Verdicchio - Il thread assolutistico

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zampaflex
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda zampaflex » 25 dic 2021 20:56

Come voluto da Gianni :D

Andrea Felici - VdCdJ riserva Il Cantico della Figura 2013

Rotondamente affilato, sapidamente glicerico, integro integrato e attivo sul palato. Note tipiche in nitida evidenza. Sempre un bel bere. Con dei cardi gobbi con fonduta di Raschera e Castelmagno.

:D :D :D :D
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gianni femminella
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda gianni femminella » 08 gen 2022 19:48

Cantina Marco Gatti verdicchio di Matelica Villa Marilla 2018
Nonostante abbia freschezza e sale da vendere, la progressione lo porta verso una rotondità che prende il sopravvento e lo frena. I 14,5 gradi non si percepiscono, il carattere dell'anice è rispettato come un buon verdicchio deve avere. Nella sua semplicità buono.
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zampaflex
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda zampaflex » 14 gen 2022 11:53

Tenuta dell'Ugolino - VdCdJCS Vigneto del Balluccio 2016

Buono, buono! Mi ha stupito il suo avere trovato un (sempre difficile per il Verdicchio) notevole punto di equilibrio tra la freschezza agrumata (cedro) e la corposità del sorso, bello glicerico ma stuzzicato da una robusta dose di sale. Anice ed erbe officinali completano l'olfattiva. Eccellente tenuta all'aerazione. Uno di quei vini che si bevono volentieri dal primo all'ultimo bicchiere, buon compagno a tavola, e soprattutto sono stato contento di avere della ciccia nel bicchiere. Non si vive di soli efebi.

:D :D :D :) ++
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda bobbisolo » 15 gen 2022 17:09

gianni femminella ha scritto:Cantina Marco Gatti verdicchio di Matelica Villa Marilla 2018
I 14,5


boia! :?
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Pot » 21 feb 2022 16:59

Tra le ultime annate, quelle che si reperiscono ancora con facilità, quale mettere in cantina a cartoni?
Meglio la 19 o la 20?
...La vita va corretta, eccome, è troppo dura da buttare giù liscia.

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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 23 feb 2022 21:19

Pot ha scritto:Tra le ultime annate, quelle che si reperiscono ancora con facilità, quale mettere in cantina a cartoni?
Meglio la 19 o la 20?


La 2020 si potrebbe paragonare qualitativamente alla 2019 solo se la bottiglia va consumata a breve termine. Mi spiego meglio. La 2020 ha una maggior rotondità e immediatezza mentre la 2019 è più affilata e tendenzialmente meno pronta per cui se la gioca solo se la devi aprire stasera, o domani, o entro un mese. Poniamo ad esempio Collestefano: io berrei meglio il 2020. Ma sulla lunga corsa come hai chiesto te il dubbio non si pone proprio: da mettersi in cantina è la 2019.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Pot » 23 feb 2022 22:36

Perfetto, sei stato molto chiaro.
Grazie :D
...La vita va corretta, eccome, è troppo dura da buttare giù liscia.

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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda gianni femminella » 21 giu 2022 20:52

Misco 2018 tenuta di Tavignano

Una solida parete di sale e mineralità, rinsaldata da una vivace freschezza aniciosa, dietro alla quale fa capolino il frutto. Gentilmente concede una pennellata di glicerico che ravviva un quadro altrimenti severo.
Penso possa invecchiare bene ancora a lungo, ma non ne ho più. Troppo complicato dare profondità alla cantina. Già godibile ora comunque.

P.s. Ciao Franc, fatti vivo ogni tanto.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Timoteo » 22 giu 2022 11:22

gianni femminella ha scritto:Misco 2018 tenuta di Tavignano

Una solida parete di sale e mineralità, rinsaldata da una vivace freschezza aniciosa, dietro alla quale fa capolino il frutto. Gentilmente concede una pennellata di glicerico che ravviva un quadro altrimenti severo.
Penso possa invecchiare bene ancora a lungo, ma non ne ho più. Troppo complicato dare profondità alla cantina. Già godibile ora comunque.

P.s. Ciao Franc, fatti vivo ogni tanto.


lo consigli?

vogliono 22 euro per spedirlo, in caso cerco sodali per prenderne di più-
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Bart » 28 set 2022 14:07

Francvino ha scritto:
Pot ha scritto:Tra le ultime annate, quelle che si reperiscono ancora con facilità, quale mettere in cantina a cartoni?
Meglio la 19 o la 20?


La 2020 si potrebbe paragonare qualitativamente alla 2019 solo se la bottiglia va consumata a breve termine. Mi spiego meglio. La 2020 ha una maggior rotondità e immediatezza mentre la 2019 è più affilata e tendenzialmente meno pronta per cui se la gioca solo se la devi aprire stasera, o domani, o entro un mese. Poniamo ad esempio Collestefano: io berrei meglio il 2020. Ma sulla lunga corsa come hai chiesto te il dubbio non si pone proprio: da mettersi in cantina è la 2019.

