...non è il primo che me lo chiede. Sono piccoli "primi passi" per poter sviluppare professionalmente la propria passione per il vino , tra l'altro sostenuta , nel tuo caso, da corsi importanti fatti e superati. Incoraggio l'iniziativa anche se , come Claudio, realisticamente sono abbastanza scettico sui risultati economici che si possono ottenere , ma sono i primi passi , quindi ci sta. Perchè, comunque, è un modo per farsi conoscere ed apprezzare : il "passaparola" in questo caso diventerà molto importante ma ci vuole un pò di pazienza e tanto impegno, come tutte le start up o iniziative professionali. Chiaro, l'ombrello di una professione già esistente (tecnico di laboratorio) aiuta senz'altro a non vivere con troppa ansia questa avventura "parallela" , però se la passione è tanta , non ti scoraggiare e cerca di farti apprezzare per l'impegno e passione che ci metti :vedrai che occasioni più importanti ( molte volte parlare ad una popolazione "non esperta" sembrerà frustrante , ma le soddisfazioni ti arriveranno quando alzerai il livello delle utenze) , se sei bravo e ti impegnerai, saranno alla tua portata.
PS: fai una autoanalisi dopo le prime esperienze, perchè bisogna avere caratteristiche personali particolari, per coinvolgere chi ti ascolta, non solo a parlare di vino : nessuno nasce Armando Castagno o Marco Manzoli (

) e , purtroppo, l'esperienza ha grande impatto e importanza in queste attività ... ma bisogna pur cominciare...

PPS: quanto chiedere? Investi sul farti conoscere, come inizio: La prima gratis , appunto per farti conoscere ( vedrai che verrai richiamato ad iniziative analoghe) , la seconda 100 Euro come rimborso spese vive e tempo dedicato ...