Verdicchio - Il thread assolutistico

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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda crail » 04 giu 2012 10:36

Francvino ha scritto:
hansen ha scritto:
Dedalus ha scritto:
alexer3b ha scritto:Grandissimo, per me una delle migliori bollicine autoctone italiane.


Vero.

Almeno tanto quanto segue:

"Grandissimo, per me una delle migliori bollicine italiane."


Provato oggi Ubaldo Rosi 06 gran bella bollicina corposa complessa che sorpresona :shock: domani mattina vado in azienda da Collonara visto che sono qui in ferie a due passi, ho visto che fanno altre bollicine vedrò di farmi un idea sulla loro produzione oltre ai verdicchi classici come il cuprese,il tufico lo fanno ancora?



Compra il Cuprese 1991.


Da Colonnara c'ho passato tutto sabato, grandissimi il 1991 e ottimo l'Ubaldo Rosi. Una chicca: hanno ritrovato in cantina un Ubaldo Rosi 2000. Aperto assieme siamo rimasti tutti stupiti di quanto ancora fosse giovane e di grande complessità.

Prezzi ottimi
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda attoadivenire.com » 04 giu 2012 12:55

Francvino ha scritto:
attoadivenire.com ha scritto:Ho assaggiato di sottobanco quest'anno al vinitaly anche il verdicchio della Distesa un gran bel personaggio lui e un gran bel vino.


Sottobanco? E chi lo aveva? Qualche distributore?

attoadivenire.com ha scritto:... per ora di quella zona ho assaggiato solo la Monacesca(forse poco territoriale) buonissimo..



Lei crede?


Di sottobanco perche era al padiglione della toscana insieme ad un'altro produttore che ora non mi sovviene il nome.
La Monacesca è buonissimo intendiamoci l'ho assaggiato tempo fa e può darsi che il mio ricordo non sia dei migliori :D
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 04 giu 2012 14:31

attoadivenire.com ha scritto:
Francvino ha scritto:
attoadivenire.com ha scritto:... per ora di quella zona ho assaggiato solo la Monacesca(forse poco territoriale) buonissimo..



Lei crede?


La Monacesca è buonissimo intendiamoci l'ho assaggiato tempo fa e può darsi che il mio ricordo non sia dei migliori :D


In verità io non mi riferivo al "buonissimo" ma alla tua affermazione della sua "non territorialità".
Che mi dici? Perché ti sei fatto l'idea che non sia territoriale?

ps: il "lei crede" era la formula con cui l'Avvocato dissentiva dall'interlocutore. Cortese e non aggressiva. M'è sempre piaciuta.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda manichi » 04 giu 2012 15:24

Francvino ha scritto:
attoadivenire.com ha scritto:
Francvino ha scritto:
attoadivenire.com ha scritto:... per ora di quella zona ho assaggiato solo la Monacesca(forse poco territoriale) buonissimo..



Lei crede?


La Monacesca è buonissimo intendiamoci l'ho assaggiato tempo fa e può darsi che il mio ricordo non sia dei migliori :D


In verità io non mi riferivo al "buonissimo" ma alla tua affermazione della sua "non territorialità".
Che mi dici? Perché ti sei fatto l'idea che non sia territoriale?

Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda andrea » 04 giu 2012 15:28

manichi ha scritto:
Francvino ha scritto:
attoadivenire.com ha scritto:
Francvino ha scritto:
attoadivenire.com ha scritto:... per ora di quella zona ho assaggiato solo la Monacesca(forse poco territoriale) buonissimo..



Lei crede?


La Monacesca è buonissimo intendiamoci l'ho assaggiato tempo fa e può darsi che il mio ricordo non sia dei migliori :D


In verità io non mi riferivo al "buonissimo" ma alla tua affermazione della sua "non territorialità".
Che mi dici? Perché ti sei fatto l'idea che non sia territoriale?

Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:

Sono così diversi La Monacesca e Collestefano? Mai bevuti assieme ma non mi pare proprio...
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Spedisco entro 5 giorni lavorativi, sempre che riesca a trovare i vini nel casino della mia cantina
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda hansen » 04 giu 2012 16:07

Francvino ha scritto:
hansen ha scritto:
Dedalus ha scritto:
alexer3b ha scritto:Grandissimo, per me una delle migliori bollicine autoctone italiane.


Vero.

Almeno tanto quanto segue:

"Grandissimo, per me una delle migliori bollicine italiane."


