CRONACHE D'OSTERIA

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vinogodi
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda vinogodi » 16 giu 2025 09:44

l'oste ha scritto:
Chablis 1er Les Forest 2009 Dauvissat, lo Chablis è uno dei pochi bianchi che ho in cantina da invecchiare con qualche Fiano, Verdicchio, poco altro. Red rules.
Ma se i bianchi fossero tutti come questo berrei sicuramente meno rossi per annegarmi in questo sortilegio liquido. Non so come sia considerata l'annata 2009, questa bottiglia la comprai a Beaune un'abbondante decina d'anni fa, stava ancora molto sotto alla 100€.
No comments. Ho goduto, dal primo all'ultimo profumo e dalla prima all'ultima goccia. Piaciuto moltissimo.
...beh ... il Les Clos 2002 bevuto di recente è stato lo Chablis dell'anno e uno dei migliori bianchi del 2025 in assoluto...Dauvissat ha una mano fantastica e longevità impressionanti... 8)
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l'oste
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda l'oste » 16 giu 2025 15:39

vinogodi ha scritto:
l'oste ha scritto:
Chablis 1er Les Forest 2009 Dauvissat, lo Chablis è uno dei pochi bianchi che ho in cantina da invecchiare con qualche Fiano, Verdicchio, poco altro. Red rules.
Ma se i bianchi fossero tutti come questo berrei sicuramente meno rossi per annegarmi in questo sortilegio liquido. Non so come sia considerata l'annata 2009, questa bottiglia la comprai a Beaune un'abbondante decina d'anni fa, stava ancora molto sotto alla 100€.
No comments. Ho goduto, dal primo all'ultimo profumo e dalla prima all'ultima goccia. Piaciuto moltissimo.
...beh ... il Les Clos 2002 bevuto di recente è stato lo Chablis dell'anno e uno dei migliori bianchi del 2025 in assoluto...Dauvissat ha una mano fantastica e longevità impressionanti... 8)

Sia Dauvissat che Raveneau sono i top assoluti della categoria e mi raccontavano amici bianchisti che spesso gli appassionati si schierino preferendo uno o l'altro produttore per gli stili diversi dei due Domaine.
Per la mia poca esperienza coi bianchi, ho bevuto solo una dozzina abbondante delle loro bottiglie e anche in comparazione simultanea li ho adorati infinitamente tutti e due, sono interpretazioni magistrali e comunque entrambi "tipiche" dello chardonnay di Chablis.
Dauvissat mi piace per la grande palette e ampiezza aromatica e per quel senso di persistenza "selvaggia" al palato, mentre Raveneau mi fa godere per la pulizia estrema al naso e per quella lama di acidità minerale che ti affetta il palato.
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda vinogodi » 16 giu 2025 15:43

l'oste ha scritto:
vinogodi ha scritto:
l'oste ha scritto:
Chablis 1er Les Forest 2009 Dauvissat, lo Chablis è uno dei pochi bianchi che ho in cantina da invecchiare con qualche Fiano, Verdicchio, poco altro. Red rules.
Ma se i bianchi fossero tutti come questo berrei sicuramente meno rossi per annegarmi in questo sortilegio liquido. Non so come sia considerata l'annata 2009, questa bottiglia la comprai a Beaune un'abbondante decina d'anni fa, stava ancora molto sotto alla 100€.
No comments. Ho goduto, dal primo all'ultimo profumo e dalla prima all'ultima goccia. Piaciuto moltissimo.
...beh ... il Les Clos 2002 bevuto di recente è stato lo Chablis dell'anno e uno dei migliori bianchi del 2025 in assoluto...Dauvissat ha una mano fantastica e longevità impressionanti... 8)

