Messaggioda egio » 28 feb 2024 17:52
Bella esperienza, situazione molto fruibile, possibilità di far due ciacole coi produttori, insomma bene, cibo a parte ma importa il giusto.
Tanti gli assaggi, ma in generale da produttori già conosciuti, quindi poche le vere scoperte; tra le varie impressioni:
Tra gli champagne, Lombard bella in generale la linea. Molto buono Cordeuil da Capagio.
Tra i bianchi, bene Terenzuola, bella scoperta Adriano Gigante col Friulano Vigneto Storico e con l'uvaggio Sartoriale.
Rossi: da Rosanna Sandri avrei voluto essermi portato dietro un piatto delle tagliatelle al cervo che ho poi messo in tavola alla sera, per annaffiarle a dovere con una bottiglia qualunque delle sue...
Meno convincente Marcarini.
Bene Salvo Foti
Perillo, tra i taurasi benissimo riserva 2011 e Quindicennale 2005, al solito. Mi ha convinto meno la 2012, magari troppo poco pronta da sentire.
Vignalta, colpitissimo ancor più che dal Gemola, dalla riserva 2011 di Cabernet.
Diverse cose buone da Sedilesu.
Primo approccio con Arillo in Terrabianca, che non conoscevo, e belle impressioni dai Chianti. Meno belle dalla linea maremmana.
Da Ar.Pe.Pe. sempre bello, anche ricordando le loro prime apparizioni in zona ai tempi di Gusto Nudo. Sentiti Stella Retica e Buon Consiglio, tutto bene.
Antico Gregori 1979 e Intorcia Marsala Vergine 1980 fuori concorso...
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egio il 28 feb 2024 19:32, modificato 1 volta in totale.