Se MaomEnzo non va alla Montagnetta, la Montagnetta va da MaomEnzoSottotitolo: "Povero Gabbiano, hai perduto la compagna..."
Venerdì 29-11-2024Data la proverbiale ritrosia del Parente abruzzese a scendere nelle lande meneghine e grazie all'ospitalità di Simona e Fabio, anzi il Perso, anzi Tato...uno sparuto gruppo della colonna milanese, composto come segue:
Luca con il gabbiano del porto di Ortona (tanto caro a Nik);
Nik il crucco nelle vesti del Lord senza filtri;
Gabriele malmostoso e zizzanioso come sempre (piuttosto intento a seguire la partita dell'Olimpia in EuroLeague);
il sottoscritto su cui grava(va) un cartellino giallo-arancio;
prende armi e bagagli e sfidando la nebbia e le pattuglie biancoblu, invade il lungo lago varesino accampandosi con tanto di Aquila Audax da avvistamento.
E dato che non si va in trasferta a pettinare le bambole che tanto a quello già ci pensa The King of the Bar talk...
Si bevve:
Aperitivo con premessa...
Enzo, bolle ne abbiamo?...A casa del Perso, bolle che manco il morbillo.
E infatti...meno male che ci ha pensato Gabriele
Perseval-Farge - Cuvée de PinotsBdN con PN 70 + PM 30 - EB non dosata(?) - sb 10/23
Mi mancava l'assaggio di questa bollicina di Farge: gap colmato con grande soddisfazione.
Buona assai e, come dice Luigi, con Perseval cadi sempre in piedi.
Emilio Hidalgo - La PanesaE meno male che stavolta Nik non ha portato il solito Assyrtiko!
La morte sua con il gorgonzola messo in tavola...dai e dai, qualcosina inizio a capirci di sti ossidati...anche se quel "profumo" di alcol rosa, sotto i -30y, è sempre una prerogativa importante.
...rinnego tutto quello che ho appena detto...
Con i pizzoccheri...
Cascina Baricchi - Barbaresco Riserva Quindicianni - 2004Qui il racconto si fa leggenda, con 3...4...5 anni di botte e poi altri 10 anni in bottiglia prima di essere messo in commercio, stappato e ritappato, dare la cera, togliere la cera, lupo ululì, castello ululà.
Al di là di tutte le narrazioni, è un nebbiolo che piace ma non ti(mi) manda ko.
Ingresso leggermente amaro ma poi lo sviluppo è tutto giocato sulla dolcezza: può piacere o non piacere...un po' come la grigliata di pesce ratto (cit.).
Santoleri - MdA Crognaleto - 2004E questo sì che è buono, ma tanto tanto tanto.
Finalmente l'abruzzese si degna di farci assaggiare un Santoleri...e che Montepuzzano, ops, Montepulciano!
Assurto a divinità greca e inghiottito dallo tsunami insieme ad Atlantide, di degustarlo ormai si era persa ogni speranza...e per forza, tutta la produzione sta in una cantina di quel di Gavirate e si mormora che neanche una goccia possa uscire dai confini della provincia.
A ogni modo: una vera bomba di vino...toccherà fare più di qualche spedizione punitiva...lo sai!
Con le polpette...
Rocche dei Brovia - Barolo Rocche - 2001Dicotomico.
Naso un po' stanco ma sorso molto vivo e vivace. Si fa apprezzare a più riprese e come il Santoleri rimanda al refill.
Peccato per lo stormo di gabbiani che non ne voleva sapere di allontanarsi dal molo
Riecine - Riecine di Riecine - 2013Un nebbiolaro salvato da un sangiovese: cose da pazzi!
Per me uno dei migliori in zona Chianti, ritrovo le varie sfaccettature del vitigno d'origine e l'eleganza di Riecine.
Considerando l'affinamento, quest'annata risente ancora della mano di Sean, e che mano...in ogni caso: lunga vita!
Con torta uovosa di flan
Ca' D'Gal - Vite Vecchia - 2018Assoluta sicurezza
Non graditi al convivio
Borgogno - Barolo Riserva - 1967Bottiglia dell'ultimo minuto, giocata come una scommessa alla roulette: rosso o nero.
Scommessa persa, vino ampiamente scollinato...al naso molto sherry, in bocca acidità sgraziatissima.
Domaine Marchand-Grillot - Gevrey-Chambertin Petite Chapelle 1er Cru - 2017NCS: naso abbastanza wild, sorso con acidità volgare e impazzita...e si parla di un 1er Cru...
Note e ringraziamenti finaliBeh, grandissima ospitalità da parte di Simona e Fabio: applausi!
Sound della serata: stridio dell'audax e polifonia gregoriana di Enzo;
Aneddoti vari tra cui il coso del coso e la maschera da porno attore del Tato: voto 10!
Combo Enzo+Perso+Nik: mortale!
Ci si lascia con l'orso marsicano che sbuca da un campo attiguo e ci insegue fino al parcheggio mentre Fabio chiede di replicare mensilmente l'esperienza...con il dubbio che possa essere quella dell'inseguimento del plantigrade o quella della maschera da porno attore o quella della combo mortale o...non ci voglio nemmeno pensare!
Serata divertentissima
Un passo alla volta, un respiro alla volta.
Tanto se non sopravvivi alla pallottola più vicina alla fronte, non devi preoccuparti di quella dopo...