Ciao
Innanzitutto benvenuto.
Immagino che sia vino prodotto con uve 2023, annataccia…
Avranno cercato di sanificare con una solfitazione importante (solfitazione che serve eccome se serve, ma l'uva deve essere integra e bisogna saperla gestire) il mosto prodotto da uve rovinate, hanno cannato, i miracoli nn li fai, Lazzaro nn lo rianimi.
Di sostanze solforate ce ne sono veramente tante e la “riduzione” e' uno degli argomenti più vasti e interessanti in enologia… Quello che senti e' idrogeno solforato… lo zolfo “può esse piuma può esse fero” nel tuo caso la seconda. Hai poco da ossigenare, ti trovi davanti un prodotto qualitativamente scarso e con un evidente difetto dato da accumulo di H2S.
Male nn ti fa (spero che abbiano fatto le dovute analisi), in se e’ sostanza molto tossica, ma ha una soglia di percezione bassa quindi la pericolosità dovrebbe essere’ solo a livello sensoriale… visto che riesci anche a berlo.
Comunque, sei proprio proprio sicuro che l'odore di uovo marcio sparisca nel bicchiere? Che si ripulisca del tutto a livello olfattivo?
Il lavandino in alcuni casi e' il nostro miglior alleato, però se riesci a buttarlo giù invece che altrove… a te la scelta