Messaggioda andrea » 20 mar 2025 16:40
La più bella definizione di Bressanini l'ho trovata su FB anni fa: Bimbominkia scientista.
Specialmente quando parla di cibo, di biologico e biodinamico è decisamente uno scientista, uno che in ogni e qualsiasi contesto ti dirà "una molecola è una molecola è una molecola" che è una cazzata sesquipedale quando si parla di cibo e non di sostanze tossiche, la complessità chimico/fisica degli alimenti fa sì che sia impossibile attribuire caratteristiche nutrizionali ed organolettiche al semplice elenco delle sostanze presenti in un cibo.
Per il vino è diverso, ed il video di Bressanini centra molti punti deboli o completamente errati del discorso di Gaja.
Tuttavia sarebbe bastato dire dall'inizio, sia Bressanini sia Gaja, che l'etanolo è una sostanza tossica e probabilmente anche cancerogena. La molecola di etanolo, ottenuta in qualunque modo è e rimarrà sempre tossica. Poi si può sviluppare il discorso dal punto di vista organolettico, culturale, psicologico... non dal punto di vista nutrizionale o salutistico però, il vino non è un alimento, dal punto di vista nutrizionale è solo una sorgente di calorie da alcool. D'altronde lo scrive Gaja stesso, 80/85% del vino è acqua, il 3% altra roba, con scarso o nullo valore nutritivo, resveratrolo, polifenoli, batteri e lieviti morti o moribondi... il resto è alcool etilico.
Il vino non fa bene, non nutre, non previene malattie, è solo la bevanda più piacevole sull'Orbe terracqueo, almeno per noi appassionati, ma lo stesso vale per il rhum, il whisky, la grappa.
Ti amo Licia!!!
mangè mangè nu sèi chi ve mangià
Spedisco entro 5 giorni lavorativi, sempre che riesca a trovare i vini nel casino della mia cantina