Provato oggi Ubaldo Rosi 06 gran bella bollicina corposa complessa che sorpresona :shock: domani mattina vado in azienda da Collonara visto che sono qui in ferie a due passi, ho visto che fanno altre bollicine vedrò di farmi un idea sulla loro produzione oltre ai verdicchi classici come il cuprese,il tufico lo fanno ancora?



Compra il Cuprese 1991.


Già fatto!!mi hai letto nel pensiero :wink:
Ho fatto due chiacchere con un gentile signore che gestisce la cantina e mi ha raccontato varie cose su quest'Ubaldo anche della lettera degli eredi che chiedono soldi x l'uso del nome dell'avo (penso sconosciuto al 99,99%degli Italiani) :evil:
Poi mi ha regalato l'altra bollicina dedicata al conte Luigi Ghisleri uno dei grandi soci fondatori di Colonnara e anche tanti anedotti curiosi su questo personaggio..(.già messo in frigo) piu ho preso anche la Cuvée Tradition metedo charmat dalla bellisima etichetta vintage replica delle prime utilizzate negli anni 50...a bello anche se piccolino il museo delle etichette a Cupramontana
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 04 giu 2012 16:29

hansen ha scritto:Già fatto!!mi hai letto nel pensiero :wink:
Ho fatto due chiacchere con un gentile signore che gestisce la cantina e mi ha raccontato varie cose su quest'Ubaldo anche della lettera degli eredi che chiedono soldi x l'uso del nome dell'avo (penso sconosciuto al 99,99%degli Italiani) :evil:
Poi mi ha regalato l'altra bollicina dedicata al conte Luigi Ghisleri uno dei grandi soci fondatori di Colonnara e anche tanti anedotti curiosi su questo personaggio..(.già messo in frigo) piu ho preso anche la Cuvée Tradition metedo charmat dalla bellisima etichetta vintage replica delle prime utilizzate negli anni 50...a bello anche se piccolino il museo delle etichette a Cupramontana


Te stai a divertì, eh?
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 04 giu 2012 16:33

andrea ha scritto:
manichi ha scritto:Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:

Sono così diversi La Monacesca e Collestefano? Mai bevuti assieme ma non mi pare proprio...


Se parliamo di Mirum e Collestefano si, sono diversi nel finale e nella struttura. Il Collestefano è più snello e più chiaro nella fase aromatica ma ci sta, essendo più acido.
Se prendiamo il base de La Monacesca e il base di Collestefano non sono così lontani.
Sabato sera ho bevuto il 2010 di Cifola e se m'avessero detto che era Collestefano avrei risposto "è meno acido e meno salato di come lo ricordavo ma è lui".
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda meursault » 04 giu 2012 17:43

manichi ha scritto:Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:


Ma perchè, Collestefano può ancora imbottigliare con la d.o.c.g?
Pensavo che al massimo quella roba lì la potessero imbottigliare come vdt...... :wink:
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Pigigres » 04 giu 2012 17:47

Francvino ha scritto:
andrea ha scritto:
manichi ha scritto:Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:

Sono così diversi La Monacesca e Collestefano? Mai bevuti assieme ma non mi pare proprio...


Se parliamo di Mirum e Collestefano si, sono diversi nel finale e nella struttura. Il Collestefano è più snello e più chiaro nella fase aromatica ma ci sta, essendo più acido.
Se prendiamo il base de La Monacesca e il base di Collestefano non sono così lontani.
Sabato sera ho bevuto il 2010 di Cifola e se m'avessero detto che era Collestefano avrei risposto "è meno acido e meno salato di come lo ricordavo ma è lui".

Beh Franc, l'ultima volta che ho sentito il Mirum mi è sembrato un vino dolce che manco il Kurni... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda alexer3b » 04 giu 2012 17:48

Francvino ha scritto:
hansen ha scritto:
Dedalus ha scritto:
alexer3b ha scritto:Grandissimo, per me una delle migliori bollicine autoctone italiane.


Vero.

Almeno tanto quanto segue:

"Grandissimo, per me una delle migliori bollicine italiane."


Provato oggi Ubaldo Rosi 06 gran bella bollicina corposa complessa che sorpresona :shock: domani mattina vado in azienda da Collonara visto che sono qui in ferie a due passi, ho visto che fanno altre bollicine vedrò di farmi un idea sulla loro produzione oltre ai verdicchi classici come il cuprese,il tufico lo fanno ancora?



