My 2 cents: Io mi sono appassionato allo champagne dopo aver bevuto qualche bottiglia di sicuro valore in compagnia di cari amici. Considero una buona compagnia un requisito fondamentale, lo champagne mette allegria, invita alla festa, va messo nelle giuste condizioni per darti emozione.
Quindi, una volta individuata la giusta occasione, partirei con un buon BdB, tipo Pierre Peters reserve oubliée o simili, poi qualcosa di più ciccioso tipo un buon Bereche, un Egly Ouriet V.P., la Grande Annee di Bollinger e poi a salire, sceglierei tra Jacquesson top, Dom Perignon, Krug, Cristal, De Sousa Cuvee des Cuadalies 2008, ecc
Se non ti innamori così, lascia stare
P.s. solitamente cerco di scrivere solo di cose che so di conoscere molto bene, col vino ho appena iniziato, quindi queste qui sopra sono solo le impressioni di un niubbo che ha scoperto un nuovo gioco, mi vergogno a scriverne. Secondo me, in ogni caso, è utile crearsi un buon imprinting, sentire in bocca il gusto delle bottiglie migliori e ricercarlo poi anche in quelle di minor costo ma sempre con le idee chiare in testa. È un investimento, tutto sommato alla portata di molti, per indirizzare correttamente il cammino