Messaggioda GabrieleB. » 13 giu 2022 17:53
Panoramica molto interessante e istruttiva ieri con un manipolo di amici grandi appassionati per valutare con sei bottiglie di altissimo livello un’annata come la 2002 a vent’anni dalla vendemmia,in più due fuori quota,in apertura e chiusura.Una premessa doverosa è che ovviamente qualsiasi di queste bevuta da sola sarebbe risultata quello che è ovvero una grande bottiglia.Messe di fianco ovviamente la musica cambia e ci sono state sorprese,conferme e delusioni.Iniziamo da queste ultime,sicuramenteDom Perignone dico purtroppo…naso bello di elicriso,iodio,agrume,tipico ma assai evoluto evoluto con tostature importanti.In bocca è statico e corto,crollando sul finale.PoiSir Winston Churchill che non spicca il volo come ci si aspetterebbe,non dà emozioni restando monocorde al naso,seduto in bocca,scarno e piuttosto cortino anche lui,pur in termini assoluti restando una gran bottiglia.Cuvèe Louise ha un naso mieloso,dai toni dolci e maturi,la bocca al contrario ha grip,freschezza e verve.Bruno Paillard NPU è tecnicamente perfetto,brillantemente evoluta e di spessore,grande classe sia al naso che in bocca,ma ha comunque dovuto cedere il passo al trittico dei vincitori di giornata,che vede al terzo posto la conferma a grandi livelli del Brut Nature Marie Noelle Ledru,freschissimo,pulito,sbarazzino con ancora lunga vita davanti,salino e agrumato dalla beva compulsiva e magnifica.Al secondo troviamo un grandissimo champagne,Egly Ouriet,che ad undici anni dal degorgement si presenta ad un altissimo livello,champagne completo con un’ottima evoluzione,naso giustamente maturo con cera d’api,propoli,polvere di caffe,frutto ancora croccante,una bocca fresca,polposa,di grande classe e sostanza,con un sorso energico ma al contempo cremoso e quasi vellutato.Vincitore assoluto di giornata Bollinger RD.Semplicemente la bottiglia perfetta,sotto ogni aspetto.Naso che spazia dall’agrumato allo iodio alla polvere di caffè,al frutto,leggero torroncino e caramenlla mou,tutto perfettamente fuso e al contempo stratificato,preciso ,ritmico,complesso.La bocca è il paradigma di uno champagne di questo livello,non ha cedimenti,sorso teso,pieno,ricco,al contempo fresco e di una pulizia e solarità impressionanti.Straordinario.Ringers di giornata in aperturaRoederer Starck Nature 2009 non ha sfigurato presentando un naso ricco e complesso e una bocca equilibrata senza sbavature,in chiusura Billecart-Salmon Cuvèe NF Billecart 1996 con un naso giustamente evoluto su toni di agrume candito finissimo,mandorle e nocciole tostate,burro d’arachidi ma assolutamente mobile e dinamico,bocca di complessità,cremosità e finezza davvero spettacolari.