Sia Dauvissat che Raveneau sono i top assoluti della categoria e mi raccontavano amici bianchisti che spesso gli appassionati si schierino preferendo uno o l'altro produttore per gli stili diversi dei due Domaine.
Per la mia poca esperienza coi bianchi, ho bevuto solo una dozzina abbondante delle loro bottiglie e anche in comparazione simultanea li ho adorati infinitamente tutti e due, sono interpretazioni magistrali e comunque entrambi "tipiche" dello chardonnay di Chablis.
Dauvissat mi piace per la grande palette e ampiezza aromatica e per quel senso di persistenza "selvaggia" al palato, mentre Raveneau mi fa godere per la pulizia estrema al naso e per quella lama di acidità minerale che ti affetta il palato.
...quoto e basta , senza nulla aggiungere... 8)
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda alì65 » 16 giu 2025 17:59

Raveneau si avvale della consulenza in cantina di un certo Salt Bae, sta qui la differenza 8)
futuro roseo, si preannuncia un 2025 da urlo!!!
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda arnaldo » 18 giu 2025 10:51

Vado controcorrente. Nella mia esperienza enologica ho bevuto circa 50 bt di Dauvissat e 50 bt di Ravenau. Quando me li versano alla cieca nel bicchiere li becco in circa max 30 secondi. sono sempre uguali. sembrano fatti con lo stampino.
Onestamente ?? Non mi emozionano piu'. ne potrei ribere altri 50 + 50. ma siamo sempre li'. Perfetti e uguali.
Oggi cosa bevo e cosa mi emoziona di piu'? Sicuramente le nuove generazioni che fanno vini meno ingessati nella caratteristiche:
CHATEAU DE BERU, THOMAS PICO , DE MOOR, DOMAINE DE L'ENCLOS i primi che mi vengono in mente.
Non vivo ne' di ricordi, ne' cliche' ripetuti nei decenni,. :wink:
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda zampaflex » 18 giu 2025 14:08

arnaldo ha scritto:Vado controcorrente. Nella mia esperienza enologica ho bevuto circa 50 bt di Dauvissat e 50 bt di Ravenau. Quando me li versano alla cieca nel bicchiere li becco in circa max 30 secondi. sono sempre uguali. sembrano fatti con lo stampino.
Onestamente ?? Non mi emozionano piu'. ne potrei ribere altri 50 + 50. ma siamo sempre li'. Perfetti e uguali.
Oggi cosa bevo e cosa mi emoziona di piu'? Sicuramente le nuove generazioni che fanno vini meno ingessati nella caratteristiche:
CHATEAU DE BERU, THOMAS PICO , DE MOOR, DOMAINE DE L'ENCLOS i primi che mi vengono in mente.
Non vivo ne' di ricordi, ne' cliche' ripetuti nei decenni,. :wink:


Pattes-Loup davvero sorprendente, anche se non arriva ai vertici dell'area.
De Moor a volte ha qualche piccola devianza? Assaggiato pochissimo, ma mi pareva di avere letto qualcosa in merito.
E Droin e Fèvre li bevi ancora?
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda arnaldo » 18 giu 2025 15:42

zampaflex ha scritto:
arnaldo ha scritto:Vado controcorrente. Nella mia esperienza enologica ho bevuto circa 50 bt di Dauvissat e 50 bt di Ravenau. Quando me li versano alla cieca nel bicchiere li becco in circa max 30 secondi. sono sempre uguali. sembrano fatti con lo stampino.
Onestamente ?? Non mi emozionano piu'. ne potrei ribere altri 50 + 50. ma siamo sempre li'. Perfetti e uguali.
Oggi cosa bevo e cosa mi emoziona di piu'? Sicuramente le nuove generazioni che fanno vini meno ingessati nella caratteristiche:
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Pattes-Loup davvero sorprendente, anche se non arriva ai vertici dell'area.
De Moor a volte ha qualche piccola devianza? Assaggiato pochissimo, ma mi pareva di avere letto qualcosa in merito.
E Droin e Fèvre li bevi ancora?