E la 2021?
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Avvinazzato1970 » 29 set 2022 21:57

Fattoria San Lorenzo, Le Oche Integrale (2016)
Prodotto solo in magnum, è la prima edizione di Integrale fatta da Natalino.
Per gli amanti dei sentori di pietra focaia e sapidità... una goduria. Forse un po' in debito di freschezza, ma gran bella bevuta.

Vigna degli Estensi, Logos Verdicchio di Jesi Riserva 2016
2016 anno di grazia.
Prima agrumato, poi escono mineralità, anice e salvia.
Al palato è sapido e con una freschezza spettacolare che stimola la salivazione e chiama il prossimo sorso.
Vince agilmente sulle Oche per la golosa bevibilità.

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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 01 ott 2022 09:17

Bart ha scritto:
Francvino ha scritto:
Pot ha scritto:Tra le ultime annate, quelle che si reperiscono ancora con facilità, quale mettere in cantina a cartoni?
Meglio la 19 o la 20?


La 2020 si potrebbe paragonare qualitativamente alla 2019 solo se la bottiglia va consumata a breve termine. Mi spiego meglio. La 2020 ha una maggior rotondità e immediatezza mentre la 2019 è più affilata e tendenzialmente meno pronta per cui se la gioca solo se la devi aprire stasera, o domani, o entro un mese. Poniamo ad esempio Collestefano: io berrei meglio il 2020. Ma sulla lunga corsa come hai chiesto te il dubbio non si pone proprio: da mettersi in cantina è la 2019.

E la 2021?


al pari della 2018 è un'annata deliziosa, buonissima sin da subito. Non sembra avere il potenziale di invecchiamento della 2019 ma garantisce un bel godimento per i prossimi 4/5 anni almeno.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 01 ott 2022 09:17

Avvinazzato1970 ha scritto:Fattoria San Lorenzo, Le Oche Integrale (2016)
Prodotto solo in magnum, è la prima edizione di Integrale fatta da Natalino.
Per gli amanti dei sentori di pietra focaia e sapidità... una goduria. Forse un po' in debito di freschezza, ma gran bella bevuta.

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Sei sicuro sia 2016?
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Bart » 01 ott 2022 15:39

Francvino ha scritto:
Bart ha scritto:
Francvino ha scritto:
Pot ha scritto:Tra le ultime annate, quelle che si reperiscono ancora con facilità, quale mettere in cantina a cartoni?
Meglio la 19 o la 20?


La 2020 si potrebbe paragonare qualitativamente alla 2019 solo se la bottiglia va consumata a breve termine. Mi spiego meglio. La 2020 ha una maggior rotondità e immediatezza mentre la 2019 è più affilata e tendenzialmente meno pronta per cui se la gioca solo se la devi aprire stasera, o domani, o entro un mese. Poniamo ad esempio Collestefano: io berrei meglio il 2020. Ma sulla lunga corsa come hai chiesto te il dubbio non si pone proprio: da mettersi in cantina è la 2019.

E la 2021?


al pari della 2018 è un'annata deliziosa, buonissima sin da subito. Non sembra avere il potenziale di invecchiamento della 2019 ma garantisce un bel godimento per i prossimi 4/5 anni almeno.

Grazie mille
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda gianni femminella » 02 ott 2022 12:24

gianni femminella ha scritto:Cantina Marco Gatti verdicchio di Matelica Villa Marilla 2018
Nonostante abbia freschezza e sale da vendere, la progressione lo porta verso una rotondità che prende il sopravvento e lo frena. I 14,5 gradi non si percepiscono, il carattere dell'anice è rispettato come un buon verdicchio deve avere. Nella sua semplicità buono.


A malapena ricordavo di averne scritto. Riassaggiato oggi, confermo in pieno quello che ho scritto mesi fa. Salvo che la parte glicerica è sì importante, ma nel quadro ha la giusta collocazione. Buono.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda gianni femminella » 02 ott 2022 12:31

Verdicchio di Matelica 2015 Meridia - cantina Belisario
Preso un po' oltre il momento ideale (così suppongo), probabilmente per una conservazione imperfetta.
Ha un tocco di burro da vino francese che mi piace. Pensavo facesse legno e invece no. Boh, sarà una suggestione. Prodotto da una grande azienda, da cui esce una etichetta che si chiama vigneto B, buono anch'esso. Si vede che sanno lavorare, a dispetto dei numeri.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Avvinazzato1970 » 03 ott 2022 08:49