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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Pigigres » 04 giu 2012 17:49

alexer3b ha scritto:
Francvino ha scritto:
hansen ha scritto:
Dedalus ha scritto:
alexer3b ha scritto:Grandissimo, per me una delle migliori bollicine autoctone italiane.


Vero.

Almeno tanto quanto segue:

"Grandissimo, per me una delle migliori bollicine italiane."


Provato oggi Ubaldo Rosi 06 gran bella bollicina corposa complessa che sorpresona :shock: domani mattina vado in azienda da Collonara visto che sono qui in ferie a due passi, ho visto che fanno altre bollicine vedrò di farmi un idea sulla loro produzione oltre ai verdicchi classici come il cuprese,il tufico lo fanno ancora?



Compra il Cuprese 1991.

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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda alexer3b » 04 giu 2012 17:51

Pigigres ha scritto:Aperto uno venerdì sera: ossidato e sporco. :twisted:

Peccato, io fin'ora 4 + 1 mg e tutte perfette...

Alex
Oggi, in latino...l'ha pijata ar culo. (Romano ad honorem 08-10-2008)

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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 04 giu 2012 19:03

Pigigres ha scritto:
Francvino ha scritto:
andrea ha scritto:
manichi ha scritto:Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:

Sono così diversi La Monacesca e Collestefano? Mai bevuti assieme ma non mi pare proprio...


Se parliamo di Mirum e Collestefano si, sono diversi nel finale e nella struttura. Il Collestefano è più snello e più chiaro nella fase aromatica ma ci sta, essendo più acido.
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Beh Franc, l'ultima volta che ho sentito il Mirum mi è sembrato un vino dolce che manco il Kurni... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:



Allora bevi il base della Monacesca. Trova una bottiglia di 2010 e vedrai che ti troverai bene.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda yayo85 » 04 giu 2012 19:52

Francvino ha scritto:
andrea ha scritto:
manichi ha scritto:Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:

Sono così diversi La Monacesca e Collestefano? Mai bevuti assieme ma non mi pare proprio...


Se parliamo di Mirum e Collestefano si, sono diversi nel finale e nella struttura. Il Collestefano è più snello e più chiaro nella fase aromatica ma ci sta, essendo più acido.
Se prendiamo il base de La Monacesca e il base di Collestefano non sono così lontani.
Sabato sera ho bevuto il 2010 di Cifola e se m'avessero detto che era Collestefano avrei risposto "è meno acido e meno salato di come lo ricordavo ma è lui".

Che intendete per il base di Collestefano?
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Pigigres » 04 giu 2012 20:01

Francvino ha scritto:
Pigigres ha scritto:
Francvino ha scritto:
andrea ha scritto:
manichi ha scritto:Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:

Sono così diversi La Monacesca e Collestefano? Mai bevuti assieme ma non mi pare proprio...


Se parliamo di Mirum e Collestefano si, sono diversi nel finale e nella struttura. Il Collestefano è più snello e più chiaro nella fase aromatica ma ci sta, essendo più acido.
Se prendiamo il base de La Monacesca e il base di Collestefano non sono così lontani.
Sabato sera ho bevuto il 2010 di Cifola e se m'avessero detto che era Collestefano avrei risposto "è meno acido e meno salato di come lo ricordavo ma è lui".

Beh Franc, l'ultima volta che ho sentito il Mirum mi è sembrato un vino dolce che manco il Kurni... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:



Allora bevi il base della Monacesca. Trova una bottiglia di 2010 e vedrai che ti troverai bene.

Ok Franc, senz'altro. :wink:

Volevo capire però se anche tu lo hai trovato dolce perché, sai, con questi vini massicci io non ci capisco una mazza, mi confondono, mi vanno in saturazione le papille, non riesco a distinguere bene le varie componenti e finisco per pensare che possa esserci un residuo zuccherino da record anche quando il vino è secchissimo... :mrgreen: 8)

P.S. Mi riferisco al 2008 e sopratutto al 20 anni.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 04 giu 2012 20:45

yayo85 ha scritto:
Francvino ha scritto:
andrea ha scritto:
manichi ha scritto:Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:

Sono così diversi La Monacesca e Collestefano? Mai bevuti assieme ma non mi pare proprio...


