Bordeaux l'Highlander: c'è poco da fare, ogni volta rimane impressa la vitalità e longevità delle bituriche...
Champagne Rare Brut 1998 - Piper Heidsieck. da magnum. Questa mi mancava tra glia assaggi, ed il formato avrà forse aiutato ma m'è parso piuttosto bòno. Classico e floreale al naso, dal profilo giovanile, sorso pieno, giusta freschezza, gli manca solo un po' di allungo.
Pessac-Leognan Blanc 2015 - Chateau Latour-Martillac. Dal profilo floreale con qualche nota verde, ancora giovane, sorso equilibrato, senza strafare ma piuttosto piacevole.
Pessac-Leognan Blanc 2010 - Chateau Carbonnieux. Inizialmente chiuso, sbaraglia la concorrenza in bianco grazie alle note più minerali, di ardesia, sorso pieno ma equilibrato, la freschezza non manca, più serioso dei colleghi, ma ottimo anche in prospettiva. L'eau mineral de Carbonnieux è sempre dissetante...
Pessac-Leognan Blanc 1999 - Chateau Smith Haut Lafitte. Nel novantanove credo fosse semi-sconosciuto, sicuramente ad inizio ascesa, integro e ben fatto ma risulterà il più "costruito" del terzetto, col profilo esotico, l'affumicato e la bacca di vaniglia. Sorso minore rispetto al precedente. Comunque ventiquattr'anni o giù di lì ed ancora in ottima forma.
Margaux 2007- Chateau Durfort-Vivens. Profondo nella bacca nera e liquirizia dolce, poi esce qualche nota di cartone, sorso un pelo ruvido e non troppo convincente.
Margaux 1995 - Chateau Rauzan-Segla. Inizialmente chiuso, lo stacco in eleganza si nota subito grazie al profilo profondo ed elegante, sorso energico e giovanile, il tannino si fa ancora sentire, bella freschezza. Davvero non male.
Non avevo portato la parrucca, altrimenti visto che poi si stapperà anche Latour avremmo potuto ripetere la scenetta:
Cecil: Perhaps a glass of Bordeaux? I have the '82 Chateau Latour and a rather indifferent Rausan-Segla.
Sideshow Bob: I've been in prison, Cecil. I'll be happy just as long as it doesn't taste like orange drink fermented under a radiator.
Cecil: That would be the Latour, then
Saint Julien 2001 - Chateau Leoville Poyferré. Piaciuto parecchio questo aitante giovincello che sprizza energia, concessivo ed aperto al naso, giusto un tocco di peperone grigliato, sorso intenso e vivo, fresco e lungo. Il migliore. Solo fino ad ora però...
Saint Julien 1983 - Chateau Leoville Poyferré. Tappo.
Margaux 1990 - Chateau Rauzan-Gassies. Intrigante nella spezia orientale, frutta macerata, sorso risolto con freschezza e tannino levigato, col tempo si fa ferroso. Non male.
Margaux 1989 - Chateau Lascombes. Parte poco espressivo, sul camino spento, il sorso è in linea col precedente, risolto e di buona freschezza.
Saint Emilion 1986 - Chateau Pavie. Vino elegante che spazia dall'erba appena tagliata alla grafite, anche qui col tempo arriva la spezia orientale, quasi borgognoneggiante, tannino ancora incisivo che lo porterà lontano. Gran vino.
Pauillac 1973 - Chateau Latour. Tutto rabarbaro e radici inizialmente, chiodo di garofano, sembra perfino un pelo ridotto, gran bocca voluttuosa e completa, anche qui il tannino è ancora vitale e col tempo si distende anche al naso, con cola, tabacco e stecca di liquirizia.
Saint Estephe 1970 - Chateau Montrose. Poco definito al naso, sa di cassetto chiuso, in contrasto invece col sorso energico e vivo,, tannini risolti ma di buona presenza, succoso e fragrante.
Margaux 1970 - Chateau Brane-Cantenac. Speziatura accattivante, frutto macerato, di gioventù e freschezza irreale, non troppo definito ma molto piacevole.
Sauternes 1975 - Chateau Suduiraut. Classico nel regalare frutta sciroppata e candita, poi note più eteree e leggermente di infermeria, sorso avvolgente ed appagante. Avrà meno carattere del successivo ma per me vince per piacevolezza. Segnalo però che il tavolo si è spaccato e molti preferirano la leggerezza del successivo.
Barsac Creme de Tete 1970 - Chateau Caillou. Sa di spezia dolce, di colomba pasquale, poi leggero solvente e cappero, col tempo arriva anche un po' di Cynar. Visivamente oleoso è invece un peso leggero al sorso, fresco e rinvigorisce la bocca dopo tutto questo ben di dio...