Fevre meno di Zero. Droin raramente ma sempre legno importante. Su De Moor è vero...Pico ormai ai vertici. New deal o Nuove leve ma grande mano e vini meno imbrigliati dagli affinamenti. per fortuna. A me queste note burrose e di toffee un po' mi hanno stancato. altro che conchiglie
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda l'oste » 18 giu 2025 18:34

Billaud-Simon?
Lo bevo da anni con soddisfazione sia base che 1er ancora abbordabili e ho bevuto qualche Grand Cru. Vini dritti ma che ammaliano, mano ferma forse nel tempo ma una precisione rigorosa, come fare un minitour con una guida assistita su Chablis.
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda Ziliovino » 18 giu 2025 22:48

arnaldo ha scritto:Vado controcorrente. Nella mia esperienza enologica ho bevuto circa 50 bt di Dauvissat e 50 bt di Ravenau. Quando me li versano alla cieca nel bicchiere li becco in circa max 30 secondi. sono sempre uguali. sembrano fatti con lo stampino.
Onestamente ?? Non mi emozionano piu'. ne potrei ribere altri 50 + 50. ma siamo sempre li'. Perfetti e uguali.
Oggi cosa bevo e cosa mi emoziona di piu'? Sicuramente le nuove generazioni che fanno vini meno ingessati nella caratteristiche:
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azz... però piacerebbe anche a me stancarmi di Dauvissat e Raveneau... sarebbe un sogno... comprate pochissime quando erano abbordabili. ormai è andata.
Davvero i nomi che citate sono all'altezza? nessun ripiego? sarei stupito.
domanda senza malizia eh, sono poco aggiornato sugli astri nascenti.
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda Ziliovino » 18 giu 2025 22:50

Droin per il poco assaggiato mi è piaciuto parecchio, ma lo considererei un ripiego...
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda Alessio » 19 giu 2025 00:30

De moor ha davvero troppe bottiglie problematiche, sarà anche stata sfortuna ma ho perso il conto.
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda vinogodi » 19 giu 2025 14:11

...concordo, come emergente, Chateau de Beru. Stancarsi di Ravenau e Dauvissat e' come stancarsi di Coche Dury e Roulot. O Leflaive e Comte Lafon. Effettivamente, non valgono i milioni di Euro necessari a comprare i loro top,oggi... 8)
PS: anche a me, dopo le centinaia ( parecchie) di bottiglie aperte di Leroy e DRC, comincio a stancarmi e mi sto buttando sull'area Mazzon, per il Pinot Nero ( piu' o meno la stessa cosa. Alla cieca) o, meglio ancora, su Grignolino e Verdicchio , le vere alternative alle burrosita' noiose o la segalignita' pinottesca di borgogna... 8)
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda Wineduck » 20 giu 2025 11:32

arnaldo ha scritto:Vado controcorrente. Nella mia esperienza enologica ho bevuto circa 50 bt di Dauvissat e 50 bt di Ravenau. Quando me li versano alla cieca nel bicchiere li becco in circa max 30 secondi. sono sempre uguali. sembrano fatti con lo stampino.
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Al Presidente dei Rodaniani piace scherzare, si sta burlando di noi il bravo Aldo!
Tutti quelli citati della nuova leva sono ottimi produttori, i loro vini mi piacciono molto ma sinceramente i top rimangono top!
Adesso non me li posso più permettere, i prezzi, specialmente quelli di Raveneau, sono diventati stellari ma quelle poche bottiglie che mi sono rimaste me le godo fino all'ultima goccia. Emozioni? Fortissime! E' un po' come andare a vedere un'eccellente rappresentazione di Madama Butterfly o di Così fan tutte: anche se le hai già viste 50 volte ma come fai a non emozionarti per l'ennesima volta?
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton
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Re: CRONACHE D'OSTERIA

Messaggioda Wineduck » 20 giu 2025 11:39

Pochi giorni fa mi sono "annoiato" tantissimo bevendo questo... :mrgreen:
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"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
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