Se parliamo di Mirum e Collestefano si, sono diversi nel finale e nella struttura. Il Collestefano è più snello e più chiaro nella fase aromatica ma ci sta, essendo più acido.
Se prendiamo il base de La Monacesca e il base di Collestefano non sono così lontani.
Sabato sera ho bevuto il 2010 di Cifola e se m'avessero detto che era Collestefano avrei risposto "è meno acido e meno salato di come lo ricordavo ma è lui".

Che intendete per il base di Collestefano?


Niente. Una tautologia.
Il Collestefano è uno solo (non ha selezioni o riserve, almeno per il momento) e per prezzo e uscita sul mercato è assimilabile al base di un'altra azienda, in questo caso La Monacesca.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda hansen » 04 giu 2012 21:12

yayo85 ha scritto:
Francvino ha scritto:
andrea ha scritto:
manichi ha scritto:Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:

Sono così diversi La Monacesca e Collestefano? Mai bevuti assieme ma non mi pare proprio...


Se parliamo di Mirum e Collestefano si, sono diversi nel finale e nella struttura. Il Collestefano è più snello e più chiaro nella fase aromatica ma ci sta, essendo più acido.
Se prendiamo il base de La Monacesca e il base di Collestefano non sono così lontani.
Sabato sera ho bevuto il 2010 di Cifola e se m'avessero detto che era Collestefano avrei risposto "è meno acido e meno salato di come lo ricordavo ma è lui".

Che intendete per il base di Collestefano?


Forse quello che vende sfuso intorno ai due ero al litro?
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda l'oste » 04 giu 2012 21:48

Non c'entra con la consecutio di questo thread ma segue una mia personale riflessione.
Mi sembra che la statistica sia un fatto oggettivo e quindi -almeno per una volta- si possa dire che il verdicchio è il vitigno italiano con il maggior seguito ed interesse sul forum.
Come dice il buon pippuz, ci sarà un motivo...
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda hansen » 04 giu 2012 21:51

hansen ha scritto:
yayo85 ha scritto:
Francvino ha scritto:
andrea ha scritto:
manichi ha scritto:Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:

Sono così diversi La Monacesca e Collestefano? Mai bevuti assieme ma non mi pare proprio...


Se parliamo di Mirum e Collestefano si, sono diversi nel finale e nella struttura. Il Collestefano è più snello e più chiaro nella fase aromatica ma ci sta, essendo più acido.
Se prendiamo il base de La Monacesca e il base di Collestefano non sono così lontani.
Sabato sera ho bevuto il 2010 di Cifola e se m'avessero detto che era Collestefano avrei risposto "è meno acido e meno salato di come lo ricordavo ma è lui".

Che intendete per il base di Collestefano?


Forse quello che vende sfuso intorno ai due ero al litro?


Ok poi ho letto dopo cosa intendeva franc x base
P.S.
Di quel Mirum riserva speciale (l'ho notato per il prezzone in enoteca :shock: ) che dite?
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda vignadelmar » 04 giu 2012 22:22

l'oste ha scritto: ci sarà un motivo...


............semplicemente è mediamente il più grande vino bianco italiano.

Ciao

.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda yayo85 » 04 giu 2012 23:29

Francvino ha scritto:
yayo85 ha scritto:
Francvino ha scritto:
andrea ha scritto:
manichi ha scritto:Sono le conseguenze della teoria che la territorialità a Matelica sia il Collestefano :mrgreen:

Sono così diversi La Monacesca e Collestefano? Mai bevuti assieme ma non mi pare proprio...


Se parliamo di Mirum e Collestefano si, sono diversi nel finale e nella struttura. Il Collestefano è più snello e più chiaro nella fase aromatica ma ci sta, essendo più acido.
Se prendiamo il base de La Monacesca e il base di Collestefano non sono così lontani.
Sabato sera ho bevuto il 2010 di Cifola e se m'avessero detto che era Collestefano avrei risposto "è meno acido e meno salato di come lo ricordavo ma è lui".

Che intendete per il base di Collestefano?


Niente. Una tautologia.
Il Collestefano è uno solo (non ha selezioni o riserve, almeno per il momento) e per prezzo e uscita sul mercato è assimilabile al base di un'altra azienda, in questo caso La Monacesca.

