Con alcuni amici appassionati , retrospettiva di alcuni barolo barbaresco e roero 2013, con qualche sorpresa. 10 nebbioli alla cieca abbinati a 5 piatti. Punteggi in centesimi.
Con terrina di uova, robiola di Roccaverano e tartufo:
Diego Morra - Barolo 2013 verduno. Naso un po' spento e precocemente evoluto. In bocca meglio con tutte le componenti presenti, anche se l'acidità è slegata. Pt: 84,4
Pelassa - Roero Riserva Antaniolo 2013 Montà d'Alba. Prima bella sorpresa. Nitido, definito nei profumi fruttati, fragolina di bosco, ribes, molto espressivo. Goloso e dinamico, il nebbiolo che vorrei avere a tavola sempre. Pt: 89,9
Con un flan di cardi e fonduta di castelmagno:
Ciabot Berton - Barolo del comune di la Morra 2013. La Morra. Profumi semplici, balsami e frutta rossa. Flessuoso, agile in bocca, piacevole. Pt: 86,5
Paitin - barbaresco Sorì Paitin 2013 Barbaresco -
Tra i più aperti, naso dolce tutto sui fiori, con sfumature atipiche ma affascinanti. Un po' seduto in bocca: tannino giusto ma non guizza.. comunque ben fatto e in generale, apprezzato. Pt: 88,1
Con tajarin al ragù di lepre (buoni
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Erbaluna - Barolo 2013 La Morra. Naso cupo, già avanti: minerale, cenere, humus-foglie secche. Il problema
Sono i tannini di grana davvero molto grossa e asciugante: rustico e sfuocato. Pt: 81,4
Cascina Luisin - Barolo Leon del comune di Serralunga Forse la sorpresa più grande. Un barolo che parte in sordina e cresce piano, cangiante e tutto in finezza. Tannino fitto e di bella trama... L'unico problema è stato il dover dividere la bottiglia in dieci. Pt: 91,6
Con ravioli del plin in brodo di bollito
Fabrizio Battaglino - Roero Riserva Sergentin 2013 Vezza d'Alba. Un filo di legno e di alcool di troppo coprono in parte profumi già aperti, buoni, di frutta, spezie e fiori secchi. Rimandi retroolfattivi di marmellata di prugne e alcool un po' eccessvo. Tannino duro, slegato. Non di mio gusto, ma ad altri è piaciuto. Pt: 85,8
Oreste Stefano - Barolo Perno 2013 Perno (Monforte). Altra bella scoperta. Frutta croccante, liquirizia, tabacco, si illumina e si incupisce. Bocca minerale e profonda. Ha ovviamente sovrastato i pur gustosissimi ravioli in brodo (era tutto alla cieca...). Pt: 90,8
Col bollito misto
Bera - Barbaresco riserva Rabaja 2013 Barbaresco.
Tappato. (L'impressione era comunque di un vino legnoso, stratificato, sovraestratto, comunque SV.)
Sostituito con
Poderi Colla - Barbaresco Roncaglie 2013 Barbaresco. Molto classico e austero al naso, fiori secchi su uno sfondo cupo, minerale, cenni di goudron e cuoio. In bocca tannino fine ma ficcante, molto lungo, grande prospettiva. Pt: 92,2 Vino del pranzo ma "fuori gara" non essendo stato stagnolato.
Anna Maria Abbona - Barolo 2013 vigne a Castiglione Falletto. Molto classico, un po' semplice nei profumi. Piacevole, agile in bocca, tannino non invadente, finale mentolato. Pt: 86.
Con il dolce: cheesecake al caramello e gelatina al moscato
Forteto della Luja - Moscato d'Asti Piasa San Maurizio 2016 Loazzolo. Profumi freschi con sfumature vegetali insolite e gradevoli. Bocca bella tesa. Ennesima riprova che i moscati a Loazzolo son proprio buoni.