...altra breve premessa e intro alla batteria: è stata proprio questa batteria a farmi propendere per la successione delle bottiglie , perchè emozionante anche per i più navigati. Essendo poi io un entusiasta del "bello e buono" a prescindere ( mi emoziono ancora per alcuni Lambrusco e Malvasie ...no Ortugo , pietà ...) , quando mi ritrovo tre bicchieri vicini di questa foggia, mi resetto e cerco , seppur faticosamente, di concentrarmi non sul passato o una presunta contestualizzazione ma proprio di trarre piacere dal bicchiere ( Vinogodi...) .
Seconda batteria rossini:
- Clos Saint Jacques 2012 Rousseau : concordo che sarebbe stato il top in tantissime bicchierate e anche in questa non fa eccezione, non ci fossero due rossi successivi. Colore innaturalmente rosso vivo , luminoso , cangiante come pochi . Ha naso poliedrico , non acutissimo ma tremendamente sfaccettato , dove la concentrazione per una seria discriminante si fa quasi sofferenza, perchè nell'insieme vorresti bertelo in un sorso . Ha note quasi austere di pellame nobilissimo , di gelatine di fruttini deliziose , unito ad un pepe bianco finissimo . Nel tempo sfumava un leggero cacao dolce , poi una nenia balsamica. La bocca sprizzava forza ma anche eleganza, equilibratissima nella stimolazione , senza soluzione di continuità , anzi , migliorando nel tempo . Eccellente , davvero gourmant ...

++
- Musigny 2008 Mugner : se la gioca con DRC , anzi , con sorpresa somma mi ha lasciato più cangiante ricordo , pur in una salomonica eguaglianza sensoriale. Diverso . Rosso di buona intensità , anch'esso integro stupendamente. Il naso univa intensità a complessità senza lasciar scampo ai turbinati . Gelatina di lamponi e ribes, pistilli di fiori , sfumature alternate di tabacco dolce e aghi di pino , un roteare senza fine di sensazioni con l'ossigenazione . Nel tempo sempre migliorando , manco fosse un Latour (

) . La bocca davvero incredibile per forza e stimolazione , irresistibile sorso , davvero da bersi indecentemente una intera bottiglia in radiosa solitudine ... ma perchè mai , è stato una bella e giusta condivisione di piacere ...
- Romanee Saint Vivant DRC 2007 ...che dire , ne avrò bevute a centinaia e sono stati pochissimi i DRC ( un cru per l'altro) deludenti nella mia giovane vita ... e il motivo di questa storia ci sarà , e la testimonianza è nel bicchiere ogni volta. Colore rosso chiaro con stupende rughe aranciate d'espressione , come per una bellissima donna . Profumi "Leroyani" di incensi e note balsamiche soffuse, spezie orientali , sottile stick di liquirizia, . Bocca sognante, intensa , voluttuosa , lunghissima , carezzevole ...