Ah ok, immaginavo!
Ma non sia mai mi fossi perso qualcosa :D
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Dedalus » 05 giu 2012 02:28

l'oste ha scritto:Non c'entra con la consecutio di questo thread ma segue una mia personale riflessione.
Mi sembra che la statistica sia un fatto oggettivo e quindi -almeno per una volta- si possa dire che il verdicchio è il vitigno italiano con il maggior seguito ed interesse sul forum.
Come dice il buon pippuz, ci sarà un motivo...


Una volta tanto si può concordare che nella zona del Verdicchio le aziende capaci ed ambiziose non manchino, così che sul mercato ci sono numerose etichette di buona ed ottima qualità.

C'è sempre da ipotizzare cosa sarebbero chessò, il Carricante, il Timorasso, il Pigato, lo stesso Fiano che pure si difende già molto meglio, se potessero contare sulla medesima forza produttiva e comunicativa. Gli investimenti del Consorzio negli ultimi anni sono stati poderosi, senza contare la forza individuale di aziende come Garofoli, Umani Ronchi, Fazi Battaglia, Colonnara... Nascere in una famiglia benestante oppure in una che fa fatica a scrivere il proprio nome sulla porta di casa è un fattore da non sottovalutare, quando si considerano i successi mondani dei rampolli.

E' il tema cruciale nell'Italia di questi anni del dissidio fra successo e talento.

Io devo dire che, al di là del caso eccezionale del Collestefano, più assaggio Verdicchio della zona di Matelica, più la mia stima per la statura del Verdicchio in quanto vitigno cresce.
“La cultura è organizzazione, disciplina del proprio io interiore; è presa di possesso della propria personalità, e conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere la propria funzione nella vita, i propri diritti e i propri doveri.”
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda broccolomeo » 05 giu 2012 11:24

Bevuto Castijo 2010 dell'Az Casaleta.
Se non avessi saputo cosa c'era nel bicchiere avrei detto sicuramente che era un verdicchio della zona di Matelica.
La sapidità, la freschezza e la sottile vena acida unita ad una buona nitidezza dei profumi ne fanno un prodotto con una bella personalità mai debordante.
Un best buy da tenere in grande considerazione nel fututo.
Adesso vedremo anche il fratello maggiore "la Posta" come se la caverà.

Nel Serra Fiorese 1993, riponevo grandi aspettative ma, purtroppo, il tappo maledetto ha avuto la meglio. Ho proprio rosicato!
Ne dovrei avere un'altra. Speriamo bene...
PS bicchieri di fortuna, come si nota, perchè non ero a casa mia ma a casa di amici poco beventi che mi avevano assicurato che loro ce li avevano, eccòme,dei bicchieri "seri"!
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda l'oste » 05 giu 2012 13:36

Dedalus ha scritto:
l'oste ha scritto:Non c'entra con la consecutio di questo thread ma segue una mia personale riflessione.
Mi sembra che la statistica sia un fatto oggettivo e quindi -almeno per una volta- si possa dire che il verdicchio è il vitigno italiano con il maggior seguito ed interesse sul forum.
Come dice il buon pippuz, ci sarà un motivo...


Una volta tanto si può concordare che nella zona del Verdicchio le aziende capaci ed ambiziose non manchino, così che sul mercato ci sono numerose etichette di buona ed ottima qualità.

C'è sempre da ipotizzare cosa sarebbero chessò, il Carricante, il Timorasso, il Pigato, lo stesso Fiano che pure si difende già molto meglio, se potessero contare sulla medesima forza produttiva e comunicativa. Gli investimenti del Consorzio negli ultimi anni sono stati poderosi, senza contare la forza individuale di aziende come Garofoli, Umani Ronchi, Fazi Battaglia, Colonnara... Nascere in una famiglia benestante oppure in una che fa fatica a scrivere il proprio nome sulla porta di casa è un fattore da non sottovalutare, quando si considerano i successi mondani dei rampolli.

E' il tema cruciale nell'Italia di questi anni del dissidio fra successo e talento.

Io devo dire che, al di là del caso eccezionale del Collestefano, più assaggio Verdicchio della zona di Matelica, più la mia stima per la statura del Verdicchio in quanto vitigno cresce.

Quindi, fatte salve le tue analisi e premesse che sono certo siano frutto di conoscenza, possiamo dire:
il verdicchio è attualmente il miglior vitigno italiano a bacca bianca.
Avere dei punti fermi e degli esempi virtuosi su cui costruire (per gli altri vitigni che oggi reggono ancora il condizionale "sarebbero") non è mai cosa da poco.
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini

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