Francvino ha scritto:
Avvinazzato1970 ha scritto:Fattoria San Lorenzo, Le Oche Integrale (2016)
Prodotto solo in magnum, è la prima edizione di Integrale fatta da Natalino.
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Non al 100%.
Nel mio file di cantina e negli appunti era segnato 2016.
Si tratta de "Le Oche Integrale" (non Campo delle Oche), ed in etichetta non è segnata l'annata.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 22 ott 2022 13:48

Avvinazzato1970 ha scritto:
Francvino ha scritto:
Avvinazzato1970 ha scritto:Fattoria San Lorenzo, Le Oche Integrale (2016)
Prodotto solo in magnum, è la prima edizione di Integrale fatta da Natalino.
Per gli amanti dei sentori di pietra focaia e sapidità... una goduria. Forse un po' in debito di freschezza, ma gran bella bevuta.

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Sei sicuro sia 2016?



Non al 100%.
Nel mio file di cantina e negli appunti era segnato 2016.
Si tratta de "Le Oche Integrale" (non Campo delle Oche), ed in etichetta non è segnata l'annata.


Da quel che so il vino si chiama Campo delle Oche Integrale e sinora è uscita una sola annata, la 2015.
Poi magari mi sbaglio ed esiste un Le Oche Integrale 2016.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda picenum » 22 ott 2022 14:08

Francvino ha scritto:
Avvinazzato1970 ha scritto:
Francvino ha scritto:
Avvinazzato1970 ha scritto:Fattoria San Lorenzo, Le Oche Integrale (2016)
Prodotto solo in magnum, è la prima edizione di Integrale fatta da Natalino.
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Non al 100%.
Nel mio file di cantina e negli appunti era segnato 2016.
Si tratta de "Le Oche Integrale" (non Campo delle Oche), ed in etichetta non è segnata l'annata.


Da quel che so il vino si chiama Campo delle Oche Integrale e sinora è uscita una sola annata, la 2015.
Poi magari mi sbaglio ed esiste un Le Oche Integrale 2016.

fatte solo in magnum sia Di Gino (diverse annate) che Oche (16) che Campo delle Oche (15) ad oggi
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Francvino » 22 ott 2022 15:33

picenum ha scritto:
Francvino ha scritto:
Avvinazzato1970 ha scritto:
Francvino ha scritto:
Avvinazzato1970 ha scritto:Fattoria San Lorenzo, Le Oche Integrale (2016)
Prodotto solo in magnum, è la prima edizione di Integrale fatta da Natalino.
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Non al 100%.
Nel mio file di cantina e negli appunti era segnato 2016.
Si tratta de "Le Oche Integrale" (non Campo delle Oche), ed in etichetta non è segnata l'annata.


Da quel che so il vino si chiama Campo delle Oche Integrale e sinora è uscita una sola annata, la 2015.
Poi magari mi sbaglio ed esiste un Le Oche Integrale 2016.

fatte solo in magnum sia Di Gino (diverse annate) che Oche (16) che Campo delle Oche (15) ad oggi


Allora parliamo di due vini esistenti, separati e diversi. Ho sbagliato io.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Timoteo » 22 ott 2022 19:13

picenum ha scritto: fatte solo in magnum sia Di Gino (diverse annate) che Oche (16) che Campo delle Oche (15) ad oggi


pare (pare) che in tuttitalia prima di imbottigliare il vino chiedano il permesso a picenum.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda Alberto » 22 ott 2022 20:21

Mi potreste chiarire il significato di "integrale"? Grazie.
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda maxer » 23 ott 2022 00:24

Alberto ha scritto:Mi potreste chiarire il significato di "integrale"? Grazie.

... molto semplice, che nella bottiglia ci trovi pure i raspi e le bucce ... :mrgreen:

in più due tre vinaccioli per una miglior croccantezza
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda picenum » 23 ott 2022 17:15

Alberto ha scritto:Mi potreste chiarire il significato di "integrale"? Grazie.

col termine integrale credo si intenda un protocollo più vicino ai vins naturels. un po' come l'integer di De Bartoli. nel caso di crognaletti in particolare immagino intenda semplicemente non filtrato.

Timoteo ha scritto: pare (pare) che in tuttitalia prima di imbottigliare il vino chiedano il permesso a picenum.

no. solo per quelli che hanno il mio marchio sulla ceralacca :mrgreen:

ps. che cojoni per scrivere una riga. ti devi loggare venti volte.
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Re: Verdicchio - Il thread assolutistico

Messaggioda cskdv » 29 ott 2022 13:55

Domanda su Collestefano 2018/2019 con tappo stelvin.

Quanti ne trovate di ossidati per cartone?

Io sono ad 1/2 bottiglie per cartone....
“Leroy sa di f**a di alto livello”
Bue House, 28/10/2018
:lol:

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