Moulis en Medoc 1982 - Chateau Chasse-Spleen. Notevole il colore vista l'età, il primo bicchiere sembra un ottimo Bordeaux, al secondo arriva il tricloroanisolo abbomba... ed al terzo bicchiere non ci arrivi. Ecco il vino ideale per il nuovo codice della strada, tappato... Con tutti i vinacci aperti per le feste, ovviamente su di un bordò ottantadue doveva capitare.
Saumur Blanc Clos de L'Ecotard 2019 - Clos de L'Ecotard. Eh, questo è buono forte... Tutto sulla frutta a pasta gialla, susine e mirabelle, la parte dolce del vitigno è declinata nella speziatura dolce, solo il giorno seguente escono giusto un filino di note mielate. Al sorso è energico, di giusto corpo e grassezza, e acidità e sapidità a dare allungo. Oggi manca un po' di mobilità al naso per essere grande, ma gli darei qualche altro anno di cantina, chissà.
Sampagnino - Bulli. Usato come aperitivo con i parenti con la volontà di punirli, alla fine è piaciuto

praticamente un ortrugo frizzante, semplice, semplice, ma piacevole, a prezzo irrisorio.
Alghero Rosso Tanca Farrà 2020 - Sella e Mosca. Anche questo devo dire che si fa apprezzare dal parentado, resta in scia al Marchese di Villamarina per quanto riguarda eleganza ed equilibrio, con però un paio di marce in meno in quanto a spinta ed articolazione.
Calabria Passito Kalavrìa - Barone di Bolaro. Concludo il trittico da tavolata dei parenti con questo passito da dieci-euro-dieci che alla fine si difende benino, tra datteri e canditi, sorso dolce e corto, in deficit di freschezza, ma che si lascia bere. Pensavo peggio.
Alta Langa Seitremenda 2020 Extra Brut - Marco Capra. Pescato da carta vini per dribblare prosecchi e franciacorti direi che non è andata male, fragrante, fresco, bollicina migliorabile ma neanche male, poco mobile ma piacevole.