Maso Furli - Sauvignon 2012



Voto di simpatia per un nome storico per chi come me seguiva IL VATE negli anni 90, ma anche una bottiglia sincera, che riesce a fare dimenticare la nazione di provenienza se non al naso (dove il tremendo marker italico del vitigno fa capolino) quantomeno in bocca, animata da una bella scia sapida. Sospetto una maturazione subottimale, con raccolta "corta" per accentuare questo profilo fresco.
E comunque, anni luce avanti rispetto al tremendissimo Lafoa 2013 e al bolso Terre Alte 2013, ben più blasonati, appena premiati e assaggiati.
Contrada - Fiano Selvecorte 2012




Naso stratipico con una nota delicata di farina di castagne in evidenza, su un contorno più floreale. Bocca curata, ordinata, non impatta perché dotata di elegante equilibrio.
A otto euro in enoteca, un assoluto best buy per la tavola di tutti i giorni.
Poderi San Lazzaro - Polesio 2013



Altro best buy, un Sangiovese caldo ma non alcoolico, fresco ma non algido, insomma fruttato e succoso il giusto per fare alzare qualche sopracciglio adocchiando l'etichetta. Come sopra.
Ferrandes - Passito di Pantelleria 2007




Il passito più sapido che abbia mai bevuto, svolazza tra lievi accenni ossidativi e frutti maturati sotto un sole martellante mantenendo un curioso equilibrio a tre gambe con la spinta salata del mare che lo vede nascere. Che qualcuno lo preservi!
Fattoria Zerbina - Albana passita Arrocco 2008




Un mini Sauternes, di quelli che hanno preso la cotta per le spiagge romagnole e la loro innata joie de vivre. Un frutto mai stucchevole, un tocco di spezia, la giusta freschezza e il cocktail è servito.
Cavallotto - Bricco Boschis riserva Vigna San Giuseppe 2001
Assaggiato stasera appena aperto, quindi da risentire con più calma. Mi ha lasciato lievemente perplesso questo profilo radicoso, questo frutto giovane nel senso di quasi aspro, questa acidità importante a veicolarlo...se ci aggiungo un tannino lieve, mi pare quasi un Sangiovese di zona fredda. Eppure, un vino a cui si deve dare del lei, e portare il necessario rispetto affinché gli venga voglia di sgranchirsi e presentarsi a fare due chiacchiere col bevitore. Ne parlavamo giusto la scorsa settimana tra amici, e mi è stato detto che questo è il profilo normale di questo vino.
Bottiglia assolutamente perfetta come conservazione, fino al colore dell'unghia.