minimo di esperienza "gusto olfattiva" devo saper riconoscere i Sauternes cattivi, fatti male, poveri di gusto e di sfaccettature, dai Sauternes buoni, dal naso multiforme e cangiante, anche se a me i Sauternes non piacciono o meglio non riesco a berli

ma non voglio riaprire vecchie discussioni davvero
Ultima modifica di gremul il 09 giu 2011 15:37, modificato 3 volte in totale.
La diversità di ognuno di noi non è un'arma per discriminare, etichettare, ma una ricchezza (P.P. Pasolini)
A Broccolino i rom eravamo noi (M. Pannella)
SIAMO TUTTI STRANIERI

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 500 ospiti